Visualizza Versione Completa : Cade aereo della Chapecoense
Red&BlueFan
29-11-2016, 09:05
http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2016/11/29/colombia-cade-aereo-con-81-persone_610d9c36-56f6-4386-bf7b-3d4c17fea0c7.html
Fonti da Twitter parlano di un numero di sopravvissuti maggiore. Comunque una tragedia...
anche qui *
appena postato nel thread di MichaelHarden che stava raccontando la storia proprio con loro :|
Bel Vale
29-11-2016, 09:38
:sad:
Colin_n7
29-11-2016, 09:38
Che tragedia. :|
*
Una nuova Superga.
Per mia ignoranza non sapevo nemmeno che squadra fosse, ma leggo che stava per fare la finale di Copa Sudamericana (se non sbaglio la EL sudamericana)....quindi una squadra di tutto rispetto!!
Bel Vale
29-11-2016, 09:58
tre giocatori sopravvissuti per ora,
tra i giocatori di cui non si sa nulla anche claudio winck che l'anno scorso era qui a Verona.
Mai sentita questa squadra.
Cmq *
pazza_inter
29-11-2016, 10:22
*
:sad:
*
spiace molto
inoltre, sentito il nome in Tv questa mattina credevo fosse una squadra di quartiere
Una nuova Superga.
Per mia ignoranza non sapevo nemmeno che squadra fosse, ma leggo che stava per fare la finale di Copa Sudamericana (se non sbaglio la EL sudamericana)....quindi una squadra di tutto rispetto!!
a volte la sezione storie permette di conoscere squadre mai sentite prima :) pure io non ne conoscevo l'esistenza, era una squadra in crescita costante e credo che questa sarà una bella botta per la proprietà e la società tifosi in genere
Red&BlueFan
29-11-2016, 11:07
Squadra nata negli anni 70, prima del 2009 era stata al massimo in quarta serie. Fino a quest'anno non l'avevo mai sentita.
Andavano a giocarsi la finale di Coppa, la partita più importante della storia del club. Pazzesco.
*Asmodæus*
29-11-2016, 11:16
Storia assurda. Conosco la squadra per motivi di betting ma sapevo del loro exploit negli anni recenti. Va be' semplicemente shockante...
R.I.P.
Bel Vale
29-11-2016, 12:04
Claudio Winck non convocato (tanto per cambiare) e quindi sano e salvo a casa.
quando essere scarsi ti salva la vita :ops:
Claudio Winck non convocato (tanto per cambiare) e quindi sano e salvo a casa.
quando essere scarsi ti salva la vita :ops:
questi sono quei colpi di fortuna che devi andare in pellegrinaggio a piedi per un migliaio di chilometri
Bel Vale
29-11-2016, 12:06
questi sono quei colpi di fortuna che devi andare in pellegrinaggio a piedi per un migliaio di chilometri
considerato le presenze (o anche solo le panchine) fatte da professionista direi che sarebbe stata proprio una sfiga immensa essere convocato nel giorno del disastro
Red&BlueFan
29-11-2016, 12:36
12.05 - Un'ultima ora arriva da Tele Medellin, direttamente dalla Colombia. Il difensore Helio Zampier Neto è stato tirato fuori vivo dall'aereo. Ora verrà trasportato all'ospedale San Juan de Dios.
Lo stesso aereo, il Lamia BAE-146, aveva trasportato la selezione argentina, con Leo Messi, nell'ultimo viaggio in Brasile, tre settimane fa.
11.38 - Pare che l'aereo commerciale della Lamia sul quale volavano i brasiliani abbia una autonomia di circa 2965km, esattamente al limite con il tragitto che dovevano compiere i brasiliani del Chapecoense. Anzi, pare che il volo sia stato di 5 km superiore, come spiega Aviacion Comercial en Colombia.
enigmainsoluto
29-11-2016, 12:53
Porca zozza...riposino in pace
11.38 - Pare che l'aereo commerciale della Lamia sul quale volavano i brasiliani abbia una autonomia di circa 2965km, esattamente al limite con il tragitto che dovevano compiere i brasiliani del Chapecoense. Anzi, pare che il volo sia stato di 5 km superiore, come spiega Aviacion Comercial en Colombia.
