fradegui (16/17) - BOLOGNA FC - FROSINONE - FIORENTINA

[fradegui]

15 ottobre 2014

Acquisizione della maggioranza del Bologna FC da parte della cordata nordamerica guidata dall'avvocato newyorkese Joe Tacopina e dal magnate canadese Joey Saputo.
Nella Serie B 2014-2015 il Bologna, dopo aver esonerato Diego Lopez e concluso il campionato al quarto posto, conquista con il nuovo tecnico Delio Rossi la promozione in serie A ai play-off superando in finale il Pescara.

Il 20 settembre 2015

Dopo un trovato accordo economico tra le parti in causa, Joe Tacopina si dimette da presidente e dal consiglio di amministrazione del club, lasciando ogni incarico dentro il Bologna. Joey Saputo diventa così presidente.
La stagione del ritorno in massima serie vede un inizio difficile in cui viene esonerato il tecnico Delio Rossi e sostituito da Roberto Donadoni la squadra risale concludendo la stagione al 14° posto salvandosi.

1 luglio 2016

ore 8.00

L'esonero di Donadoni stupisce un pò tutto l'ambiente bolognese, tanto che un centinaio di tifosi si presenta sotto la sede del Bologna FC protestando contro la decisione del presidente. La conferenza stampa per la presentazione del nuovo allenatore è prevista in serata.

ore 19.00

Inizia la conferenza stampa, sono presenti il presidente Claudio Morabito e il dirigente Marco Di Vaio.

Parla il presidente Morabito:

"Buonasera, il cambio dell'allenatore non è sempre dovuto a qualcosa che non sta funzionando, ma può essere anche una scelta per un possibile miglioramento. Siamo convinti che il nuovo allenatore saprà dare al Bologna quell'impostazione che servirà per il futuro. Abbiamo un grande progetto per la squadra e per la città e Donadoni non rientrava in questo. Consentitemi ancora una volta di ringraziarlo per i risultati ottenuti in campo ma soprattutto per la passione che ha messo nel suo lavoro".

Entra a sorpresa Francesco De Guisa, sarà lui il nuovo allenatore. Si siede nella sedia vuota tra il presidente e Di vaio e inizia il suo discorso.

Parla il nuovo allenatore De Guisa:

"Buonasera a tutti. Innanzitutto volevo ringraziare tutto lo staff del Bologna, a partire da Joey Saputo, per la fiducia concessami. Ieri sera stavo cenando quando mi arriva la chiamata di Claudio (Morabito). Inizialmente pensavo fosse uno scherzo, il mio primo incarico da allenatore in una squadra di serie A. Capendo che la cosa era seria non ci ho pensato due volte e la risposta è stata SI! Tre SI!

Si perché il Bologna ha una grande storia e l'obiettivo di farla tornare a quella grandezza è giusto e mi affascina.

Si perché sono anni che studio per diventare un allenatore di serie A e sono sicuro di fare bene, poterlo dimostrare in questa stupenda piazza mi riempie di gioia.

Si perché, in questo mio unico anno di contratto, mi è stato chiesto di salvare il Bologna dalla retrocessione e mettere le basi per il futuro. Ma io voglio guadagnarmi un prolungamento del contratto e se il limite è il cielo mirerò alle stelle.

Non voglio solamente mettere le basi, ma voglio crescere insieme ALLO SQUADRONE CHE TREMARE IL MONDO FA!"

-Quando vedremo il Bologna di De Guisa?

"Il Bologna, grazie a Donadoni, è già una squadra molto solida e non ho intenzione di stravolgerla da subito. Bisogna essere delicati e non imporre da subito un gioco troppo lontano da quello che si sa fare. Posso solo dire che mi piace far partire il gioco da dietro e verticalizzare quando se ne ha la possibilità, ma sappiamo tutti che la serie A è un campionato molto difficile e bisognerà valutare molte situazioni".

-Con "mirare alle stelle" intendeva dire l'Europa?

"Non siamo ridicoli, oggi come oggi l'Europa è più un sogno, si mirerà alla salvezza, ma ci sono mentalità forti in questa squadra e anche la società è proiettata in avanti, molto in avanti".

-Mounier e il nuovo acquisto Krejci occupano lo stesso ruolo, il primo verrà ceduto o penserà un modo per farli coesistere?

"Giocheranno uno in braccio all'altro".

Risata generale in sala. Si vede sorridere anche Di Vaio, al quale un giornalista fa la successiva domanda:

-Di Vaio, qual'è stata la sua voce in capitolo nella scelta di De Guisa?

Parla il dg Di Vaio:

"Buonasera a tutti i presenti. Dopo la decisione della società di cambiare allenatore siamo stati tutti convocati e nel sentire il suo nome fra i papabili mi si sono subito illuminati gli occhi. Francesco (De Guisa) è un grande conoscitore di calcio, ha studiato molto per guadagnarsi quello che oggi ha ottenuto e sono sicuro che a breve ci stupirà in positivo".

-Un'altra domanda per De Guisa, riguardo a Destro, quale sarà il suo ruolo in questo nuovo corso?

Parla De Guisa:

"Si alternerà con Krejci nello stare in braccio a Mounier. A parte gli scherzi, ovvio che Destro è una punta, una punta che deve fare la differenza, è il nostro fiore all'occhiello e mi aspetto molto da lui. Con questo però non voglio dire che il Bologna sarà destro-dipendente...abbiamo anche ottimi mancini!"

E con l'ultima risata generale si chiude la conferenza stampa.

Solo dopo questa conferenza stampa si è capita veramente la decisione della società. De Guisa sembra essere l'uomo giusto al posto giusto, ha saputo tenere testa ai giornalisti, ma soprattutto l'impressione è stata quella di aver dato grande fiducia all'ambiente.
Solo il tempo saprà darci conferme, aspettiamo impazienti questo nuovo inizio di stagione.

http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/923/owkxTL.jpg (https://imageshack.com/i/pnowkxTLj)

[Ciroxs]

Una delle intro più belle mai lette in FMRLD :esd:

Intro da storia :D

[fradegui]

Una delle intro più belle mai lette in FMRLD :esd:

Intro da storia :D


Onorato :smiling:

Spero segui qualcuno...

[Pozzo17]

Segua, l'italiano è importante ;-)

Sperimenterai il nuovo modulo..."tutti in braccio"?

[fradegui]

Segua, l'italiano è importante ;-)

Sperimenterai il nuovo modulo..."tutti in braccio"?

Scusami per l'errore grammaticale, prometto che ai prossimi commenti starò più attento. Hai ragione, l'italiano è importante. Specialmente coi grammar nazi in giro, c'è il rischio che uno scrive "Una delle intro più belle mai lette in FMRLD" e venga poi messa in secondo piano da un tempo verbale sbagliato. ;)


Riguardo al modulo "tutti in braccio", stò pensando seriamente di brevettarlo :ditomulti:

:rotfl2:

[geofriFMITA]

c'è il rischio che uno scrive


lol

[fradegui]

lol

Se sapevo che bastava sbagliare il congiuntivo per avere seguito mi risparmiavo l'intro. Sicuramente sarà più apprezzato in altri forum. Testerò la cosa e valuterò la serietà dei gestori ;)

[geofriFMITA]

Scusami eh, ma se bastano due piccole risate a mandarti fuori giri, credo che in fmrld, dove i perculamenti sono quotidiani e sono anche una parte piuttosto divertente, sarà dura dura.
Firmato un gestore, serio solo nella gestione.

[fradegui]

Scusami eh, ma se bastano due piccole risate a mandarti fuori giri, credo che in fmrld, dove i perculamenti sono quotidiani e sono anche una parte piuttosto divertente, sarà dura dura.
Firmato un gestore, serio solo nella gestione.

Non mi ha dato fastidio la presa in giro, ma la rilevanza che avete dato ad un errore grammaticale piuttosto che all'intro. Però piano piano capirò come funziona, vorrà dire che farò più errori grammaticali per avere più seguito :archer:

[Defkin78]

Non mi ha dato fastidio la presa in giro, ma la rilevanza che avete dato ad un errore grammaticale piuttosto che all'intro. Però piano piano capirò come funziona, vorrà dire che farò più errori grammaticali per avere più seguito :archer:

qui siamo prima di tutto "amici" che ci conosciamo da un sacco di tempo e le prese in giro ci sono su tutto e sicuramente pozzo non voleva essere cattivo o cosa ma era una presa in giro benevola...cmq capirai come funziona il tutto e quando lo capirai non ne potrai fare più a meno :asd:

[simon741]

Quando sono arrivato su FMrld, il primo post che hanno scritto sul mio thread è stato:

In Bocca al lupo :asd:

[Ciroxs]

fradegui deve essere un po' temprato... ma ci farà la mano giocando e stando nella chat di steam :D

Detto questo, tornando in topic, ripeto che è una delle più belle intro di fmrld, congiuntivi ed errori inclusi.... attendo il prosieguo! :esd:

[fradegui]

qui siamo prima di tutto "amici" che ci conosciamo da un sacco di tempo e le prese in giro ci sono su tutto e sicuramente pozzo non voleva essere cattivo o cosa ma era una presa in giro benevola...cmq capirai come funziona il tutto e quando lo capirai non ne potrai fare più a meno :asd:

Avrò interpretato male qualcosa, è difficile capirsi scrivendo, soprattutto quando non ci si conosce.

[fradegui]

fradegui deve essere un po' temprato... ma ci farà la mano giocando e stando nella chat di steam :D

Detto questo, tornando in topic, ripeto che è una delle più belle intro di fmrld, congiuntivi ed errori inclusi.... attendo il prosieguo! :esd:

Se domani andrà come da piani, ho già in mente il seguito... :idea:

[WiSE]

Tranquillo, questo è solo l'inizio :asd:

[fradegui]

15 ottobre 2014

Acquisizione della maggioranza del Bologna FC da parte della cordata nordamerica guidata dall'avvocato newyorkese Joe Tacopina e dal magnate canadese Joey Saputo.
Nella Serie B 2014-2015 il Bologna, dopo aver esonerato Diego Lopez e concluso il campionato al quarto posto, conquista con il nuovo tecnico Delio Rossi la promozione in serie A ai play-off superando in finale il Pescara.

Il 20 settembre 2015

Dopo un trovato accordo economico tra le parti in causa, Joe Tacopina si dimette da presidente e dal consiglio di amministrazione del club, lasciando ogni incarico dentro il Bologna. Joey Saputo diventa così presidente.
La stagione del ritorno in massima serie vede un inizio difficile in cui viene esonerato il tecnico Delio Rossi e sostituito da Roberto Donadoni la squadra risale concludendo la stagione al 14° posto salvandosi.

