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Visualizza Versione Completa : Italia Vs Macedonia e Albania



Khabar
30-09-2017, 16:27
I convocati:


https://pbs.twimg.com/media/DK-YTQ3X0AAgbr9.jpg

Portieri: Gianluigi Buffon (Juventus), Gianluigi Donnarumma (Milan), Mattia Perin (Genoa);

Difensori: Davide Astori (Fiorentina), Andrea Barzagli (Juventus), Leonardo Bonucci (Milan), Giorgio Chiellini (Juventus), Danilo D’Ambrosio (Inter), Matteo Darmian (Manchester United), Daniele Rugani (Juventus), Leonardo Spinazzola (Atalanta), Davide Zappacosta (Chelsea);

Centrocampisti: Daniele De Rossi (Roma), Marco Parolo (Lazio), Lorenzo Pellegrini (Roma), Marco Verratti (Paris Saint Germain);

Esterni: Federico Bernardeschi (Juventus), Antonio Candreva (Inter), Stephan El Shaarawy (Roma), Lorenzo Insigne (Napoli), Simone Verdi (Bologna);

Attaccanti: Andrea Belotti (Torino), Eder Citadin Martins (Inter), Manolo Gabbiadini (Southampton), Ciro Immobile (Lazio).

smoldino
30-09-2017, 16:30
Minchia se siamo scarsi :dead:

simon741
30-09-2017, 18:07
Sono due partite per cui la difesa conterà poco; a centrocampo De Rossi e Verratti stanno bene, se usa i più in forma, gli esterni dovrebbero essere Insigne ed ElSha, davanti il gallo è una garanzia ed Immobile segnerebbe ad occhi chiusi in questo periodo; direi che facciamo 6 punti..

Folletto Gigante
30-09-2017, 19:38
E daje con la convocazione delle riserve... :clappe:

Chuck_PE
02-10-2017, 17:08
Si stanno spaccando tutti, fuori Verratti, De Rossi, Pellegrini e Belotti :esd:

Bel Vale
02-10-2017, 21:21
Belotti l'abbiamo spaccato noi :cool:

Tossico
03-10-2017, 08:23
Si stanno spaccando tutti, fuori Verratti, De Rossi, Pellegrini e Belotti :esd:

Non ci sono giocatori della Juve rotti e casualmente non si fa polemica...

Saz
03-10-2017, 08:43
Non ci sono giocatori della Juve rotti e casualmente non si fa polemica...Infatti loro casualmente si fanno male durante i ritiri :usd:

Bel Vale
03-10-2017, 08:44
tranquilli tanto gioca buffon :asdevil:

bizio77
03-10-2017, 08:59
contento per Barella :sisi:

nom245
03-10-2017, 11:38
Importante evitare cali di concentrazione nella prima delle due partite, all'Italia servono 3 punti in maniera da conquistare matematicamente i play-off ed andare a giocare senza patemi in Albania.

wizard10
06-10-2017, 15:34
ma ventura con 3 centrocampisti non sa proprio giocare?

simon741
06-10-2017, 17:18
ma ventura non sa proprio giocare?

fixed

Dobermann81
06-10-2017, 20:46
La peggior nazionale di tutti i tempi, a dir poco imbarazzante :baffo:

Khabar
06-10-2017, 21:45
Che pena

Khabar
06-10-2017, 22:19
Ahahahahahahahahahaha

salento87
06-10-2017, 22:28
Mai vista una roba del genere

Inviato dal mio ALE-L21 utilizzando Tapatalk

Khabar
06-10-2017, 22:37
Indecenti

ataris
06-10-2017, 23:11
viziati, presuntuosi e ignobili

Bel Vale
06-10-2017, 23:23
Tanto per cominciare dovresti giuocare con un portiere

Khabar
06-10-2017, 23:31
Tanto per cominciare dovresti giuocare

Fixed

fantaluca
07-10-2017, 00:36
Via sVentura immediatamente

Lokiz
07-10-2017, 00:49
Se. Becchiamo una squadra seria ai play off siamo fuori al 90% dal mondiale.

@lex
07-10-2017, 05:52
Che sciagura ventura, totalmente inadatto.