:|
11.38 - Pare che l'aereo commerciale della Lamia sul quale volavano i brasiliani abbia una autonomia di circa 2965km, esattamente al limite con il tragitto che dovevano compiere i brasiliani del Chapecoense. Anzi, pare che il volo sia stato di 5 km superiore, come spiega Aviacion Comercial en Colombia.
vabbè, qua stiamo a livelli di incompetenza disumana
Qui in Brasile non si parla di altro: mi sono svegliato con questa notizia e le radio (anche locali) stanno facendo diretta nonstop con le notizie che arrivano. La Chapecoense era in Serie D fino a 6 anni fa, hanno fatto una scalata incredibile e si sono qualificati alla Sudamericana (la seconda competizione continentale dopo la Libertadores). Sono arrivati da cenenerentola in finale battendo il San Lorenzo in semi, e se la sarebbero giocata ovviamente da sfavoriti contro i campioni del Sudamerica dell'Atletico Nacional (si può giocare sia la Libertadores che la Sudamericana per le regole CONMEBOL).
Hanno uno stadio così piccolo che avrebbero giocato la partita di ritorno a Curitiba, in un altro stato a 300km di distanza. Stavano viaggiando per Medellin per la partita di andata. Che grande tristezza.
Volo cambiato all'ultimo momento.
La squadra avrebbe dovuto viaggiare su un charter diretto per Medellin, ma il volo non è stato autorizzato dall'aviazione brasiliana.
:gha:
Bel Vale
29-11-2016, 15:19
Volo cambiato all'ultimo momento.
La squadra avrebbe dovuto viaggiare su un charter diretto per Medellin, ma il volo non è stato autorizzato dall'aviazione brasiliana.
:gha:
e direi gomblotto a questo punto.
sopravvissuti scesi a 5, il portiere Danilo è morto in ospedale, Alan Ruschel operato d'urgenza, i giocatori al momento vivi quindi sono 2 e pare siano al momento salvi una hostess, un giornalista e un tecnico aereo
i giocatori non convocati e che quindi si sono salvati sono nove
molti deceduti sono anche giornalisti (una ventina di unità)
Red&BlueFan
29-11-2016, 16:10
sopravvissuti scesi a 5, il portiere Danilo è morto in ospedale
Se non sbaglio ha fatto un vero miracolo all'ultimo minuto contro il San Lorenzo, miracolo senza il quale sarebbe ancora vivo (e qualcun'altro oggi probabilmente sarebbe morto al posto suo).
Scherzi del destino...
fantaluca
29-11-2016, 16:25
che sciagura
Bel Vale
29-11-2016, 16:32
poi uno si interroga "si però sono tutte persone, quindi che cada un aereo pieno di gente normale o di calciatori dovrebbe suscitare lo stesso clamore"
beh no, non è proprio così. è chiaro il dolore che si può provare al pensiero della perdita di così tante persone tutte assieme e ai loro cari, figli genitori, parenti amici...però quando scompare una squadra di calcio si porta via una generazione intera, un sogno, l'affetto di una tifoseria che spesso si identifica con una città intera. a maggior ragione se la squadra è vincente in quel momento. vedi il grande torino, vedi il manchester utd.
ora cosa ne sarà del chapecoense che fino a pochi anni fa era nei dilettanti? avrà la forza per rimettersi in piedi? non è ne il torino nel il man utd e non siamo negli anni 40-50.
si bene, gli assegneranno la coppa d'ufficio magari, e dopo? la sciagura nella sciagura, non solo sul piano umano che è inevitabile ma ancor di più sul piano sportivo e con poche (penso, spero di no per loro) speranze per il futuro. è quello che impressiona soprattutto.
11.38 - Pare che l'aereo commerciale della Lamia sul quale volavano i brasiliani abbia una autonomia di circa 2965km, esattamente al limite con il tragitto che dovevano compiere i brasiliani del Chapecoense. Anzi, pare che il volo sia stato di 5 km superiore, come spiega Aviacion Comercial en Colombia.
Cioè raggiunto il limite fissato l'aereo implode? :|
Cioè raggiunto il limite fissato l'aereo implode? :|
resta senza carburante
o riesci a farlo planare in qualche posto o succede quello che è successo
pazza_inter
29-11-2016, 17:14
Cioè raggiunto il limite fissato l'aereo implode? :|
*
è quello che mi domandavo pure io... che significa "autonomia"? credo che ogni 3000km bisogna farlo revisionare, ma non è che se fai 1km in più cade come se avesse finito la benzina! semplicemente si tratta di "sfiga"! :sisi:
Red&BlueFan
29-11-2016, 17:27
poi uno si interroga "si però sono tutte persone, quindi che cada un aereo pieno di gente normale o di calciatori dovrebbe suscitare lo stesso clamore"
beh no, non è proprio così. è chiaro il dolore che si può provare al pensiero della perdita di così tante persone tutte assieme e ai loro cari, figli genitori, parenti amici...però quando scompare una squadra di calcio si porta via una generazione intera, un sogno, l'affetto di una tifoseria che spesso si identifica con una città intera. a maggior ragione se la squadra è vincente in quel momento. vedi il grande torino, vedi il manchester utd.