1 luglio 2016

ore 8.00

L'esonero di Donadoni stupisce un pò tutto l'ambiente bolognese, tanto che un centinaio di tifosi si presenta sotto la sede del Bologna FC protestando contro la decisione del presidente. La conferenza stampa per la presentazione del nuovo allenatore è prevista in serata.

ore 19.00

Inizia la conferenza stampa, sono presenti il presidente Claudio Morabito e il dirigente Marco Di Vaio.

Parla il presidente Morabito:

"Buonasera, il cambio dell'allenatore non è sempre dovuto a qualcosa che non sta funzionando, ma può essere anche una scelta per un possibile miglioramento. Siamo convinti che il nuovo allenatore saprà dare al Bologna quell'impostazione che servirà per il futuro. Abbiamo un grande progetto per la squadra e per la città e Donadoni non rientrava in questo. Consentitemi ancora una volta di ringraziarlo per i risultati ottenuti in campo ma soprattutto per la passione che ha messo nel suo lavoro".

Entra a sorpresa Francesco De Guisa, sarà lui il nuovo allenatore. Si siede nella sedia vuota tra il presidente e Di vaio e inizia il suo discorso.

Parla il nuovo allenatore De Guisa:

"Buonasera a tutti. Innanzitutto volevo ringraziare tutto lo staff del Bologna, a partire da Joey Saputo, per la fiducia concessami. Ieri sera stavo cenando quando mi arriva la chiamata di Claudio (Morabito). Inizialmente pensavo fosse uno scherzo, il mio primo incarico da allenatore in una squadra di serie A. Capendo che la cosa era seria non ci ho pensato due volte e la risposta è stata SI! Tre SI!

Si perchè il Bologna ha una grande storia e l'obiettivo di farla tornare a quella grandezza è giusto e mi affascina.

Si perchè sono anni che studio per diventare un allenatore di serie A e sono sicuro di fare bene, poterlo dimostrare in questa stupenda piazza mi riempie di gioia.

Si perchè, in questo mio unico anno di contratto, mi è stato chiesto di salvare il Bologna dalla retrocessione e mettere le basi per il futuro. Ma io voglio guadagnarmi un prolungamento del contratto e se il limite è il cielo mirerò alle stelle.

Non voglio solamente mettere le basi, ma voglio crescere insieme ALLO SQUADRONE CHE TREMARE IL MONDO FA!"

-Quando vedremo il Bologna di De Guisa?

"Il Bologna, grazie a Donadoni, è già una squadra molto solida e non ho intenzione di stravolgerla da subito. Bisogna essere delicati e non imporre da subito un gioco troppo lontano da quello che si sa fare. Posso solo dire che mi piace far partire il gioco da dietro e verticalizzare quando se ne ha la possibilità, ma sappiamo tutti che la serie A è un campionato molto difficile e bisognerà valutare molte situazioni".

-Con "mirare alle stelle" intendeva dire l'Europa?

"Non siamo ridicoli, oggi come oggi l'Europa è più un sogno, si mirerà alla salvezza, ma ci sono mentalità forti in questa squadra e anche la società è proiettata in avanti, molto in avanti".

-Mounier e il nuovo acquisto Krejci occupano lo stesso ruolo, il primo verrà ceduto o penserà un modo per farli coesistere?

"Giocheranno uno in braccio all'altro".

Risata generale in sala. Si vede sorridere anche Di Vaio, al quale un giornalista fa la successiva domanda:

-Di Vaio, qual'è stata la sua voce in capitolo nella scelta di De Guisa?

Parla il dg Di Vaio:

"Buonasera a tutti i presenti. Dopo la decisione della società di cambiare allenatore siamo stati tutti convocati e nel sentire il suo nome fra i papabili mi si sono subito illuminati gli occhi. Francesco (De Guisa) è un grande conoscitore di calcio, ha studiato molto per guadagnarsi quello che oggi ha ottenuto e sono sicuro che a breve ci stupirà in positivo".

-Un'altra domanda per De Guisa, riguardo a Destro, quale sarà il suo ruolo in questo nuovo corso?

Parla De Guisa:

"Si alternerà con Krejci nello stare in braccio a Mounier. Apparte gli scherzi, ovvio che Destro è una punta, una punta che deve fare la differenza, è il nostro fiore all'occhiello e mi aspetto molto da lui. Con questo però non voglio dire che il Bologna sarà destro-dipendente...abbiamo anche ottimi mancini!"

E con l'ultima risata generale si chiude la conferenza stampa.

Solo dopo questa conferenza stampa si è capita veramente la decisione della società. De Guisa sembra essere l'uomo giusto al posto giusto, ha saputo tenere testa ai giornalisti, ma soprattutto l'impressione è stata quella di aver dato grande fiducia all'ambiente.
Solo il tempo saprà darci conferme, aspettiamo impazienti questo nuovo inizio di stagione.

http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/923/owkxTL.jpg (https://imageshack.com/i/pnowkxTLj)

2 Luglio 2016

Il nuovo allenatore del Bologna, Francesco De Guisa, visita le strutture di torre del grifo e gli uffici della società. Viene fermato da alcuni giornalisti.

- Salve mister, cosa ne pensa delle strutture del Bologna?

Risponde De Guisa:

"Ciao, ottime strutture. Sono meravigliato di come siano all'avanguardia, molto vicine a quelle di trigoria, che sono il top qui in Italia"

- Ha già in mente come agire sul mercato?

"Ora non è il momento, scusate ma devo andare".

Intanto in serata arriva il comunicato ufficiale sul licenziamento dell'allenatore in seconda Luca Gotti. Al suo posto il più esperto Palazzi.

3 Luglio 2016

ore 8.00

Trapela la notizia di un interessamento del Bologna per Ronaldinho Gaucho.

ore 14.00

Impazza tra i tifosi l'idea di avere il brasiliano al Bologna. Un indiscrezione avverte che l'ex pallone d'oro atterrerà all'aeroporto G. Marconi di Bologna alle ore 20.00.

ore 20.00

Ronaldinho è atterrato e ad aspettarlo ci sono almeno 200 tifosi rossoblu che intonano a gran voce sulle note di "scende la pioggia" del tifoso Morandi: "Scende la pioggia ma che fa, Ronaldinho porta il sol e il Bologna vincerà".

Possiamo dire che manca solo la formalità della firma per l'ufficialità.

ore 21.00

Un portavoce della società ci comunica che domani (4 luglio) alle ore 14.00 verrà tenuta la conferenza stampa con il nuovo acquisto.

4 luglio 2016

ore 14.00

Tutto pronto, siedono alla conferenza stampa il direttore sportivo Bigon, l'allenatore De Guisa e il nuovo acquisto Ronaldinho.

Ad aprire la conferenza stampa è Bigon:

"Sono molto felice nel vedere un'entusiasmo che in questo ambiente mancava da un po. Dinho ha superato brillantemente gli esami medici, esami di qualunque tipo. Sono molto orgoglioso di aver portato in questa società un grande campione. Sono lieto di dargli il benvenuto perché ci aiuterà, senza alcun dubbio, a fare una grande stagione."

http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/923/v6fyhZ.jpg (https://imageshack.com/i/pnv6fyhZj)

Queste le dichiarazioni rilasciate da Ronaldinho che ha risposto alle domande dei numerosi giornalisti presenti:

"Questo è un momento davvero speciale della mia carriera. Pensavo di ritirarmi e smettere con il calcio giocato, ormai non trovavo più stimoli, ma la chiamata del Bologna e il confronto con il mister (De Guisa), mi ha motivato a partecipare a questo progetto. Ho 36 anni e questo sarà, molto probabilmente, il mio ultimo anno da calciatore e sono felicissimo di dedicarlo a questa squadra. L'obiettivo societario è la salvezza, il mio sarà anche quello di contribuire alla crescita dei tanti giovani di questa società."

- I tifosi ti hanno accolto in maniera molto calorosa, te lo aspettavi?

"Ringrazio i tifosi per l'accoglienza che mi hanno riservato e per l'affetto che mi hanno dimostrato. Questa è una cosa che mi motiva molto per poterli ripagare al meglio con la mia allegria."

- La stampa italiana dà un grande peso alla vita dei calciatori fuori dal campo, quanto incide per te la vita extracalcistica?

"Ho sempre sostenuto una vita regolare e continuerò a fare così anche adesso. Non ho mai avuto di questi problemi e continuerò così per poter giocare al meglio."

Un giornalista rivolgendosi a De Guisa:

- Mister, lo ha voluto lei Ronaldinho o era già nei progetti della società?

Risponde De Guisa:

"Dinho ha precisato che c'è stato un confronto tra noi due, devo ammettere che inizialmente ci speravo poco nel suo arrivo. Per convincerlo non gli ho promesso nulla, è bastato fargli capire quanto ci tenessi ad averlo in squadra. La scelta è stata una scelta condivisa tra me e la società"

- Sa già come utilizzarlo in campo?

"Ovviamente giocherà dietro la prima punta, ma nell'eventualità potrà essere impiegato anche da esterno sinistro, il suo compito sarà quello di rendere pulito il nostro gioco"

- Ci stupirete ancora in questo mercato?

"Il Bologna è destinato a stupire e non lo farà solo nel mercato".

Finisce quì la conferenza stampa. Foto di rito e all'uscita nuovo bagno di folla per il nuovo acquisto.
In serata arriva la notizia della decisione da parte del Bologna di terminare i prestiti del portiere Gomis e del centrocampista Viviani, probabilmente per riequilibrare il bilancio. Ronaldinho percepirà 1,6M in questa sua unica stagione al Bologna, ma i primi dati sulle vendite delle maglie sembrano dare ragione alla scelta societaria.

http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/924/KdKhVQ.jpg (https://imageshack.com/i/poKdKhVQj)

[Norby19]

Oh mamma mamma mamma oh mamma mamma mamma sai perchè mi batte il corazon, ho visto Ronaldinho ho visto Ronaldinho, eh mammà innamorato son!!!!

[fradegui]

Oh mamma mamma mamma oh mamma mamma mamma sai perchè mi batte il corazon, ho visto Ronaldinho ho visto Ronaldinho, eh mammà innamorato son!!!!

ho pensato anche a quel coro, ma vuoi mettere con "scende la pioggia" di Morandi? :guitar:

[Norby19]

ho pensato anche a quel coro, ma vuoi mettere con "scende la pioggia" di Morandi? :guitar:

Giusto così, anche perchè giochi in casa! E poi quel coro viene associato a un altro numero 10, meglio evitare paragoni qui!!