Poi con la storia che si incazza perché gli richiedono di Jorginho... perché non cambia modulo? Se lo si perde per farlo aggregare davvero al Brasile bella inculata.

E poi le scuse tirate fuori dei giocatori che giocano poco con le proprie squadre...ma per favore

Alnitak
07-10-2017, 09:34
Modulo inadatto a tantissimi calciatori, allenatore non all’altezza, calciatori non al livello della nostra storia.

E’ un periodo difficile, ci toccherà farci l’abitudine.

Fabatt
07-10-2017, 10:19
Le altre nazionali, con più o meno successo, dopo questi periodi hanno fatto grossi cambiamenti a tutto il sistema calcio nazionale (Francia, Spagna e Germania su tutti)..in Italia si aspetterà la sculata o lo spirito santo come al solito

enigmainsoluto
07-10-2017, 10:29
la prossima italia forte la avremo quando l'under21 avrà l'esperienza e l'età adatta, ora no....

smoldino
07-10-2017, 10:31
Minchia non pensavo potessero fare così pena :esd:

enigmainsoluto
07-10-2017, 10:35
Minchia non pensavo potessero fare così pena :esd:

nemmeno io

Tossico
07-10-2017, 10:50
Vorrei fare un'analisi un po' più completa, poi se condivisibile o meno fate voi. L'Italia in passato aveva una qualità devastante. Le squadre di vertice come Juve e Milan erano zeppe di italiani che in Europa se non vincevano (il Milan sì) andavano avanti nelle coppe. L'Inter del Triplete non aveva un italiano negli 11 che hanno iniziato la finale, la Juve due volte a un passo dal Triplete si è basata sulla BBC, poi i giocatori italiani sono stati tutti sostituiti... Del Piero con Tevez e Dybala, Matri con Morata e Higuain, Quagliarella con LLorente e Giovinco con Mandzukic, la Juve ad oggi ha pochissimi italiani, ed è l'unica che in coppa va avanti. La seconda e la terza in classifica a fasi alterne degli ultimi anni sono Napoli e Roma. Il Napoli nella formazione tipo ha, correggetemi se sbaglio, 2 italiani: Insigne e Jorginho. Jorginho non ha mai giocato decentemente negli schemi a 2 centrali e Insigne ha sempre e solo giocato in uno schema in cui lui dovesse fare l'esterno offensivo sinistro, fosse nell'attacco a 3 o nell'attacco a 3+1. Quando Sarri provò a metterlo come trequartista fu evanescente. La Roma stessa ha De Rossi e Florenzi come giocatori che possono giocare in Nazionale. Pellegrini stesso non ha ancora quella maturità per essere titolare in una grande squadra, figuriamoci in Nazionale (per esempio, Rugani è al terzo anno di Juve, e fatica se non c'è Chiellini o Barzagli vicino...). Una volta, lo dico da juventino, avevamo Totti che faceva qualsiasi ruolo facendo comunque la differenza, Lippi in quel 2006 sapeva che avendo Perrotta e Gattuso, poteva mettere qualsiasi schema, Pirlo inventava e loro due si inserivano sempre, aveva Camoranesi da una parte e Totti o Del Piero dall'altra più una punta centrale e decidevamo noi tutto. Ora non abbiamo più allenatori che cambiano schemi, l'Italia secondo me può giocare solo con due schemi attualmente. O il 4-3-3 e lì puoi scegliere chi convocare con un senno (perché penso ai 3 di centrocampo De Rossi, Marchisio e Verratti (a me non fa impazzire), con Jorginho, Parolo e un qualsiasi altro che può essere a quel punto Pellegrini, Gagliardini, Cristante o qualsiasi altro che ora non mi viene in mente, e nei 3 di attacco, per la pochezza che abbiamo attualmente io andrei anche ad osservare Giovinco ad oggi. Sinceramente, se devi mettere Verdi o inventarti non so che a quel punto prendi il clone di Insigne, con qualche caratteristica diversa... Se invece vuoi giocare a 3 dietro, tieni comunque i 3 centrali a centrocampo e ne tieni 2 davanti. Se poi Insigne saprà giocare in quel ruolo, bene, altrimenti vedi se mettere Belotti e Immobile oppure Eder o Quagliarella o Zaza o una qualsiasi seconda punta che scegli nella pochezza italiana attuale. I nomi sono quelli però... alla fine secondo me mettere un centrocampo con Zappacosta, Parolo, Gagliardini e Darmian è un suicidio sempre, anche contro la Macedonia e ieri nel secondo tempo te l'hanno dimostrato quando filtro non c'era più.
Detto questo, sul gol, Chiellini va a fare doppia pressione sul portatore, Darmian a quel punto al posto di retrocedere, si addormenta e perde 2 secondi su quello a cui viene scaricata la palla, Bonucci si addormenta e al posto di andare a contrastare mentre Rugani gli va giustamente a coprire il centro, continua dritto a coprire il centro e la frittata è fatta. Bonucci ieri ha sbagliato moltissimo, mi auguro per il bene della Nazionale che si riprenda perché, ad oggi, ha mostrato solo il bestiario che ha prodotto alla Juve nei 6 anni...