ora cosa ne sarà del chapecoense che fino a pochi anni fa era nei dilettanti? avrà la forza per rimettersi in piedi? non è ne il torino nel il man utd e non siamo negli anni 40-50.
si bene, gli assegneranno la coppa d'ufficio magari, e dopo? la sciagura nella sciagura, non solo sul piano umano che è inevitabile ma ancor di più sul piano sportivo e con poche (penso, spero di no per loro) speranze per il futuro. è quello che impressiona soprattutto.
Ci pensavo anche io.
Cioè raggiunto il limite fissato l'aereo implode? :|
Non ho capito....ovviamente resta senza carburante e da lì plana giù....se sei vicino alla pista magari ci arrivi, se sei lontanto ed è pure brutto tempo addio.
Ma forse non intendevi quello...
Cioè raggiunto il limite fissato l'aereo implode? :|
*
è quello che mi domandavo pure io... che significa "autonomia"? credo che ogni 3000km bisogna farlo revisionare, ma non è che se fai 1km in più cade come se avesse finito la benzina! semplicemente si tratta di "sfiga"! :sisi:
come dice lo sceriffo.. .autonomia di carburante non autonomia di volo, non è proprio una questione di sfiga
quando parti dalla Sicilia per arrivare a Milano con una macchina sai che devi fare un certo tot di stop carburante in base al consumo che hai nel tragitto, se non ti fermi per tempo sbrodi e idem è capitato all'aereo con il problema che al massimo con una macchina fai danni ingrippando il motore una volta che sei a secco completo con l'aereo vai giù...
e se ci sono zone montuose far planare un aereo di notte non è poi così semplice anzi
pazza_inter
29-11-2016, 17:38
ma quindi è rimasto senza carburante? io avevo sentito che c'è stato invece un guasto elettrico... :sisi:
se è vero, è agghiacciante come notizia... del tipo che il comandante al vice "senti, spingi un po' che dopo questa rampa è tutta discesa e ci arriviamo in folle!"
poi uno si interroga "si però sono tutte persone, quindi che cada un aereo pieno di gente normale o di calciatori dovrebbe suscitare lo stesso clamore"
beh no, non è proprio così. è chiaro il dolore che si può provare al pensiero della perdita di così tante persone tutte assieme e ai loro cari, figli genitori, parenti amici...però quando scompare una squadra di calcio si porta via una generazione intera, un sogno, l'affetto di una tifoseria che spesso si identifica con una città intera. a maggior ragione se la squadra è vincente in quel momento. vedi il grande torino, vedi il manchester utd.
ora cosa ne sarà del chapecoense che fino a pochi anni fa era nei dilettanti? avrà la forza per rimettersi in piedi? non è ne il torino nel il man utd e non siamo negli anni 40-50.
si bene, gli assegneranno la coppa d'ufficio magari, e dopo? la sciagura nella sciagura, non solo sul piano umano che è inevitabile ma ancor di più sul piano sportivo e con poche (penso, spero di no per loro) speranze per il futuro. è quello che impressiona soprattutto.
I club brasiliani hanno già proposto prestiti gratuiti e retrocessione vietata alla Chape per tre stagioni.
per la cronaca lo sceriffo sarei io
:sure:
pazza_inter
29-11-2016, 17:52
edit: a quanto leggo in giro, l'aereo non è caduto per carenza di carburante, ma proprio per un guasto tecnico (elettrico).
Anzi il comandante durante l'atterraggio di emergenza ha anche scaricato il carburante rimasto per evitare che allo schianto potesse incendiare l'aereo (sarebbe una manovra standard a quanto leggo)
Red&BlueFan
29-11-2016, 17:53
Leggo che la città della squadra è stata fondata da emigranti veneti.
edit: a quanto leggo in giro, l'aereo non è caduto per carenza di carburante, ma proprio per un guasto tecnico (elettrico).
