Garlic
18-04-2019, 09:54
Il nostro amico Bophonet ci deliziua con una emulazione tattica attualissima e di grande fascino:
[Tattiche FM19] 4-2-3-1 Erik ten Hag Ciao ragazzi, sono felice di esporvi la mia nuova creazione, ovvero l’emulazione tattica di Erik ten Hag, allenatore dell’Ajax.
In un anno povero di innovazioni, se non per le conferme dei vari Klopp o Guardiola, possiamo certamente annoverare il tecnico olandese come la sorpresa dell’anno.
L’Ajax sta andando oltre le aspettative, primo in Eredivisie (a pari merito col PSV) e sorprendentemente ai quarti di Champions dopo aver battuto niente meno che il Real Madrid campione in carica.
FILOSOFIA TATTICA
Il gioco di ten Hag, sebbene sia olandese, prende spunto soprattutto dal gioco posizionale spagnolo ed in particolare si rifà ai dettami tattici di Guardiola.
Probabilmente stando a stretto contatto con lo spagnolo, nella sua precedente esperienza alla guida del Bayern II, gli ha permesso di accedere e di confrontarsi dando luogo alle sue attuali idee tattiche.
In una sua intervista poco prima di passare alla guida dell’Ajax, criticava in un certo senso la staticità dei moduli olandesi: “Utilizzare altri moduli che non siano il 4-3-3 qui in Olanda viene preso un’eresia”.
Difatti nelle sue stagioni all’Utrecht i suoi moduli base furono il 4-4-2 a diamante e il 3-4-1-2 smentendo difatti il dogma del 4-3-3. Probabilmente ten Hag ha ottenuto più di quanto fosse possibile con le qualità della rosa messa a disposizione, anche grazie a questa duttilità di modulo.
Il punto sostanziale non era tanto la disposizione in campo dei giocatori ma l’idea di calcio che il tecnico voleva dare alla sua squadra.
Chiaramente l’Ajax non è l’Utrecht e oltre ad avere una rosa ricca di talenti, la società è riuscita a mettere a disposizione del tecnico giocatori con una certa caratura internazionale, come Blind e soprattutto un Tadi? determinante fino ad ora.
Ad inizio stagione il modulo base si attestava nel “classico” 4-3-3 ma ten Hag è riuscito a trovare la giusta alchimia nel ben più propositivo 4-2-3-1.
https://fmbophonet.files.wordpress.com/2019/04/lineup_zpshwxnaqgk.png?w=355&h=444
A differenza del 4-3-3 il 4-2-3-1 sfrutta 4 giocatori in costante proiezione offensiva, il che favorisce una migliore copertura della trequarti avversaria, oltre a favorire il palleggio stretto proprio in quella zona del campo.
Al di là della disposizione in campo ten Hag sfrutta il gioco posizionale per attirare l’avversario fuori posizione.
https://fmbophonet.files.wordpress.com/2019/04/lineup201_zps6jejxn9q.png?w=357&h=446
La costruzione del gioco parte da portiere Onana, molto bravo sia nello stretto che lanciando lungo verso la trequarti. Tendenzialmente si cerca di sovraccaricare il lato sinistro con la catena Blind, Tagliafico, de Jong e col successivo passaggio verticale verso Tadic/Neres. Ziyech e Mazraoui si mantengono larghi dalla parte opposta del campo in attesa del cambio di gioco. Schone ha compiti sia di regia ma funge anche da equilibratore del centrocampo.
Un utente mi ha fatto notare come su diversi forum sia complessa l’emulazione del ruolo di de Jong in FM19. In effetti nella realtà il regista olandese è molto mobile e non si limita a gestire il pallone ma svaria molto in base all’esigenza. Chiaramente ricopre un ruolo tattico indotto da ten Hag ma molto fa la sua intelligenza tecnico/tattica.
https://fmbophonet.files.wordpress.com/2019/04/dejong_zpsfgomygib.png?w=700
Dall’immagine potete notare come il giocatore abbia delle skills notevoli in base al ruolo che ricopre. Inoltre le “caratteristiche speciali” evidenziate nel riquadro sono fondamentali se volete allenare un altro giocatore ad emulare gli stessi movimenti.
