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Svolta storica in Germania: i tifosi pagheranno le multe delle società
Il Colonia ha chiesto che siano i tifosi a pagare le multe per i danni nello stadio: il Bundesgerichtshof (Corte Federale di Giustizia) ha accolto la richiesta.
Totò sarebbe contento, una volta tanto non sarebbe lui a pagare. Svolta epocale in Germania: il Bundesgerichtshof (Corte Federale di Giustizia) ha accolto la richiesta del FC Köln secondo cui era ingiusto pagare per i disordini creati dai propri tifosi. Il tribunale ha dato ragione al club tedesco. Da oggi, in Germania, le multe comminate alle società verranno saldate direttamente dai responsabili.
Il fatto
Il 9 febbraio del 2014 il Colonia, all'epoca in seconda divisione, viene multato per il lancio di diversi petardi nella partita con il Bielefeld che feriscono 7 persone. La società fu costretta a pagare 50mila euro e a versarne altri 30mila a scopo precauzionale. Individuati però gli ultrà che avevano lanciato i petardi, il Colonia li portò in tribunale, chiedendo di essere risarcito. Anche perché i tifosi del Colonia non sono fra i più calmi d'Europa, anzi: il 14 febbraio del 2015 invasero il campo durante il derby col Borussia Mönchengladbach, con l'obiettivo di attaccare i tifosi rivali invadendo il loro settore.
Molti dei tifosi del Colonia, in quell'occasione, vennero fermati e arrestati. Ma anche in quel caso la multa fu comminata al club. Per questo il Colonia ha insistito affinché le regole cambiassero. A pagare devono essere i colpevoli, le società altrimenti sono solo ostaggio dei tifosi. Un discorso simile lo porta avanti da tempo, ma senza proposte concrete a riguardo, il presidente della Lazio Claudio Lotito. Chissà che in Italia non si possa prendere spunto...
Reazioni
Molto soddisfatto per la decisione del Bundesgerichtshof Rainer Koch, il presidente della DFB (la Federcalcio tedesca):
Se prendiamo di mira il portafoglio dei colpevoli li costringiamo responsabilizzarsi: si rendono conto dei danni che fanno...
Diversa la reazione dei tifosi. Jochen Grotepaß, portavoce della "Unsere Kurve" (tradotto: "la nostra curva"), un'associazione che cura gli interessi dei tifosi dei vari club tedeschi, ha dichiarato:
Il verdetto è una grossa delusione per noi. Bisognerebbe fare delle distinzioni: se i fumogeni sono controllati e servono solo per lo spettacolo, non vedo perché i tifosi debbano pagare delle multe.
L'associazione ha già fatto sapere che farà ricorso contro tale decisione. Ma ormai la Germania sembra aver cambiato rotta. E Totò ne sarebbe felice: nel calcio tedesco paga solo chi sbaglia.
http://www.foxsports.it/2016/09/23/svolta-storica-germania-tifosi-pagheranno-multe-societa/
Se lo fanno qui mandano in rovina le curve di tutta Italia, comprese quelle dei Napoletani che non riescono proprio a non portare un paio di bombe carta e qualche decina di fumogeni all'interno.
pazza_inter
24-09-2016, 11:08
boh, legalmente è possibile? che fai, multi tutti quelli che hanno un posto nel settore incriminato?
mi sà che il primo azzeccagarbugli rischia di fare carriera :sisi:
fantaluca
24-09-2016, 11:45
boh, legalmente è possibile? che fai, multi tutti quelli che hanno un posto nel settore incriminato?
mi sà che il primo azzeccagarbugli rischia di fare carriera :sisi:
l'articolo parla di responsabili individuati (filmati ad esempio)
pazza_inter
25-09-2016, 00:55
l'articolo parla di responsabili individuati (filmati ad esempio)
e allora la multa non la scaricano sulla curva, ma sui colpevoli :esd:
Red&BlueFan
29-09-2016, 18:37
A proposito:
foto ANSA
(ANSA) - LIVORNO, 29 SET - Daspo di cinque anni per quattro tifosi della Lucchese - due 21enni, un 25enne e un 30enne -, che urlarono cori a contenuto "apologetico, discriminatorio ed offensivo" della memoria del presidente emerito della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, durante il minuto di raccoglimento osservato prima dell'inizio della partita Livorno-Lucchese del 18 settembre scorso allo stadio Picchi di Livorno. Il provvedimento è stato emesso dal questore di Livorno. Al tifoso trentenne, colpito già nel 2006 e nel 2008 da altri due provvedimenti Daspo, rispettivamente di due e quattro anni, è stato comminato inoltre dal questore di Livorno l'ulteriore obbligo (convalidato dal gip) per cinque anni di presentarsi in questura a Lucca due volte in occasione di ogni partita che la Lucchese disputerà in casa, ed una volta in occasione delle partite che la stessa squadra disputerà in trasferta.