Anzi il comandante durante l'atterraggio di emergenza ha anche scaricato il carburante rimasto per evitare che allo schianto potesse incendiare l'aereo (sarebbe una manovra standard a quanto leggo)
questo ha permesso a quei sei di salvarsi
se prendeva fuoco nello schianto sarebbero morti tutti
pazza_inter
29-11-2016, 18:39
questo ha permesso a quei sei di salvarsi
se prendeva fuoco nello schianto sarebbero morti tutti
5 :look:
uno è morto in ospedale :sad:
edit: a quanto leggo in giro, l'aereo non è caduto per carenza di carburante, ma proprio per un guasto tecnico (elettrico).
Anzi il comandante durante l'atterraggio di emergenza ha anche scaricato il carburante rimasto per evitare che allo schianto potesse incendiare l'aereo (sarebbe una manovra standard a quanto leggo)
Avevo capito che questa iniziale ricostruzione era stata smentita dal fatto che quel tipo di aereo non avesse la possibilità di scaricare carburante. Conviene aspettare qualche giorno per i dettagli
Bel Vale
29-11-2016, 21:56
I club brasiliani hanno già proposto prestiti gratuiti e retrocessione vietata alla Chape per tre stagioni.
Tienici aggiornati :sisi:
Che tristezza guardare video e foto prima della partenza..spero ci sia un senso, una spiegazione, a tutto questo
Tienici aggiornati :sisi:
L'Atletico Nacional ha chiesto alla CONMEBOL di non disputare la finale e di eleggere la Chape campione della Sudamericana 2016, richiesta che verrà accolta senza dubbio (a meno che non si accordino per giocare sostanzialmente due amichevoli celebrative, ma immagino che cuori pesanti ci sarebbero).
Più o meno tutti i club del mondo hanno scritto qualcosa su twitter, tanti ex della squadra hanno indossato il lutto in varie partite nel mondo (il Liverpool ha un ex che ha chiesto di poterlo fare e Klopp l'ha fatto mettere a tutti).
Dai dettagli sembra davvero che abbiano finito il carburante, il viaggio era pochi km oltre il limite operativo di quell'aereo. Hanno chiesto priorità di atterraggio ma li hanno messi in stand-by perchè c'era nel frattempo un altro volo in difficoltà. L'assenza di carburante dopo lo schianto è stata confermata (come detto, altrimenti sarebbe stato un rogo), sembra anche che le pale dei motori non siano danneggiate come ci si aspetterebbe se fossero state in movimento (ergo: forse erano ferme e stavano planando). In ogni caso hanno trovato le scatole nere. In un tweet ho letto che il pilota in qualche modo era il proprietario dell'aereo (che era lo stesso usato dall'Argentina per andare in Brasile secondo alcune foto). La prima parte del viaggio in ogni caso NON era stata fatta sullo stesso volo, hanno cambiato aereo a Santa Cruz in Bolivia.
Quelli che hanno tirato fuori sono tutti in condizioni più o meno gravi: leggo che sono state amputate gambe e qualcuno rischia la paralisi. Il portiere Danilo è morto dopo essere stato estratto vivo dall'aereo: in finale ce li aveva portati lui con un miracolo al 94° della partita di ritorno col San Lorenzo.
Le cifre finali delle autorità colombiane sono 71 morti, 6 sopravvissuti (al momento) e 4 che non si sono imbarcati rispetto agli 81 elencati qualche ora fa.
pazza_inter
29-11-2016, 23:03
mamma mia, che è finita la benzina è agghiacciante! :|
posso capire un guasto, che è casualità, sfiga, ma questo è omicidio volontario premeditato!
Terribile
Inviato dal mio PLK-L01 utilizzando Tapatalk
Red&BlueFan
30-11-2016, 09:40
Un bel pezzo di Stefano Borghi
http://www.contra-ataque.it/2016/11/29/chapecoense-eterno-stefano-borghi.html
Un bel pezzo di Stefano Borghi
http://www.contra-ataque.it/2016/11/29/chapecoense-eterno-stefano-borghi.html
Bello :sisi:
certo che il figlio dell'allenatore che si salva per aver scordato il passaporto ma ha cmq il peso di aver perso il padre :|
ad uno dei sopravvissuti, Follmann il portiere, è stata amputata la gamba destra
ma in questo caso è il male minore
il terzino Ruschel ha una lesione spinale oltra alla frattura di una vertebra
il difensore Neto ha trauma cerebrale e diverse fratture esposte agli arti
ad uno dei sopravvissuti, Follmann il portiere, è stata amputata la gamba destra
ma in questo caso è il male minore
il terzino Ruschel ha una lesione spinale oltra alla frattura di una vertebra
il difensore Neto ha trauma cerebrale e diverse fratture esposte agli arti
alla fine quello con la gamba amputata rischia di essere quello messo meglio.. uno rischia la paralisi l'altro di essere un vegetale
Red&BlueFan
30-11-2016, 17:51
alla fine quello con la gamba amputata rischia di essere quello messo meglio.. uno rischia la paralisi l'altro di essere un vegetale
A parer mio quelli "messi meglio" sono quelli morti subito...ritrovarsi in pochi minuti da atleta a storpio con pure il corollario magari di un senso di colpa a vita è un qualcosa di terribile.