Detto questo l’emulazione di de Jong è stata favorita da diversi accorgimenti non solo individuali ma in base ai movimenti posizionali della squadra.
Giocando da Regista arretrato/Dif è portato ad arretrare molto in fase di impostazione difensiva e l’unico comando che ho inserito al giocatore è “gioca largo” o “stay wide”(per gli amici inglesi). Questo permette al giocatore di spostarsi nell’half-space e il posizionamento di Blind e Tagliafico fa il resto creando in trittico di passaggi difficilmente intercettabili dall’avversario. Inoltre Onana ha l’indicazione di fare il primo passaggio, quando è possibile, verso Blind che giocando sul centro sinistra ha due opzioni di passaggio semplice, sia su Tagliafico che sullo stesso de Jong. Le caratteristiche di de Jong faranno il resto.
Ci tenevo a spiegarvi come ho ottenuto il meglio dal ruolo ricoperto da de Jong visto che molti di voi si son trovati in difficoltà.
In maniera più generica ten Hag attua una serie di dettami:
Gioco di posizione
Pressing alto posizionale e contrasti aggressivi
Gestione della palla in ogni zona del campo
Sovrapposizioni e continuo movimento dei giocatori
Sovraccarichi posizionali su un lato e scarico su quello opposto
Marcature preventive in fase di non possesso
Tutte questi punti avrete modo di vederli in game.
EMULAZIONE TATTICA
Venendo all’emulazione andiamo ad analizzare ogni aspetto della tattica che si sviluppa su di un classico 4-2-3-1.
https://oi1368.photobucket.com/albums/ag161/Bophonet/Ajax1_zpsu892x82l.png
La mentalità è equilibrata e quasi sempre rimane tale, solo in determinate situazioni passo durante la partita a prudente o positiva.
Il settaggio dei due terzini sebbene entrambi offensivi mi permette di variare il tempo delle loro sortite offensive.
Il duo di centrocampo è formato da due registi arretrati, anche Schone da regista ha il compito di rendersi disponibile al passaggio scalando verso la difesa.
Il trio sulla trequarti è molto variegato, Tadic/ Neres fungono da seconde punte e giocano stretti nell’half-space (occhio ai passaggi in veritcale che riceveranno proprio da de Jong) il trequartista è un giocatore più verticale mentre l’attaccante esterno destro è più libero di svariare sulla trequarti.
La punta rimane sempre avanzata, sia che giochi Dolberg che Tadic, libero di muoversi sarà capace sia di segnare che di servire i compagni meglio posizionati.
https://oi1368.photobucket.com/albums/ag161/Bophonet/ajax2_zpso298i0mv.png
In fase di possesso l’ampiezza rimane standard perchè lasciata in gestione alla squadra, libera di stringere o allargare in base alle esigenze. Stesso discorso per il ritmo di gioco, saranno i giocatori a decidere quando accellerare o rallentare l’azione. Passaggi corti concentrati verso il centro, aiuta il gioco nello stretto e con due registi e un trequartista è il modo più efficace di gestire il pallone dando il tempo e l’opportunità ai terzini di sovrapporsi e alle ali di svolgere il proprio compito offensivo in base al posizionamento assegnatogli.
https://oi1368.photobucket.com/albums/ag161/Bophonet/Ajax3_zpsyxhbllyg.png
Pressing alto e conseguente contropiede è una delle basi del gioco di ten Hag, notate invece il passaggio corto del portiere verso il centrale di sinistra, come precedentemente detto questa sarà una delle chiavi per il posizionamento corretto di de Jong.
https://oi1368.photobucket.com/albums/ag161/Bophonet/Ajax4_zpsdgwpgimy.png
Impostazioni utili per mantenere la squadra corta e pronta a fare un pressing offensivo importante. Si cerca in ogni modo di riconquistare il pallone il prima possibile cercando di soffocare l’impostazione di gioco avversaria.