Dobermann81
07-10-2017, 10:55
Tanto per cominciare dovresti giuocare con un portiere

:esd:

smoldino
07-10-2017, 11:12
Bonucci in 2 mesi è regredito in maniera paurosa :qwe:

simon741
07-10-2017, 12:07
viziati, presuntuosi e ignobili

Tutto, ma questo no; a me sembra che proprio come livello quelli di ieri siano scarsi..

Chuck_PE
07-10-2017, 12:56
Conte non aveva di certo la qualità dell'attuale nazionale eppure la sua squadra aveva un minimo di senso

Tossico
07-10-2017, 20:05
Ora che siamo ai playoff matematicamente, direi che possono giocare tutti quelli che non hanno le coppe... Mandi a casa un po' di giocatori va...

mark_lenders
07-10-2017, 20:13
Italia-Macedonia è stata rivendicata dall'Isis

Flaco
08-10-2017, 14:36
Conte non aveva di certo la qualità dell'attuale nazionale eppure la sua squadra aveva un minimo di senso

conte aveva veramente un materiale pessimo su cui lavorare e ha fatto un'ottima figura, non che adesso ci siano fenomeni ma anche secondo me ora c'è maggiore qualità

Saz
09-10-2017, 19:47
Insomma back to 4-2-4

ataris
09-10-2017, 21:59
non ho visto il primo tempo
ho visto sette minuti del secondo ed ho appena cambiato canale con le mani nei capelli

spero perdiamo lo spareggio
spero che un'ora dopo ventura e tavecchio se ne vadano via senza farsi mai più vedere ne sentire

e spero che almeno una metà dei giocatori che sono in rosa si rendano conto che sono dei montati, e che l'altra metà è montata dai giornalisti
spero che non vadano al mondiale così possano continuare a vantarsi di fare i fenomeni contro l'udinese, contro il crotone e contro l'admira wacker

Khabar
09-10-2017, 22:01
Che schifo di partita :esd:

Khabar
09-10-2017, 22:02
spero perdiamo lo spareggio
spero che un'ora dopo ventura e tavecchio se ne vadano via senza farsi mai più vedere ne sentire

e spero che almeno una metà dei giocatori che sono in rosa si rendano conto che sono dei montati, e che l'altra metà è montata dai giornalisti
spero che non vadano al mondiale così possano continuare a vantarsi di fare i fenomeni contro l'udinese, contro il crotone e contro l'admira wacker

Sai che anche se perdessimo lo spareggio non succederà mai? Oddio, magari Ventura se ne va, ma Tavecchio rimarrà tranquillamente al suo posto

fantaluca
09-10-2017, 22:04
ma cosa stiamo aspettando a mandare sVentura la dove merita?

per quale motivo cotanto PERDENTE si trova in Nazionale?

