Giangy
07-03-2021, 10:07
Oltre alle vittorie nelle varie competizioni, che ovviamente fanno morale e ti danno soddisfazione (per ora io 2 scudetti, una CL, un mondiale per club, 3 Coppe Italia e 3 supercoppe italiane con la Lazio in 4 anni. Aggiungo anche una finale di CL persa), ci sono anche le soddisfazioni nel vedere qualche ragazzo cresciuto con pazienza, con prestiti e comparsate in prima squadra, diventare giocatori di livello mondiale o comunque di alto livello.
Io per ora ho due giocatori del genere, entrambi cresciuti dal vivaio (quindi niente acquisti di facili regen), e sono Raul Moro e Ottavi.
Il primo, spagnolo nato realmente nella cantera del Barcellona, ed in squadra Lazio Allievi da subito (stagione 2019-2020), nasce come esterno alto d'attacco destro. Ma nel tempo l'ho plasmato per farlo giocare sempre più avanti, diventando nel 2024 l'arma letale d'attacco. L'ho mandato in prestito al Palermo, dove a 17 anni ha segnato 7 reti in 34 partite in serie C. Poi al Benevento per due stagioni, dove ha segnato 10 reti in 52 partite fra la serie B e la serie A. Ma non ancora convinto (anche perchè avevo altre punte titolari che gli impedivano di giocare con regolarità), lo mando al Valencia, squadra di primo livello in Liga. In sei mesi di prestito da 4 goal in 16 partite ma tutte di altissima qualità. Decido di richiamarlo dal prestito anche perchè le mie punte stavano perdendo smalto. Entra ed è subito amore. Con 13 reti in 20 partite è quello che permette di fare il salto di qualità nel ritorno e farci vincere il secondo scudetto!!!
Adesso sta facendo sfracelli nel precampionato, 14 reti in 4 partite, di cui due in partite di medio\alto livello (asfaltata l'Astana in amichevole 9-0!!!).
Giocatore veloce, con tecnica sopraffina e capacità di segnare sia in contropiede (letale), che con tiri da fuori. Un po carente di testa....ma non si può avere tutto.
Ottavi invece arriva agli Allievi della Lazio alla seconda stagione, da un'infornata di ragazzini. Subito si capisce che è un passo avanti agli altri. Negli allievi è una forza. E' un terzino sinistro, con ottima capacità di inserirsi. Lo faccio crescere dentro, non lo mando mai in prestito, e lo centellino in prima squadra con presenze in partite meno dure (o dove avevo bisogno di giocatori in emergenza). Esordisce in prima squadra a 16 anni, con una partita di CL!! Si difende bene, anche se alla fine avrà una sufficienza. Per ora 5 presenze in prima squadra, e tante amichevoli. Ma è il futuro della fascia....non mi lascerà!
Voi chi avete come vostri pupilli?
Io per ora ho due giocatori del genere, entrambi cresciuti dal vivaio (quindi niente acquisti di facili regen), e sono Raul Moro e Ottavi.
Il primo, spagnolo nato realmente nella cantera del Barcellona, ed in squadra Lazio Allievi da subito (stagione 2019-2020), nasce come esterno alto d'attacco destro. Ma nel tempo l'ho plasmato per farlo giocare sempre più avanti, diventando nel 2024 l'arma letale d'attacco. L'ho mandato in prestito al Palermo, dove a 17 anni ha segnato 7 reti in 34 partite in serie C. Poi al Benevento per due stagioni, dove ha segnato 10 reti in 52 partite fra la serie B e la serie A. Ma non ancora convinto (anche perchè avevo altre punte titolari che gli impedivano di giocare con regolarità), lo mando al Valencia, squadra di primo livello in Liga. In sei mesi di prestito da 4 goal in 16 partite ma tutte di altissima qualità. Decido di richiamarlo dal prestito anche perchè le mie punte stavano perdendo smalto. Entra ed è subito amore. Con 13 reti in 20 partite è quello che permette di fare il salto di qualità nel ritorno e farci vincere il secondo scudetto!!!
Adesso sta facendo sfracelli nel precampionato, 14 reti in 4 partite, di cui due in partite di medio\alto livello (asfaltata l'Astana in amichevole 9-0!!!).
Giocatore veloce, con tecnica sopraffina e capacità di segnare sia in contropiede (letale), che con tiri da fuori. Un po carente di testa....ma non si può avere tutto.
Ottavi invece arriva agli Allievi della Lazio alla seconda stagione, da un'infornata di ragazzini. Subito si capisce che è un passo avanti agli altri. Negli allievi è una forza. E' un terzino sinistro, con ottima capacità di inserirsi. Lo faccio crescere dentro, non lo mando mai in prestito, e lo centellino in prima squadra con presenze in partite meno dure (o dove avevo bisogno di giocatori in emergenza). Esordisce in prima squadra a 16 anni, con una partita di CL!! Si difende bene, anche se alla fine avrà una sufficienza. Per ora 5 presenze in prima squadra, e tante amichevoli. Ma è il futuro della fascia....non mi lascerà!
Voi chi avete come vostri pupilli?