[fradegui]

2 Luglio 2016

Il nuovo allenatore del Bologna, Francesco De Guisa, visita le strutture di torre del grifo e gli uffici della società. Viene fermato da alcuni giornalisti.

- Salve mister, cosa ne pensa delle strutture del Bologna?

Risponde De Guisa:

"Ciao, ottime strutture. Sono meravigliato di come siano all'avanguardia, molto vicine a quelle di trigoria, che sono il top qui in Italia"

- Ha già in mente come agire sul mercato?

"Ora non è il momento, scusate ma devo andare".

Intanto in serata arriva il comunicato ufficiale sul licenziamento dell'allenatore in seconda Luca Gotti. Al suo posto il più esperto Palazzi.

3 Luglio 2016

ore 8.00

Trapela la notizia di un interessamento del Bologna per Ronaldinho Gaucho.

ore 14.00

Impazza tra i tifosi l'idea di avere il brasiliano al Bologna. Un indiscrezione avverte che l'ex pallone d'oro atterrerà all'aeroporto G. Marconi di Bologna alle ore 20.00.

ore 20.00

Ronaldinho è atterrato e ad aspettarlo ci sono almeno 200 tifosi rossoblu che intonano a gran voce sulle note di "scende la pioggia" del tifoso Morandi: "Scende la pioggia ma che fa, Ronaldinho porta il sol e il Bologna vincerà".

Possiamo dire che manca solo la formalità della firma per l'ufficialità.

ore 21.00

Un portavoce della società ci comunica che domani (4 luglio) alle ore 14.00 verrà tenuta la conferenza stampa con il nuovo acquisto.

4 luglio 2016

ore 14.00

Tutto pronto, siedono alla conferenza stampa il direttore sportivo Bigon, l'allenatore De Guisa e il nuovo acquisto Ronaldinho.

Ad aprire la conferenza stampa è Bigon:

"Sono molto felice nel vedere un'entusiasmo che in questo ambiente mancava da un po. Dinho ha superato brillantemente gli esami medici, esami di qualunque tipo. Sono molto orgoglioso di aver portato in questa società un grande campione. Sono lieto di dargli il benvenuto perché ci aiuterà, senza alcun dubbio, a fare una grande stagione."

http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/923/v6fyhZ.jpg (https://imageshack.com/i/pnv6fyhZj)

Queste le dichiarazioni rilasciate da Ronaldinho che ha risposto alle domande dei numerosi giornalisti presenti:

"Questo è un momento davvero speciale della mia carriera. Pensavo di ritirarmi e smettere con il calcio giocato, ormai non trovavo più stimoli, ma la chiamata del Bologna e il confronto con il mister (De Guisa), mi ha motivato a partecipare a questo progetto. Ho 36 anni e questo sarà, molto probabilmente, il mio ultimo anno da calciatore e sono felicissimo di dedicarlo a questa squadra. L'obiettivo societario è la salvezza, il mio sarà anche quello di contribuire alla crescita dei tanti giovani di questa società."

- I tifosi ti hanno accolto in maniera molto calorosa, te lo aspettavi?

"Ringrazio i tifosi per l'accoglienza che mi hanno riservato e per l'affetto che mi hanno dimostrato. Questa è una cosa che mi motiva molto per poterli ripagare al meglio con la mia allegria."

- La stampa italiana dà un grande peso alla vita dei calciatori fuori dal campo, quanto incide per te la vita extracalcistica?

"Ho sempre sostenuto una vita regolare e continuerò a fare così anche adesso. Non ho mai avuto di questi problemi e continuerò così per poter giocare al meglio."

Un giornalista rivolgendosi a De Guisa:

- Mister, lo ha voluto lei Ronaldinho o era già nei progetti della società?

Risponde De Guisa:

"Dinho ha precisato che c'è stato un confronto tra noi due, devo ammettere che inizialmente ci speravo poco nel suo arrivo. Per convincerlo non gli ho promesso nulla, è bastato fargli capire quanto ci tenessi ad averlo in squadra. La scelta è stata una scelta condivisa tra me e la società"

- Sa già come utilizzarlo in campo?

"Ovviamente giocherà dietro la prima punta, ma nell'eventualità potrà essere impiegato anche da esterno sinistro, il suo compito sarà quello di rendere pulito il nostro gioco"

- Ci stupirete ancora in questo mercato?

"Il Bologna è destinato a stupire e non lo farà solo nel mercato".

Finisce quì la conferenza stampa. Foto di rito e all'uscita nuovo bagno di folla per il nuovo acquisto.
In serata arriva la notizia della decisione da parte del Bologna di terminare i prestiti del portiere Gomis e del centrocampista Viviani, probabilmente per riequilibrare il bilancio. Ronaldinho percepirà 1,6M in questa sua unica stagione al Bologna, ma i primi dati sulle vendite delle maglie sembrano dare ragione alla scelta societaria.

http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/924/KdKhVQ.jpg (https://imageshack.com/i/poKdKhVQj)


Stupisce un pò tutti la decisione di Ronaldinho di pubblicare in un famoso sito sportivo una sua lettera.

Lettera di Ronaldinho al Ronaldinho di 8 anni

12 January 2017

Caro Ronaldinho di 8 anni,

domani, quando tornerai a casa dopo aver giocato a pallone, troverai tante persone a casa. I tuoi zii, amici di famiglia ed altre persone che non riconoscerai saranno lì in cucina. All’inizio penserai di essere in ritardo per una festa. Tutti lì a festeggiare il diciottesimo compleanno di tuo fratello Roberto.

http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/921/Lj4tu9.jpg (https://imageshack.com/i/plLj4tu9j)

In genere quando torni a casa dopo aver giocato a calcio, mamma è sempre sorridente e allegra in giro per casa.

Ma questa volta la vedrai piangere.

E poi vedrai Roberto. Ti abbraccerà e ti porterà in bagno e sarai solo.

Poi ti dirà delle parole che non riuscirai a comprendere.

“C’è stato un incidente. Papà è morto.”

Non riuscirai a trovare un senso. Cosa vuol dire? Quando torna? Com’è possibile che non ci sia più?

Papà è stato colui che ti ha detto di giocare a calcio in maniera creativa, di giocare free style, di giocare con il pallone. Lui ha creduto in te più di tutti. Quando Roberto ha iniziato a giocare come professionista nel Gremio l’anno scorso papà disse a tutti, “Roberto è bravo ma occhio a come cresce il suo fratellino.”

Papà è stato un supereroe. Ha amato il calcio così tanto che anche dopo aver lavorato al cantiere navale durante la settimana, si recava allo stadio del Gremio nel weekend per fare lo steward. Come è possibile che non lo rivedrai mai più? Non capirai quelle parole di Roberto.

Non ti sentirai triste in quel momento. Quel momento arriverà successivamente. Tra qualche anno riuscirai ad accettare che Papà non tornerà più in questa terra. Ma quello che voglio che tu capisca è che ogni volta che avrai il pallone tra i tuoi piedi, Papà sarà lì con te.

Quando hai il pallone tra i tuoi piedi, ti senti libero. Sei felice. È Quasi la stessa sensazione di quando ascolti musica. Questa ti farà venire la voglia di infondere gioia negli altri.

Tu sei fortunato perché hai Roberto. Anche se è dieci anni più grande di te ed è già un giocatore del Gremio, Roberto ci sarà sempre per te. Non sarà semplicemente un fratello, diventerà quasi un padre per te. E più di tutto, diventerà il tuo eroe.

Tu non vorrai giocare come lui. Tu vorrai essere come lui. Ogni mattina quando andrai al Gremio, giocherai per la squadra giovanile, mentre Roberto sarà in prima squadra, entrerai nello spogliatoio insieme al tuo fratellone, la stella del calcio. E ogni notte quando andrai a dormire, penserai ho condiviso la stanza con il mio idolo.

Non ci sono poster nei muri della vostra camera da letto, c’è solo una piccola Tv. Ma è come se non ci fosse, perché non avrete tempo di guardare partite insieme. Quando non è in giro per le partite, Roberto ti porterà fuori per giocare a calcio.

Nella zona di Porto Alegre in cui vivi, ci sono droga e gang e altre situazioni di questo tipo. Sarà dura sì, ma finchè giocherai a calcio – per strada, al parco, con il tuo cane – ti sentirai al sicuro.

Sì, ho detto il tuo cane. E’ un difensore instancabile.

Giocherai con Roberto. Giocherai con altri bambini e con ragazzi più grandi al parco. E nell’eventualità che che qualcuno si stancherà – tu vorrai continuare a giocare. Quindi assicurati di avere sempre con te il tuo cane, Bombom lì fuori con te. Bombom è un cane bastardo. Un vero cane brasiliano. E anche i cani brasiliani amano il calcio. Sarà di grande allenamento per dribbling e giocate…e forse la prima vittima dell’Elastico.

Tra molti anni, quando giocherai in Europa, molti difensori ti ricorderanno Bombom.

L’infanzia sarà diversa per te. Quando avrai 13 anni, la gente avrà già iniziato a parlare di te. Parleranno delle tue abilità e di quello che riesci a fare con il pallone. In quel momento per te il calcio è solo un gioco. Ma nel 1994, quando avrai 14 anni, il Mondiale ti farà capire che il calcio non è soltanto un semplice gioco.

È il 17 Luglio 1994, è il giorno che tutti i brasiliani ricordano. Quel giorno tu sarai in viaggio con la squadra giovanile del Gremio per una partita a Belo Horizonte. La finale del Mondiale è alla Tv, e sarà Brasile contro Italia. Si è vero, i Canarinho torneranno a giocare una finale mondiale dopo 24 anni. Tutta la nazione sembrerà fermarsi. Da tutte le parti a Belo Horizonte ci saranno bandiere brasiliane. Ci saranno solo i colori verde e giallo quel giorno. Ogni angolo della città avrà una Tv accesa e sarà pieno di persone. Tu vedrai la partita con i tuoi compagni di squadra. I tempi regolamentari termineranno sullo 0-0, la partità andrà ai calcio di rigore.

L’Italia sbaglierà il primo, ma anche il Brasile. Poi l’Italia segnerà. Poi sarà il turno di Romario. Tirerà in alto verso sinistra, colpirà il palo ed entrerà dentro la rete. I giocatori della squadra urleranno e grideranno.