OI’s
Le OI’s solitamente sono affidate in automatico al mio secondo che dev’essere un tattico, l’immagine sotto è se volete sfruttare le marcature preventive in aggiunta a quelle in date dal vostro secondo.
https://oi1368.photobucket.com/albums/ag161/Bophonet/ois_zpsukvc9wlm.png
Chiaramente utilizzando queste OI’s pre-impostate avrete un pressing iper aggressivo e spesso più funzionale ma varierà un pò il giusto posizionamento dei giocatori, quindi a voi la scelta.
Inoltre per i due terzini bassi, aggiungete più pressing solo a quello che nel pre-partita è decisamente più offensivo, mentre se uno o entrambi sono decisamente difensivi non inserite nulla.
Costringilo a giocare col piede: sono tutti “sul piede debole” tranne che per i terzini, qui dovrete inserire, sul destro per il terzino sinistro e viceversa sul sinistro per il terzino destro.
CONCLUSIONI
Tattica testata con Ajax, Willem II, Betis e Bayer Leverkusen
Fate apprendere in maniera corretta la tattica
Il difensore centro-sinistra è preferibile mancino e buono nei passaggi
L’attaccante esterno-sinistra meglio se mancino
L’attaccante esterno-destro meglio se mancino
Utilizzate le urla per incidere sul morale dei giocatori e dopo un vostro gol chiedete loro di concentrarsi
Allenamenti gestiti prima squadra gestiti dal mio secondo, seguite la guida di FM18 (https://fmbophonet.wordpress.com/2018/07/14/guida-emulazione-tattica-fm18-el-juego-de-posicion/) sulla scelta dello staff
Allenamenti individuali in base al ruolo ricoperto dal giocatore in campo
Post originale su https://fmbophonet.wordpress.com/2019/04/15/tattiche-fm19-4-2-3-1-erik-ten-hag/comment-page-1/?unapproved=3247&moderation-hash=4c39c285a8c0fc035341dd10671b633d#comment-3247
[Tattiche FM19] 4-2-3-1 Erik ten Hag Ciao ragazzi, sono felice di esporvi la mia nuova creazione, ovvero l’emulazione tattica di Erik ten Hag, allenatore dell’Ajax.
In un anno povero di innovazioni, se non per le conferme dei vari Klopp o Guardiola, possiamo certamente annoverare il tecnico olandese come la sorpresa dell’anno.
L’Ajax sta andando oltre le aspettative, primo in Eredivisie (a pari merito col PSV) e sorprendentemente ai quarti di Champions dopo aver battuto niente meno che il Real Madrid campione in carica.
FILOSOFIA TATTICA
Il gioco di ten Hag, sebbene sia olandese, prende spunto soprattutto dal gioco posizionale spagnolo ed in particolare si rifà ai dettami tattici di Guardiola.
Probabilmente stando a stretto contatto con lo spagnolo, nella sua precedente esperienza alla guida del Bayern II, gli ha permesso di accedere e di confrontarsi dando luogo alle sue attuali idee tattiche.
In una sua intervista poco prima di passare alla guida dell’Ajax, criticava in un certo senso la staticità dei moduli olandesi: “Utilizzare altri moduli che non siano il 4-3-3 qui in Olanda viene preso un’eresia”.
Difatti nelle sue stagioni all’Utrecht i suoi moduli base furono il 4-4-2 a diamante e il 3-4-1-2 smentendo difatti il dogma del 4-3-3. Probabilmente ten Hag ha ottenuto più di quanto fosse possibile con le qualità della rosa messa a disposizione, anche grazie a questa duttilità di modulo.
Il punto sostanziale non era tanto la disposizione in campo dei giocatori ma l’idea di calcio che il tecnico voleva dare alla sua squadra.
Chiaramente l’Ajax non è l’Utrecht e oltre ad avere una rosa ricca di talenti, la società è riuscita a mettere a disposizione del tecnico giocatori con una certa caratura internazionale, come Blind e soprattutto un Tadi? determinante fino ad ora.