Khabar
09-10-2017, 22:12
Ma se perdessimo rischieremmo di non arrivare ai play off?

fantaluca
09-10-2017, 22:14
Ma se perdessimo rischieremmo di non arrivare ai play off?

no ormai sono sicuri

Khabar
09-10-2017, 22:15
AHAAHHAHHAAHAH che campioni :esd:

Ora tutti saranno incensati come campioni del congo (cit)

Bel Vale
09-10-2017, 22:37
Eroici

Whis
10-10-2017, 02:37
Verdi tribunato ed è tutto risolto :ahsisi:

Inviato dal mio Moto G (5) Plus utilizzando Tapatalk

bizio77
10-10-2017, 08:26
ma cosa stiamo aspettando a mandare sVentura la dove merita?

per quale motivo cotanto PERDENTE si trova in Nazionale?

tenendo conto del tuo solito volare basso ti eri lamentato anche di Pozzo al tempo (e si non eri nato ma appena fatto il primo vagito fu per la sua nazionale che giocava di merda :rotfl: )

Khabar
10-10-2017, 09:12
tenendo conto del tuo solito volare basso ti eri lamentato anche di Pozzo al tempo (e si non eri nato ma appena fatto il primo vagito fu per la sua nazionale che giocava di merda :rotfl: )

Beh oddio come si fa a non lamentarsi di Ventura :look:

Alnitak
10-10-2017, 09:32
Beh oddio come si fa a non lamentarsi di Ventura :look:

Ci sta, ma il problema non è solo Ventura.

Khabar
10-10-2017, 09:39
Ci sta, ma il problema non è solo Ventura.

No, ovvio. Ma certamente è inadatto al ruolo

Mike Patton
10-10-2017, 10:00
solo venutra puo' pensare di far giocare con il 4-2-4 una Nazionale che si vede per 5 giorni ogni mese e mezzo

bizio77
10-10-2017, 10:14
Beh oddio come si fa a non lamentarsi di Ventura :look:


Ci sta, ma il problema non è solo Ventura.

*

wizard10
10-10-2017, 10:49
a me non piace Ventura, perché non ha elasticità per cambiare un modulo inadatto ai giocatori che ha...come puoi fare un centrocampo a 2 con Gagliardini e Parolo? Chi imposta? Parolo è una mezzala in un centrocampo a 3, se hai certi giocatori allora cambia modulo, fai un 4-3-3 e metti un altro regista (ok scarseggiano ma un regista decente lo trovi) e fai giocare insigne in un ruolo a lui più congeniale...poi hai anche Belotti fuori, cogli l'occasione per avere una sola punta centrale, no?

Khabar
10-10-2017, 11:38
Basterebbe convocare Jorginho

bizio77
10-10-2017, 11:45
Basterebbe convocare Jorginho

ma aveva Barella convocato cazzo! la partita di ieri contava una cippa, se dall'altra parte gioca memusaj l'Italia può permettersi di capire se abbiamo qualche giovane valido che può essere utile, posto che i titolari in quel ruolo sono e saranno altri anche a russia 2018 se ci andremo (ma penso di si)

Bel Vale
10-10-2017, 11:59
solo venutra puo' pensare di far giocare con il 4-2-4 una Nazionale che si vede per 5 giorni ogni mese e mezzo

si vede lontano un miglio che insigne giuoca a memoria :baffo:


cerca le persone che non ci sono :esd:

wizard10
10-10-2017, 12:10
si vede lontano un miglio che insigne giuoca a memoria :baffo:


cerca le persone che non ci sono :esd:

Infatti nell'intervista post partita si è lamentato del fatto che Mertens non faceva i movimenti giusti

Bel Vale
10-10-2017, 12:13
però quando tira è bravissimo a beccare difensori e portiere :baffo:

Khabar
10-10-2017, 12:52
ma aveva Barella convocato cazzo! la partita di ieri contava una cippa, se dall'altra parte gioca memusaj l'Italia può permettersi di capire se abbiamo qualche giovane valido che può essere utile, posto che i titolari in quel ruolo sono e saranno altri anche a russia 2018 se ci andremo (ma penso di si)

Me ne ero scordato, errore mio. E condivido il tuo ragionamento

Khabar
10-10-2017, 13:26
http://www.ultimouomo.com/litalia-di-ventura-in-modalita-sopravvivenza/

L’Italia di Ventura in modalità sopravvivenza
Contro l’Albania servivano prima di tutto i 3 punti. Ma con che spirito arriviamo ai playoff?