Ma stiamo scherzando? Ma stiamo scherzando?? Può far schifo fischiare una morte ma questo vale un provvedimento disciplinare PENALE?
Io credo e spero che basti un ricorso per togliere a questi ragazzi una bella rottura di palle...
pazza_inter
29-09-2016, 19:04
ti sembra giusto insultare un morto?
tra l'altro non si tratterebbero di "fischi" eh...
Red&BlueFan
29-09-2016, 19:07
ti sembra giusto insultare un morto?
tra l'altro non si tratterebbero di "fischi" eh...
Faccio distinzione, e la dovrebbero fare tutti, fra lo schifo di insultare un morto e una punizione PENALE applicata in ambito sportivo. Senza andare a scomodare cose come la libertà di espressione cosa c'entra un divieto di assistere a manifestazioni SPORTIVE per un coro contro un presidente della Repubblica?
Secondo me al secondo daspo ci vorrebbe il ban a vita.. bisogna capire perché ha avuto i precedenti, ma sono sempre due daspo in 2 anni :dead:
Bel Vale
30-09-2016, 08:57
A proposito:
foto ANSA
(ANSA) - LIVORNO, 29 SET - Daspo di cinque anni per quattro tifosi della Lucchese - due 21enni, un 25enne e un 30enne -, che urlarono cori a contenuto "apologetico, discriminatorio ed offensivo" della memoria del presidente emerito della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, durante il minuto di raccoglimento osservato prima dell'inizio della partita Livorno-Lucchese del 18 settembre scorso allo stadio Picchi di Livorno. Il provvedimento è stato emesso dal questore di Livorno. Al tifoso trentenne, colpito già nel 2006 e nel 2008 da altri due provvedimenti Daspo, rispettivamente di due e quattro anni, è stato comminato inoltre dal questore di Livorno l'ulteriore obbligo (convalidato dal gip) per cinque anni di presentarsi in questura a Lucca due volte in occasione di ogni partita che la Lucchese disputerà in casa, ed una volta in occasione delle partite che la stessa squadra disputerà in trasferta.
Ma stiamo scherzando? Ma stiamo scherzando?? Può far schifo fischiare una morte ma questo vale un provvedimento disciplinare PENALE?
Io credo e spero che basti un ricorso per togliere a questi ragazzi una bella rottura di palle...
e ci sarebbe da chiedersi cosa c'entra il minuto di silenzio per commemorare un personaggio politico con lo sport.
questo daspo è uno schifo antidemocratico. da paese del terzo mondo, il questore decide e applica senza possibilità di difesa.
tra l'altro da un questore, figura in alcuni casi molto discutibile e che spesso è rappresentata da personaggi dalle idee politiche poco democratiche :facepalm:
ti sembra giusto insultare un morto?
ohibò, perchè? hai paura che il morto venga a tirarti le coperte di notte? :bored:
senza scendere nel dettaglio di ciampi, penso che se uno insulta un personaggio pubblico ancorché un politico quando è vivo alla stessa maniera può poterlo insultare anche da morto. lasciamo stare che c'è il vilipendio al presidente della repubblica (ma non credo all'ex presidente della repubblica), i morti contano tanto quanto i vivi.
a meno che non facciamo come quelli che "è morto...poveretto, era un buon uomo in fondo" detto di chiunque indifferentemente.
e allora la multa non la scaricano sulla curva, ma sui colpevoli :esd:
come in ogni paese civile e di diritto peraltro :esd:
nel caso postato da Red, premesso che il DASPO è un provvedimento che non ho mai compreso del tutto in parecchi casi, c'è da considerare secondo me che è stato fatto dai tifosi ospiti se non sbaglio nella città natale della squadra ospitante, più che verso Ciampi stesso ci vedo un'offesa verso la città e (di conseguenza) la squadra, parliamo peraltro di due tifoserie entrambe toscane, sicuramente rivali tra loro...