Ad inizio stagione il modulo base si attestava nel “classico” 4-3-3 ma ten Hag è riuscito a trovare la giusta alchimia nel ben più propositivo 4-2-3-1.
https://fmbophonet.files.wordpress.com/2019/04/lineup_zpshwxnaqgk.png?w=355&h=444
A differenza del 4-3-3 il 4-2-3-1 sfrutta 4 giocatori in costante proiezione offensiva, il che favorisce una migliore copertura della trequarti avversaria, oltre a favorire il palleggio stretto proprio in quella zona del campo.
Al di là della disposizione in campo ten Hag sfrutta il gioco posizionale per attirare l’avversario fuori posizione.
https://fmbophonet.files.wordpress.com/2019/04/lineup201_zps6jejxn9q.png?w=357&h=446
La costruzione del gioco parte da portiere Onana, molto bravo sia nello stretto che lanciando lungo verso la trequarti. Tendenzialmente si cerca di sovraccaricare il lato sinistro con la catena Blind, Tagliafico, de Jong e col successivo passaggio verticale verso Tadic/Neres. Ziyech e Mazraoui si mantengono larghi dalla parte opposta del campo in attesa del cambio di gioco. Schone ha compiti sia di regia ma funge anche da equilibratore del centrocampo.
Un utente mi ha fatto notare come su diversi forum sia complessa l’emulazione del ruolo di de Jong in FM19. In effetti nella realtà il regista olandese è molto mobile e non si limita a gestire il pallone ma svaria molto in base all’esigenza. Chiaramente ricopre un ruolo tattico indotto da ten Hag ma molto fa la sua intelligenza tecnico/tattica.
https://fmbophonet.files.wordpress.com/2019/04/dejong_zpsfgomygib.png?w=700
Dall’immagine potete notare come il giocatore abbia delle skills notevoli in base al ruolo che ricopre. Inoltre le “caratteristiche speciali” evidenziate nel riquadro sono fondamentali se volete allenare un altro giocatore ad emulare gli stessi movimenti.
Detto questo l’emulazione di de Jong è stata favorita da diversi accorgimenti non solo individuali ma in base ai movimenti posizionali della squadra.
Giocando da Regista arretrato/Dif è portato ad arretrare molto in fase di impostazione difensiva e l’unico comando che ho inserito al giocatore è “gioca largo” o “stay wide”(per gli amici inglesi). Questo permette al giocatore di spostarsi nell’half-space e il posizionamento di Blind e Tagliafico fa il resto creando in trittico di passaggi difficilmente intercettabili dall’avversario. Inoltre Onana ha l’indicazione di fare il primo passaggio, quando è possibile, verso Blind che giocando sul centro sinistra ha due opzioni di passaggio semplice, sia su Tagliafico che sullo stesso de Jong. Le caratteristiche di de Jong faranno il resto.
Ci tenevo a spiegarvi come ho ottenuto il meglio dal ruolo ricoperto da de Jong visto che molti di voi si son trovati in difficoltà.
In maniera più generica ten Hag attua una serie di dettami:
Gioco di posizione
Pressing alto posizionale e contrasti aggressivi
Gestione della palla in ogni zona del campo
Sovrapposizioni e continuo movimento dei giocatori
Sovraccarichi posizionali su un lato e scarico su quello opposto
Marcature preventive in fase di non possesso
Tutte questi punti avrete modo di vederli in game.
EMULAZIONE TATTICA
Venendo all’emulazione andiamo ad analizzare ogni aspetto della tattica che si sviluppa su di un classico 4-2-3-1.
https://oi1368.photobucket.com/albums/ag161/Bophonet/Ajax1_zpsu892x82l.png
La mentalità è equilibrata e quasi sempre rimane tale, solo in determinate situazioni passo durante la partita a prudente o positiva.
Il settaggio dei due terzini sebbene entrambi offensivi mi permette di variare il tempo delle loro sortite offensive.