L’Italia segnerà di nuovo e tornerà il silenzio.

Branco segnerà per il Brasile, Taffarel parerà un rigore, Dunga segnerà per il Brasile.

Poi arriverà il momento che cambierà non solo la tua vita, ma quella di milioni di brasiliani.

Arriverà il turno di Baggio per l’Italia, e sbaglierà.

Il Brasile sarà Campione del Mondo.

http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/924/w3DfYG.jpg (https://imageshack.com/i/pow3DfYGj)


Durante le folli celebrazioni, ti apparirà chiaro quello che vorrai fare per il resto della tua vita. Finalmente capirai quello che il calcio significa per i brasiliani. Capirai la potenza di questo sport. L’aspetto più importante è che vedrai la gioia che il calcio può portare alle persone normali.

“Giocherò per il Brasile”, dirai a te stesso quel giorno.

No tutti crederanno in te, soprattutto per il modo in cui tu giochi.

Ci saranno allenatori – o meglio, uno in particolare – che ti dirà di non giocare nel modo in cui giochi.

Penserà che avrai bisogno di essere più serio, che dovrai smettere di driblare così spesso. “Non diventerai mai un giocatore” ti dirà.

Utilizza queste parole come motivazione. Utilizzale per rimanere concentrato. E poi pensa a quei giocatori che avranno giocato al calcio in maniera meravigliosa – Dener, Maradona, Ronaldo.

Ripensa a quello che ti disse tuo Papà, di giocare libero e giocare semplicemente con il pallone.

La creatività ti porterà più lontano di ogni calcolo.

Un giorno, solo qualche mese dopo che Romario aveva alzato la Coppa del Mondo, il tuo allenatore al Gremio ti farà entrare nel suo ufficio dopo l’allenamento. Ti dirà che sarai stato selezionato dalla Nazionale Brasiliana Under 17. Quando entrerai nel campo di allenamento di Teresopolis, vedrai qualcosa che non potrai mai dimenticare: Quando entrerai nel bar, vedrai appese ai muri le foto di Pelè, Zico, Bebeto.

http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/924/A35BOU.jpg (https://imageshack.com/i/poA35BOUj)

Camminerai negli stessi corridoi di queste leggende. Siederai negli stessi tavolini del bar dove si erano seduti Romario, Ronaldo, Rivaldo. Mangerai le stesse pietanze che loro stessi avevano mangiato. Quando poggerai la testa per addormentarti, il tuo ultimo pensiero sarà, chissà quale dei miei eroi avrà poggiato la testa in questo cuscino.

Per i successivi quattro anni non farai altro che giocare a calcio. Passerai la tua vita tra bus e campi di allenamento. Tra il 1995 e il 2003, infatti, non andrai mai in vacanza. Sarà molto intenso.

Ma quando avrai 18 anni raggiungerai un qualcosa di cui tuo padre sarebbe stato davvero fiero. Farai il debutto con la prima squadra del Gremio. L’unico aspetto negativo è che tuo fratello Roberto non sarà lì. Un infortunio al ginocchio avrà messo fine al suo periodo al Gremio e sarà andato a giocare in Svizzera. Non dividerai il campo da gioco con il tuo eroe, ma avrai speso così tanto tempo a guardare Roberto che saprai cosa fare e come farlo.

Durante il giorno delle partite, passerai per il parcheggio dello stadio dove tuo padre aveva fatto parte della security. Entrerai nello spogliatoio dove tuo fratello ti portava quando eri bambino. Indosserai la maglietta blue e nera del Gremio. Penserai: La vita non potrebbe essere migliore di questa. Penserai che finalmente ce l’hai fatta, giocare per la squadra della tua città.

Ma non è qui che la tua storia finirà.

L’anno successivo, giocherai la tua partita con la selezione maggiore del Brasile. Accadrà qualcosa di divertente. In realtà farai il tuo primo allenamento un giorno dopo i tuoi compagni. Perché?

Arriverai un giorno dopo perché dovrai giocare con il Gremio la finale del Campeonato Gaúcho contro l’Internacional.

Nell’Internacional giocherà il capitano della squadra del Mondiale del ’94, Dunga.

Giocherai molto bene quell’incontro. Così, quando arriverai al campo per il tuo primo giorno di allenamento con il Brasile, i tuoi nuovi compagni – i ragazzi che avevi visto vincere il Mondiale del ‘94 – staranno parlando di un giocatore: il piccolo ragazzo con addosso la maglia numero 10. Staranno parlando di te.

Staranno parlando di come hai dribblato Dunga. Staranno parlando del tuo gol decisivo per vincere quella finale.

Ma non diventare troppo sicuro di te, non ti renderanno la vita così facile. Sarà il momento più importante della tua vita. Quando raggiungi questo livello, le persone si aspettano molte cose da te.

Continuerai a giocare alla tua maniera?

O inizierai a fare calcoli? Giocherai i maniera sicura?

L’unico consiglio che posso darti è questo: Fallo alla tua maniera. Sii libero. Ascolta la musica.

E’ l’unico modo per te di vivere la vita.

Giocare per il Brasile ti cambierà la vita. D’improvviso, porte che non avresti mai pensato potessero essere a tua disposizione, si apriranno.

http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/922/PvlBtG.jpg (https://imageshack.com/i/pmPvlBtGj)

Inizierai a pensare all’eventualità di giocare in Europa, dove molti dei tuoi eroi si sono messi in discussione. Ronaldo ti racconterà della vita a Barcellona. Vedrai i suoi titoli, il suo Pallone d’Oro, i suoi trofei con i club.

All’improvviso vorrai fare la storia anche tu. Inzierai a sognare qualcosa oltre il Gremio. Nel 2001, firmerai per il Paris Saint-Germain.

Come posso raccontare ad un ragazzo nato in una casa di legno di una favela cosa vuol dire vivere in Europa?

E’ impossibile. Non lo capiresti, neanche se te lo spiegassi. Da quando partirai per andarE a Parigi e poi Barcellona e poi al Milan, tutto andrà molto ma molto veloce. Alcuni dei media in Europa non capiranno il tuo stile di gioco, non capiranno perché sei sempre sorridente.

Beh, tu sorridi perché il calcio è divertimento. Perché dovrei essere serio? I tuoi goal sono per infondere gioia. Te lo dirò ancora, creatività davanti al calcolo.

Rimani libero e vincerai il Mondiale per il Brasile.

Rimani libero e vincerai Coppe dei Campioni, La Liga e la Serie A.

Rimani libero e vincerai il Pallone d’Oro.

La cosa che ti renderà più orgogliosa di tutte, in fondo, sarà quella di aver cambiato il mondo di concepire il calcio nel Barcellona. Quando sarai giunto lì, in quel momento il Real Madrid sarà la super potenza del calcio spagnolo. Dal momento in cui lascerai il club, i bambini inizieranno a sognare di giocare “lo stile Barcellona”.

Ascoltami bene, il tuo apporto in questo cambio sarà molto più di quello che hai dato in mezzo al campo.

Al Barcellona, ascolterai voci su questo ragazzo della squadra giovanile. Indossa la numero 10 come te. E’ piccoletto come te. Gioca con il pallone come te. Insieme ai tuoi compagni lo andrete a vedere giocare nella squadra giovanile, subito capirai che sarà qualcosa di più di un grande giocatore. Il ragazzo è diverso. Il suo nome è Leo Messi.

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Dirai agli allenatori di farlo giocare con te nella squadre maggiore. Quando arriverà i giocatori del Barcellona parleranno di lui come i brasiliani fecero di te.

Voglio dargli qualche consiglio.

Digli “Gioca con gioia. Gioca libero. Semplicemente gioca con il pallone”.

Anche se tu non sei più lì, il free style rimarrà a Barcellona grazie a Messi.

Tante cose accadranno nella tua vita, belle e brutte. Ma ogni cosa che accadrà, lo dovrai al calcio.

Quando tuo padre ha lasciato questa terra non avrai filmini di lui. La tua famiglia non ha molti soldi, quindi i tuoi genitori non hanno una video camera. Non potrai mai più risentire la voce di tuo padre o sentirlo ridere. Ma tra le sue cose, ci sarà una cosa che te lo ricorderà per sempre. Una foto di voi due insieme giocando a calcio. Tu sei sorridente, felice – con il pallone tra i tuoi piedi. Lui è felice nel guardarti.

Quando i soldi arriveranno – insieme a pressioni e critiche – rimani libero.

Gioca come lui ti diceva di giocare.

Gioca con il pallone.

– Ronaldinho

(Scritto da Luca Valentino "Operazione Nostalgia")

Che altro aggiungere. Ci auguriamo che il Bologna arricchisca la sua storia in positivo e che questo ci renda orgogliosi di avere avuto con noi un giocatore che è già leggenda.

Ben arrivato Campione!

[Fabatt]

:love:

[fradegui]

25 luglio 2016

L'interessamento del Bologna nei riguardi di Mexes era ormai di dominio pubblico da tempo, ma dopo una rottura nella contrattazione nei primi di luglio, non si pensava che le parti avrebbero potuto riavvicinarsi. Invece, è ormai quasi certo, Mexes sarà un giocatore del Bologna, a dare ulteriore conferma è il ritorno dal prestito di Helander al Verona.

26 luglio 2016

Con un comunicato ufficiale il Bologna conferma l'acquisto a parametro zero dell'esperto difensore Philippe Mexès. Prevista per il 1 Agosto una conferenza stampa dove verrà presentato insieme a tutti gli altri acquisti di mercato.
Intanto, Mexes viene accerchiato dai suoi nuovi tifosi e da un gruppo di giornalisti mentre si reca al suo primo allenamento.

http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/922/VQzViG.jpg (https://imageshack.com/i/pmVQzViGj)

Conosciamolo meglio.
Philippe Mexès, nato a Tolosa il 30 marzo 1982, ed è proprio con le giovanili del Tolosa che iniza a giocare a calcio.
Nel 1997 approda all'Auxerre e, a 17 anni, fa il suo esordio nella Ligue 1.
Dalla stagione 2000-2001 diventa titolare della difesa dell'Auxerre, e nella stagione 2002-2003 esordisce in Champions League vincendo a fine anno la Coppa di Francia.
Nell'agosto 2004 viene scelto da Franco Baldini, allora direttore sportivo della Roma, per far coppia con Cristian Chivu e sostituire Walter Samuel ceduto al Real Madrid.
Con la Roma, targata Spalletti, vincerà due volte la Coppa Italia, una Supercoppa Italiana
Nel 2011 Mexès, in scadenza di contratto con la Roma, firma per il Milan.
Il 1º luglio 2016, non rinnovando il contratto,si svincola dal Milan, lasciandolo dopo 114 presenze condite da 7 gol.
Il 26 luglio 2016, dopo una lunga contrattazione dovuta all'interesse di molte squadre, firma per il Bologna di De Guisa un contratratto annuale.