Colin_n7
30-11-2016, 18:32
Il PSG ha donato 40 milioni di euro alla società per rifare la squadra.
Ovvio che il patron se lo può permettere e non gli pesa, ma resta cmq un bel gesto. :sisi:
José Nivaldo, 42 anni, portiere di riserva della Chapecoense, ha annunciato in lacrime il suo ritiro immediato dal calcio giocato: "Le cose non accadono per caso, non giocherò più". Nivaldo sarebbe dovuto essere sull'aereo maledetto. Nivaldo vanta 299 presenze con la maglia della Chape e, di concerto con l'allenatore, aveva deciso che la sua ultima partita avrebbe coinciso con la 300esima presenza e si sarebbe consumata in casa, davanti ai propri tifosi. Per questa ragione non aveva partecipato all'ultima trasferta e, di conseguenza, non si trovava sul volo "maledetto".
A parer mio quelli "messi meglio" sono quelli morti subito...ritrovarsi in pochi minuti da atleta a storpio con pure il corollario magari di un senso di colpa a vita è un qualcosa di terribile.
beh quello si, intendevo escludendo i morti sul colpo :sisi:
Siamo in fase di avvicinamento, sollecitiamo la priorità di avvicinamento. E' stato riscontrato un problema di carburante". Inizia così, con questa comunicazione alla torre di controllo dell'aeroporto di Rionegro, a 40 km da Medellin, il dramma del volo di linea Lamia che trasportava 75 passeggeri ta cui i giocatori della Chapecoense. Il carburante scarseggia e in più, come comunicherà il pilota poco prima dello schianto, il velivolo presenta altri problemi. "Signora, il volo Lamia è senza elettricità e senza carburante". Le comunicazioni si interrompono pochi istanti dopo. Il drammatico audio rintracciato nella serata di ieri conferma dunque l'ipotesi che una mancanza di carburante - ora si scopre unito a una avaria elettrica - dovrebbe essere la causa della caduta dell'aereo.
enigmainsoluto
01-12-2016, 07:25
A parer mio quelli "messi meglio" sono quelli morti subito...ritrovarsi in pochi minuti da atleta a storpio con pure il corollario magari di un senso di colpa a vita è un qualcosa di terribile.
Non credo che lui la pensi così. E nemmeno la sua famiglia.
Siamo in fase di avvicinamento, sollecitiamo la priorità di avvicinamento. E' stato riscontrato un problema di carburante". Inizia così, con questa comunicazione alla torre di controllo dell'aeroporto di Rionegro, a 40 km da Medellin, il dramma del volo di linea Lamia che trasportava 75 passeggeri ta cui i giocatori della Chapecoense. Il carburante scarseggia e in più, come comunicherà il pilota poco prima dello schianto, il velivolo presenta altri problemi. "Signora, il volo Lamia è senza elettricità e senza carburante". Le comunicazioni si interrompono pochi istanti dopo. Il drammatico audio rintracciato nella serata di ieri conferma dunque l'ipotesi che una mancanza di carburante - ora si scopre unito a una avaria elettrica - dovrebbe essere la causa della caduta dell'aereo.
Prendete i colpevoli. Colpite duro.
pazza_inter
01-12-2016, 10:34
Prendete i colpevoli. Colpite duro.
*
tra l'altro è una compagnia che proprio fa questo di mestiere (cioè affitta aerei per le varie squadre sportive che volano nel sud america, vedi la stessa Argentina che ha volato 15gg fa con lo stesso aereo)... chissà quante altre volte hanno volato col carburante giusto giusto per risparmiare e gli è andata bene, fino a quando la corda si è rotta :|
tra l'altro è una compagnia che proprio fa questo di mestiere (cioè affitta aerei per le varie squadre sportive che volano nel sud america, vedi la stessa Argentina che ha volato 15gg fa con lo stesso aereo)... chissà quante altre volte hanno volato col carburante giusto giusto per risparmiare e gli è andata bene, fino a quando la corda si è rotta :|
ma più che col carburante giusto il problema è che ha un'autonomia minore rispetto al tragitto che doveva fare, non si tratta nemmeno di voler risparmiare.. qui è il serbatoio che non era abbastanza capiente per poter fare quella tratta... un errore veramente da dilettanti
Red&BlueFan
01-12-2016, 11:08
Chi ha proposto e chi ha autorizzato quel piano di volo è un criminale.
da quello che ho capito il pilota era anche il proprietario
sapeva del carburante e non ha avvisato subito per evitare di avere problemi in aeroporto allo sbarco
ha lanciato l'allarme alla torre di controllo soltanto all'ultimo momento quando si è reso conto che all'aeroporto non ci sarebbe mai arrivato
Red&BlueFan
01-12-2016, 11:23
da quello che ho capito il pilota era anche il proprietario
sapeva del carburante e non ha avvisato subito per evitare di avere problemi in aeroporto allo sbarco
ha lanciato l'allarme alla torre di controllo soltanto all'ultimo momento quando si è reso conto che all'aeroporto non ci sarebbe mai arrivato
Sarebbe uno splendido candidato ai Darwin Awards, se non si fosse portato dietro altri 70 innocenti...
Red&BlueFan
02-12-2016, 18:02
La Conmebol ha assegnato la Copa Sudamericana alla Chapecoense, che così si ritrova qualificata alla prossima Libertadores.
Chapecoense, Neto si sveglia e chiede: "Com'è finita la partita?"
Il difensore del piccolo club brasiliano vittima della tragedia aerea di fine novembre, ha ripreso i sensi ma non ricorda: "Perché sono in ospedale coperto di ferite?"
ROMA - La storia sua e dei suoi compagni ha commosso il mondo, non solo quello del calcio. L'unico a non conoscerla, paradossalmente, era proprio lui. E così, svegliandosi dal coma, il difensore della Chapecoense, Neto, s'è guardato intorno, sconvolto, e ha chiesto: "Com'è finita la partita contro l'Atletico Nacional? E perché mi trovo in un letto di ospedale con tutte queste ferite?". Il 24enne è uno dei pochissimi superstiti della tragedia aerea in Colombia in cui hanno perso la vita 71 persone, tra cui la stragrande maggioranza della squadra. Cancellando il sogno di quel club brasiliano di provincia, di andarsi a prendere la Coppa Sudamericana: l'aereo avrebbe dovuto portare la "Chape" A Medellin per la finale di andata: una finale che non ha mai potuto giocare. Ma Neto non poteva saperlo: di quel viaggio finito nel dramma non ricorda nulla. E ora che è di nuovo cosciente (anche se la vertebra lombare fratturata rende ancora complicata la sua situazione) e ha ripreso anche a respirare da solo, senza l'ausilio di macchinari, si guarda intorno sconcertato, continuando a ripetere quelle domande. A cui nessuno ha il coraggio di rispondere. Nemmeno quando, invaso dai dolori, chiede: "Cosa mi sono fatto? Perché sono in ospedale?". Come dirgli che il trofeo è finito nella bacheca della società per volontà degli avversari, l'Atlético Nacional, senza che però nessuno di loro potesse giocare quella partita tanto attesa.
A monitorare quotidianamente la sua situazione, oltre allo staff dell'ospedale di Medellin, è uno dei medici della Chapecoense, Carlos Mendonca, che si è trasferito in Colombia e assiste anche gli altri superstiti. E' a lui, uno dei colleghi con cui ha diviso le gioie del cammino nella Coppa, che Neto rivolge i suoi quesiti. Ma la psicologa che segue il recupero del portiere, soprattutto quello della sfera emotiva e psicologica, ha chiesto di prendere tempo, di aspettare a comunicare che della Chapecoense oggi resta soltanto la leggenda, oltre a pochissimi fortunati sopravvissuti. E così Mendoca, ai cronisti di mezzo mondo che gli chiedono perché nessuno risponda a Neto raccontandogli la tragedia che s'è portata via i suoi compagni, i suoi amici, risponde: "L'esperta si è raccomandata di non dire nulla, per evitare che possa generarsi uno choc emozionale che in questo momento potrebbe pregiudicare il recupero clinico del ragazzo. Io devo darle retta, è una cosa troppo delicata e lei ha più elementi di me per giudicare".
Se Neto non riesce a ricordare nulla, ma sta lentamente uscendo dal tunnel, c'è chi continua a lottare. E' il secondo portiere, Jackson Follmann, a cui è già stata amputata una parte della gamba destra: in queste ore è stata scongiurata la necessità di un nuovo intervento chirurgico nei suoi confronti. Migliora anche un altro dei sopravvissuti, il giornalista Rafael Henzel: ha lasciato il reparto di terapia intensiva e si sta sottoponendo a una serie di controlli perché presto potrebbe tornare a Chapecò, per continuare la riabilitazione in patria.
Intanto la Chapecoense deve anche asciugarsi le lacrime e pensare al futuro: la società sta formando la squadra per la prossima stagione, con i nove giocatori rimasti a casa e scampati alla tragedia perché infortunati, le migliori promesse del vivaio - che verranno promosse in blocco - e i calciatori che arriveranno dalle altre squadre e che si stanno proponendo. Alcuni anche a titolo gratuito, come l'ex Barcellona Gudjohnsen, e pure Ronaldinho (lo ha confermato il fratello-agente Assis) sta valutando se proporsi ufficialmente. La nuova dirigenza ha già scelto Vagner Mancini come nuovo allenatore e Rui Costa, omonimo dell'ex viola, come direttore generale. E' tornato a casa il preparatore fisico Marcos Chezar, che mesi fa aveva lasciato la 'Chape' per trasferirsi al Bahia, "ma ora non potevo far altro che ritornare".
Chissà se anche Neto potrà far parte della squadra della prossima stagione: presto per dirlo. Lui, probabilmente, nemmeno ci pensa. Ma solo, nella sua stanza, continua a chiedersi perché. Senza nessuno che sappia cosa dirgli.
Chapecoense punita per non aver giocato l'ultima gara
La giustizia sportiva brasiliana ha inflitto una multa di 30mila euro e due punti di penalizzazione alla Chape e all'Atletico Mineiro per il forfait annunciato
ROMA - Decisione assurda in Brasile. La giustizia sportiva ha punito la Chapecoense con una multa di 30mila euro, più due punti di penalizzazione in classifica, per non essersi presentata nell'ultima giornata del campionato Brasilerao. La stessa sanzione è stata inflitta anche agli avversari dell'Atletico Mineiro. Dopo la tragedia aerea in Colombia, che è costata la vita a 19 giocatori della Chapecoense, entrambi i club avevano comunicato la loro rinuncia a disputare l'ultima gara del torneo.
La federazione brasiliana ha deciso comunque di applicare il regolamento, sanzionando i due club in accordo con l'articolo 203 del codice di giustizia sportiva. Sui social network sono arrivate migliaia di proteste per la decisione. La penalizzazione è del tutto inutile perché non influisce per niente sui risultati dei due club in campionato: l'Atletico Mineiro era già classificato per la prima fase della Copa Libertadores, e anche la Chapecoense, in quanto vincitrice della Coppa Sudamericana.
Bel Vale
12-12-2016, 11:43
eeeeee superscandalooooo
Voglio sperare sia solo un'inevitabile applicazione del regolamento e che ovviamente la sanzione venga sospesa.
Brasile, tragedia Chapecoense: muore d'infarto cronista sopravvissuto a schianto
Rafael Henzel, 45 anni, ucciso da un infarto mentre giocava a calcetto. Fu tra i sei superstiti del disastro aereo in cui nel 2016 persero la vita 71 persone tra giocatori, equipaggio, staff e rappresentanti dei media della squadra brasiliana
Uno strano scherzo del destino, sopravvivere allo schianto di un aereo dove hanno perso la vita 71 persone e morire d'infarto su un campo di calcio. E' quanto avvenuto al giornalista e conduttore radiofonico Rafael Henzel, 45 anni, ucciso da un arresto cardiaco mentre giocava a calcetto con gli amici. Nel 2016 fu tra i sei superstiti del disastro aereo in cui persero la vita 71 persone tra giocatori, equipaggio, staff e rappresentanti dei media della Chapecoense.
Commosso il ricordo del club brasiliano per Henzel, che lascia la moglie e un figlio: "La Chapecoense esprime il profondo cordoglio e tutta la costernazione per la notizia della morte del giornalista Rafael Henzel, avvenuta la notte di questo martedì". Il club inoltre "ha prontamente richiesto alla CBF di posticipare la partita contro il Criciúma, prevista per le 19.15 di mercoledì, non essendoci il clima per giocare la partita in considerazione di tutto ciò che Henzel ha rappresentato per la Chapecoense, e per il rispetto per la famiglia e gli amici".
Durante la sua brillante carriera, Rafael ha raccontato, in modo eccezionale, la storia della Chapecoense. Era diventato un simbolo della ricostruzione del club e sarà sempre ricordato nelle pagine verdi e bianche di questa istituzione. Ci sarà sempre il ricordo del suo esempio di superamento e di tutto ciò che ha fatto, con amore, per la squadra, per la città di Chapecó e per tutti coloro che amano il calcio", ha aggiunto il club brasiliano su twitter.
Bel Vale
27-03-2019, 14:39
vabbè prima o poi bisogna pur morire
fantaluca
27-03-2019, 16:56
vabbè prima o poi bisogna pur morire
magari a 45 anni no
magari a 45 anni noTe quanti anni hai fantaluca?
Eheheheh
Bel Vale
28-03-2019, 22:41
magari a 45 anni no
nel senso che non vedo la notizia...si ok era sull'aereo, si è salvato e ora è morto. Poveraccio, giovanissimo, ma che c'entra se era sull'aereo?
fantaluca
29-03-2019, 10:02
Te quanti anni hai fantaluca?
Eheheheh
46 e mezzo :D
nel senso che non vedo la notizia...si ok era sull'aereo, si è salvato e ora è morto. Poveraccio, giovanissimo, ma che c'entra se era sull'aereo?
che scampi ad una tragedia e poi muori per un'altra tragedia
la sfiga altrui piace molto alla gente
che scampi ad una tragedia e poi muori per un'altra tragedia
la sfiga altrui piace molto alla gente
Ok, ma mi pare una non notizia
fantaluca
02-04-2019, 16:25
Ok, ma mi pare una non notizia
la gente è morbosa... queste cose producono tanti click
Chapecoense, arrestata una donna ritenuta la responsabile del disastro aereo
Dopo quasi cinque anni dal disastro aereo della Chapecoense – un terribile schianto a 17 chilometri dall’aeroporto José Maria Cordova di Medellin, in Colombia, quando il velivolo finì il carburante – c’è una svolta nelle indagini. La polizia federale brasiliana ha arrestato una donna, cittadina boliviana, che adesso è indagata per la catastrofe.
«La donna era una specialista in sicurezza del volo e all’epoca, in maniera fraudolenta, non avrebbe fatto rispettare i requisiti procedurali minimi per l’approvazione del piano di volo dell’aereo, in quanto nel programma presentato l’autonomia di volo non era adatta al viaggio», la spiegazione in una nota degli investigatori. Una responsabilità non da poco. Le indagini subito dopo la tragedia accertarono, come detto, che la causa dello schianto fu proprio la fine del carburante. Secondo quanto riporta la stampa brasiliana, la donna si chiama Celia Castedo Monastero, ed era latitante e ricercata in Bolivia: è stata trovata nello stato brasiliano del Mato Grosso do Sul, vicino al confine con il suo Paese. Adesso resterà detenuta nella città di Corumbà fino al termine delle procedure legali per la sua consegna alle autorità boliviane.
Chapecoense, arrestata una donna ritenuta la responsabile del disastro aereo
Dopo quasi cinque anni dal disastro aereo della Chapecoense – un terribile schianto a 17 chilometri dall’aeroporto José Maria Cordova di Medellin, in Colombia, quando il velivolo finì il carburante – c’è una svolta nelle indagini. La polizia federale brasiliana ha arrestato una donna, cittadina boliviana, che adesso è indagata per la catastrofe.
«La donna era una specialista in sicurezza del volo e all’epoca, in maniera fraudolenta, non avrebbe fatto rispettare i requisiti procedurali minimi per l’approvazione del piano di volo dell’aereo, in quanto nel programma presentato l’autonomia di volo non era adatta al viaggio», la spiegazione in una nota degli investigatori. Una responsabilità non da poco. Le indagini subito dopo la tragedia accertarono, come detto, che la causa dello schianto fu proprio la fine del carburante. Secondo quanto riporta la stampa brasiliana, la donna si chiama Celia Castedo Monastero, ed era latitante e ricercata in Bolivia: è stata trovata nello stato brasiliano del Mato Grosso do Sul, vicino al confine con il suo Paese. Adesso resterà detenuta nella città di Corumbà fino al termine delle procedure legali per la sua consegna alle autorità boliviane.
Una buona notizia, finalmente
enigmainsoluto
08-10-2021, 09:30
Mi domando il perché
Mi domando il perché
Perchè fuggire? Perchè arrestarla ora?
Oppure perchè è successo tutto questo, cosa che si stanno domandando dal 2016?
enigmainsoluto
10-10-2021, 15:48
Perché ha fatto ciò
fantaluca
10-10-2021, 19:17
Perché ha fatto ciò
errore umano presumo
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