Il duo di centrocampo è formato da due registi arretrati, anche Schone da regista ha il compito di rendersi disponibile al passaggio scalando verso la difesa.
Il trio sulla trequarti è molto variegato, Tadic/ Neres fungono da seconde punte e giocano stretti nell’half-space (occhio ai passaggi in veritcale che riceveranno proprio da de Jong) il trequartista è un giocatore più verticale mentre l’attaccante esterno destro è più libero di svariare sulla trequarti.
La punta rimane sempre avanzata, sia che giochi Dolberg che Tadic, libero di muoversi sarà capace sia di segnare che di servire i compagni meglio posizionati.
https://oi1368.photobucket.com/albums/ag161/Bophonet/ajax2_zpso298i0mv.png
In fase di possesso l’ampiezza rimane standard perchè lasciata in gestione alla squadra, libera di stringere o allargare in base alle esigenze. Stesso discorso per il ritmo di gioco, saranno i giocatori a decidere quando accellerare o rallentare l’azione. Passaggi corti concentrati verso il centro, aiuta il gioco nello stretto e con due registi e un trequartista è il modo più efficace di gestire il pallone dando il tempo e l’opportunità ai terzini di sovrapporsi e alle ali di svolgere il proprio compito offensivo in base al posizionamento assegnatogli.
https://oi1368.photobucket.com/albums/ag161/Bophonet/Ajax3_zpsyxhbllyg.png
Pressing alto e conseguente contropiede è una delle basi del gioco di ten Hag, notate invece il passaggio corto del portiere verso il centrale di sinistra, come precedentemente detto questa sarà una delle chiavi per il posizionamento corretto di de Jong.
https://oi1368.photobucket.com/albums/ag161/Bophonet/Ajax4_zpsdgwpgimy.png
Impostazioni utili per mantenere la squadra corta e pronta a fare un pressing offensivo importante. Si cerca in ogni modo di riconquistare il pallone il prima possibile cercando di soffocare l’impostazione di gioco avversaria.
OI’s
Le OI’s solitamente sono affidate in automatico al mio secondo che dev’essere un tattico, l’immagine sotto è se volete sfruttare le marcature preventive in aggiunta a quelle in date dal vostro secondo.
https://oi1368.photobucket.com/albums/ag161/Bophonet/ois_zpsukvc9wlm.png
Chiaramente utilizzando queste OI’s pre-impostate avrete un pressing iper aggressivo e spesso più funzionale ma varierà un pò il giusto posizionamento dei giocatori, quindi a voi la scelta.
Inoltre per i due terzini bassi, aggiungete più pressing solo a quello che nel pre-partita è decisamente più offensivo, mentre se uno o entrambi sono decisamente difensivi non inserite nulla.
Costringilo a giocare col piede: sono tutti “sul piede debole” tranne che per i terzini, qui dovrete inserire, sul destro per il terzino sinistro e viceversa sul sinistro per il terzino destro.
CONCLUSIONI
Tattica testata con Ajax, Willem II, Betis e Bayer Leverkusen
Fate apprendere in maniera corretta la tattica
Il difensore centro-sinistra è preferibile mancino e buono nei passaggi
L’attaccante esterno-sinistra meglio se mancino
L’attaccante esterno-destro meglio se mancino
Utilizzate le urla per incidere sul morale dei giocatori e dopo un vostro gol chiedete loro di concentrarsi
Allenamenti gestiti prima squadra gestiti dal mio secondo, seguite la guida di FM18 (https://fmbophonet.wordpress.com/2018/07/14/guida-emulazione-tattica-fm18-el-juego-de-posicion/) sulla scelta dello staff
Allenamenti individuali in base al ruolo ricoperto dal giocatore in campo
Post originale su https://fmbophonet.wordpress.com/2019/04/15/tattiche-fm19-4-2-3-1-erik-ten-hag/comment-page-1/?unapproved=3247&moderation-hash=4c39c285a8c0fc035341dd10671b633d#comment-3247