Di seguito una foto di come ci piace ricordarlo.

http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/924/OCoMfe.jpg (https://imageshack.com/i/poOCoMfej)

La gazzeta, ironicamente, ci va duro contro la campagna acquisti del Bologna FC, scrivendo "esauriti i posti nelle case di riposo in centro", riferendosi ovviamente a Ronaldinho e Mexes. Per questo, il nostro giornalista Jimmy Johnny, ha ritenuto opportuno telefonare al mister De Guisa per sapere cosa ne pensa.

De Guisa: -Pronto.
Jimmy Johnny: -Salve mister, sono Jimmy Johnny, giornalista del forum di fmita, volevamo sapere se ha letto l'inserzione della Gazzetta riguardo la sua campagna acquisti?
DG: -Mi spiace, ma non leggo certa spazzautura.
JJ: -Hanno criticato la campagna acquisti del Bologna improntata su giocatori ormai a fine carriera. Cosa ne pensa?
DG: Penso a Oikonomu, Donsah, Nagy, Pulgar e Di Francesco. Poi penso a Masina, Taider, Verdi, Krejci e Destro. Poi penso ai nuovi acquisti Augustin, Giuliano, Laimer, Soleri e Marcucci. Infine penso che alcuni giornalisti dovrebbero cambiare mestiere. Perchè Dinho e Mexes sono ottimi giocatori, che daranno sicuramente un contributo alla squadra, soprattutto fuori dal campo, data la loro esperienza. A fine anno ne riparleremo e mi divertirò a fare un intervista per questo giornaletto rosa.
JJ: -Giocheranno titolari?
DG: -Ovviamente. Abbiamo preso due titolari a parametro zero. Ma lasciamoli parlare, i conti si fanno alla fine. Ora la saluto che è pronta la zebra al forno. Buonaserata.
JJ: Buonaserata a lei e grazie per il tempo concessomi.

De Guisa ha risposto per le rime, ma a cosa si riferiva con "la zebra al forno", forse alla prima di campionato contro la Juventus?

http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/922/FgHSAm.jpg (https://imageshack.com/i/pmFgHSAmj)

[jerrymaguire82]

svincolati ci sono anche simplicio e taddei :D

[fradegui]

svincolati ci sono anche simplicio e taddei :D

Ma non hanno lo stesso impatto mediatico...Un'altro che avrei preso, se avessi avuto i soldi, sarebbe stato Berbatov :lol:

[fradegui]

1 Agosto 2016

Si è conclusa la prima sessione di mercato della stagione. Prevista per domani la conferenza stampa del Bologna che vedrà la presentazione dei nuovi acquisti e il discorso di inizio stagione del nuovo mister.
Intanto possiamo fare un riepilogo della sessione e un breve commento su ognuno.

ENTRATE:

1) Ronaldinho Gaucho (TC/TS). Si presenta così il Bologna del nuovo mister De Guisa, con un acquisto a parametro zero che ha fatto letteralmente impazzire la piazza. Probabilmente sarà stata una mossa per far entrare qualche soldo e farsi un pò di pubblicità, ma tutti confidano che potrà dare il suo contributo, soprattutto dentro gli spogliatoi. Percepirà 1,65M in questo suo unico anno di contratto.

2) Jean-Kevin Augustin (TD/ATT). Un acquisto passato in secondo piano in questa campagna acquisti, forse per la tenera età (19), ma non dimentichiamoci che ha esordito con il PSG in Ligue 1 a soli 17 anni e nella passata stagione, nonostante la rosa di campioni, ha totalizzato 12 presenze e segnando anche il suo primo gol da professionista. Verrà sicuramente impiegato come riserva ma il futuro è dalla sua. L'impresa del Bologna è stata quella di inserire nel prestito un opzione di riscatto pari a 7M.

3) S.Giuliano (DS), E.Soleri (ATT) e A.Marcucci (CC). Tre giovani presi in prestito con riscatto opzionale, in ordine 200ml, 350ml e 350ml. Presi per arricchire la rosa e valutarne bene lo sviluppo per poi decidere se riscattarli o meno.

4) Konrad Laimer (CC/TC/TD). 19enne preso in prestito dalla squadra austriaca Red Bull Salzburg. L'austriaco è un buon prospetto per il futuro, sarà utile alla causa data la sua polivalenza, può essere usato in almeno tre ruoli. Inoltre, se ne varrà la pena, il Bologna ha fissato a 2,5M il riscatto opzionale.

5) Philippe Mexes (DC). Un altro parametro zero, arrivato dopo l'infortunio di Helander (rimandato a Verona dal prestito, ma verrà riscattato a fine anno dal Bologna). Sicuramente darà il suo contributo, titolare inamovibile della difesa rossoblu. Esperienza e aggressività le sue doti al servizio del club. Per lui un contratto annuale di 1,8M

CESSIONI:

Solo due le operazioni in uscita. Risoluzione consensuale per A.Morleo per far respirare un po le spese per gli ingaggi e la cessione in prestito di Mounier, la quale ha fatto molto discutere, per questo il nostro collaboratore Jimmy Johnny ha contattato telefonicamente il mister De Guisa.

DG: - Pronto.

JJ: - Salve mister, sono Jimmy Johnny di FMIta, c'è un pò di rammarico per la cessione di Mounier, è stata voluta o è stata una cessione obbligata dalla società?

DG: - No, è stata una mia scelta. Mounier era all'ultimo anno di contratto e percepiva circa 1M, non potevamo permetterci un rinnovo, quindi lo avremmo perso a parametro zero a fine stagione. Con questa operazione entreranno nelle nostre casse circa 2M per il prestito oneroso, che sommati al suo ingaggio risparmiato fanno 3M. Ha anche un obbligo di riscatto pari a 2,5M, ma sappiamo come va il calcio, quindi non ci facciamo tanto affidamento.

JJ: - Krejci torna da un infortunio e con la partenza di Mounier è l'unico giocatore a ricoprire il ruolo di TS, come pensa di sopperire a questo?

DG: - Krejci si è ripreso ora dall'infortunio e fra un mese comincerà il campionato, mi sembra sia abbastanza (ride). Riguardo ai cambi non è vero che non li abbiamo in quel ruolo, Con la cessione di Mounier abbiamo potuto registrare Floccari, che oltre ad essere un valido attaccante può ricoprire anche quel ruolo, poi abbiamo provato Dinho in quella posizione nell'ultima amichevole e ha fatto bene, senza dimenticare Di Francesco che gioca a destra ma è perfettamente in grado di giocare anche a sinistra, permettendo così al giovane Augustin di trovare più spazio. Nell'eventualità a destra possono giocare anche Rizzo e il giovane Laimer. Come vedi siamo coperti sulle fasce e poi eviteremo di adottare il famoso schema "tutti in braccio", siete stati voi nella mia prima conferenza stampa a chiedermi come avrei risolto il problema di avere due ottimi giocatori nello stesso ruolo e ora che ho risolto il problema mi chiedete il perchè?

JJ: -In effetti ha ragione, ma ora è tutto più chiaro, grazie per la disponibilità e buon inizio stagione.

DG: - Grazie e Forza Bologna!

http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/923/owkxTL.jpg (https://imageshack.com/i/pnowkxTLj)

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2 Agosto

ore 18.00

Ci siamo, è il giorno della conferenza stampa del Bologna.
Presente in sala il direttore sportivo Bigon che prende la parola.

Parla Bigon:

"Buonasera a tutti, è finita da poco la campagna acquisti e posso ritenermi più che soddisfatto di come sia andata. Con il presidente abbiamo ritenuto necessario iniziare un nuovo ciclo e ne abbiamo dato le redini al nuovo mister De Guisa. Sono arrivati giocatori giovani e esperti, abbiamo cercato di dare al Bologna un equilibrio, che speriamo sia la base solida che possa permettere successi in futuro. Invito, dunque, a sedersi e prendere parola al mister e i nuovi acquisti"

Entrano e si siedono in ordine il mister De Guisa, Mexes, Ronaldinho e il giovane Augustin.

http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/922/0x8JRW.png (https://imageshack.com/i/pm0x8JRWp)

Prende la parola De Guisa:

"Bene, buonasera a tutti i presenti. Le presentazioni già le ho fatte e ho esternato la mia soddisfazione per la campagna acquisti in più occasioni. Sono felice di poter lavorare con due giocatori del calibro di Philippe (Mexes) e Dinho, ma quello che più mi stupisce è di come sia passato in secondo piano questo francesino (ride indicando Augustin). Jean-Kévin (Augustin) è un talento e sono sicuro che il Bologna sia l'ambiente giusto per la sua crescita".

-Sappiamo che il Bologna ha un opzione di riscatto pari 7 milioni, non pensa siano eccessivi? Pensa di poterlo riscattare a fine stagione?

"Evidentemente il PSG sa benissimo quanto vale il giocatore e quello che potrebbe diventare, non dimentichiamoci che ha ha fatto una decina di apparizioni con i francesi, anzi sono stupito che l'opzione sia così bassa sinceramente, ha fatto un ottimo lavoro il nostro direttore sportivo. Spero che il ragazzo si riesca ad inserire al meglio e possa convincerci al riscatto, se ne vale la pena i 7 milioni li faremo uscire"

-Domanda per Augustin. Non si sente un po troppe pressioni addosso? Com'è stato l'impatto con Bologna? Il suo desiderio è rimanere o tornare in Francia?

Parla Augustin:

"Devo crescere, questa è l'unica pressione che mi sento addosso e ho ritenuto Bologna la soluzione giusta. Per ora penso solo a crescere e alla salvezza, dove andare a fine anno lo deciderò quando sarà il momento, possono cambiare tante cose e tante convinzioni. Ancora non ho avuto modo di girare la città, ma ho potuto riscontrare molto calore da parte del pubblico"

-Ronaldinho, quanta fantasia le chiede il mister in campo?