Tra Dunkerque e Dover ci sono circa 76 chilometri in linea d’aria, e per raccontare la storica evacuazione di circa 340.000 soldati britannici durante la Seconda Guerra Mondiale, la cosiddetta operazione Dynamo, il regista Christopher Nolan ci ha impiegato 106 minuti. Tra Brindisi e Scutari, invece, di chilometri ce ne sono di più, circa 206. Come il film di Nolan non è soltanto un film di guerra, ma un un grande racconto sulla sopravvivenza umana, anche Albania-Italia non è stata soltanto una semplice partita ma anche una sfida per la sopravvivenza della Nazionale italiana. In entrambi i casi, non riuscire nell’intento avrebbe probabilmente significato una débȃcle epocale: cioè arrivare al sorteggio per i playoff del prossimo 17 ottobre non da testa di serie, con il rischio di incontrare nazionali del nostro stesso livello tecnico.

Quella della Nazionale è una vittoria che ci fa tornare a casa con tre punti decisivi: avremo un sorteggio molto più tranquillo, e avremo tempo per risistemare la squadra e le idee. Ma la Nazionale vista in Albania, come quella contro la Macedonia, si lascia dietro una pesante scia di sofferenza: tattica, di gioco, di personalità, di idee.

Come l’evacuazione di Dunkerque, ci fa guadagnare tempo, e magari ci restituirà anche morale. E, come allora, non possiamo ancora sapere se questa soffertissima vittoria sarà la svolta del nostro percorso: aspettiamoci il meglio, prepariamoci al peggio.

Nolan riesce a raccontare un evento storico complesso attraverso solo tre storie, che si svolgono in periodi temporali diversi ma ristretti, come se fossero solo tre scene. Allo stesso modo, per raccontare questa Italia possono bastare tre azioni-tipo.

L’impostazione dalla difesa
Dopo il 3-4-3 utilizzato contro la Macedonia, Ventura è tornato al 4-4-2, con le coppie di fascia formate da Spinazzola e Insigne a sinistra, e Darmian e Candreva a destra. Come contro la Spagna, l’interpretazione di questo sistema è stata abbastanza passiva: l’Italia ha provato almeno a tenere la linea difensiva più alta per mantenersi compatta in fase di riconquista, ma senza grandi risultati. Le distanze eccessive tra i giocatori in fase di possesso, in parte inevitabili in un sistema di gioco che punta ad allargare le difese avversarie, rendono poi complicato ricompattarsi velocemente.

Poiché l’Albania non aveva intenzione di controllare il pallone, il vero dilemma dell’Italia non è stato come difendersi, ma come costruire il gioco e trovare linee di passaggio nel mezzo della densità della Nazionale di Christian Panucci, che stava sì interamente dietro la linea del pallone, ma con intelligenza.

Al dilemma albanese, gli azzurri hanno risposto in modo meccanico, come un robot inceppato: passare dalle fasce, con la ricerca di una giocata che portasse a un cross dal fondo, oppure con un’iniziativa individuale di Insigne; oppure cercare la verticalizzazione classica per attivare il movimento a elastico delle due punte. La densità albanese, però, è riuscita a disattivare entrambi gli automatismi e il possesso italiano si è trasformato in uno sterile giro palla sotto ritmo, con l’esito di escludere i due centrocampisti centrali (Gagliardini e Parolo) dal gioco. Solo la catena di destra, con i movimenti interno-esterno di Candreva e Darmian, è riuscita a funzionare discretamente.

http://ultimouomo.imgix.net/wp-content/uploads/2017/10/10114552/ITA1.png

Il quadrilatero di impostazione, quello formato dai due centrali di difesa e di centrocampo, non è riuscito a far uscire il pallone pulito dalla difesa con fluidità: Parolo e Gagliardini erano sempre ostinatamente piatti, non riuscendo quasi mai a posizionarsi su linee diverse per dare maggiori opzioni al portatore. L’Albania ha alzato Sadiku nella zona di Bonucci, per costringerlo allo scarico laterale per Chiellini, che aveva molto spazio per la conduzione ma nessuna opzione di passaggio davvero pericolosa. L’opzione migliore, a quel punto, diventava lo scarico orizzontale per Gagliardini.