in tutti i casi avrei preferito che se ne fossero occupati in maniera diversa :looksi: usando altre forme che non fossero il DASPO ma ormai si sa che in Italia puoi restare libero (ma non di andare in uno stadio) dopo aver fatto cose che meriterebbero il carcere se fossi in un contesto esterno ad una partita di calcio o di altro sport :looksi:
Bel Vale
30-09-2016, 09:54
il problema non è solo il daspo ma anche l'obbligo di firma.
ma nemmeno ai mafiosi al confino, vero...
il problema non è solo il daspo ma anche l'obbligo di firma.
ma nemmeno ai mafiosi al confino, vero...
quello dipende da un altro problema ancora... ci vuole un'altra legge per far applicare una legge... io ti vieto di partecipare ad un evento e siccome non riesco a sapere con esattezza se ci andrai o no, allora ti chiedo di presentarti in tal posto così so che non sei dove non devi essere :facepalm:
Bel Vale
30-09-2016, 10:49
quello dipende da un altro problema ancora... ci vuole un'altra legge per far applicare una legge... io ti vieto di partecipare ad un evento e siccome non riesco a sapere con esattezza se ci andrai o no, allora ti chiedo di presentarti in tal posto così so che non sei dove non devi essere :facepalm:
strano, ci sono i tornelli elettronici ovunque e quando passi biglietto o tdt puoi essere abilitato o meno ad entrare
Chesterfield
30-09-2016, 11:14
e ci sarebbe da chiedersi cosa c'entra il minuto di silenzio per commemorare un personaggio politico con lo sport.
questo daspo è uno schifo antidemocratico. da paese del terzo mondo, il questore decide e applica senza possibilità di difesa.
tra l'altro da un questore, figura in alcuni casi molto discutibile e che spesso è rappresentata da personaggi dalle idee politiche poco democratiche :facepalm:
ohibò, perchè? hai paura che il morto venga a tirarti le coperte di notte? :bored:
senza scendere nel dettaglio di ciampi, penso che se uno insulta un personaggio pubblico ancorché un politico quando è vivo alla stessa maniera può poterlo insultare anche da morto. lasciamo stare che c'è il vilipendio al presidente della repubblica (ma non credo all'ex presidente della repubblica), i morti contano tanto quanto i vivi.
a meno che non facciamo come quelli che "è morto...poveretto, era un buon uomo in fondo" detto di chiunque indifferentemente.
il problema non è solo il daspo ma anche l'obbligo di firma.
ma nemmeno ai mafiosi al confino, vero...
strano, ci sono i tornelli elettronici ovunque e quando passi biglietto o tdt puoi essere abilitato o meno ad entrare
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Se è possibile individuare in modo chiaro i colpevoli non vedo problemi
strano, ci sono i tornelli elettronici ovunque e quando passi biglietto o tdt puoi essere abilitato o meno ad entrare
teoricamente dovresti essere in grado anche di evitare che entrino certe cose dentro uno stadio :looksi: ma sappiamo che.... :looksi:
papclems
01-10-2016, 22:44
bene, multateli e imprigionateli, basta con gli stadi zona franca.
certe cose se le fai per strada finisce che ci lasci le penne.
pazza_inter
01-10-2016, 23:01
ohibò, perchè? hai paura che il morto venga a tirarti le coperte di notte? :bored:
senza scendere nel dettaglio di ciampi, penso che se uno insulta un personaggio pubblico ancorché un politico quando è vivo alla stessa maniera può poterlo insultare anche da morto. lasciamo stare che c'è il vilipendio al presidente della repubblica (ma non credo all'ex presidente della repubblica), i morti contano tanto quanto i vivi.
a meno che non facciamo come quelli che "è morto...poveretto, era un buon uomo in fondo" detto di chiunque indifferentemente.
no, semplicemente perchè fino a quando era vivo, ancorchè 91enne, se glielo dicevi in faccia ti poteva tirare due cartoni.
farlo da morto, nel minuto di silenzio per di più, è da ominicchi di serie z...
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