Risponde Ronaldinho:

"La fantasia non va a comando, non può essere gestita. L'esperienza però ti aiuta a capire quando è il momento di farne uso. Ma nella mia esperienza al Milan ho imparato che in Italia è molto difficile, la serie A ha ottimi difensori. Il mister vuole che metta ordine nella metà campo avversaria, che gestisca i palloni. L'importante è mandare in gol i compagni, come non ha importanza."

-Mexes, lei è arrivato negli ultimi giorni di mercato, cosa l'ha convinta a venire a Bologna?

Parla Mexes:

"Sono sincero, avrei voluto chiudere la mia carriera in Francia, ma poi la chiamata del Bologna e l'insistenza con cui il mister mi ha voluto mi hanno fatto cambiare idea. Quello che conta davvero per un giocatore è sentirsi importante e questo ha fatto la differenza"

-Mister, come mai non era presente nell'amichevole con il Napoli persa 0 a 4?

Parla De Guisa:

"Purtroppo ho avuto un contrattempo ed era ormai troppo tardi per rimandare l'incontro. Ma è stato comunque proficuo, il mio secondo Palazzi ha avuto modo di conoscere meglio la squadra e la squadra ha capito che deve impegnarsi di più."

-Il 13 agosto avrete l'incontro di coppa Italia con lo Spezia di Gattuso, siete pronti?

"Prontissimi. Ringhio abbandonerà il campo con la coda fra le gambe"

Finisce con questa provocazione la conferenza stampa del Bologna.

http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/924/NONPy4.png (https://imageshack.com/i/poNONPy4p)

[fradegui]

Qui Bologna.

Le amichevoli precampionato vedono un miglioramento progressivo da parte del Bologna. Dopo la disastrosa sconfitta per 4 a 0 contro il Napoli, con assente a sorpresa mister De Guisa, i rossoblu hanno saputo riprendersi e vincere contro l'Amburgo per 1 a 0, poi due vittorie e un pareggio con l'Empoli prima della sfida per i 3° di qualificazione alla coppa Italia. Le provocazioni a Gattuso da parte del mister De Guisa hanno evidentemente dato fiducia ai suoi, che hanno saputo dominare una partita ostica e battere il Pisa 2 a 0.

http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/924/c533UH.png (https://imageshack.com/i/poc533UHp)

Dopo la vittoria sul Pisa altre due amichevoli precampionato vinte hanno permesso alla squadra di trovare equilibri che prima mancavano. In tempo per la prima di campionato contro la Juventus allo Stadium. Una sfida difficilissima sulla carta, con la vittoria del Bologna data a 11.00. Finisce 1 a 0 con un rigore segnato dal talento argentino Dybala, ma a sorpresa di tutti la partita l'ha fatta il Bologna, sempre padrona del campo, lo si può constatare dai tiri effettuati e da Buffon come migliore in campo (7,5). Oltretutto a Tiki Taka il conduttore Pardo ha sottolineato, mostrando una mappa termica della partita, come il gioco del Bologna sia stato concentrato nella metà campo juventina, mentre il gioco dei bianconeri è stato molto difensivo. Nonostante la sconfitta e l'espulsione verso i minuti finale di Mexes, mister De Guisa può ritenersi più che soddisfatto della prestazione dei suoi. Se questo è il Bologna ne vedremo delle belle, Lazio avvertita.

http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/922/30Oh6k.png (https://imageshack.com/i/pm30Oh6kp)

http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/924/PFssWa.png (https://imageshack.com/i/poPFssWap)

http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/921/5GPnTI.png (https://imageshack.com/i/pl5GPnTIp)

Ecco il calendario con i risultati del Bologna:

http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/923/HepNVN.png (https://imageshack.com/i/pnHepNVNp)

[and86rea]

Non ci fate paura, andiamo a Bologna per vincere

[fradegui]

Non ci fate paura, andiamo a Bologna per vincere
Ti ricordo che la Lazio non ha Buffon :asd:

[fradegui]

Uscito il primo numero (di questa stagione) di FMRld17 Magazine con le pagelle del mercato.

http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/924/5D5r52.png (https://imageshack.com/i/po5D5r52p)

VAI ALL'ARTICOLO COMPLETO
(https://www.fmita.it/4183-fmrld-magazine-n-39-le-pagelle-del-primo-calciomercato-estivo-stagione-20162017)

[fradegui]

Dopo la bellissima prestazione contro la Juventus il Bologna regala gioie e dolori. La provocazione del mister De Guisa "La Lazio non ha Buffon" sono sembrate avventate, quasi nessuno avrebbe scommesso sul Bologna e invece il risultato finale della seconda di campionato dice Bologna 2 Lazio 1. Partita molto equilibrata, la differenza l'ha fatta Destro (doppietta). A fine gara il mister della Lazio rivendica un gol annullato alla sua squadra, ma la moviola lo smentisce dando ragione alla scelta arbitrale. Mister De Guisa risponde così a un giornalista "Oggi hanno vinto i migliori, contro la Juventus no. Sono contento di aver vendicato la Roma, battere la Lazio è sempre una gioia".

http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/924/uHilYu.png (https://imageshack.com/i/pouHilYup)

Queste le gioie, i dolori arrivano con la terza giornata, che vede il Bologna giocare fuori casa contro il Cagliari. Come con la Juventus non si capisce perché i rossoblu creino molto ma realizzino poco fuori casa. Il Cagliari riesce a fare 6 gol con 7 tiri nello specchio, il Bologna 1 solo gol con 9 tiri in porta. Così De Guisa ai microfoni di FMIta "Mi comincerò a preoccupare quando la squadra perderà senza giocare, non ho nulla da rimproverare ai giocatori".

http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/922/38rWz3.png (https://imageshack.com/i/pm38rWz3p)

[salento87]

Wow 7 tiri e 6 reti del Cagliari... Le prossime partite ci diranno se è stato solo un brutto episodio.

Inviato dal mio ALE-L21 utilizzando Tapatalk

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Wow 7 tiri e 6 reti del Cagliari... Le prossime partite ci diranno se è stato solo un brutto episodio.

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Purtroppo ormai me ne sto facendo una ragione, quando si inizia una stagione (anche offline), le prime partite fuori casa sono sempre un po "strane"...vale per tutti ovviamente.

[fradegui]

Dopo la pesante sconfitta con il Cagliari la squadra promette il rimborso dei biglietti ai tifosi. Questo sembra un buon segnale, una presa di coscienza che dovrebbe dare una scossa positiva ai giocatori.

http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/924/ubAx6R.png (https://imageshack.com/i/poubAx6Rp)

Così non è. L'Udinese riesce ad imporsi e vincere a Bologna 1-2. Poi arriva anche la sconfitta fuori casa con l'Empoli 3-2. Il gioco c'è e questo è dimostrato dalla facilità di come i giocatori arrivino al tiro, ma si fa fatica a superare il portiere, fatica che non tocca gli avversari che trovano spesso il gol ai primi tiri in porta. Il Bologna sembra maledetto.
La maledizione però finisce con la sesta partita di campionato, Bologna-Atalanta finisce 1-0 e finalmente si respira.
A stupire gli addetti ai lavori sono le ottime prestazioni del talentino francese Augustin, ha avuto poco spazio ma lo ha saputo sfruttare con le sue cavalcate sulla fascia, i suoi assist e il suo primo gol in serie A contro l'Udinese.

http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/922/P8y4R6.png (https://imageshack.com/i/pmP8y4R6p)

http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/923/X7U3ma.png (https://imageshack.com/i/pnX7U3map)

ps: manca lo screen di Bologna-Udinese, ma il gioco mi fa accedere ai dettagli solo delle ultime due partite, avrei dovuto pensarci prima.

[fradegui]

La settima giornata vede il Bologna giocare fuori casa col Genoa, partita dominata dai padroni di casa che si impongono per 2 a 1 contro i rossoblu.
Non è un roseo periodo per mister De Guisa e la sua squadra, che nelle prime 7 apparizioni di campionato ha totalizzato solo 6 punti, le aspettative erano sicuramente più alte e la prossima avversaria sarà il Milan primo in classifica.
Giocare in casa si rivela importantissimo per il Bologna, tanto da aggiudicarsi la vittoria per 3 a 2, in una partita emozionante che ha visto come protagonista Di Francesco (doppietta). Ora il morale è alle stelle e si spera possa dare quel contributo necessario a Pescara nella nona di campionato.

http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/923/HswsHt.png (https://imageshack.com/i/pnHswsHtp)

http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/922/j8sQWF.png (https://imageshack.com/i/pmj8sQWFp)

[fradegui]

Alla 24esima partita di campionato la classifica non è delle migliori per il Bologna, penultima a 21 punti. Vero è che la dirigenza non si aspettava nulla di più di una salvezza, ma l'entusiasmo del mister De Guisa e i primi numeri della squadra portavano l'ambizione ben più in alto.

http://i.imgur.com/wi9kmYw.png

Dopo un'ottima prestazione nella prima di campionato (comunque persa 1 a 0) contro la Juve a Torino e la vittoria per 2 a 1 contro la Lazio, il Bologna ha collezionato 3 sconfitte che ora pesano moltissimo contro Cagliari, Udinese e Empoli. Seguono prestazioni altalenanti (sconfitta contro il Genoa, vittoria contro il Milan e pareggio contro il Pescara), poi il buio, 5 sconfitte consecutive fanno sprofondare la squadra in classifica, interrotte da 4 punti ottenuti presi in tre partite (pareggio col Sassuolo 0-0, sconfitta col Chievo 1-2 e vittoria con la Samp 2-4), quando si pensava di aver ripreso la squadra in mano, per Mister De Guisa ritorna il periodo buio, con altre 4 sconfitte consecutive e la dirigenza comunica silenzio stampa.
Quando l'odore di esonero è nell'aria, il Bologna riesce a rialzarsi. La grande prestazione e vittoria contro la Lazio in trasferta per 1 a 2 e la vittoria in casa contro il Cagliari 3 a 1, permettono ai rossoblu di non perdere le speranza per la salvezza. Seguono un solo punto nelle due partite contro Udinese e Empoli, ma la classifica dice che solo un punto distanzia la squadra dalla salvezza. Fondamentali saranno le prossime gare contro Atalanta e Genoa. Intanto il Bologna continua il silenzio stampa.

http://i.imgur.com/9Uj3UXC.png

[Norby19]

7 punti nelle prossime 5 e poi strada in discesa per la salvezza!

[Ciroxs]

7 punti nelle prossime 5 e poi strada in discesa per la salvezza!
è stato esonerato stasera... bella Norby19, porti sempre molta fortuna :esd:

[fradegui]

7 punti nelle prossime 5 e poi strada in discesa per la salvezza!

apprezzo l'incoraggiamento ma è bastata la sconfitta per 3 a 2 a Bergamo per farmi fuori (nemmeno giocata che non mi sono potuto collegare). :pomodoro::pomodoro::pomodoro:

[fradegui]

http://i.imgur.com/2kewVf7.png

De Guisa, per problemi a noi sconosciuti, decide di affidare la partita contro l'Atalanta al vice, persa 3 a 2 a Bergamo la dirigenza decide l'esonero del mister romano. Un esordio deludente per questo giovane allenatore, ha saputo dare grande entusiasmo alla piazza con il suo estro e la sa voglia di fare bene.

Abbiamo raggiunto il mister per un ultima intervista.

Mister, come ha reputato l'esonero?

- Giusto, che vi devo dire, siamo ultimi e la colpa è solo mia. Il Bologna ha buoni giocatori che evidentemente non ho saputo coordinare con un sistema di gioco appropriato.

Gira voce che la suadra non la seguiva e che si era formato un gruppetto di giocatori che si è mosso per il suo esonero, è vero?

- Non saprei, di sicuro ci sono giocatori che porterei volentieri nella mia prossima squadra.

Si parla di un interessamento del Palermo, accetterebbe?

- Ora ho prenotato un biglietto alle Saychelles, starò in vacanza fino a giugno. Quando tornerò penserò al mio futuro calcistico. Buona giornata.

E se ne va così, con un sorriso beffardo.

La sua avventura al Bologna è finita. Non verrà ricordato sicuramente per i risultati, ma per aver portato a Bologna un giocatore che è già legenda del calcio, ovviamente si parla di Ronaldinho, che ha saputo comunque dare un buon contributo, sia dentro che fuori dal campo, a dispetto di chi lo dava per finito.

Arrivederci mister.

[fradegui]

Alla fine il Bologna è riuscito a salvarsi, senza De Gui, esonerato a campionato in corso. Dopo un lungo periodo di vacanza alle Seychelles ha deciso di abbracciare un nuovo progetto, il Frosinone.

Si legge sul sito della società:

3 luglio

Il Frosinone Calcio annuncia di aver trovato un accordo con l’allenatore Fra De Gui. Il tecnico romano si legherà ai colori gialloazzurri fino al 30 giugno 2018.

La conferenza stampa è prevista per il 7 luglio ore 14.00. Nel frattempo abbiamo fatto un giro per la città ciociara a chiedere ai tifosi cosa ne pensano del nuovo mister e l'impressione è che la piazza sia divisa tra gli scettici e gli entusiasti, di seguito alcune testimonianze:

"De Gui ha avuto una sola esperienza in serie A e sappiamo tutti com'è finita, sono un po dubbioso circa le sue capacità da allenatore, però è un buon motivatore e se riuscirà a creare l'ambiente giusto potrebbe anche fare bene"

"Ho sentito molti parlare dell'entusiasmo che De Gui è in grado di trasmettere, a me sinceramente mi rode il culo"

"Al Bologna non è stato fortunato e come prima esperienza ci può stare che non vada benissimo, spero per lui e per noi che il Frosinone sia la squadra giusta per il riscatto"

"Non dimentichiamoci che è riuscito a portare un certo Ronaldinho a Bologna, se porta un giocatore di quel calibro al Frosinone lo facciamo santo!"

"Io nun sò tifosa, ma lo sò visto su na foto e na bottarella je la darei volentieri"

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[fradegui]

7 luglio 2017

Prima della conferenza di presentazione di Fra De Gui neo tecnico gialloazzurri prende la parola, per introdurlo alla sala stampa, il presidente Maurizio Stirpe:

"Abbiamo già avuto un'esperienza in A di recente, durata un solo anno. Quello che ci auguriamo oggi è di creare qualcosa di solido e permettere al Frosinone di mantenersi nel massimo campionato italiano. Per questo abbiamo deciso di ripartire da De Gui. Lo abbiamo scelto perché ha dimostrato spiccata personalità e abbiamo apprezzato in lui quelle caratteristiche che ricerchiamo anche nei giocatori. Vogliamo creare una squadra composta da calciatori che dimostrino di avere fame".

La stessa determinazione con cui il nuovo tecnico si presenta ai giornalisti:

"Ringrazio la società per l’opportunità che mi ha concesso. Il primo obiettivo che mi ha chiesto la proprietà è quello di creare una squadra. Praticamente siamo ripartiti da zero, molti giocatori ci hanno lasciato, tra prestiti e contratti terminati. Sono passati pochi giorni dall'inizio del mercato e già siamo a buon punto, sono arrivati molti giocatori, e altri ne arriveranno. La società mi ha dato libero mercato e adeguati fondi per fare bene e sono sicuro che ci salveremo."

Prende la parola il direttore sportivo Marco Giannitti:

"Come ha detto De Gui, sono già arrivati dei giocatori, mancano pochi acquisti mirati e siamo al completo. Ci siamo mossi velocemente per permettere ai nuovi giocatroi di avere piùtempo per entrare in sintonia tra loro e col mister. A fine mercato faremo una conferenza stampa dove verranno rpesentati uno ad uno."

La conferenza stampa termina, la dirigenza ha voluto evitare domande per oggi. De Gui è sembrato molto soddisfatto del progetto. Il nuovo Frosinone prende corpo e sembra lo stia facendo nel migliore dei modi. All'uscita della sede si legge su uno striscione lasciato dalla tifoseria ciociara:

"Prenditi la rivincita e facci sognare, Frosinone è con te!"

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[fradegui]

1 agosto ore 16.00

Ci siamo, il calciomercato è terminato e il Frosinone è una nuova squadra. Ben 16 acquisti vanno a dare nuova forma e nuova linfa a questa squadra, la formazione titolare è cambiata per ben 8/11.
Ricordando che tra poco inizierà la conferenza stampa di fine mercato, vi alleghiamo di seguito la lista delle entrate e delle uscite della squadra ciociara.

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1 agosto ore 19.00

Sono presenti il direttore sportivo Milana, il mister Fra De Gui e El Ghazi, votato dai tifosi come migliore acquisto della sessione di mercato appena conclusa.

Prende la parola Milana:

"Bene, benvenuti a tutti. Siamo tutti soddisfatti della campagna acquisti, è andata secondo le nostre aspettative e siamo contenti di aver formato una squadra che possa far bene in questa massima serie. Il nostro obiettivo è naturalmente quello di rimanerci. So che molti tifosi non sono soddisfatti della scelta di mister De Gui, ma noi siamo convinti che farà bene, lo abbiamo scelto per questo motivo. La società ha fatto un sacrificio economico non indifferente per raggiungere lo standard delle squadre di serie A, sono arrivati giocatori di alto livello come il qui presente El Ghazi. Abbiamo cambiato molto, se non tutto, e questo potrebbe voler dire che ci vorrà un pò prima che la squadra cominci a girare, ovviamente ora è tutto nelle mani del mister, e sappiamo che la sua capacità è proprio questa, di fare gruppo."

Prima domanda per mister De Gui:

- Mister cosa ne pensa delle critiche che le sono arrivate ancora prima di mettere piede in società?

"Buonasera a tutti. Ovviamente le critiche sono uno stimolo. Come dice Milana, il Frosino oggi è una squadra nuova e ha bisogno di tempo, le prime amichevoli non sono andate benissimo, ma il 12 ci giocheremo il terzo turno della coppa italia contro la Salernitana e sono sicuro che saremo pronti per quel giorno"

- El Ghazi votato miglior acquisto del Frosinone in questa sessione e forse della storia della squadra, lo ha voluto lei?

"Io ho fatto molti nomi a inizio stagione, lui era uno di questi. Avevamo bisogno di un esterno destro d'attacco e El Ghazi è stata un occasione che non abbiamo voluto farci sfuggire. Comunque è arrivato anche Ghezzal dal Lione, non esiste un titolare fisso, chi sta meglio gioca"

Domanda per El Ghazi:

- El Ghazi, come percepisce le parole del mister?

"Il mister h ragione, Ghezzal è un ottimo giocatore e questo mi stimolerà a dare sempre il meglio, è una sana competizione che ci aiuta farci trovare sempre pronti"

- Come mai dopo appena un anno la Fiorentina ha deciso la cessione?

"Questo dovete chiederlo al nuovo mister, evidentemente non rientravo nei suoi piani. Ma ora sono contento di abbracciare questo nuovo progetto. I tifosi sono stati calorosi e voglio ripagarli da subito".

- De Gui, non sente la pressione di una campagna dispendiosa? è vietato sbagliare e dopo la precedente brutta esperienza col Bologna, fallire anche ora potrebbe metter fine alla sua breve carriera da allenatore.

"La pressione è giusto che ci sia, ma non sono preoccupato. Ci salveremo, ne sono sicuro. E nella conferenza di fine stagione parlerò di lei e della sua domanda provocatoria, così potremmo capire bene chi fa meglio il proprio lavoro."

Si conclude con questa battuta al veleno la conferenza stampa del Frosinone, De Gui non pare abbia perso la battuta pronta e come sempre sembra motivatissimo a fare bene. Grinta e coraggio sono le parole che segnano l'inizio di questa nuova avventura nella massima serie per il Frosinone.

[fradegui]

Questo è il mio primo anno con voi, certe dinamiche sto imparando solo ora a conoscerle e ho constatato che è molto più difficile giocare contro umani. Ho iniziato con il Bologna e l'entusiasmo era alto, dopo anni di FM finalmente ho avuto l'opportunità di confrontarmi contro altri giocatori, ero molto sicuro di me e pensavo di fare bene. Il risultato è stato l'esonero. Il morale è sceso ma ancora credevo nelle mie capacità ed ero sicuro che con la successiva squadra avrei fatto bene. Pesco il Frosinone, non il massimo, ma il corposo budget quantomeno mi ha dato la possibilità di plasmare la squadra alle mie esigenze. A inizio stagione avevo una squadra competitiva ed ero sicuro anche stavolta di fare bene. Il risultato è stata la retrocessione.
In queste due stagioni ho notato che le partite bene o male me le gioco tutte, le mie squadre hanno spesso avuto il pallino del gioco, hanno fatto molti tiri in porta ecc. ma prendevano gol con molta facilità, non sono state rare le sconfitte dove le statistiche di fine partita erano a mio vantaggio (e non di poco). Parlavo all'inizio di dinamiche di gioco che piano piano sto imparando e spero di imparare e gestire al meglio nella mia prossima esperienza.
Nella seconda metà di stagione col Frosinone sono stato poco presente perché non avevo molti stimoli, anzi mi innervosivo soltanto quando mi connettevo. Ho dato la mia lista squadre per questa terza stagione convinto che avrei pescato una squadra neopromossa e rifare la stessa stagione deludente fatta col Frosinone, invece con grande piacere e stupore ho pescato la Fiorentina.
Ora, non è il massimo, e in questo save negli ultimi due anni non se l'è passata bene, molti cambi di allenatore e basse posizioni in campionato. Però la voglia di giocare che in me stava scendendo ora è risalita.
L'unica cosa, non dedicherò più molto tempo al forum, terrò il profilo basso un po per scaramanzia un po perché ho poco tempo da dedicare a questo. Cercherò comunque di essere più presente in chat durante le serate e mi impegnerò a farvi il culo con la viola.
Detto questo, parliamo di cose serie. Mi servono: DS di buon livello, CC/TQC di buon livello e per fare cassa sono aperto a qualsiasi tipo di trattativa, anche per Babacar, contattatemi in privato se interessati.

[Pozzo17]

Forza, forza, non mollare...che come si dice "non c'è 2 senza 3" (esoneri) :rotfl:

[fradegui]

Ultim'ora FM RLD:

"De Guisa si riconferma essere un romantico del calcio. Dopo essere riuscito a portare al Bologna Ronaldinho nel 2016, in questa stagione ha regalato ai tifosi della Fiorentina un giocatore che è già leggenda del calcio mondiale. In questo 2018 vedremo indossare la maglia viola a Wayne Rooney."

[fradegui]

Il primo acquisto dell'era De Guisa è il terzino sinistro ex Pisa Longhi, a parametro zero. Un acquisto non voluto perché avviato e concluso dall'allenatore precedente. Ma data la necessità di terzini della Fiorentina è stato comunque ben accetto. Essendo l'unico terzino sinistro in rosa la necessità era trovarne un altro da schierare titolare, la prima scelta era Wendell, che una volta passato al Milan ha costretto una virata verso altri lidi. Si è cercata prima l'occasione tra i giocatori in lista, ma non trovandola si è optato per l'acquisto a 6M del portoghese Fabio Coentrao, sperando che con la sua esperienza possa dare un buon contributo alla squadra. "Esperienza" sembra essere la parola chiave per il mercato viola, De Guisa non è nuovo a queste sorprese, dopo Ronaldinho al Bologna questo è l'anno di Rooney alla Fiorentina, con questo prestito la rosa si è assicurata un valido sostituto sulla trequarti. Negli undici titolari manca sicuramente un centrocampista di buon livello, di occasioni ce ne sono ma i gigliati non sembrano avere molto appeal, sfumano alcuni giocatori ma alla fine si convince il brasiliano del Porto Danilo a completare la rosa, un acquisto sicuramente vantaggioso calcolando i soli 7,75M spesi. Si decide poi di prendere in prestito il terzino destro Jenkinson in previsione di una possibile cessione di Regasel o Gilberto. Per quanto riguarda le cessioni dopo la cessione, già decisa prima dell'arrivo del nuovo mister, di Hagi al Genoa per 10M, la Fiore si è ritrovata con solo Dolberg come esterno d'attacco. Bisognava decidere se comprarne altri 3 per completare il reparto, o vendere l'unico rimasto e giocare senza esterni. Ovviamente si è optato per la seconda. Venduto l'esterno a 6,25M alla Roma, insieme ad altre piccole cessioni possiamo dire di aver concluso il nostro mercato. La rosa è completa, da adesso si compra solo se si vende. I presupposti ci sono. Il gioiellino Babacar, dopo il titolo di capocannoniere dello scorso campionato e ora della Coppa del mondo col Senegal, sembra essere in forma per un'altra stagione da protagonista.

[fradegui]

Prendo il controllo di una Fiorentina reduce da un nono posto in campionato. L'obiettivo della società è l'Europa, molto alto per quelli che sono stati gli standard dei viola negli ultimi anni. Il non giocare le coppe ci ha, però permesso, di fare un mercato sulla qualità piuttosto che sulla quantità. Degni di nota gli acquisti dei brasiliani Danilo e Rodrigo Caio, ma a fare notizia è soprattutto l'arrivo della leggenda vivente Wayne Rooney. Un po come per dire: Ci siamo anche noi!
Le amichevoli pre campionato ci vedono reduci da vittorie importanti, come i 3 a 2 con Napoli e Inter e la vittoria per 2 a 0 contro l'Entella nel 3° turno di qualificazione per la Coppa Italia.
L'inizio di campionato non si rivela roseo come lo erano le aspettative, appena 3 punti in 4 partite (con la bruttissima prestazione contro l'Inter, un 5 a 0 difficile da mandare giù). Sembra che la squadra non riesca a entrare nei nuovi meccanismi e questo fa presagire ad un esonero anticipato. Ma la vittoria contro la capolista Lazio e altri 4 punti nelle successive due partite fanno respirare la squadra.
Arrivano altri 5 punti in 5 partite, ancora troppo poco per una squadra che mira al sesto posto, allora tornano i dubbi e i tifosi cominciano a farsi sentire.
La prima nota positiva arriva in Coppa Italia, dove viene battuta l'Udinese nel 4° turno di qualificazione, poi il pareggio in campionato contro il Torino, però, fa tornare il malumore.
A questo punto succede qualcosa di inaspettato, i viola riescono ad anellare 4 vittorie consecutive in campionato contro Roma, Chievo, Udinese e Novara. La squadra comincia a girare talmente bene che nessuno si accorge delle assenze di Babacar e Elneny per la Coppa d'Africa.
Si raggiunge il tanto sperato sesto posto in campionato, ora però la parte più difficile, bisogna mantenerlo. Tutti i riflettori sono puntati contro la Fiorentina, sarà lei la rivelazione di questo campionato?

[Pozzo17]

Impressionante Babacar!

[fradegui]

Esonerato alla prima esperienza con il Bologna. Seconda esperienza al neopromosso Frosinone ma nessuno sforzo è valso la permanenza dei ciociari in serie A. Così inizia l'avventura alla Fiorentina.
Inizio stagione tra alti e bassi, poi un periodo di stabilità dove si lottava per un posto in Uefa, poi il crollo che ha visto i viola scendere e concludere la stagione in undicesima posizione. Nonostante questo la società ha visto evidentemente un miglioramento o quantomeno un potenziale miglioramento, tanto da confermarmi per la prossima stagione.
L'obiettivo per il mercato è completare il lavoro sulla rosa iniziato l'anno scorso. L'hashtag è #pochimabuoni
Per quanto riguarda le cessioni siamo aperti a qualunque trattativa, ovviamente il prezzo pregiato è Babacar, ne farei anche a meno ma il prezzo lo faccio io (40M di base, accetto anche contropartite tecniche, vedi sotto).
Tra fine prestiti e contratti scaduti la Fiorentina è alla ricerca di 3 titolari: Un difensore centrale, un terzino destro e un centrocampista centrale.

[fradegui]

Seconda stagione con la Fiorentina.
Dopo la conferma e il rinnovo mister De Guisa vuole prendersi delle rivincite. Il mercato permette di puntellare la rosa su quelle che sono state le lacune della scorsa stagione, viene preso subito il giovane promettente terzino destro Passlack a 15M, si spera per lui e per la squadra possa finalmente esplodere. Il rinnovo insperato per un altro anno di Valero permette alla squadra di non fare una manovra importante a centrocampo, che comunque si rinforza notevolmente con l'arrivo in prestito del forte argentino Aranguiz dal M.City. Si decide quindi di operare in difesa riuscendo a prelevare, dopo settimane di trattativa, il centrale belga Wouters dal Genk, 21 anni e 8 presenze in Nazionale maggiore, molti tifosi si chiedono comunque se varrà i 20M spesi per lui. Il resto del mercato in entrata ha visto dei prestiti per puntellare la rosa, tutti rigorosamente giovani e di prospettiva e soprattutto con l'opzione per il riscatto (come Valverde e Villalba). Mai come quest'anno si è sicuri di avere una rosa competitiva per quello che è l'obiettivo, l'europa. L'anno scorso a metà stagione sembrava fatta e invece il crollo ha fatto finire la squadra all'undicesimo posto, i mezzi ci sono, bisogna concentrarsi di più per non ripetere lo stesso errore.
La stagione inizia malissimo, 2 punti in quattro partite. Ma poi comincia a riprendersi vincendo tre partite consecutive. Siamo noni a 11 punti, ma il campionato è apertissimo calcolando che la prima ha 16 punti e siamo solo a 2 punti dal nostro obiettivo. Il problema sono le prossime quattro partite, che vedono Inter, Milan, Roma, Lazio. Sarà difficile portare a casa dei punti ma superato questo step il calendario si fa più morbido dato che si è già giocato con la Juventus.
Che Dio ce la mandi buona...e senza mutande.

[fradegui]

Dopo un anno lontano dal calcio mister Fra Degui ritorna in grande stile, riprendendosi con la forza la sua Viola. Il mercato estivo è iniziato da poco ma ma le sue idee sembrano chiare. Subito il colpo Lincoln, 13M per il gioiellino brasiliano, si spera questo sia l'anno della sua esplosione. 3 trattative importanti sono in corso per il completamento della rosa. Tutto l'ambiente è fiducioso nonostante l'infortunio di Babacar che lo costringerà a stare fuori dai campi tutta la stagione, spetterà a Milik fare la differenza avanti.

[fradegui]

Il mercato si è concluso con due innesti di livello, il già citato Lincoln e Murru (scambio con Romero), il terzino sinistro che tanto mancava alla Fiorentina. Per il resto solo prestiti per dare alternative alla rosa.

Purtroppo le cose si mettono subito male. Chi poteva pensare che Babacar si infortunasse per 8 mesi! In attacco rimaniamo col solo Milik, attaccante di tutto rispetto e non avendo altre competizioni importanti da fare potrebbe bastare, ma ecco che si infrtuna per un mese proprio pochi giorni prima della prima di campionato.

Giochiamo le prime tre partite di campionato con un primavera. La prima col Bologna si perde in casa 0-2. Fortunatamente ci riprendiamo con la seconda, vittoria in trasferta contro l'Udinese per 1-2 e la terza vittoria di misura in casa contro il Crotone 1-0..Torniamo a perdere contro il Milan a San Siro ma complessivamente ci può stare, anche perché è tornato Milik.

Daje