L’Italia ha fatto molta fatica a posizionare uomini dietro la linea di pressione avversaria. Da una parte perché in fase offensiva i quattro giocatori (cioè le due ali, Insigne e Candreva, e le due punte, Immobile e Eder) si estendevano in ampiezza. Dall’altra, perché la linea di passaggio per Insigne, che provava a farsi trovare nel mezzo spazio, era spesso schermata dagli avversari.

http://ultimouomo.imgix.net/wp-content/uploads/2017/10/10114619/ita2.png

In questa immagine l’Albania riesce a schermare anche i due centrocampisti centrali, escludendoli dal gioco. Bonucci non ha linee di passaggio interessanti e alla fine sceglie l’apertura in fascia per Spinazzola.

L’Italia, insomma, ha occupato la metà campo dell’Albania ma in maniera statica e con le idee tutt’altro che chiare. La difesa albanese non ha dato profondità per l’elastico dei due attaccanti e, una volta disinnescato quel meccanismo, l’Italia non ha altre idee su come arrivare alla porta avversaria, incapace di adattarsi al contesto.

L’attacco in campo aperto
Siccome ci restano altre due decisive partite da giocare prima di poter pensare al Mondiale russo, bisogna però anche concentrarsi sui nostri punti di forza, che ci sono e ogni tanto ci regalano qualche momento di entusiasmo.

La Nazionale di Ventura, in particolare, si trova a suo agio quando può attaccare in campo aperto o quando l’avversario concede spazio tra le linee: e cioè quando può distendersi in lungo e largo, con i 4 giocatori offensivi in linea per garantire ampiezza, e i due attaccanti pronti al doppio movimento, uno indietro e uno avanti.

Qui ad abbassarsi è Eder, mentre Immobile attacca la profondità: in questa immagine l’Albania è già spacciata, perché non è riuscita a orientarsi, e ci ha lasciato profondità. Il lancio di Bonucci è pressoché perfetto, e riesce a trovare Immobile nonostante i difensori albanesi siano scappati all’indietro a palla scoperta, ma costringe l’attaccante della Lazio a calciare leggermente decentrato, sull’esterno della rete.

http://ultimouomo.imgix.net/wp-content/uploads/2017/10/10114647/ita3.png

È la dimostrazione che la Nazionale funziona solo se si attivano determinati meccanismi memorizzati, che ormai recita sin dal periodo Conte (d’altra parte, è anche per questo che è stato scelto Ventura, uno dei principali maestri del tecnico del Chelsea).

Il problema è che in un anno e mezzo non è stato aggiunto praticamente nulla che possa rendere questa Nazionale adattabile all’avversario. Le giocate memorizzate diventano automatismi che si ripetono stancamente a prescindere da interpreti e contesto, come un bot che risponde con la stessa stringa a domande molto diverse. Il percorso involutivo della Nazionale sembra coinvolgere anche giocatori in forma strepitosa: Immobile, praticamente inarrestabile in campionato con la maglia della Lazio, è apparso inoffensivo in azzurro, per non parlare ovviamente di Insigne.

La mancata resa dei giocatori, soprattutto quelli in grande forma, è il classico indice di qualcosa che non va nella struttura: perché l’organizzazione nel calcio dovrebbe esaltare i singoli, non deprimerli.

Arrivare al cross
Sembrava molto difficile venire a capo di una partita che Panucci aveva preparato diligentemente, con gli spazi chiusi in zona centrale e i raddoppi sulle fasce, le linee serrate e lo scivolamento orizzontale sui cambi di gioco degli azzurri.

Alla fine il gol è arrivato con lo strumento statisticamente meno efficace, il cross: soluzione che è sistematica, all’interno dei principi di gioco di Ventura, e di cui a volte forse abusiamo (anche per le caratteristiche dei giocatori).

Quasi a sorpresa, è stato Spinazzola ad effettuare il cross dalla sinistra, e Candreva, autentico re del fondamentale (8 cross anche ieri sera), a segnare, approfittando degli errori della difesa albanese: Veseli e Mavraj si contendono Immobile, ma non si accorgono di Eder alle loro spalle, controllato da Agolli. I difensori albanesi sono tutti molto attenti al pallone e non si girano mai a guardare gli avversari: e così Candreva può ricevere il pallone, dopo il tentativo di Agolli, libero di stoppare e calciare con tutta la forza sotto l’incrocio dei pali.

Almeno abbiamo attaccato l’area nel modo giusto, e qui effettivamente ci sono tre giocatori a ridosso dell’area piccola e altri due appena dietro: certo, l’ideale sarebbe attaccare il cross in movimento e non aspettarlo, ma in questo caso è andata bene così.

Sopravvivere, fino a quando?
Dopo il vantaggio l’Italia si è chiusa su se stessa, quasi in attesa di essere colpita, impaurita dalle sue stesse aspettative: e nuovamente è apparsa passiva nel difendere, invitando l’Albania fin dentro alla propria area. Per fortuna quello albanese è uno dei peggiori attacchi d’Europa (6 gol in 8 partite – più 4 gol contro il Liechtenstein tra andata e ritorno), e non è riuscito a creare grandi pericoli.

http://ultimouomo.imgix.net/wp-content/uploads/2017/10/10114759/ita-4.png

L’inutile appiattimento tra Gagliardini e Parolo è ben visibile anche nella mappa dei passaggi, insieme al rombo di progressione sulla sinistra (troppo basso, però, considerando la capacità di difesa posizionale albanese) e l’isolamento delle due punte: l’Italia non è quasi mai riuscita ad andare in verticale, tranne nell’occasione del lancio di Bonucci. Fonte: Wyscout

Non abbiamo ottenuto grandi risposte dalla Nazionale, se non il risultato, e con fatica, con tanti degli errori che avevamo già visto nelle ultime partite. La distanza tra difesa e centrocampo in fase di ripiegamento, che unita alla scarsa pressione permette agli avversari di servire spesso il compagno dietro la linea azzurra; il vuoto a centrocampo, con le spaziature ampie tra i centrali e la piattezza che rende poco fluida la manovra; l’isolamento delle due punte, che teoricamente dovrebbe permettere di andare in due contro due con i centrali di difesa avversari, e che invece sta escludendo gli attaccanti dal gioco (ieri Immobile ha toccato il pallone solo 22 volte, meno di Buffon e Berisha).

L’involuzione azzurra è preoccupante, perché stavolta non sembra avere alcuna giustificazione (ormai anche la condizione fisica dovrebbe essere uguale per tutti). L’amichevole in Olanda, in cui si era vista una squadra decisamente più proattiva, è di marzo, ma sembra passato un secolo.

Le qualificazioni sofferte fanno parte della storia della nostra Nazionale, così come il magico rapporto degli azzurri con i risultati, soprattutto nei momenti che contano: e infatti, nonostante una prestazione deludente, la vittoria che serviva è arrivata. Non si può pensare però di presentarsi ai playoff così robotici e privi di soluzioni come contro Macedonia e Albania, cullandoci semplicemente nella mistica italiana del risultato: per vincere servono i migliori giocatori o una migliore organizzazione, e molto spesso entrambi. Al momento non abbiamo nessuno dei due, anche perché il sistema di gioco influenza il rendimento dei giocatori: la speranza è che queste due brutte prestazioni possano servirci per lavorare sui difetti e per trovare un sistema che riesca almeno ad esaltare la tecnica individuale dei nostri giocatori migliori. Tempo per rivoluzioni semplicemente non c’è.

Il film di Nolan non ha bisogno di puntualizzare ciò che succederà dopo l’evacuazione di Dunkerque, perché quella è storia. La storia della Nazionale italiana verso i Mondiali del 2018, invece, è ancora tutta da scrivere, e si spera che abbia il lieto fine a cui siamo abituati da circa 60 anni.

bizio77
10-10-2017, 14:13
non ho guardato la partita e devo dire di non aver visto quasi nulla nemmeno delle altre, dall'analisi direi che è incontestabile che quelle che sono le capacità dei singoli non vengono poi esaltate a livello nazionale, altrettanto vero il fatto che questo sia assolutamente in carico al CT non certo al singolo giocatore :sisi: