Visualizza Versione Completa : Suicidio
Che ne pensate di chi arriva a questo gesto?
fantaluca
26-09-2014, 18:36
Credo che non si possa capire fino in fondo. La psiche umana ha meandri inarrivabili.
salento87
26-09-2014, 18:37
Tema difficile.
Avendo vissuto - purtroppo - questa tragedia da molto vicino, per ora non saprei rispondere.
papclems
26-09-2014, 18:43
Qualche tempo fa ricordo che si parlò (di striscio) del film con Robin Williams "al di là del cielo" (mi pare) che lo affrontava (imho) In un modo molto delicato.
Personalmente ritengo (se vogliamo esporci) il suicidio come l'ultima delle cose da fare, però purtroppo non si capisce a che punto una persona percepisce la situazione in cui si trova REALMENTE.
Questo fa la differenza, perché oltre ai casi di raptus suicida, il problema è che il suicida è convinto di non avere altre vie d'uscita.
Questo apre tutta un altra serie di discussioni secondo me.
ps. Considero peggio del suicidio chi va a fare cose che sono tremendamente pericolose e ci rimane.
pps. non voglio offendere nessuno, è solo il mio pensiero.
enigmainsoluto
26-09-2014, 19:06
non credo che si possa parlare del suicidio, ma dei suicidi. ovvero analizzando caso per caso...
...in una buona parte dei casi, si tratta di mancanza di coraggio ad affrontare la vita.
super imo!
salento87
26-09-2014, 19:08
...in una buona parte dei casi, si tratta di mancanza di coraggio ad affrontare la vita.
Ma, paradossalmente, è anche vero che non c'è atto più coraggioso del togliersi la vita.
enigmainsoluto
26-09-2014, 19:11
Ma, paradossalmente, è anche vero che non c'è atto più coraggioso del togliersi la vita.
sino ad un certo punto...è uno sforzo (enorme) ma di un istante soltanto...la vita dura una vita!
papclems
26-09-2014, 19:12
Ma, paradossalmente, è anche vero che non c'è atto più coraggioso del togliersi la vita.
trovi?
come dice eni, andrebbe visto caso per caso, ma di massima non credo che l'atto più coraggioso sia "uscire" da una situazione, piuttosto che affrontarla.
Ma ripeto, caso per caso ed è solo il mio pensiero.
trovi?
come dice eni, andrebbe visto caso per caso, ma di massima non credo che l'atto più coraggioso sia "uscire" da una situazione, piuttosto che affrontarla.
Ma ripeto, caso per caso ed è solo il mio pensiero.
a volte è impossibile affrontarla.
papclems
26-09-2014, 19:20
spetta Ea :D
un conto è la percezione che ha una persona in quella situazione, un conto il fatto che da QUALUNQUE situazione si possa uscire.
Certo, da alcune con molte ossa rotte, ma quando "fai la cosa giusta" ne esci.
Ma è un discorso "generale" spero, vero?:look:
Personalmente lo trovo invece l'atto piu egoista che si possa fare, ma son assolutamente convinto che nella testa di chi compie questo gesto scatti un meccanismo incomprensibile....una sorta di raptus incontrollabile, anche se in certi casi le persone appaiano di una luciditá impressionante..
spetta Ea :D
Ma è un discorso "generale" spero, vero?:look:
forse :looksi:
papclems
26-09-2014, 19:34
Ea non fa lo scemo eh.
Prendo su e vengo ad Urbania :sisi:
enigmainsoluto
26-09-2014, 20:27
:| :look:
salento87
26-09-2014, 20:33
Ea non fare scherzi. :|
Come dice qualcuno ogni caso è a sé..
In generale credo che dipenda dal senso di autoefficacia.."non sono in grado di far fronte alla situazione..è più grande di me e fuggo (nella morte)"
Poi bisogna considerare personalita, possibili aiuti/ostacoli, ecc
Io non riuscirei mai a farlo perché penso ai miei genitori poi. A parte il dolore per la morte di un figlio, non si darebbero mai pace per non essere riusciti a evitarlo.
Argomento delicatissimo.
In ogni caso, il suicidio non rappresenta mai una soluzione.
mark_lenders
27-09-2014, 00:04
Non è mai semplice come per chi lo vede da fuori
Il mio vicino di casa qualche anno fa si è buttato dalla finestra, aveva quasi 90 anni e nessuno lo avrebbe mai pensato
and86rea
27-09-2014, 01:50
penso che potrei capire il suicidio inteso come eutanasia in certi casi...
enigmainsoluto
27-09-2014, 08:09
penso che potrei capire il suicidio inteso come eutanasia in certi casi...
In quel caso ne sarei "quasi" favorevole
Bel Vale
27-09-2014, 08:32
Ma, paradossalmente, è anche vero che non c'è atto più coraggioso del togliersi la vita.
Anche fosse vero (ed è da vedere) il fatto che sia un atto coraggiososo non ne fa una cosa buona automaticamente. Anche per uccidere una persona ci vuole molto coraggio...
Cmq ritengo che non sia mai una soluzione, anzi.
penso che potrei capire il suicidio inteso come eutanasia in certi casi...
È l'unica forma di suicidio che rispetto ed accetto.
Il suicidio è un atto di egoismo che crea solo altri problemi (immaginando i famigliari, eventuali dipendenti, amici).
A tutti c'è rimedio, non fate mai questa cavolata.
My two cents.
Red&BlueFan
27-09-2014, 09:14
È l'unica forma di suicidio che rispetto ed accetto.
Assolutamente d'accordo.
Il suicidio è un atto di egoismo che crea solo altri problemi (immaginando i famigliari, eventuali dipendenti, amici).
Abbastanza vero.
A tutti c'è rimedio.
No, qui non sono d'accordo. A volte non c'è rimedio.
Oppure la fine di una situazione che non sopporti può essere così lontana nel tempo che non riesci a "vederla".
Colin_n7
27-09-2014, 09:47
Credo che sia troppo semplicistico dire "ci si suicida perchè non si ha il coraggio di trovare la situazione ad un problema". Purtroppo, vuoi per gravità della situazione effettiva, vuoi per fragilità della persona, vuoi per quello che vi pare, ma a volte davvero non si riesce a vedere la fine di un periodo di sofferenza estremo. E il coraggio per andare avanti spesso non basta.
Pensare al suicidio è di per se qualcosa di molto soggettivo. E lo imputo al fatto che una persona può percepire un vuoto totale intorno a se, una mancanza di gioia completa, di stimoli, di affetti, di tutto. Quando si arriva a questo scatta il pensiero estremo.
Io in queste situazioni do molta fiducia all'operato dei cari di una persona. Se una persona è convinta di suicidarsi, l'unico modo per deviarla dai suoi propositi credo che sia la vicinanza di persone care. Bisognerebbe fargli capire che la vita non è solo quello che è fonte di sofferenza, ma c'è dell'altro e per quest'altro vale sempre la pena andare avanti.
ConteDraculo
27-09-2014, 12:33
Bon.. lavorando un pò nel campo.. visto che comunque sia son autista soccorritore con tutti i livelli del caso e volendo pure schiattamuort ad honorem.. posso dire che, dal mio punto di vista, il suicida è la forma più infima e vigliacca che esista al mondo, lasciano dei vuoti incolmabili nelle famiglie, con i familiari condannati a passare il resto della loro vita a chiedersi dove hanno sbagliato, cosa potevano fare e perchè adesso sono costretti a vivere il resto dei loro giorni senza quella persona cara..
Ho visto famiglie distruggersi, spengersi lentamente, sulla tomba dei loro cari..
Non fosse per i familiari direi che è una forma di selezione naturale, ma i familiari ci sono e non si possono mettere da parte per colpa del proprio ego e della propria vigliaccheria..
Non capisco nemmeno il gesto di un mio amico che a 16 anni ha deciso di impiccarsi seguendo le orme del padre che si era impiccato 6 anni prima e della madre che si era tagliata le vene 2 anni prima.. mentre rispetto tantissimo il fratello più piccolo che ha lottato con tutte le sue forze ed adesso è una persona rispettabile, lui ha dimostrato cosa significa essere forti.. non l'altro, non i suoi genitori.. lui, che è rimasto orfano dei genitori a 8 anni e che ad 11 si è visto lasciato solo pure dal fratello.
tema delicatissimo :look:
concordo con chi dice che sia un atto egoista, di fatto lo è, in quel momento pensando al suicidio stai solo pensando a te stesso a risolvere un tuo problema senza pensare alle conseguenze, egoista è in questo senso.... non dipende dal fatto che non vi sia rimedio o meno (posto che il rimedio c'è sempre imho, diverso dire voler trovare un rimedio indolore...)
l'eutanasia è una forma di suicidio? sinceramente non la deifinirei propriamente così ed è per questo che la ritengo una modalità moralmente accettabile anzi da sostenere per quanto sia doloroso pensare: "si muori in pace, non c'è altro da fare"
Per quanto riguarda quello che si può fare beh parlo da marito di psicologa quindi non da professionista ma da persona che ne ha visto e sentito tante anche su questo tema.. il vero suicida non chiede aiuto e non credo nemmeno tanto al raptus, suicidarsi significa pianificarlo per bene e in modo lucido... con questo non voglio dire che non ci siano suicidi (o tentati suicidi) che chiedono aiuto o che lo fanno (apparentemente) di botto senza motivo...
Ho imparato anche a capire che chi minaccia di suicidarsi sta chiedendo aiuto perchè in fondo non lo vuole fare e vorrebbe che qualcuno lo salvasse... questo non significa che non tenterà di suicidarsi, anzi ma nella maggior parte dei casi tenterà di farlo sperando che qualcuno lo faccia cambiare idea all'ultimo o che lui stesso non riesca nell'intento (tipo mi appendo con la corda ma non la stringo forte e come mando via lo sgabello la corda si sfila e io cado per terra) qualche volta chiaramente può capitare che alla fine si riesca nell'intento anche se non lo si voleva sino in fondo...
capitolo eamania: :look: ohhhhh? :|
papclems
27-09-2014, 17:30
Bon.. lavorando un pò nel campo.. visto che comunque sia son autista soccorritore con tutti i livelli del caso e volendo pure schiattamuort ad honorem.. posso dire che, dal mio punto di vista, il suicida è la forma più infima e vigliacca che esista al mondo, lasciano dei vuoti incolmabili nelle famiglie, con i familiari condannati a passare il resto della loro vita a chiedersi dove hanno sbagliato, cosa potevano fare e perchè adesso sono costretti a vivere il resto dei loro giorni senza quella persona cara..
Ho visto famiglie distruggersi, spengersi lentamente, sulla tomba dei loro cari..
Non fosse per i familiari direi che è una forma di selezione naturale, ma i familiari ci sono e non si possono mettere da parte per colpa del proprio ego e della propria vigliaccheria..
Non capisco nemmeno il gesto di un mio amico che a 16 anni ha deciso di impiccarsi seguendo le orme del padre che si era impiccato 6 anni prima e della madre che si era tagliata le vene 2 anni prima.. mentre rispetto tantissimo il fratello più piccolo che ha lottato con tutte le sue forze ed adesso è una persona rispettabile, lui ha dimostrato cosa significa essere forti.. non l'altro, non i suoi genitori.. lui, che è rimasto orfano dei genitori a 8 anni e che ad 11 si è visto lasciato solo pure dal fratello.
tema delicatissimo :look:
concordo con chi dice che sia un atto egoista, di fatto lo è, in quel momento pensando al suicidio stai solo pensando a te stesso a risolvere un tuo problema senza pensare alle conseguenze, egoista è in questo senso.... non dipende dal fatto che non vi sia rimedio o meno (posto che il rimedio c'è sempre imho, diverso dire voler trovare un rimedio indolore...)
l'eutanasia è una forma di suicidio? sinceramente non la deifinirei propriamente così ed è per questo che la ritengo una modalità moralmente accettabile anzi da sostenere per quanto sia doloroso pensare: "si muori in pace, non c'è altro da fare"
Per quanto riguarda quello che si può fare beh parlo da marito di psicologa quindi non da professionista ma da persona che ne ha visto e sentito tante anche su questo tema.. il vero suicida non chiede aiuto e non credo nemmeno tanto al raptus, suicidarsi significa pianificarlo per bene e in modo lucido... con questo non voglio dire che non ci siano suicidi (o tentati suicidi) che chiedono aiuto o che lo fanno (apparentemente) di botto senza motivo...
Ho imparato anche a capire che chi minaccia di suicidarsi sta chiedendo aiuto perchè in fondo non lo vuole fare e vorrebbe che qualcuno lo salvasse... questo non significa che non tenterà di suicidarsi, anzi ma nella maggior parte dei casi tenterà di farlo sperando che qualcuno lo faccia cambiare idea all'ultimo o che lui stesso non riesca nell'intento (tipo mi appendo con la corda ma non la stringo forte e come mando via lo sgabello la corda si sfila e io cado per terra) qualche volta chiaramente può capitare che alla fine si riesca nell'intento anche se non lo si voleva sino in fondo...
capitolo eamania: :look: ohhhhh? :|
entrambi i post sono molto interessanti.
Di massima sono anche d'accordo.
Rispetto il pensiero di Red, ma credo che "solo" nella mente della persona non ci sia soluzione, perché nella vità anche nei casi peggiori, una via d'uscita che renda merito al valore della vita umana c'è sempre. (IMHO).
EA, facci il favore, batti un colpo. :sisi:
Rispetto il pensiero di Red, ma credo che "solo" nella mente della persona non ci sia soluzione, perché nella vità anche nei casi peggiori, una via d'uscita che renda merito al valore della vita umana c'è sempre. (IMHO).
EA, facci il favore, batti un colpo. :sisi:
Non concordo :P
papclems
27-09-2014, 17:48
:esd:
mabafangulova :esd:
tutta la notte col pensiero so stato :|
:esd:
Ho avuto un paio di esperienze...una, a 17 anni ho condiviso per 8 ore un corridoio di ospedale con una ragazza, io avevo i legamenti del ginocchio sinistro andati per colpa di una stronza in motorino che non si è fermata emntre attraversavo a piedi, e la ragazza invece aveva tentato il suicidio tagliandosi le vene.
La seconda una ragazza con cui siamo andati a trieste ad un festival celtico, amica di un amica, e dopo due mesi si è buttata sotto ad un treno, e il festival non era nemmeno male!!! :|
Personalmente sono cinico, e la chiamo SELEZIONE NATURALE.
Più o meno tutti nella nostra vita abbiamo passato momenti difficili, per alcuni molto difficili, e si arriva ad un punto che i propri problemi sembrano insormontabili, c'è chi riesce ad andare avanti, non senza cicatrici e non senza ripercussioni anche forti, e c'è chi non ce la fa.
Magari perchè non è mai stato aiutato da nessuno, magari perchè non riusciva a chiedere aiuto.
Chi si suicida da giovanissimo è egoista, perchpè a 15 anni non puoi umanamente pensare di avere problemi così enormi da usar eil suicidio per risolverli, mi spiace.
Chi si suicida per la stangata di tasse è mona, perchè son persone che nel 90% dei casi ha fatto la bella vita evadendo o comunque ha guadagnato più di quanto doveva...gli arrivn un sacco di soldi da pagare e si suicida perchè ha sperperato tutto? cazzi suoi, non posso provare pena.
Ma, paradossalmente, è anche vero che non c'è atto più coraggioso del togliersi la vita.
Assolutamente no, è un atto da vergongosi fifoni...
Non c'è atto più coraggioso che VIVERE la vita.
papclems
27-09-2014, 18:29
Lupo, non sempre condivido quel che dici, però sempre apprezzo la tua estrema franchezza :esd:
Lupo, non sempre condivido quel che dici, però sempre apprezzo la tua estrema franchezza :esd:
credo che non essere franchi sia prendere per il culo la gente.
papclems
27-09-2014, 18:57
credo che non essere franchi sia prendere per il culo la gente.
si, nel mezzo esisterebbe pure il tatto che non è male... comunque è apprezzabile il tuo modo :esd:
si, nel mezzo esisterebbe pure il tatto che non è male... comunque è apprezzabile il tuo modo :esd:
:esd: se però una persona possiede delle due cose solo la franchezza e non il tatto preferisco di gran lunga questa a chi possiede solo il tatto ma non la franchezza!
più lupo per tutti :qwe:
Sto Tapatalkando dal mio iPhone
Bel Vale
28-09-2014, 11:28
Facciamo l'appello.
Ea batti un colpo! Dai che il padova vince oggi :baffo:
enigmainsoluto
28-09-2014, 11:37
Chi si suicida per la stangata di tasse è mona, perchè son persone che nel 90% dei casi ha fatto la bella vita evadendo o comunque ha guadagnato più di quanto doveva...gli arrivn un sacco di soldi da pagare e si suicida perchè ha sperperato tutto? cazzi suoi, non posso provare pena.
quindi quel 10% rimanente che non ha evaso ma ha comunque debiti da pagare (congiunture economiche sfavorevoli, etc..) cazzi suoi lo stesso, perchè l'altro 90% (ammesso che i tuoi numeri siano giusti, e non credo lo siano) ha fatto la bella vita? :esd:
con questo non voglio dire che il mio pensiero A VOLTE non concordi col tuo, e nemmeno io provo pena per chi si suicida, semmai per chi subisce la situazione del suo suicidio.
con questo dire: selezione naturale, che figata, uno stronzo in meno, oltre ad essere ESTREMAMENTE E BANALMENTE semplicistica (proprio perchè non tiene conto di niente, semplicemente accomunando tutti in un unico calderone), è quantomeno inumano e razzista. Magari detto dalle stesse persone che poi urlano razzista a Tavecchio (che lo è) scandalizzandosi per situazioni che a paragone sono stronzate inverosimili.
E' questo che non condivido.
:)
Io penso che chi trova la forza di compiere un gesto come quello del suicidio, nella buona parte dei casi (non in tutti, vedi ad es. ragazzini che si impiccano per un 4 in pagella), sia un atto che non possiamo comprendere fino in fondo.
Nella testa del suicida, secondo me, si annidano pensieri-angosce-realtà che noi non possiamo avvicinarmi nemmeno lontanamente con il pensiero.
Prendiamo ad esempio il caso di un soggetto X che non ha nulla, non ha famiglia, non ha amici, tantomeno è fidanzato o sposato.. ipotizziamo che perda il lavoro, o peggio ancora non abbia mai lavorato, immaginiamo un'età di questi vacillante dai 30 ai 40 anni.
Questi magari aveva ipotizzato di avere un lavoro ed una famiglia alla sua età e invece di essere riuscito a rendere realtà i suoi sogni, questi si ritrovi impossibilitato a realizzarli oramai per il semplice motivo che non ha la cosìddetta 'cassetta degli attrezzi" per riuscirvi.
Sintetizzando: ipotizziamo un uomo di 40 anni, solo, che non ha uno straccio di nulla.
Ecco, esatto, secondo me nessuno di noi può veramente immaginare cosa possa essere ciò. io per primo.
Per questo, in prima istanza, non mi sento mai di giudicare chi arriva a compiere tale gesto. prima di emettere qualsiasi sentenza bisognerebbe quantomeno addentrarsi nella vita del suicida, e siccome non è mai possibile farlo (a meno che non capiti ad un tuo parente o amico), io mi astengo sempre dal giudizio. Immagino solo e sempre che tale atto sia il gesto finale di una volontà di vivere una vita che però non può essere vissuta come la si sarebbe voluta. Quindi per assurdo il suicidio potrebbe anche essere l'incredibile voglia di vivere, ma la presa di consapevolezza dell'impossibilità di poterlo fare.
X EaMania: ti va di parlare del motivo per cui sei giunto alla conclusione di pensare a questo estremo gesto? Siamo in tanti, potresti trovare degli interessanti punti di vista secondo me :)
si, nel mezzo esisterebbe pure il tatto che non è male... comunque è apprezzabile il tuo modo :esd:
quindi quel 10% rimanente che non ha evaso ma ha comunque debiti da pagare (congiunture economiche sfavorevoli, etc..) cazzi suoi lo stesso, perchè l'altro 90% (ammesso che i tuoi numeri siano giusti, e non credo lo siano) ha fatto la bella vita? :esd:
con questo non voglio dire che il mio pensiero A VOLTE non concordi col tuo, e nemmeno io provo pena per chi si suicida, semmai per chi subisce la situazione del suo suicidio.
con questo dire: selezione naturale, che figata, uno stronzo in meno, oltre ad essere ESTREMAMENTE E BANALMENTE semplicistica (proprio perchè non tiene conto di niente, semplicemente accomunando tutti in un unico calderone), è quantomeno inumano e razzista. Magari detto dalle stesse persone che poi urlano razzista a Tavecchio (che lo è) scandalizzandosi per situazioni che a paragone sono stronzate inverosimili.
E' questo che non condivido.
:)
il 10% rimane nella possibilità che ci sia un valido motivo percui non hai pagato le tasse nella tua vita...ma in effetti il valido motivo non c'è, percui ok buttiamoci il 100%.
In alternativa dimmi un valido motivo percui la stangata di tasse che ti arriva sia una cosa ingiusta.
dipende quanto umanocentrico sei, per me gli umani sono una razza come un altra ll'interno del pianeta terra, non mi reputo superiore ad un leone o a un gabbiano.
Sbandierare che non sia Fisiologico morire vuol dire illudersi di essere ciò che non si è, siamo nel ciclo della vita, c'è chi ce la fa e chi non ce la fa.
Tengo conto che GLI STRUMENTI per superare un momento brutto ci sono, dove più e dove meno, ma ci sono, se uno non li riesce ad usare dobbiamo farlo martire?
Nella testa del suicida, secondo me, si annidano pensieri-angosce-realtà che noi non possiamo avvicinarmi nemmeno lontanamente con il pensiero.
ma no! su questa base qua si presuppone assolutamente inventata qualsiasi forma di studio della psiche umana e della sociologia...
Ah il tuo uomo di 40 anni solo senza uno straccio di nulla...perchè è così? e perchè dovrebbe suicidarsi quando ci sono uomini soli di 40 anni o più senza uno straccio di nulla che invece vivono continuamente la loro vita?
Cosìha lui in più o in meno di chi nella stessa situazione resiste??
In alternativa dimmi un valido motivo percui la stangata di tasse che ti arriva sia una cosa ingiusta.
per esempio perchè hai scelto di pagare i dipendenti invece che le tasse, non potendo fare entrambe le cose.
stai tranquillo che chi ha fatto "la bella vita" evadendo difficilmente ha bisogno di suicidarsi, perchè quasi sempre ha almeno un piano B pronto all'evenienza.
ma no! su questa base qua si presuppone assolutamente inventata qualsiasi forma di studio della psiche umana e della sociologia...
Ah il tuo uomo di 40 anni solo senza uno straccio di nulla...perchè è così? e perchè dovrebbe suicidarsi quando ci sono uomini soli di 40 anni o più senza uno straccio di nulla che invece vivono continuamente la loro vita?
Cosìha lui in più o in meno di chi nella stessa situazione resiste??
La tua è un'osservazione giusta.
Dovendo fare l'avvocato del diavolo ti si potrebbe rispondere con una parola: "speranza".
E qui torniamo alla corazza che ognuno di noi si trascina ed ha sviluppato nel corso della sua storia. Ci sono persone coriacee che non si abbattano nemmeno con l'amputazione degli arti ed anzi divengono campioni in una disciplina sportiva. Ci sono invece persone che si abbattano più facilmente. Sui primi siamo davanti a dei fenomeni di vita, probabilmente ad eroi. Di contro abbiamo persone 'normali'.
Secondo me è molto imputabile anche a quali valori da bambino si abbia ricevuto in dote, la propria infanzia insomma.. per me si snoda tutto qua.
Dunque è probabile che il 40enne che si lascia investire dagli eventi abbia una manchevolezza nel saper gestire ed affrontare gli eventi ardui della vita, mentre il 40enne che reagisce sia in possesso di capacità superiori insegnateli e coltivate da lui nel tempo. Fermo restando che ognuno di noi ha un proprio punto di rottura, probabilmente la fortuna del tuo 40enne è che non ha raggiunto quella soglia che invece ha raggiunto il mio 40enne.
Probabilmente è semplice selezione naturale.. si torna sempre al Darwinismo.
per esempio perchè hai scelto di pagare i dipendenti invece che le tasse, non potendo fare entrambe le cose.
stai tranquillo che chi ha fatto "la bella vita" evadendo difficilmente ha bisogno di suicidarsi, perchè quasi sempre ha almeno un piano B pronto all'evenienza.
La bella vita non vuol dire essere per forza miliardari, ma vivere con più soldi di quanti ne abbiano di diritto.
Se hai scelto di pagare i lavoratori al posto delle tasse...non ha senso :| ti permetti 10 lavoratorii perchè non paghi le tasse? ma stiam scherzando? pagane 5 e paghi pure le tasse.
P.S
Son convito che la tassazione attuale in italia è inumana, ma la soluzione non è evadere, o cambi le cose legalmente con scelte politiche(politiche, non partitiche sia chiaro), oppure vai dove la tassazione è diversa.
Se hai scelto di pagare i lavoratori al posto delle tasse...non ha senso :| ti permetti 10 lavoratorii perchè non paghi le tasse? ma stiam scherzando? pagane 5 e paghi pure le tasse.
si tratta ovviamente di una scelta estrema che arriva quando hai dovuto purtroppo licenziare tutto il licenziabile e non si hanno pià alternative, perchè è chiaro che un'azienda in crisi sia costretta a fare dei sacrifici.
Uno dovrebbe suicidarsi solo per questioni di denaro? O.o
La tua è un'osservazione giusta.
Dovendo fare l'avvocato del diavolo ti si potrebbe rispondere con una parola: "speranza".
E qui torniamo alla corazza che ognuno di noi si trascina ed ha sviluppato nel corso della sua storia. Ci sono persone coriacee che non si abbattano nemmeno con l'amputazione degli arti ed anzi divengono campioni in una disciplina sportiva. Ci sono invece persone che si abbattano più facilmente. Sui primi siamo davanti a dei fenomeni di vita, probabilmente ad eroi. Di contro abbiamo persone 'normali'.
Secondo me è molto imputabile anche a quali valori da bambino si abbia ricevuto in dote, la propria infanzia insomma.. per me si snoda tutto qua.
Dunque è probabile che il 40enne che si lascia investire dagli eventi abbia una manchevolezza nel saper gestire ed affrontare gli eventi ardui della vita, mentre il 40enne che reagisce sia in possesso di capacità superiori insegnateli e coltivate da lui nel tempo. Fermo restando che ognuno di noi ha un proprio punto di rottura, probabilmente la fortuna del tuo 40enne è che non ha raggiunto quella soglia che invece ha raggiunto il mio 40enne.
Probabilmente è semplice selezione naturale.. si torna sempre al Darwinismo.
tutto torna, proprio come dici tu varie cose della tua vita, famiglia, amici, contesto socioculturale, esperienze, ti han dato più o meno forza di andare avanti, a quel punto o ce la fai o non ce la fai.
Un appunto, son scettico sui campioni dello sport nel mondo occidentale che arrivan ad esser tali con problemi fisici.
la cosa è semplice, ed è la stessa dinamica del resto del mondo, c'è chi ha soldi e chi non ne ha.
Premessa, ho amici disabili(un amica su tutti è senza braccia e senza gambe dalla nascita, ma di testa è una grande), ho lavorato e fatto esperienze varie con down, idrocefali, malati mentali, senzatetto, disabili per colpa di malattie o incidenti, tossicodipendenti, rifugiati, extracomunitari vari.
Succede che a seconda del livello di cultura/amore e soldi della famiglia han più o meno pportunità, c'è chi rimarrà tutta la vita chiuso in casa come se fosse un mostro, il più delle volte coi genitori che non lo fan uscire, oppure se ti va bene passerai la vita in una casa famiglia dove almeno vivi in armonia con altre persone.
C'è chi invece viene da famiglie ricche, o con conoscenze, o che comuqnue si fanno il culo...percui hai accesso a strumentazione che Io Stesso non mi potrei permettere...per dirne una la ragazz amia amica ha 4 carrozzelle, 1 statale, 1 sua, e 2 pagate in parte da incentivi e sussidi.
Tra queste ne ha una da Ottomila euro che le permette di girare motorizzata con grande autonomia!
Ha una Mercedes da più di 30.000 euro che la fa guidare senza braccia e senza mani, io probabilmente non mi permetterò mai una macchina così costosa...
Tutto sommato ha una vita "normale", ma perchè i soldi le permettono di farlo...
I campioni dello sport spesso han avuto accesso a tecnologie costose che non son da tutti, non li vedrei come eroi...
Reputo molto più eroe o Esempio di volontà Giorgio, uomo di 40-50 anni, conosciuto quest'estate, aveva un lavoro, una compagna, amici, famiglia...poi ha fatto una cazzata, ha spacciato, niente braking bad e niente miliardi, spacciato quel tanto che gli permetteva di arrotondare uno stipendio, è stato in carcere ed ha perso tutto, nessuno è rimasto con lui...è uscito dal carcere, senza punti di riferimento ha vissuto per strada, aveva perso tutto, niente amici, niente donna, la famiglia lo ripudia, perde il lavoro e allo stesso tempo exgaleotto il lavoro come lo trova?
Poi un giorno si presenta in uno dei posti della carits per senzatetto, e li conosce persone che lo aiutano, non coi soldi, ma con il sostegno, ed ora ha un lavoretto misero che gli permette di affittare un microappartamento.
Oppure Luca, attualmente cinquantenne, che al tempo al servizio di leva nell'esercito sventa casualmente una rapina...e riceve una medaglia per, a 18 anni, aver SPARATO ad un RAGAZZO DI 14 ANNI, che non si è fermato all'alt...e dopo una cosa del genere è uscito di testa...
Oppure Giulia, 22 anni da poco, che una sera dopo un lavoro di 8 ore torna a casa e sua madre malata di mente la sbatte fuori di casa dandole una valigia con 2 camici da lavoro, 1 paio di mutande e 4 pantaloni dicendo che non la vuol più vedere perchè non passano durante il giorno molto tempo assieme...
Credo sian più eroi chi ha esperienze dure e sopravvive arrivando al limite, toccando il fondo dell'anonimato, che chi ha tutti gli allori.
enigmainsoluto
28-09-2014, 14:49
Se hai scelto di pagare i lavoratori al posto delle tasse...non ha senso :| ti permetti 10 lavoratorii perchè non paghi le tasse? ma stiam scherzando? pagane 5 e paghi pure le tasse.
forse perchè l'alternativa era lasciare 5 famiglie sulla strada e qualcuno (ma ammetto che sono degli alieni che dovrebbero estinguersi) ancora prova rimorso nel fare azioni del genere....ripeto: hai una visione molto ma molto semplicistica delle cose..nel tuo mondo è bianco o nero...ma nella realtà il bianco e il nero non esistono, solo (50 :esd:) sfumature di grigio :)
Trainspotting90
28-09-2014, 15:05
c'è chi riesce a rialzarsi, e chi proprio niente. molti purtroppo si fermano alle apparenze
Non si può sapere quello che uno prova tutti i giorni.
forse perchè l'alternativa era lasciare 5 famiglie sulla strada e qualcuno (ma ammetto che sono degli alieni che dovrebbero estinguersi) ancora prova rimorso nel fare azioni del genere....ripeto: hai una visione molto ma molto semplicistica delle cose..nel tuo mondo è bianco o nero...ma nella realtà il bianco e il nero non esistono, solo (50 :esd:) sfumature di grigio :)
dai per favore non parlare per frasi fatte, son contrario anche io al bianco e nero.
io ti parlo per esperienze personali, non per sentito dire...
Mio padre ha pagato un sacco di tasse per anni, del tipo era a capo di una cooperativa(non di sceriffi semicit.) di architetti negli anni 80, un giorno il tesoriere se ne scappa col caro bettino craxi ad hamamet portandosi via tutti i soldi, era anche il commercialista di mio padre, ed aveva fatto dei magheggi percui a mio padre son arrivate non una volta, ma per 30 anni stangate di tasse da pagare, sommato a scelte economiche discutibili, purtroppo coi soldi non è bravo.
2 anni fa poi si è operato, a 64 anni, è stato tra ospedale e riabilitazione fermo 2 mesi, intanto la Banca che gli commisionava perizie non gliene ha date più, e si è ritrovato praticamente senza lavoro a quell'età e con un sacco di debiti da pagare.
Ti dico solo che il mio ultimo anno lavorativo nel lavoro famoso qui sul forum prendevo 1300 euro al mese e gliene davo a lui 1500.
Lui è caduto in depressione, si è ripreso da poco ora che è in pensione, ma ha ancora tasse da pagare fino al 2015.
A volte mi son chiesto come facesse a tirare avanti, ma non ha mai pensato di fare gesti folli, perchè si a livello economico non è molto capace di far soldi, ma a livello umano non ci son mai stati dubbi sul suo valore!
Suicidarsi per non lasciar a casa alcune famiglie, che poi una volta morto rimangono a casa non è una soluzione.
Suicidarsi non è la soluzione al problema della mancanza di soldi.
Prova magari a cambiare il tuo stile di vita...vendi qualcosa, vendi la ditta, vendi una macchina, ma se ti ammazzi cosa hai risolto? E cosa sei un eroe che hai dato un lavoro per qualche anno a qualcuno e poi ciccia?
Non si può sapere quello che uno prova tutti i giorni.
Ma magari quella persona se provasse ad esprimersi incontrerebbe forse gente che quelle esperienze le han passate già, o che comunque può aiutare a sorreggersi!
Ma magari quella persona se provasse ad esprimersi incontrerebbe forse gente che quelle esperienze le han passate già, o che comunque può aiutare a sorreggersi!
Potrebbe averlo tentato di fare e da allora ricevere solo insulti ed essere trattato peggio di una merda.
Potrebbe averlo tentato di fare e da allora ricevere solo insulti ed essere trattato peggio di una merda.
da tutti tutti? anche cercando persone nella sua stessa situazione?
Potrebbe averlo tentato di fare e da allora ricevere solo insulti ed essere trattato peggio di una merda.
ma poi, non so se parli di te o di qualcuno che conosci, ma ho due proposte:
1- scrivi qui il problema sul forum, se qualcuno insulta te o il tuo amico/amica lo banniamo.
2- sei di padova vero? pure io, vieni al mio locale e se vuoi porta l'amico(se è un amica meglio!), ti offro una birra, e facciamo due chiacchere! mal che vada hai una birra gratis :P
non scriverò mai i problemi miei o di altri in pubblico :asd:
E non posso neppure avere la birra gratis dato che non sono di padova ma sto nel nord delle marche :sad:
mark_lenders
28-09-2014, 18:38
ma no! su questa base qua si presuppone assolutamente inventata qualsiasi forma di studio della psiche umana e della sociologia...
Ah il tuo uomo di 40 anni solo senza uno straccio di nulla...perchè è così? e perchè dovrebbe suicidarsi quando ci sono uomini soli di 40 anni o più senza uno straccio di nulla che invece vivono continuamente la loro vita?
Cosìha lui in più o in meno di chi nella stessa situazione resiste??
è più debole
ma una persona più debole andrebbe aiutata o presa per il culo?
papclems
28-09-2014, 18:39
Io penso che chi trova la forza di compiere un gesto come quello del suicidio, nella buona parte dei casi (non in tutti, vedi ad es. ragazzini che si impiccano per un 4 in pagella), sia un atto che non possiamo comprendere fino in fondo.
Nella testa del suicida, secondo me, si annidano pensieri-angosce-realtà che noi non possiamo avvicinarmi nemmeno lontanamente con il pensiero.
Prendiamo ad esempio il caso di un soggetto X che non ha nulla, non ha famiglia, non ha amici, tantomeno è fidanzato o sposato.. ipotizziamo che perda il lavoro, o peggio ancora non abbia mai lavorato, immaginiamo un'età di questi vacillante dai 30 ai 40 anni.
Questi magari aveva ipotizzato di avere un lavoro ed una famiglia alla sua età e invece di essere riuscito a rendere realtà i suoi sogni, questi si ritrovi impossibilitato a realizzarli oramai per il semplice motivo che non ha la cosìddetta 'cassetta degli attrezzi" per riuscirvi.
Sintetizzando: ipotizziamo un uomo di 40 anni, solo, che non ha uno straccio di nulla.
Ecco, esatto, secondo me nessuno di noi può veramente immaginare cosa possa essere ciò. io per primo.
Per questo, in prima istanza, non mi sento mai di giudicare chi arriva a compiere tale gesto. prima di emettere qualsiasi sentenza bisognerebbe quantomeno addentrarsi nella vita del suicida, e siccome non è mai possibile farlo (a meno che non capiti ad un tuo parente o amico), io mi astengo sempre dal giudizio. Immagino solo e sempre che tale atto sia il gesto finale di una volontà di vivere una vita che però non può essere vissuta come la si sarebbe voluta. Quindi per assurdo il suicidio potrebbe anche essere l'incredibile voglia di vivere, ma la presa di consapevolezza dell'impossibilità di poterlo fare.
X EaMania: ti va di parlare del motivo per cui sei giunto alla conclusione di pensare a questo estremo gesto? Siamo in tanti, potresti trovare degli interessanti punti di vista secondo me :)
TheBoss, sono veramente molto colpito, interessantissimi ragionamenti, grazie per averli postati!
non scriverò mai i problemi miei o di altri in pubblico :asd:
E non posso neppure avere la birra gratis dato che non sono di padova ma sto nel nord delle marche :sad:
si ma da Urbania a Gubbio sono meno di un ora eh.
O vuoi che domani pedalo sino ad urbania?
enigmainsoluto
28-09-2014, 19:52
dai per favore non parlare per frasi fatte, son contrario anche io al bianco e nero.
io ti parlo per esperienze personali, non per sentito dire...
Mio padre ha pagato un sacco di tasse per anni, del tipo era a capo di una cooperativa(non di sceriffi semicit.) di architetti negli anni 80, un giorno il tesoriere se ne scappa col caro bettino craxi ad hamamet portandosi via tutti i soldi, era anche il commercialista di mio padre, ed aveva fatto dei magheggi percui a mio padre son arrivate non una volta, ma per 30 anni stangate di tasse da pagare, sommato a scelte economiche discutibili, purtroppo coi soldi non è bravo.
2 anni fa poi si è operato, a 64 anni, è stato tra ospedale e riabilitazione fermo 2 mesi, intanto la Banca che gli commisionava perizie non gliene ha date più, e si è ritrovato praticamente senza lavoro a quell'età e con un sacco di debiti da pagare.
Ti dico solo che il mio ultimo anno lavorativo nel lavoro famoso qui sul forum prendevo 1300 euro al mese e gliene davo a lui 1500.
Lui è caduto in depressione, si è ripreso da poco ora che è in pensione, ma ha ancora tasse da pagare fino al 2015.
A volte mi son chiesto come facesse a tirare avanti, ma non ha mai pensato di fare gesti folli, perchè si a livello economico non è molto capace di far soldi, ma a livello umano non ci son mai stati dubbi sul suo valore!
Suicidarsi per non lasciar a casa alcune famiglie, che poi una volta morto rimangono a casa non è una soluzione.
Suicidarsi non è la soluzione al problema della mancanza di soldi.
Prova magari a cambiare il tuo stile di vita...vendi qualcosa, vendi la ditta, vendi una macchina, ma se ti ammazzi cosa hai risolto? E cosa sei un eroe che hai dato un lavoro per qualche anno a qualcuno e poi ciccia?
Nella sostanza stiamo dicendo la medesima cosa, ovvero: il suicidio è totalmente sbagliato e non risolve un cazzo, anzi, peggiora le cose, semmai. Ma persone come tuo padre (a cui va tutta la mia stima, parlo per davvero) non sempre si trovano. Per cui andare a dire che "amen, cazzi, loro, anzi adesso la specie umana è migliore" (o qualcosa di simile) mi sembra esagerato (perchè è questo che traspare dalle parole che ho letto).
tutto qua.
è più debole
ma una persona più debole andrebbe aiutata o presa per il culo?
ecco, questa è una risposta già più sensata (per me) e corrisponde (almeno in parte) a ciò che voglio esprimere.
Nella sostanza stiamo dicendo la medesima cosa, ovvero: il suicidio è totalmente sbagliato e non risolve un cazzo, anzi, peggiora le cose, semmai. Ma persone come tuo padre (a cui va tutta la mia stima, parlo per davvero) non sempre si trovano. Per cui andare a dire che "amen, cazzi, loro, anzi adesso la specie umana è migliore" (o qualcosa di simile) mi sembra esagerato (perchè è questo che traspare dalle parole che ho letto).
.
quoto le tue parole, ma non mi riferisco esplicitamente a te quanto piuttosto in generale. Le prendo solo come spunto per quanto sto per dire.
Rendiamoci conto che chi arriva al gesto del suicidio è già andato oltre da un pezzo al dolore che potrebbe recare ai propri cari\conoscenti.
Non penso che uno un giorno si alzi di punto in bianco e si suicidi perché per una partita non ha sbancato al totocalcio, perlomeno io non mi riferisco a costoro.
Chi arriva al punto di dire 'basta' è perchè, a mio avviso, vive in una condizione mentale insostenibile che secondo me è pure riduttivo provare a cercare di calarsi.
Rendiamoci conto che ci compie tale gesto è probabilmente in una fase depressiva da anni, una brutta malattia che ti mangia lentemente, e dio solo sà quante volte ha magari provato a reagire con la speranza di ottenere anche una piccola risposta positiva.
In sostanza ciò che dico è che penso nessuno debba giudicare tale atto quanto oramai questo sia stato compiuto. Troppo facile dire 'era un debole' oppure 'c'è chi sta peggio, doveva reagire', molto semplicemente chi riesce a reagire è perchè ha ottenuto risposte positive quando le cercava, a volte è anche un piccolo particolare a fare la differenza io penso.
Io non mi sento di giudicare chi lo fa, sono sicuro che chi arriva a questo gesto abbia soppesato tutte le alternative plausibili .. ovviamente alternative plausibili che sono a Lui accessibili alle proprie possibilità mentali, non tutti siamo degli Einstein. Dunque se per alcuni si paventa un ventaglio di 20 possibilità, per altri magari ce ne sono solo 5. Ciò comunque non toglie il fatto che non le abbia provate tutte.
e poi sinceramente chi si suicida, chi arriva a quel gesto estremo, penso se ne sbatti di recare del dolore a qualcuno. è probabile che sia fin troppo quello che Lui abbia subito in vita che sia come anestetizzato al dolore stesso e non arrivi nemmeno più a concepire che il suo gesto possa mettere in crisi a sua volta altre persone.. questo perchè è deciso a porre fino al suo di dolore e, in fondo, è probabile che possi pensare pure sia la soluzione migliore per chi gli sta attorno. Chi arriva al gesto del suicidio è impossibile non sia depresso e la depressione ti allontana dalla realtà, percepisci le cose, le persone, gli eventi in maniera differente.
Troppo facile giudicare se sia quindi giusto o meno, non si può fare altro che cercare di comprendere chi sia arrivato ad un gesto così tanto estremo.
enigmainsoluto
28-09-2014, 20:17
io infatti rispondevo a lupus :esd:
Bel Vale
28-09-2014, 20:24
Potrebbe averlo tentato di fare e da allora ricevere solo insulti ed essere trattato peggio di una merda.
mi spaice, forse dall'altra parte c'era gente che non ha capito, oppure la persona sbagliata.
magari si può trovare qualcuno disposto ad ascoltare e ad aiutare, un amico di famiglia, un prete (non preso a caso ovviamente), una persona specializzata...secondo me tante volte non serve chissà cosa, basta anche una parola oppure sentire che qualcuno che non solo ti sta a sentire ma che ti ascolta davvero. Questo magari non vuole dire che ti risolve i problemi ma è sufficiente solo trovare la forza per affrontarli di petto i problemi.
Una bella idea sarebbe anche quella di provare (se si ha tempo libero) a fare volontariato in maniera attiva. se ti metti al servizio degli altri puoi uscire da una dimensione egocentrica dove sembra che il mondo caschi addosso solo a te...cioè magari uno si sente un rifiuto, un essere inutile...però può essere utile ad altri e allo stesso tempo trovare una nuova dimensione personale
Colin_n7
28-09-2014, 20:28
Io penso che chi trova la forza di compiere un gesto come quello del suicidio, nella buona parte dei casi (non in tutti, vedi ad es. ragazzini che si impiccano per un 4 in pagella), sia un atto che non possiamo comprendere fino in fondo.
Nella testa del suicida, secondo me, si annidano pensieri-angosce-realtà che noi non possiamo avvicinarmi nemmeno lontanamente con il pensiero.
Prendiamo ad esempio il caso di un soggetto X che non ha nulla, non ha famiglia, non ha amici, tantomeno è fidanzato o sposato.. ipotizziamo che perda il lavoro, o peggio ancora non abbia mai lavorato, immaginiamo un'età di questi vacillante dai 30 ai 40 anni.
Questi magari aveva ipotizzato di avere un lavoro ed una famiglia alla sua età e invece di essere riuscito a rendere realtà i suoi sogni, questi si ritrovi impossibilitato a realizzarli oramai per il semplice motivo che non ha la cosìddetta 'cassetta degli attrezzi" per riuscirvi.
Sintetizzando: ipotizziamo un uomo di 40 anni, solo, che non ha uno straccio di nulla.
Ecco, esatto, secondo me nessuno di noi può veramente immaginare cosa possa essere ciò. io per primo.
Per questo, in prima istanza, non mi sento mai di giudicare chi arriva a compiere tale gesto. prima di emettere qualsiasi sentenza bisognerebbe quantomeno addentrarsi nella vita del suicida, e siccome non è mai possibile farlo (a meno che non capiti ad un tuo parente o amico), io mi astengo sempre dal giudizio. Immagino solo e sempre che tale atto sia il gesto finale di una volontà di vivere una vita che però non può essere vissuta come la si sarebbe voluta. Quindi per assurdo il suicidio potrebbe anche essere l'incredibile voglia di vivere, ma la presa di consapevolezza dell'impossibilità di poterlo fare.
X EaMania: ti va di parlare del motivo per cui sei giunto alla conclusione di pensare a questo estremo gesto? Siamo in tanti, potresti trovare degli interessanti punti di vista secondo me :)
Sono pressocchè d'accordo con te.
A meno che non si è a stretto contatto con la persona che pensa al suicidio, è semplicemente impossibile capire cosa gli passi per la testa prima di farlo. Perciò prima ho detto che è troppo "semplicistico" parlare di egoismo. Si potrebbe ragionare sul tema "coraggio", perchè se uno è ostinato e speranzoso, tenta sempre di rialzarsi e di crearsi intorno a se le condizioni per andare avanti. Ma quando sei solo e senti che la vita ti riserva solo sconfitte, quando hai finito il coraggio per proseguire e non hai qualcuno vicino che riesca a infondertelo, pensare di farla finita non è qualcosa di così assurdo.
papclems
28-09-2014, 21:03
Una bella idea sarebbe anche quella di provare (se si ha tempo libero) a fare volontariato in maniera attiva. se ti metti al servizio degli altri puoi uscire da una dimensione egocentrica dove sembra che il mondo caschi addosso solo a te...cioè magari uno si sente un rifiuto, un essere inutile...però può essere utile ad altri e allo stesso tempo trovare una nuova dimensione personale
questo è un gran bel suggerimento :D
enigmainsoluto
28-09-2014, 21:08
questo è un gran bel suggerimento :D
* davvero
Er Bimbo
29-09-2014, 08:23
Eamania ascolta un cretino (me): la depressione è come una qualsiasi altra patologia, va curata da uno specialista. Quindi affidati ad un terapista, dai retta.
Poi se vuoi posso entrare un po' più nel dettaglio, ma intanto fidati ;)
papclems
29-09-2014, 08:55
* davvero
strano che viene da Bel Vale ve?
Io pensavo scrivesse "Morte, Morte, Morte!!"
:esd:
Eamania ascolta un cretino (me): la depressione è come una qualsiasi altra patologia, va curata da uno specialista. Quindi affidati ad un terapista, dai retta.
Poi se vuoi posso entrare un po' più nel dettaglio, ma intanto fidati ;)
Questo anche è importantissimo.
enigmainsoluto
29-09-2014, 09:21
strano che viene da Bel Vale ve?
Io pensavo scrivesse "Morte, Morte, Morte!!"
:esd:
è sicuramente l'acqua (cit.) :sisi:
Bel Vale
29-09-2014, 09:27
strano che viene da Bel Vale ve?
Io pensavo scrivesse "Morte, Morte, Morte!!"
:esd:
l'ho copiato dal sito della caritas :baffo:
Eamania ascolta un cretino (me): la depressione è come una qualsiasi altra patologia, va curata da uno specialista. Quindi affidati ad un terapista, dai retta.
Poi se vuoi posso entrare un po' più nel dettaglio, ma intanto fidati ;)
mmmm brutte esperienze passate. Ma entra nel dettaglio
Io penso che chi trova la forza di compiere un gesto come quello del suicidio, nella buona parte dei casi (non in tutti, vedi ad es. ragazzini che si impiccano per un 4 in pagella), sia un atto che non possiamo comprendere fino in fondo.
ecco su questo mia moglie mi ha insegnato a capire che è da stupidi pensare che un ragazzino si suicida per un 4 in pagella o perchè la ragazzina l'ha lasciato... è ovvio che può essere la classica goccia che fa traboccare il vaso, l'elemento scatenante, ma dietro quel 4 subito come un macigno insopportabile c'è ben altro SEMPRE! :looksi:
Er Bimbo
29-09-2014, 11:30
mmmm brutte esperienze passate. Ma entra nel dettaglio
Il dettaglio è molto semplice. Hai preso consapevolezza di avere un problema, giusto? E che attualmente non riesci a venirne a capo, giusto?
Così come succede negli altri aspetti che ci riguardano, in questi casi ci si rivolge ad uno specialista che, in virtù dei suoi studi e della sua esperienza, agisce e sistema la questione. Se hai un dito rotto, vai dall'ortopedico e poi fai fisioterapia...
Paradossalmente, a differenza delle altre patologie, nella depressione si ha la fortuna che non ci si affida all'esperto per risolverci il problema, ma ci si affida all'esperto che ci aiuta a trovare gli strumenti per affrontare e risolvere il problema. La differenza è abissale.
Qualsiasi sia il tuo problema, eamania, tu hai già tutti gli strumenti dentro di te per affrontarlo e risolverlo, solo che attualmente non ne hai consapevolezza e non li vedi e pensi quindi di non averli e di non potercela fare; un terapista ti aiuterà a soffiar via la polvere che li ricopre e quindi a ritrovarli, dopodichè sarà tutto molto più facile per te: puoi provare a scavare una buca con le mani quanto vuoi fino a consumarti le dita... fino a che qualcuno ti dice "ma perchè usi le mani se hai una ruspa in garage piena di polvere ed inutilizzata"? ;)
Il dettaglio è molto semplice. Hai preso consapevolezza di avere un problema, giusto? E che attualmente non riesci a venirne a capo, giusto?
Così come succede negli altri aspetti che ci riguardano, in questi casi ci si rivolge ad uno specialista che, in virtù dei suoi studi e della sua esperienza, agisce e sistema la questione. Se hai un dito rotto, vai dall'ortopedico e poi fai fisioterapia...
Paradossalmente, a differenza delle altre patologie, nella depressione si ha la fortuna che non ci si affida all'esperto per risolverci il problema, ma ci si affida all'esperto che ci aiuta a trovare gli strumenti per affrontare e risolvere il problema. La differenza è abissale.
Qualsiasi sia il tuo problema, eamania, tu hai già tutti gli strumenti dentro di te per affrontarlo e risolverlo, solo che attualmente non ne hai consapevolezza e non li vedi e pensi quindi di non averli e di non potercela fare; un terapista ti aiuterà a soffiar via la polvere che li ricopre e quindi a ritrovarli, dopodichè sarà tutto molto più facile per te: puoi provare a scavare una buca con le mani quanto vuoi fino a consumarti le dita... fino a che qualcuno ti dice "ma perchè usi le mani se hai una ruspa in garage piena di polvere ed inutilizzata"? ;)
* parole sante scolpite sulla pietra... spesso purtroppo si ha la percezione che ad andare dallo psicologo siano solo i matti... io nn sono matto quindi che ci vado a fare...
in realtà i matti veri quelli che consideriamo in maniera negativa, non vanno dallo psicologo (o non solo) ma dallo psichiatra che deve soprattutto tenerli a bada con medicine... e se vanno dallo psicologo è solo perchè devono usarlo come bidone della spazzatura...
con tutte le altre persone invece la psicoterapia serve ad aprirsi, comprendersi e farti vedere quale sia la tua strada :sisi:
Bel Vale
29-09-2014, 13:09
* parole sante scolpite sulla pietra... spesso purtroppo si ha la percezione che ad andare dallo psicologo siano solo i matti... io nn sono matto quindi che ci vado a fare...
in realtà i matti veri quelli che consideriamo in maniera negativa, non vanno dallo psicologo (o non solo) ma dallo psichiatra che deve soprattutto tenerli a bada con medicine... e se vanno dallo psicologo è solo perchè devono usarlo come bidone della spazzatura...
con tutte le altre persone invece la psicoterapia serve ad aprirsi, comprendersi e farti vedere quale sia la tua strada :sisi:
e quelli che si sposano le psicologhe? :baffo:
Colin_n7
29-09-2014, 13:31
* parole sante scolpite sulla pietra... spesso purtroppo si ha la percezione che ad andare dallo psicologo siano solo i matti... io nn sono matto quindi che ci vado a fare...
in realtà i matti veri quelli che consideriamo in maniera negativa, non vanno dallo psicologo (o non solo) ma dallo psichiatra che deve soprattutto tenerli a bada con medicine... e se vanno dallo psicologo è solo perchè devono usarlo come bidone della spazzatura...
con tutte le altre persone invece la psicoterapia serve ad aprirsi, comprendersi e farti vedere quale sia la tua strada :sisi:
Vero questo. :sisi:
E' una figura dalle grandi risorse che andrebbe "sfruttata" di più e soprattutto meglio.
e quelli che si sposano le psicologhe? :baffo:
sono i meglio :sisi: se superano il problema di essere analizzati ad ogni movimento di sopracciglio :esd:
Vero questo. :sisi:
E' una figura dalle grandi risorse che andrebbe "sfruttata" di più e soprattutto meglio.
:sisi:
Bel Vale
29-09-2014, 16:42
apriamo una sezione "la psicologa risponde" tipo forum privato: la psicologa ha accesso a tutti i thread ma ogni utente vede solo il suo :sisi:
apriamo una sezione "la psicologa risponde" tipo forum privato: la psicologa ha accesso a tutti i thread ma ogni utente vede solo il suo :sisi:
ma anche no :esd:
qui su fmita non ci stava uno psicologo?
dov'è quando serve! :D
Il dettaglio è molto semplice. Hai preso consapevolezza di avere un problema, giusto? E che attualmente non riesci a venirne a capo, giusto?
Così come succede negli altri aspetti che ci riguardano, in questi casi ci si rivolge ad uno specialista che, in virtù dei suoi studi e della sua esperienza, agisce e sistema la questione. Se hai un dito rotto, vai dall'ortopedico e poi fai fisioterapia...
Paradossalmente, a differenza delle altre patologie, nella depressione si ha la fortuna che non ci si affida all'esperto per risolverci il problema, ma ci si affida all'esperto che ci aiuta a trovare gli strumenti per affrontare e risolvere il problema. La differenza è abissale.
Qualsiasi sia il tuo problema, eamania, tu hai già tutti gli strumenti dentro di te per affrontarlo e risolverlo, solo che attualmente non ne hai consapevolezza e non li vedi e pensi quindi di non averli e di non potercela fare; un terapista ti aiuterà a soffiar via la polvere che li ricopre e quindi a ritrovarli, dopodichè sarà tutto molto più facile per te: puoi provare a scavare una buca con le mani quanto vuoi fino a consumarti le dita... fino a che qualcuno ti dice "ma perchè usi le mani se hai una ruspa in garage piena di polvere ed inutilizzata"? ;)
Concordo con Erby, l'aiuto di uno psicologo è fondamentale in certe situazioni :sisi: Ti permette di rivedere e analizzare la tua vita come da un'angolazione diversa, ed è estremamente d'aiuto quando si è così in difficoltà perchè ti crea quell'opportunità di trovare la soluzione ai quei problemi che prima non avevano (apparentemente) soluzione. :) Parlo per esperienza personale :)
papclems
29-09-2014, 22:32
sono i meglio :sisi: se superano il problema di essere analizzati ad ogni movimento di sopracciglio :esd:
:sisi:
ti supporto bizio, non deve essere facile, a) è donna, b) è tua moglie, c) è psicologa
accipicchia che fortuna :esd:
papclems
29-09-2014, 22:33
ah si, è quoto erby.
sto topic però salvatelo, riusciamo ad avere post sensati da el vale e da erby.. voglio dire, coincidenze del genere hanno sterminato i dinosauri dal pianeta, 5 milioni di anni fa.
io c'ero. :sisi:
ti supporto bizio, non deve essere facile, a) è donna, b) è tua moglie, c) è psicologa
accipicchia che fortuna :esd:
grazie pap so che sai cosa passo ogni singolo giorno :sisi:
ah si, è quoto erby.
sto topic però salvatelo, riusciamo ad avere post sensati da el vale e da erby.. voglio dire, coincidenze del genere hanno sterminato i dinosauri dal pianeta, 5 milioni di anni fa.
io c'ero. :sisi:
:esd: :sisi:
qui su fmita non ci stava uno psicologo?
dov'è quando serve! :D
Eccolo..ho letto solo due pagine :esd: domani finisco e rispondo :qwe:
Bel Vale
29-09-2014, 22:58
ah si, è quoto erby.
sto topic però salvatelo, riusciamo ad avere post sensati da el vale e da erby.. voglio dire, coincidenze del genere hanno sterminato i dinosauri dal pianeta, 5 milioni di anni fa.
io c'ero. :sisi:
beh io ho una serie di frasi serie scritte da parte, quando ho l'occasione ne sfoggio alcune :baffo:
papclems
29-09-2014, 23:02
Eccolo..ho letto solo due pagine :esd: domani finisco e rispondo :qwe:
eh voglio dire, è 3 giorni che t'aspettiamo :esd:
beh io ho una serie di frasi serie scritte da parte, quando ho l'occasione ne sfoggio alcune :baffo:
uhm utile.. mo le penso anche io :esd:
ti supporto bizio, non deve essere facile, a) è donna, b) è tua moglie, c) è psicologa
accipicchia che fortuna :esd:
Incubo vero :zizi:
Er Bimbo
30-09-2014, 11:21
Ea?
Ea?
EA c'è...però se ce fa 'n saluto è mejo :alesisi: :P
Bel Vale
30-09-2014, 11:24
saluta EA
Non c'è la faccio più. Cazzo. Quanto vorrei essere morto.
Non c'è la faccio più. Cazzo. Quanto vorrei essere morto.
Morto fresco di giornata o morto da un sacco?
Cmq domani leggo i post che mi mancano, ieri e oggi non avevo voglia di discorai seri!
Ve lo ricordate primadipartire? Fece molto scalpore parecchi anni fa, il blog tremendamente serio e lucido di un aspirante - e poi effettivo - suicida.
Il dominio non esiste più, ma con una ricerca su google è facile reperire alcuni tra i suoi ultimi post :sisi:
fantaluca
30-09-2014, 21:35
Non c'è la faccio più. Cazzo. Quanto vorrei essere morto.
Ea, io voglio solo capire se dici sul serio o se ci stai prendendo in giro.
Cioè io mi sto preoccupando davvero e se per caso dici sul serio ti esorto a parlare apertamente con qualcuno (magari qualcuno di qualificato più che qui sul forum), perchè a quasi tutto c'è soluzione.
Se poi noi possiamo esserti utili in qualsiasi forma faccelo sapere.
Luca
Sono serio, ma, non sto dicendo che voglio suicidarmi.
Sono serio, ma, non sto dicendo che voglio suicidarmi.
E ti preghiamo di non volerlo fare mai.
Rimane attivo l'invito per qualsiasi forma di aiuto. Per via pubblica o privata.
Ea ma dicci qualcosa di più di questa situazione che stai vivendo..
..ad esempio quanti anni hai? sei sposato o fidanzato? lavoro? famiglia?
non dico ora di dirci tutto, ma almeno qualcosa.. io non sò nulla di te e mi piacerebbe cercare di capire meglio :)
Sono serio, ma, non sto dicendo che voglio suicidarmi.
Ea, ribadisco quanto scritto da Olivar: se senti il bisogno di chiedere anche via PM un sostegno, informazioni, qualsiasi cosa, non esitare.
Federico.
papclems
30-09-2014, 22:28
Ea ma dicci qualcosa di più di questa situazione che stai vivendo..
..ad esempio quanti anni hai? sei sposato o fidanzato? lavoro? famiglia?
non dico ora di dirci tutto, ma almeno qualcosa.. io non sò nulla di te e mi piacerebbe cercare di capire meglio :)
*
Allora ho 30 anni (tra 5 giorni) sono in pratica disoccupato, e senza quasi alcuna possibilità di trovare qualcosa.
Oltre mia nonna (che purtroppo ultimamente sta prendendo molto, nella totale indifferenza dei suoi figli...) non ho nessuno, avevo mia cugina, quasi una sorella per me, ma dopo aver tradito la mia fiducia non esiste più.
Altro, si, ma non lo scriverò mai in un forum in pubblico ne in altro modo.
papclems
30-09-2014, 22:38
riguardo il lavoro è dura un pò per tutti, dici che non hai possibilità a causa della congiuntura o a causa del percorso di studi?
Un po' e un po' pap. Ma più per il secondo.
Bel Vale
30-09-2014, 23:07
dai cazzo Ea non ti abbattere, ce la puoi fare anche se "sei da solo" :|
hai solo 30 anni, un lavoro lo si trova, se non sarà oggi sarà un altro giorno, serve buona volontà.
e se non vuoi farlo per te stesso fallo per tua nonna, se è l'unica persona a cui tieni e a cui tu tieni.
poi altre cose se non le vuoi dire non dirle, ma affrontale, dille a qualcuno in privato, reagisci.
E poi, scusate mod o admin, cambiate il titolo al thread che non si può leggere. Ea non lo vuole fare, vuole sfogarsi una volta per tutte. Togliamo quella parola orribile da davanti.
dai casso, su :)
papclems
30-09-2014, 23:08
neanche nelle città vicine, tipo Urbino riesci a trovare nulla?
Allora ho 30 anni (tra 5 giorni) sono in pratica disoccupato, e senza quasi alcuna possibilità di trovare qualcosa.
Oltre mia nonna (che purtroppo ultimamente sta prendendo molto, nella totale indifferenza dei suoi figli...) non ho nessuno, avevo mia cugina, quasi una sorella per me, ma dopo aver tradito la mia fiducia non esiste più.
Altro, si, ma non lo scriverò mai in un forum in pubblico ne in altro modo.
Dal punto di vista lavorativo, come scrive anche il pap, è un periodaccio per tutti: ho amici laureati che cercano lavoro da anni, o che sono costretti a ripiegare su soluzioni tampone. Una rabbia guarda...
Mi spiace tantissimo per la tua situazione famigliare, posso solo lontanamente immaginare che cosa si possa provare. Di mio posso raccontarti l'esperienza di una mia amica, che si è trovata con il padre disoccupato alla soglia dei 50 anni, è caduto in depressione e si è ripreso, poco dopo ha avuto anche problemacci di salute, per i quali è stato riacchiappato per i capelli. E adesso? Continua a fare la chemio, ma sta lentamente riprendendo la sua vita com'era in precedenza, con grande forza e dignità. E la mia amica, in tutto ciò, non s'è mai persa d'animo: l'ammiro molto per questo perchè io, mettendomi nei suoi panni, penso che sarei andato nel pallone più totale. Anzi, ti dirò di più: il solo pensiero che possa succedermi qualcosa di simile, in passato e a volte anche adesso, mi ha messo e mi mette in uno stato d'ansia pazzesco. L'unica cosa che posso fare è pensarci il meno possibile e (cosa fondamentale) avere il più possibile fiducia nei miei mezzi, e non puoi capire con che difficoltà lo faccio (essendo caratterialmente molto insicuro).
Come detto anche prima, mi sento di ri-consigliarti di farti una chiacchierata con uno psicologo, perchè a me (personalmente) ha aiutato molto, ripeto, a valutare diversamente alcune situazioni della mia vita, vedendole non più come vicoli ciechi senza uscita ma come opportunità per creare qualcosa di nuovo e di ancora più bello :)
Just my two cents :)
fantaluca
30-09-2014, 23:22
Sono serio, ma, non sto dicendo che voglio suicidarmi.
grazie per la risposta... sono molto più tranquillo ora
Dal punto di vista lavorativo, come scrive anche il pap, è un periodaccio per tutti: ho amici laureati che cercano lavoro da anni, o che sono costretti a ripiegare su soluzioni tampone. Una rabbia guarda...
Mi spiace tantissimo per la tua situazione famigliare, posso solo lontanamente immaginare che cosa si possa provare. Di mio posso raccontarti l'esperienza di una mia amica, che si è trovata con il padre disoccupato alla soglia dei 50 anni, è caduto in depressione e si è ripreso, poco dopo ha avuto anche problemacci di salute, per i quali è stato riacchiappato per i capelli. E adesso? Continua a fare la chemio, ma sta lentamente riprendendo la sua vita com'era in precedenza, con grande forza e dignità. E la mia amica, in tutto ciò, non s'è mai persa d'animo: l'ammiro molto per questo perchè io, mettendomi nei suoi panni, penso che sarei andato nel pallone più totale. Anzi, ti dirò di più: il solo pensiero che possa succedermi qualcosa di simile, in passato e a volte anche adesso, mi ha messo e mi mette in uno stato d'ansia pazzesco. L'unica cosa che posso fare è pensarci il meno possibile e (cosa fondamentale) avere il più possibile fiducia nei miei mezzi, e non puoi capire con che difficoltà lo faccio (essendo caratterialmente molto insicuro).
Come detto anche prima, mi sento di ri-consigliarti di farti una chiacchierata con uno psicologo, perchè a me (personalmente) ha aiutato molto, ripeto, a valutare diversamente alcune situazioni della mia vita, vedendole non più come vicoli ciechi senza uscita ma come opportunità per creare qualcosa di nuovo e di ancora più bello :)
Just my two cents :)
Volevo aggiungere che poi, in tutto ciò, ognuno vive la propria esperienza di difficoltà a seconda del proprio carattere e degli insegnamenti che ha ricevuto dalla vita (nb: mi pare l'abbia scritto prima anche TheBoss). Certo, c'è chi è più debole e chi più forte, sotto tutti i punti di vista -caratteriale, famigliare, lavorativo, ecc.-, ma una via d'uscita ai problemi si trova sempre :)
PS: nei tuoi panni io starei anche peggio di te, quindi sei di sicuro più forte di me :zizi:
enigmainsoluto
01-10-2014, 09:55
E poi, scusate mod o admin, cambiate il titolo al thread che non si può leggere. Ea non lo vuole fare, vuole sfogarsi una volta per tutte. Togliamo quella parola orribile da davanti.
dai casso, su :)
Non sono d'accordo, EA ha voluto quel titolo e di questo tra l'altro s'è parlato. E' orribile l'argomento? Da un certo punto di vista sì, ma non credo sia giusto cambiare un titolo che non viola nessuna regola del forum.
Altro discorso è se sia lo stesso EA a chiedere di cambiarlo :)
Bel Vale
01-10-2014, 10:06
Non sono d'accordo, EA ha voluto quel titolo e di questo tra l'altro s'è parlato. E' orribile l'argomento? Da un certo punto di vista sì, ma non credo sia giusto cambiare un titolo che non viola nessuna regola del forum.
Altro discorso è se sia lo stesso EA a chiedere di cambiarlo :)
non perchè sia orribile in se (si è orribile anche in se) ma nel momento in cui ha detto che non lo fa, cominciamo a pensare più positivo :sisi:
enigmainsoluto
01-10-2014, 10:20
non perchè sia orribile in se (si è orribile anche in se) ma nel momento in cui ha detto che non lo fa, cominciamo a pensare più positivo :sisi:
ma tutti noi stiamo pensando positivo (forse tranne proprio EA :esd: a cui va tutta la mia solidarietà :sisi:) però l'argomento del thread è sempre stato il suicidio, e analizzarlo dal punto di vista sociale e psicologico...per cui tema e titolo coincidono... :sisi:
ripeto: se poi EA chiede di cambiarlo, è un'altra questione
Allora, non diciamo cazzate.
Un lavoro SI TROVA.
Ti servon soldi? Fai un lavoro qualsiasi del cavolo ma almeno li guadagni! Call center, mercato, pulizie, qualche lavoretto in nero.
Non conosci nessuno? Fai qualche corso di qualcosa, buttati su una passione anche flebile, vai a fare volontariato(c'è un sacco di figa!).
Cioè regà, io veramente mo Bestemmio, vi snocciolo un rosario di eresie, se questi sono i problemi su cui piangersi addosso...
Innanzitutto Ea non mollare. Mai.
Poi rispondendo a Lupus il problema non é tanto il lavoro che si ha ora, ma il dopo.
Essere precari significa non sapere quale sarà il tuo futuro, come passerai la vecchiaia e se questo nostro paese ci permetterà mai di vivere una anzianità serena come vissuta dai nostri genitori.
Cmq in generale concorso coi tuoi post precedenti, il suicidio non é la soluzione
Lupo il lavoro è solo uno dei problemi.
Innanzitutto Ea non mollare. Mai.
Poi rispondendo a Lupus il problema non é tanto il lavoro che si ha ora, ma il dopo.
Essere precari significa non sapere quale sarà il tuo futuro, come passerai la vecchiaia e se questo nostro paese ci permetterà mai di vivere una anzianità serena come vissuta dai nostri genitori.
Cmq in generale concorso coi tuoi post precedenti, il suicidio non é la soluzione
e la soluzione è stare a girarsi i pollici aspettando la superofferta a tempo indeterminato?
fatti il culo con lavori precari in mancanza di altro, almeno puoi VIVERE economicamente senza problemi, aò son 10 anni che lavoro precario, prendendo dai 600 euro per un partime ai 1900 per uno a progetto...ma il più delle volte eran lavori sopra i 1.100 euro, senza laurea e cambiando lavoro ogni 6 mesi/anno...
Lupo il lavoro è solo uno dei problemi.
l'altro l'esser solo, siamo già a 2 problemi, poi ci credo che ne hai altri ventimila, ma intanto cosa stai facendo per risolvere il problema del lavoro e quello del conoscere nessuno??
Ma te dove minchia abiti? perchè tifi padova?
Andrea21
01-10-2014, 15:03
ci possono essere tanti motivi che portano verso questa strada...
ma ci sono sicuramente il doppio o il triplo che devono spingere ad andare avanti...
se c'è chi ha la forza di tentare ad andare avanti quando la salute lo sta piano piano, a volte anche per nulla piano piano, abbandonando cercando anche solo di resistere qualche mese in più per vedere ad esempio il matrimonio del proprio figlio e si sforza in tutti i modi di resistere anche se la malattia è ogni giorno più forte non vedo quale può essere un motivo valido per intraprendere quella strada...
hobbies amici conoscenza sport giochi ecc ecc
se non si hanno si cerca di trovarli...
può sembrare difficile ma non credo lo sia così tanto... bisogna avere il coraggio di intraprendere qualcosa di nuovo cercando di superare le proprie paure...
papclems
01-10-2014, 15:38
:sisi:
Ea, non mi hai risposto riguardo a Urbino o Pesaro, alla fine Urbania è collegata bene con loro?
Ciao EA, ho letto velocemente solo le ultime pagine e forse mi sono perso qualcosa.
Forse i tuoi problemi ti sembrano insormontabili e senza via d'uscita, ma avendo studiato psicologia ti assicuro che ci sono tantissime persone che vivono situazioni come la tua e il periodo di crisi che stiamo affrontando peggiora le cose perchè porta con sé problemi economici che si aggiungono a quelli relazionali che già sono (sembrano) complicati, quindi non commettere l'errore di sentirti "speciale" in senso negativo perchè ripeto ci sono tantissime persone che hanno passato situazioni simili e ne sono uscite :)
Come detto anche da altri ti consiglierei di contattare uno psicologo perchè appunto con la sua esperienza potrebbe aiutarti a trovare la strada per interrompere questo circolo vizioso di negatività in cui sei ora. Potresti farcela anche da solo ma potrebbe essere più dura.
Buono anche il consiglio che ti è stato dato di affrontare un problema alla volta iniziando da quello lavorativo, sarebbe già un bel pensiero in meno, no ?
Che è successo con tua cugina ?
Se ti serve aiuto chiedi pure, abbiamo anche condiviso la camera nel ritiro di Gubbio......e ho molto apprezzato il fatto che non petavi nel sonno :rotfl:
A presto
e la soluzione è stare a girarsi i pollici aspettando la superofferta a tempo indeterminato?
fatti il culo con lavori precari in mancanza di altro, almeno puoi VIVERE economicamente senza problemi, aò son 10 anni che lavoro precario, prendendo dai 600 euro per un partime ai 1900 per uno a progetto...ma il più delle volte eran lavori sopra i 1.100 euro, senza laurea e cambiando lavoro ogni 6 mesi/anno...
l'altro l'esser solo, siamo già a 2 problemi, poi ci credo che ne hai altri ventimila, ma intanto cosa stai facendo per risolvere il problema del lavoro e quello del conoscere nessuno??
Ma te dove minchia abiti? perchè tifi padova?
Lupo in città magari è molto più semplice trovare lavoro. Io abito nel nord delle marche. Perché tifo padova? Sono nato a Padova, e da piccolo andavo spesso all'appiani.
:sisi:
Ea, non mi hai risposto riguardo a Urbino o Pesaro, alla fine Urbania è collegata bene con loro?
Collegata è collegata, ma sono pur sempre 50-60km di sola andata per pesaro...
papclems
01-10-2014, 16:46
OK la distanza.
è anche vero che hai 30 anni, alla fine si può anche pensare a spostarsi un pò (almeno in settimana, per il lavoro).
é possibile?
EaMania serve una scossa, devi accettere quest'idea di cambiamento ed attuare un piano di battaglia ...e non lasciarlo solo un buon proposito per un domani che non arriva mai.
Ti parlo per esperienza personale, serve una scossa. Piangersi addosso, come ti hanno già sottolineato, non serve granché nei fatti se non a giustificare a sè stessi lo status attuale.. quello che non riesci però ora a concepire è che stai mentendo a te stesso per giustificare l'immobilismo in cui giaci ora. Non fare l'errore di molti, compreso il mio di anni fa, di pensare e sperare che la soluzione ti scampanelli alla porta, poichè non funziona così..bensì sei tu che devi rompere i coglioni alla fortuna e scampanellare a molti citofoni prima che Lei si decida ad ascoltarti. La vita va aggredita e poi, pensaci, ragiona sul fatto che hai solo da guadagnarci e pochissimo da perderci in questo momento.
Cerca di fare cose nuove, cambia abitudini, fai qualcosa che il vecchio EaMania non farebbe.
Ascolta i buoni consigli che ti stanno venendo dispensati su questo forum, a qualcuno bisogna pur cominciare a concedere fiducia! non trovi?! :)
Ea, come va oggi? Stai "riflettendo" sulle cose che ti stanno dicendo 'sti 4 scemi del forum che ti vogghiono tanto bbbene? :cincin:
Premetto che non ho letto tutto...però ti butto li la mia esperienza:
Fino a giugno 2013 avevo una donna con cui convivevo da 10 anni, una bella casa in affitto, una bella utilitaria, uno stipendio che molti lo prendono in 3 mesi, il lavoro per cui ho studiato e mi son sacrificato.
non ero felice.
Con la donna c'erano problemi di lunga data, la casa era un salasso in un posto che nei 10 anni in cui ci ho vissuto non son mai riuscito a vedere un futuro , o stipendio volava via per le spese alte che imponeva il luogo, e il lavoro era faticoso e avaro di soddisfazione.....ma dall'esterno non potevo chiedere di piu: avevo tutto quello che si poteva desiderare!!
E INVECE UN CAZZO!! Ero triste, inquieto, annoiato , svogliato...
Poi un giorno la scintilla...mi son detto..."io non sono questo...io son ottimista, positivo,allegro, cazzaro..devo riprendermi la mia vita!!"
Dopo pochi giorni ho mollato la donna,sei mesi dopo la casa (e l'auto..piantata su un albero rientrando da lavoro..colpo di sonno) e dopo altri sei mesi il lavoro da 3000 euro al mese!
Ho riempito un camion di tutte le mie cose e son tornato in sardegna, a casa, dalla famiglia, dagli amici, dalla donna che sei mesi prima avevo conosciuto per caso e che ora amo profondamente!
Oggi son passati sei mesi...ho quasi finito i soldi...sono alla ricerca di un lavoro..uno qualsiasi che mi permetta di pagare cibo,affitto,bollette, di vivere decentemente insomma, con i risparmi ho ricomprato la macchina, e con quel che mi rimane a fine mese andrò a vivere con la mia compagna. ho azzerato tutto e son ripartito!!
Chi mi vede dall'esterno mi prende per pazzo, ma io son felice...ora sto bene, son sereno e ho tutto quello di cui ho bisogno;mia manca il lavoro in effetti, ma son positivo e certo di trovarlo prestissimo!
Ho eliminato quello che esternamente può sembrare "la cosa giusta, la situazione ideale" e ho fatto spazio alla mia felicità,ho messo al primo posto la qualità della mia vita, inteso non come cosa da avere, ma come serenità interiore....perchè la felicità, o meglio ancora la serenità, uno se la porta dentro...se ti metti nella condizione di convincerti che avrai quello che vuoi, lo avrai....ottimismo, pazienza e decisione..questo ci vuole cazzo....non una fune al collo e tanti saluti!!!
La vita è troppo fantastica per buttarla...c'è sempre una soluzione..c'è sacrificio, sofferenza, ma una soluzione c'è sempre!
Liberati da ciò che ti fa star male, qualunque cosa o persona sia, e fai spazio a ciò che ti fa star bene!!!
Er Bimbo
03-10-2014, 14:10
Premetto che non ho letto tutto...però ti butto li la mia esperienza:
Fino a giugno 2013 avevo una donna con cui convivevo da 10 anni, una bella casa in affitto, una bella utilitaria, uno stipendio che molti lo prendono in 3 mesi, il lavoro per cui ho studiato e mi son sacrificato.
non ero felice.
Con la donna c'erano problemi di lunga data, la casa era un salasso in un posto che nei 10 anni in cui ci ho vissuto non son mai riuscito a vedere un futuro , o stipendio volava via per le spese alte che imponeva il luogo, e il lavoro era faticoso e avaro di soddisfazione.....ma dall'esterno non potevo chiedere di piu: avevo tutto quello che si poteva desiderare!!
E INVECE UN CAZZO!! Ero triste, inquieto, annoiato , svogliato...
Poi un giorno la scintilla...mi son detto..."io non sono questo...io son ottimista, positivo,allegro, cazzaro..devo riprendermi la mia vita!!"
Dopo pochi giorni ho mollato la donna,sei mesi dopo la casa (e l'auto..piantata su un albero rientrando da lavoro..colpo di sonno) e dopo altri sei mesi il lavoro da 3000 euro al mese!
Ho riempito un camion di tutte le mie cose e son tornato in sardegna, a casa, dalla famiglia, dagli amici, dalla donna che sei mesi prima avevo conosciuto per caso e che ora amo profondamente!
Oggi son passati sei mesi...ho quasi finito i soldi...sono alla ricerca di un lavoro..uno qualsiasi che mi permetta di pagare cibo,affitto,bollette, di vivere decentemente insomma, con i risparmi ho ricomprato la macchina, e con quel che mi rimane a fine mese andrò a vivere con la mia compagna. ho azzerato tutto e son ripartito!!
Chi mi vede dall'esterno mi prende per pazzo, ma io son felice...ora sto bene, son sereno e ho tutto quello di cui ho bisogno;mia manca il lavoro in effetti, ma son positivo e certo di trovarlo prestissimo!
Ho eliminato quello che esternamente può sembrare "la cosa giusta, la situazione ideale" e ho fatto spazio alla mia felicità,ho messo al primo posto la qualità della mia vita, inteso non come cosa da avere, ma come serenità interiore....perchè la felicità, o meglio ancora la serenità, uno se la porta dentro...se ti metti nella condizione di convincerti che avrai quello che vuoi, lo avrai....ottimismo, pazienza e decisione..questo ci vuole cazzo....non una fune al collo e tanti saluti!!!
La vita è troppo fantastica per buttarla...c'è sempre una soluzione..c'è sacrificio, sofferenza, ma una soluzione c'è sempre!
Liberati da ciò che ti fa star male, qualunque cosa o persona sia, e fai spazio a ciò che ti fa star bene!!!
Massima stima, davvero
papclems
03-10-2014, 15:34
Ea, come va oggi? Stai "riflettendo" sulle cose che ti stanno dicendo 'sti 4 scemi del forum che ti vogghiono tanto bbbene? :cincin:
*
Premetto che non ho letto tutto...però ti butto li la mia esperienza:
Fino a giugno 2013 avevo una donna con cui convivevo da 10 anni, una bella casa in affitto, una bella utilitaria, uno stipendio che molti lo prendono in 3 mesi, il lavoro per cui ho studiato e mi son sacrificato.
non ero felice.
Con la donna c'erano problemi di lunga data, la casa era un salasso in un posto che nei 10 anni in cui ci ho vissuto non son mai riuscito a vedere un futuro , o stipendio volava via per le spese alte che imponeva il luogo, e il lavoro era faticoso e avaro di soddisfazione.....ma dall'esterno non potevo chiedere di piu: avevo tutto quello che si poteva desiderare!!
E INVECE UN CAZZO!! Ero triste, inquieto, annoiato , svogliato...
Poi un giorno la scintilla...mi son detto..."io non sono questo...io son ottimista, positivo,allegro, cazzaro..devo riprendermi la mia vita!!"
Dopo pochi giorni ho mollato la donna,sei mesi dopo la casa (e l'auto..piantata su un albero rientrando da lavoro..colpo di sonno) e dopo altri sei mesi il lavoro da 3000 euro al mese!
Ho riempito un camion di tutte le mie cose e son tornato in sardegna, a casa, dalla famiglia, dagli amici, dalla donna che sei mesi prima avevo conosciuto per caso e che ora amo profondamente!
Oggi son passati sei mesi...ho quasi finito i soldi...sono alla ricerca di un lavoro..uno qualsiasi che mi permetta di pagare cibo,affitto,bollette, di vivere decentemente insomma, con i risparmi ho ricomprato la macchina, e con quel che mi rimane a fine mese andrò a vivere con la mia compagna. ho azzerato tutto e son ripartito!!
Chi mi vede dall'esterno mi prende per pazzo, ma io son felice...ora sto bene, son sereno e ho tutto quello di cui ho bisogno;mia manca il lavoro in effetti, ma son positivo e certo di trovarlo prestissimo!
Ho eliminato quello che esternamente può sembrare "la cosa giusta, la situazione ideale" e ho fatto spazio alla mia felicità,ho messo al primo posto la qualità della mia vita, inteso non come cosa da avere, ma come serenità interiore....perchè la felicità, o meglio ancora la serenità, uno se la porta dentro...se ti metti nella condizione di convincerti che avrai quello che vuoi, lo avrai....ottimismo, pazienza e decisione..questo ci vuole cazzo....non una fune al collo e tanti saluti!!!
La vita è troppo fantastica per buttarla...c'è sempre una soluzione..c'è sacrificio, sofferenza, ma una soluzione c'è sempre!
Liberati da ciò che ti fa star male, qualunque cosa o persona sia, e fai spazio a ciò che ti fa star bene!!!
:qwe:
grande Garliccone.:D
enigmainsoluto
03-10-2014, 16:36
garlic :hail:
Premetto che non ho letto tutto...però ti butto li la mia esperienza:
Fino a giugno 2013 avevo una donna con cui convivevo da 10 anni, una bella casa in affitto, una bella utilitaria, uno stipendio che molti lo prendono in 3 mesi, il lavoro per cui ho studiato e mi son sacrificato.
non ero felice.
Con la donna c'erano problemi di lunga data, la casa era un salasso in un posto che nei 10 anni in cui ci ho vissuto non son mai riuscito a vedere un futuro , o stipendio volava via per le spese alte che imponeva il luogo, e il lavoro era faticoso e avaro di soddisfazione.....ma dall'esterno non potevo chiedere di piu: avevo tutto quello che si poteva desiderare!!
E INVECE UN CAZZO!! Ero triste, inquieto, annoiato , svogliato...
Poi un giorno la scintilla...mi son detto..."io non sono questo...io son ottimista, positivo,allegro, cazzaro..devo riprendermi la mia vita!!"
Dopo pochi giorni ho mollato la donna,sei mesi dopo la casa (e l'auto..piantata su un albero rientrando da lavoro..colpo di sonno) e dopo altri sei mesi il lavoro da 3000 euro al mese!
Ho riempito un camion di tutte le mie cose e son tornato in sardegna, a casa, dalla famiglia, dagli amici, dalla donna che sei mesi prima avevo conosciuto per caso e che ora amo profondamente!
Oggi son passati sei mesi...ho quasi finito i soldi...sono alla ricerca di un lavoro..uno qualsiasi che mi permetta di pagare cibo,affitto,bollette, di vivere decentemente insomma, con i risparmi ho ricomprato la macchina, e con quel che mi rimane a fine mese andrò a vivere con la mia compagna. ho azzerato tutto e son ripartito!!
Chi mi vede dall'esterno mi prende per pazzo, ma io son felice...ora sto bene, son sereno e ho tutto quello di cui ho bisogno;mia manca il lavoro in effetti, ma son positivo e certo di trovarlo prestissimo!
Ho eliminato quello che esternamente può sembrare "la cosa giusta, la situazione ideale" e ho fatto spazio alla mia felicità,ho messo al primo posto la qualità della mia vita, inteso non come cosa da avere, ma come serenità interiore....perchè la felicità, o meglio ancora la serenità, uno se la porta dentro...se ti metti nella condizione di convincerti che avrai quello che vuoi, lo avrai....ottimismo, pazienza e decisione..questo ci vuole cazzo....non una fune al collo e tanti saluti!!!
La vita è troppo fantastica per buttarla...c'è sempre una soluzione..c'è sacrificio, sofferenza, ma una soluzione c'è sempre!
Liberati da ciò che ti fa star male, qualunque cosa o persona sia, e fai spazio a ciò che ti fa star bene!!!
Tu sei il mio nuovo idolo :hail:
____________________
Inviato dal mio PadFone 2 utilizzando Tapatalk
Premetto che non ho letto tutto...però ti butto li la mia esperienza:
Fino a giugno 2013 avevo una donna con cui convivevo da 10 anni, una bella casa in affitto, una bella utilitaria, uno stipendio che molti lo prendono in 3 mesi, il lavoro per cui ho studiato e mi son sacrificato.
non ero felice.
Con la donna c'erano problemi di lunga data, la casa era un salasso in un posto che nei 10 anni in cui ci ho vissuto non son mai riuscito a vedere un futuro , o stipendio volava via per le spese alte che imponeva il luogo, e il lavoro era faticoso e avaro di soddisfazione.....ma dall'esterno non potevo chiedere di piu: avevo tutto quello che si poteva desiderare!!
E INVECE UN CAZZO!! Ero triste, inquieto, annoiato , svogliato...
Poi un giorno la scintilla...mi son detto..."io non sono questo...io son ottimista, positivo,allegro, cazzaro..devo riprendermi la mia vita!!"
Dopo pochi giorni ho mollato la donna,sei mesi dopo la casa (e l'auto..piantata su un albero rientrando da lavoro..colpo di sonno) e dopo altri sei mesi il lavoro da 3000 euro al mese!
Ho riempito un camion di tutte le mie cose e son tornato in sardegna, a casa, dalla famiglia, dagli amici, dalla donna che sei mesi prima avevo conosciuto per caso e che ora amo profondamente!
Oggi son passati sei mesi...ho quasi finito i soldi...sono alla ricerca di un lavoro..uno qualsiasi che mi permetta di pagare cibo,affitto,bollette, di vivere decentemente insomma, con i risparmi ho ricomprato la macchina, e con quel che mi rimane a fine mese andrò a vivere con la mia compagna. ho azzerato tutto e son ripartito!!
Chi mi vede dall'esterno mi prende per pazzo, ma io son felice...ora sto bene, son sereno e ho tutto quello di cui ho bisogno;mia manca il lavoro in effetti, ma son positivo e certo di trovarlo prestissimo!
Ho eliminato quello che esternamente può sembrare "la cosa giusta, la situazione ideale" e ho fatto spazio alla mia felicità,ho messo al primo posto la qualità della mia vita, inteso non come cosa da avere, ma come serenità interiore....perchè la felicità, o meglio ancora la serenità, uno se la porta dentro...se ti metti nella condizione di convincerti che avrai quello che vuoi, lo avrai....ottimismo, pazienza e decisione..questo ci vuole cazzo....non una fune al collo e tanti saluti!!!
La vita è troppo fantastica per buttarla...c'è sempre una soluzione..c'è sacrificio, sofferenza, ma una soluzione c'è sempre!
Liberati da ciò che ti fa star male, qualunque cosa o persona sia, e fai spazio a ciò che ti fa star bene!!!
Garlic :hail:
Ea, come va oggi? Stai "riflettendo" sulle cose che ti stanno dicendo 'sti 4 scemi del forum che ti vogghiono tanto bbbene? :cincin:
Tralasciando il virus intestinale va meglio :look:
Sto riflettendo si.
Garlic Dio Santissimo, non potevi semplicemente mandare a fanculo la donna? :esd:
E ti portavi la donna amata sopra? :esd:
Garlic Dio Santissimo, non potevi semplicemente mandare a fanculo la donna? :esd:
E ti portavi la donna amata sopra? :esd:
troppo semplice :esd:
troppo semplice :esd:
Vuoi vedere che quando gli si buca la ruota Galic si compra direttamente un'auto nuova ??:esd:
Vuoi vedere che quando gli si buca la ruota Galic si compra direttamente un'auto nuova ??:esd:
Con 3000€ al mese poteva quasi farlo :look:
Con 3000€ al mese poteva quasi farlo :look:
Infatti:dead:
Garlic massima stima per te, non è affatto semplice fare ciò che hai fatto.
Ti auguro che quest'aura di felicità ti possa accompagnare il più a lungo possibile!
Garlic complimenti per il coraggio !!
papclems
03-10-2014, 21:09
come dice Garlic, l'importante è come ti senti tu, il resto è (in parte) sussidiario :D
Garlic Dio Santissimo, non potevi semplicemente mandare a fanculo la donna? :esd:
E ti portavi la donna amata sopra? :esd:
No...perchè dopo 10 anni l'alto adige,con tutto il rispetto degli amici qui del forum, mi faceva cagare a spruzzo come il primo giorno! E il lavoro vi giuro...faceva cosi cagare che manco i 3000 mi han convinto a restare...figuratevi che roba!!e la macchina manco avevo finito di pagarla, ma son felice che si sia distrutta lei...perché per cone era ridotta sarei dovuto esser carne macinata...o peggio avrei potuto ammazzare qualcuno! Va bene tutto cosi :)
Tanta stima Garlic :hail:
Premetto che non ho letto tutto...però ti butto li la mia esperienza:
Fino a giugno 2013 avevo una donna con cui convivevo da 10 anni, una bella casa in affitto, una bella utilitaria, uno stipendio che molti lo prendono in 3 mesi, il lavoro per cui ho studiato e mi son sacrificato.
non ero felice.
Con la donna c'erano problemi di lunga data, la casa era un salasso in un posto che nei 10 anni in cui ci ho vissuto non son mai riuscito a vedere un futuro , o stipendio volava via per le spese alte che imponeva il luogo, e il lavoro era faticoso e avaro di soddisfazione.....ma dall'esterno non potevo chiedere di piu: avevo tutto quello che si poteva desiderare!!
E INVECE UN CAZZO!! Ero triste, inquieto, annoiato , svogliato...
Poi un giorno la scintilla...mi son detto..."io non sono questo...io son ottimista, positivo,allegro, cazzaro..devo riprendermi la mia vita!!"
Dopo pochi giorni ho mollato la donna,sei mesi dopo la casa (e l'auto..piantata su un albero rientrando da lavoro..colpo di sonno) e dopo altri sei mesi il lavoro da 3000 euro al mese!
Ho riempito un camion di tutte le mie cose e son tornato in sardegna, a casa, dalla famiglia, dagli amici, dalla donna che sei mesi prima avevo conosciuto per caso e che ora amo profondamente!
Oggi son passati sei mesi...ho quasi finito i soldi...sono alla ricerca di un lavoro..uno qualsiasi che mi permetta di pagare cibo,affitto,bollette, di vivere decentemente insomma, con i risparmi ho ricomprato la macchina, e con quel che mi rimane a fine mese andrò a vivere con la mia compagna. ho azzerato tutto e son ripartito!!
Chi mi vede dall'esterno mi prende per pazzo, ma io son felice...ora sto bene, son sereno e ho tutto quello di cui ho bisogno;mia manca il lavoro in effetti, ma son positivo e certo di trovarlo prestissimo!
Ho eliminato quello che esternamente può sembrare "la cosa giusta, la situazione ideale" e ho fatto spazio alla mia felicità,ho messo al primo posto la qualità della mia vita, inteso non come cosa da avere, ma come serenità interiore....perchè la felicità, o meglio ancora la serenità, uno se la porta dentro...se ti metti nella condizione di convincerti che avrai quello che vuoi, lo avrai....ottimismo, pazienza e decisione..questo ci vuole cazzo....non una fune al collo e tanti saluti!!!
La vita è troppo fantastica per buttarla...c'è sempre una soluzione..c'è sacrificio, sofferenza, ma una soluzione c'è sempre!
Liberati da ciò che ti fa star male, qualunque cosa o persona sia, e fai spazio a ciò che ti fa star bene!!!
:hail: :hail:
e aggiungo una cosa per chi non conosce bene la nostra realtà, mollare uno stipendio sicuro da 3000 euro e tornarsene in Sardegna senza un cazzo in mano equivale a vedere cristiano ronaldo che di botto molla il real madrid e va a giocare nella squadretta di quartiere del paese dove è cresciuto da bambino in portogallo (e non parlo dello sporting :asd: ma una roba perfino più in basso)
abbiamo mi sa il 40% di disoccupazione giovanile qui giù eh :| (un po come in tutto il sud italia... solo che non ci sono solo terroni sul forum quindi magari certe cose non si sanno :asd: )
un sardo che torna a casa potrebbe bastare per fare festa 6 mesi, maialetto per tutti, agnello arrosto, un buon vino (tutto che in zona tua non manca :sbav: ) visto che vanno via tutti (e vanno via soprattuto proprio da quelle zone, dall'interno della Sardegna... perchè obiettivamente io sto decisamente bene rispetto alla gran parte dei 37enni sardi sparsi per l'isola :sisi:
Trainspotting90
04-10-2014, 13:50
io ho stima per garlic, ma c'è un punto del suo discorso che è fondamentale: "io non sono questo...io son ottimista, positivo,allegro, cazzaro..devo riprendermi la mia vita!!"
porca puttana, non siamo tutti uguali. c'è chi veramente non riesce a vedere la luce, non può nemmeno riuscirci per vari motivi (e io mi vedo molto nel discorso di ea, perchè mi è capitato di pensarci al suicidio, ma non vi preoccupate, non lo farò mai, non ho tutto sto coraggio), per background familiare, episodi d'infanzia, adolescenza e altro, cristo santo.
non è facile cristo, se è facile credete che si ci arrivi a questo punto? e non mettetemi come esempio persone che hanno avuto disgrazie familiari, perchè quelle persone sono capaci di riprendersi da cose gravi mentre io non riesco ad andare ad una scuola guida per prendere la patente perchè mi vergogno (true story)
non siamo tutti uguali, mannaggia la miseria, c'è chi è impreparato alla vita, c'è chi si sente solo, c'è chi non ha coraggio, risparmiate le lezioni di vita, perchè se è facile non perdersi d'animo allora spiegatevi perchè si finisce in certe spirali
EA, cerca uno specialista, uno psicologo. lui può aiutarti a risolvere la tua situazione.
io ho stima per garlic, ma c'è un punto del suo discorso che è fondamentale: "io non sono questo...io son ottimista, positivo,allegro, cazzaro..devo riprendermi la mia vita!!"
porca puttana, non siamo tutti uguali. c'è chi veramente non riesce a vedere la luce, non può nemmeno riuscirci per vari motivi (e io mi vedo molto nel discorso di ea, perchè mi è capitato di pensarci al suicidio, ma non vi preoccupate, non lo farò mai, non ho tutto sto coraggio), per background familiare, episodi d'infanzia, adolescenza e altro, cristo santo.
non è facile cristo, se è facile credete che si ci arrivi a questo punto? e non mettetemi come esempio persone che hanno avuto disgrazie familiari, perchè quelle persone sono capaci di riprendersi da cose gravi mentre io non riesco ad andare ad una scuola guida per prendere la patente perchè mi vergogno (true story)
non siamo tutti uguali, mannaggia la miseria, c'è chi è impreparato alla vita, c'è chi si sente solo, c'è chi non ha coraggio, risparmiate le lezioni di vita, perchè se è facile non perdersi d'animo allora spiegatevi perchè si finisce in certe spirali
EA, cerca uno specialista, uno psicologo. lui può aiutarti a risolvere la tua situazione.
Ma infatti nessuno qui sostiene sia facile, anzi.. e poi hai ragione quando dici che ogni storia è a sè stante.
Difatti volendo fare le pulci a Garlic, tra le righe, si evince che la soluzione gli sia stata 'suggerita' dagli eventi:
- l'incidente occorso con la macchina dove ha quasi perso la vita, è un evento scatenante numero 1
- poi un altro evento scatenante è il fatto di aver conosciuto una ragazza 6 mesi prima, per cui non proprio un salto nel buio..quantomeno un materasso extra large a proteggergli il sederino.
Sono sicuro che senza questi 2 eventi, il buon Garlic sarebbe ancora nelle sue condizioni iniziali.
Per cui non è facile, assolutamente, bisogna avere anche possedere una dose di buona sorte nella vita e non tutti ce l'hanno.
;)
Ma infatti nessuno qui sostiene sia facile, anzi.. e poi hai ragione quando dici che ogni storia è a sè stante.
Difatti volendo fare le pulci a Garlic, tra le righe, si evince che la soluzione gli sia stata 'suggerita' dagli eventi:
- l'incidente occorso con la macchina dove ha quasi perso la vita, è un evento scatenante numero 1
- poi un altro evento scatenante è il fatto di aver conosciuto una ragazza 6 mesi prima, per cui non proprio un salto nel buio..quantomeno un materasso extra large a proteggergli il sederino.
Sono sicuro che senza questi 2 eventi, il buon Garlic sarebbe ancora nelle sue condizioni iniziali.
Per cui non è facile, assolutamente, bisogna avere anche possedere una dose di buona sorte nella vita e non tutti ce l'hanno.
;)
Ehm no..mi permetto di correggere, perchè effettivamente ho riassunto un anno e mezzo in un post non scendendo nel dettaglio:
1)tutta la decisione è stata presa a giugno 2013, una decina di giorni dopo aver lasciato la vecchia compagna; l'unica differenza era che fino a quel punto, libero da legami e vincoli, avrei puntato a girare un pò il mondo col mio mestiere, ma:
-avrei lasciato comunque la casa
-.avrei lasciato comunque l'alto adige
2)A ottobre mi hanno offerto il famoso lavoro da 3000 euro e ho conosciuto la donna
3)A dicembre ho distrutto la macchina, ma non ha avuto infulenza di sorta sulle mie decisioni, se non una rottura economicamente parlando...a questo punto ci son state due evoluzioni:
-ho scoperto che il posto di lavoro non era tollerabile
-ho deciso che avrei fatto comunque una seconda stagione per recuperare soldi, per poi proseguire nel mio cambio di vita
4)A febbraio ho invitato la donna a fare una settimana di vacanza nella zona, e li è scattato tutto tra noi...e ho iniziato a ponderare di rinunciare alla seconda stagione
5)Aprile torno a casa con tutta la mia roba, mi metto insieme alla donna...decido di dare l'accellerata al mio progetto e assecondare subito il bisogno da cui è partito tutto:
-niente stagione
-niente giro del mondo
Questo per dire che quello che mi son imposto di ottenere è esattamente il primissimo progetto, quello di giugno....poi la vita mi ha dato delle strade diverse da percorrere rispetto a quelle che avevo immaginato, ma la meta finale è quella decisa da me, macchina o no macchina, ragazza o non ragazza; se non avessi distrutto la macchina ora sarei nella medesima situazione, ma con un po di soldi in piu; se non avessi conosciuto la donna magari ne avrei conosciuta un'altra, magari dopo un'ulteriore stagione, ma sarei piu o meno nella stassa situazione di adesso.
Dunque no...senza quegli eventi non sarebbe cambiato nulla nel modo piu assoluto...nel senso che qualunque cosa fosse successa avrei perseguito il mio obiettivo :looksi:
Poi son daccordo con Spotty...non siamo assolutamente tutti uguali, però una cosa secondo me vale per tutti
-stare bene, sentirsi sereni piace a tutti
-stare male e sentirsi angosciati non piace a nessuno
E qui che deve scattare la scintilla di base...lavorare su se stessi per scalfire, smussare, abbattere le barriere che ci separano dalla serenità.
Non dico che sia facile, o privo di difficoltà, ma è doveroso per ogni persona, prima di buttare il dono che ha ricevuto, combattere per goderselo...poco per volta...passo dopo passo..
Credo che tutti qua dentro abbiamo delle difficoltà scolpite nel passato....io stesso ne avrei un paio che a confronto il mio schizzo dell'estate scorsa pare una stronzata....ma tutto si supera!!
E attenzione...per combattere non intendo assolutamente per forza da soli...si combatte utilizzando ciò che si ha....compresi gli amici, i colleghi, la famiglia, i dottori e cosi via...bisogna solo essere onesti con se stessi, ammettere che si ha bisogno di aiuto..e chiederlo!
Io qua non volevo fare il supereroe, anzi mi avete anche sorpreso...volevo solo dire a EAMANIA e a chiunque si senta come lui, chesi deve aprire la mente, vedere la cosa da molti punti di vista...trovare il punto debole del problema...perchè non esiste che Spotty non riesca a prendere la patente perchè si vergogna...di cosa? perchè?Cazzo vai la fuori e prendi la tua cazzo di patente...fatti accompagnare, fai lezioni private...aggredisci il problema!!
Ora cerco di trovare nel marasma di post il problema di fondo di EAMANIA...
Train non ho capito perchè ti vergogni di andare a scuola guida
Il dettaglio è molto semplice. Hai preso consapevolezza di avere un problema, giusto? E che attualmente non riesci a venirne a capo, giusto?
Così come succede negli altri aspetti che ci riguardano, in questi casi ci si rivolge ad uno specialista che, in virtù dei suoi studi e della sua esperienza, agisce e sistema la questione. Se hai un dito rotto, vai dall'ortopedico e poi fai fisioterapia...
Paradossalmente, a differenza delle altre patologie, nella depressione si ha la fortuna che non ci si affida all'esperto per risolverci il problema, ma ci si affida all'esperto che ci aiuta a trovare gli strumenti per affrontare e risolvere il problema. La differenza è abissale.
Qualsiasi sia il tuo problema, eamania, tu hai già tutti gli strumenti dentro di te per affrontarlo e risolverlo, solo che attualmente non ne hai consapevolezza e non li vedi e pensi quindi di non averli e di non potercela fare; un terapista ti aiuterà a soffiar via la polvere che li ricopre e quindi a ritrovarli, dopodichè sarà tutto molto più facile per te: puoi provare a scavare una buca con le mani quanto vuoi fino a consumarti le dita... fino a che qualcuno ti dice "ma perchè usi le mani se hai una ruspa in garage piena di polvere ed inutilizzata"? ;)
quotone
Innanzitutto Ea non mollare. Mai.
Poi rispondendo a Lupus il problema non é tanto il lavoro che si ha ora, ma il dopo.
Essere precari significa non sapere quale sarà il tuo futuro, come passerai la vecchiaia e se questo nostro paese ci permetterà mai di vivere una anzianità serena come vissuta dai nostri genitori.
Cmq in generale concorso coi tuoi post precedenti, il suicidio non é la soluzione
Si Saz, però io credo che se il mio problema è oggi, non posso ammazzarmi di seghe su quando avrò 70 anni...purtroppo i tempi son cambiati!
DUnque, come ha gia detto qualcuno, primissima cosa fondamentale: EA non fare un mischione dei problemi, prendili uno alla volta, se possibile dividi il singolo problema in cose piu piccole ...e affrontali uno alla volta , con pazienza!
Ad oggi io son senza lavoro...ho un bel curriculum da cuoco...ma non serve se ti proponi per un lavoro che non sia da cuoco....e secondo il posto dove ti presenti non ti prendono perchè sei troppo qualificato...questo per farti capire che chi di un colore chi di un'altro piu o meno hanno tutti lo stesso problema.
Hai un'anno meno di me..sei giovane cazzo...sali su un aereo e vai dove c'è lavoro..vai a fare il cameriere, il lavapiatti, il tuttofare...stai via 3-4 mesi in stagione e torna con due soldi in tasca e riparti da li.
Tua nonna...capisco la situazione...e capisco il tuo stato d'animo, ma credo che sarebbe la prima a godere della tua rinnovata fiducia nella vita, perchè probabilmente lei conosce dolori e stenti che la società di oggi si sogna, e sa cosa significa combattere e tenere duro...prendila come esempio e come sprone...prendi in mano la tua vita per te stesso e anche per lei!
Tua cugina ti ha tradito...ok ..le strade son due:
-la perdoni...il passato è passato...una seconda possibilità nnon si nega a nessuno....magari ti renderai conto che il problema è meno grave di quello che pensavi...che non vale la pena perdere una persona cara per un suo errore, o per orgoglio....pondera questa possibilità...parlaci..dalle la possibilità di redimersi.
Se proprio non va allora eliminala dalla tua vita perchè ti provoca dolore, e non ne hai bisogno.
Un problema alla volta...calma...buona vlontà e un minimo di fiducia nei tuoi mezzi, perchè non sei niente di meno di nessuno!!!Io mi son abituato a pensare alla Mourinho, per restare in tema del forum.."io non son migliore di nessuno..ma nessuno p migliore di me"...cioè umiltà ma sicurezza nei propri mezzi!
E non pesanre che io sia Rambo e soprattutto che ci sia nato...ho preso molti calci nei coglioni..ma anzichè farmeli sgonfiare dai calci, me li son fatti venire cubici...ora chi li colpisce si fa male :dito:
Dicci di te: cosa hai studiato, cosa sai fare, cosa ti piace?
Puoi spostarti (PUOI, non vuoi)?
Hai amici?
Gia il fatto che una ventina di sconosciuti è qui a preoccuparsi per te dovrebbe farti sentire meno solo...hai a disposizione teste, idee, esperienze...tutti hanno gli strumenti per raggiungere la serenità...ma non tutti ci fanno attenzione..forse è quella la differenza tra chi ce la fa e chi no; non so che strumenti abbia tu...ma uno siamo noi...mettici virtualmente un braccio attorno al collo e lasciati aiutare...
Tò..inizio io con una piccolezza:
https://jobs.egov.bz.it/borsalavoro/ricercaOfferteSimple.jsp
Questa è la borsa lavoro della provincia di Bolzano...sei ampiamente in tempo per cercare un lavoro stagionale...3/4 mesi ben retribuiti credo siano un'iniezione niente male; certo sarà faticoso, spesso poco comodo, ma avrai subito diversi vantaggi:
-una volta che sei li sarà facile trovare per le successive stagioni
-lavori praticamente tutto l'anno e dopo un tot hai diritto alla disoccupazione
Il fatto che io abbia deciso di non significa che non sia una regione ricca di opportunità (sarò eternamente grato a questa terra per tutto quello che mi ha dato...a Cesare quel che è di Cesare.)..un mio caro amico è salito con me..come lavapiatti...poi si è fidanzato li, è entrato in fabbrica con un ottimo stipendio...oggi ha un buon lavoro, una famiglia ed è felice....
Ricorda che il mondo è enorme, ed è popolato da miliardi di persone..il che significa opportunità...cioè non so come dirtelo cazzo...apri quegli occhi!!DAI!! :dito:
papclems
04-10-2014, 19:06
bravo Garlic, mi piace come lo stai aiutando. :D
Daje EA!! :D
Grazie :sniff:
È difficile... rispondendo, non ho studiato in pratica... sarebbe una lunga storia...
Che so farè... ero, in teoria sono, un webmaster/webdesigner/seo/programmatore php. Sapevo sistemare pc. Oltre l'informatica non so fare nulla di nulla... :(
Alcuni lavori, tipo quelli che hai detto, non posso farli, altra lunga storia...
Poi odio quei luoghi, anche solo andarci a sciare mi mette il nervoso, non so il perché :look:
Inoltre comunque, andarsene da qui sarebbe un problema per altre questioni private, non solo perché ho il terrore degli umani, e dei cambiamenti :look:
papclems
04-10-2014, 21:29
:look:
gli umani del forum ti vogliono bene :sisi: :qwe:
:look:
gli umani del forum ti vogliono bene :sisi: :qwe:
Voi non siete umani se non vi vedo :asd: :look:
salento87
04-10-2014, 21:35
Voi non siete umani se non vi vedo :asd: :look:
Sai mai se qualcuno ha 4 braccia o 3 occhi. :asd:
papclems
04-10-2014, 21:40
Voi non siete umani se non vi vedo :asd: :look:
ma con me hai pure giocato a calcetto, oramai mi hai visto e ci siamo parlati :sisi:
Ma non sei davanti a me. Io ho il terrore di chi sta realmente vicino xD
Inviato dal mio piccione viaggiatore
Ma non sei davanti a me. Io ho il terrore di chi sta realmente vicino xD
Inviato dal mio piccione viaggiatore
:look: si chiama in qualche modo questo disturbo? ancora meglio se ti fai aiutare allora :look:
Sto Tapatalkando dal mio iPhone
Mi ero promesso di non entrare più in questa sezione del forum (quel che ho letto in queste pagine continua a confermare la validità di tale scelta). Il caso ha voluto che questo thread in prima posizione richiamasse immediatamente la mia attenzione.
Ea ho avuto modo di conoscerlo al raduno di Gubbio, ricordi il viaggio in macchina con me? Nel silenzio, certe cose si sentono più distintamente.
Per quel poco che riesco a seguire da telefono, negli ultimi messaggi "sento" un cambiamento d'umore di EA, come se si fosse "mosso" qualcosa...o sbaglio? :)
____________________
Inviato dal mio PadFone 2 utilizzando Tapatalk
Tratto da uno dei miei film preferiti:
http://youtu.be/DRjYRzlUk5I
papclems
05-10-2014, 08:34
Mi ero promesso di non entrare più in questa sezione del forum (quel che ho letto in queste pagine continua a confermare la validità di tale scelta). Il caso ha voluto che questo thread in prima posizione richiamasse immediatamente la mia attenzione.
Ea ho avuto modo di conoscerlo al raduno di Gubbio, ricordi il viaggio in macchina con me? Nel silenzio, certe cose si sentono più distintamente.
potresti motivare il tuo negativismo?
visto che è facile dire qualcosa di negativo o di inteso tale, senza andare però nello specifico?
potresti motivare il tuo negativismo?
visto che è facile dire qualcosa di negativo o di inteso tale, senza andare però nello specifico?
Pap niente di personale, ma sono poco incline all'ilarità che serpeggia più o meno marcatamente in questi posti e le discussioni, specialmente quelle soltanto per iscritto, mi sfibrano oltremodo. Lascia correre.
EA ti va di descrivere meglio questo terrore?
papclems
05-10-2014, 09:10
Pap niente di personale, ma sono poco incline all'ilarità che serpeggia più o meno marcatamente in questi posti e le discussioni, specialmente quelle soltanto per iscritto, mi sfibrano oltremodo. Lascia correre.
ah bè ci mancherebbe, ognuno è fatto a modo suo.
Ci tengo solo a dire che in questa discussione, di ilarità ne ho vista proprio poca, anzi tutto il contrario.
poi per le altre, ripeto, ognuno è fatto a modo suo.
Er Bimbo
06-10-2014, 12:05
EA io te l'ho già scritto e te lo ribadisco: fatti una bella chiacchierata con un terapista. Così, en passant, tanto per vedere di nascosto l'effetto che fa (cit.)
Benissimo che tu abbia voluto condividere il tuo stato con noi (anzi, ottimo direi), ma ora è arrivato il momento che tu ne parli con qualcuno che possa ascoltarti in maniera più propositiva ;)
Mi ero promesso di non entrare più in questa sezione del forum (quel che ho letto in queste pagine continua a confermare la validità di tale scelta). Il caso ha voluto che questo thread in prima posizione richiamasse immediatamente la mia attenzione.
Questa parte del tuo post è psicologicamente molto interessante.
Hai voluto di tua sponte renderci edotti di questa tua decisione (senza che nessuno te lo abbia chiesto e senza alcun valore aggiunto per il topic: avresti potuto tranquillamente scrivere il tuo pensiero per EA senza questa premessa), per poi dire di "lasciar scorrere".
In realtà tu non vuoi per nulla lasciar scorrere, questo è un "giochino" psicologico per richiamare l'attenzione. Un po' come buttare l'esca.
Ribadisco, psicologicamente interessante.
EA io te l'ho già scritto e te lo ribadisco: fatti una bella chiacchierata con un terapista. Così, en passant, tanto per vedere di nascosto l'effetto che fa (cit.)
Benissimo che tu abbia voluto condividere il tuo stato con noi (anzi, ottimo direi), ma ora è arrivato il momento che tu ne parli con qualcuno che possa ascoltarti in maniera più propositiva ;)
Quotone :baffo: E, come ho scritto prima, mi sembra che il mood negativo di EA dei giorni scorsi stia pian piano cambiando verso. Forse è solo una mia sensazione...ma stavolta non credo di sbagliarmi :baffo:
Questa parte del tuo post è psicologicamente molto interessante.
Hai voluto di tua sponte renderci edotti di questa tua decisione (senza che nessuno te lo abbia chiesto e senza alcun valore aggiunto per il topic: avresti potuto tranquillamente scrivere il tuo pensiero per EA senza questa premessa), per poi dire di "lasciar scorrere".
In realtà tu non vuoi per nulla lasciar scorrere, questo è un "giochino" psicologico per richiamare l'attenzione. Un po' come buttare l'esca.
Ribadisco, psicologicamente interessante.
Luca, non occorre fare il Poirot del caso. E' da diverso tempo che ho cessato di frequentare il forum, non ho nemmeno ben capito che cosa è accaduto con m4d. Ma dall'anno scorso ho ripreso a giocare a fm, e così sono tornato volentieri a scambiare e chieder consigli su questo nuovo capitolo. In realtà sono entrato qui dentro con l'intenzione di fare un intervento molto deciso sull'argomento. Perchè sai, questa parola così isolata nel titolo del topic, ad inizio sezione, e trovata inaspettatamente dentro a questo forum mi ha provocato un certo effetto. Sai il discorso delle ferite che si riaprono? Il sangue schizza all'esterno contro la tua volontà. Quelle due righe sono un abbozzo di preambolo ad un discorso molto lungo e anche molto personale sull'argomento. Poi resomi conto di quanto potesse risultare inopportuna e inutilmente verbosa quella paginata di cose che ho scritto, ho cancellato tutto, lasciando un discorso monco, che evidentemente ha assunto la strana forma di un'esca, dal momento che qui, ci sono già due prede catturate.
Torniamo all'idea di suicidio di Ea, perchè trovo alquanto curioso riuscire a mantere una certa privacy, un'idea di privacy, quando nella testa il pensiero del suicidio è già in circolo. L'idea del suicidio, ti smangia di dentro fino a corredere tutti i confini che il tuo io possa avere. Non c'è più un io, se c'è il suicidio.
papclems
06-10-2014, 19:19
questo è un post già più interessante, perchè apre un ragionamento diverso :sisi:
Giusto per rimanere in tema cambiamenti, ho fatto una lezione di un corso di teatro/yoga/meditazione (un mix di tutte e tre le robe), e sono stato tra esseri umani *_* E sto da dio ora *_*
n/b da dio non nel senso di essere morto ed essere in "paradiso" :look:
Giusto per rimanere in tema cambiamenti, ho fatto una lezione di un corso di teatro/yoga/meditazione (un mix di tutte e tre le robe), e sono stato tra esseri umani *_* E sto da dio ora *_*
n/b da dio non nel senso di essere morto ed essere in "paradiso" :look:
Vedi cazzo?
A volte hai davanti una montagna e sei sfiduciato perchè credi di non poterla scalare i nalcun modo...poi semplicemente ti giri e.....alle tue spalle c'è un bel sentiero che deve solo essere imboccato!
Dai EA!E' un ottimo inizio :dito:
Giusto per rimanere in tema cambiamenti, ho fatto una lezione di un corso di teatro/yoga/meditazione (un mix di tutte e tre le robe), e sono stato tra esseri umani *_* E sto da dio ora *_*
n/b da dio non nel senso di essere morto ed essere in "paradiso" :look:
:hail: e adesso non mollare e continua su questa strada!! Braaaaaavoooooooooooooo!! :ok::ok::ok:
Giusto per rimanere in tema cambiamenti, ho fatto una lezione di un corso di teatro/yoga/meditazione (un mix di tutte e tre le robe), e sono stato tra esseri umani *_* E sto da dio ora *_*
n/b da dio non nel senso di essere morto ed essere in "paradiso" :look:
Dai! Mi fa molto piacere! :)
Giusto per rimanere in tema cambiamenti, ho fatto una lezione di un corso di teatro/yoga/meditazione (un mix di tutte e tre le robe), e sono stato tra esseri umani *_* E sto da dio ora *_*
n/b da dio non nel senso di essere morto ed essere in "paradiso" :look:
L'inferno sono gli altri diceva Sartre, e non aveva tutti i torti.
Però se queste attività ti permettono di accedere a nuove aree di te, bene così. L'anima ha bisogno di nutrimento, altrimenti va in metastasi.
Er Bimbo
07-10-2014, 08:24
Luca, non occorre fare il Poirot del caso.
Nessun Poirot. Se hai letto bene quanto ho scritto, non ero né polemico né "investigativo", ho solo notato un comportamento interessante sul piano psicologico e l'ho commentato (in maniera esatta, oltretutto, d'altronde non ho studiato psicologia ma di cazzi ne ho visti parecchi nella vita e qualcosa ho imparato - oltre ad avermi comunque sempre interessato l'argomento)
L'inferno sono gli altri diceva Sartre, e non aveva tutti i torti.
Cizzu questa è una stronzata e sei troppo intelligente per non saperlo.
Riesco a vedere chiaro e tondo il tuo grido di dolore, da questo e dal post precedente, è la seconda esca che butti.
Hai pensato di provare a farti una chiacchierata con un terapista?
Colin_n7
07-10-2014, 08:43
Giusto per rimanere in tema cambiamenti, ho fatto una lezione di un corso di teatro/yoga/meditazione (un mix di tutte e tre le robe), e sono stato tra esseri umani *_* E sto da dio ora *_*
n/b da dio non nel senso di essere morto ed essere in "paradiso" :look:
Daje! :tunz:
Non è che il tuo sia un bisogno di relazioni sociali nuove? Da come hai sottolineato l'essere stato bene fra "esseri umani" sembra che quelle relazioni che si sono instaurate durante il corso ti hanno dato non poco piacere.
Red&BlueFan
07-10-2014, 08:52
ho fatto una lezione di un corso di teatro/yoga/meditazione (un mix di tutte e tre le robe
:look:
Cmq bene ;)
Io ti avrei consigliato (sempre che ti piacciano, ovviamente) un qualche contatto con gli animali. Con me funziona :esd:
papclems
07-10-2014, 09:22
ma di cazzi ne ho visti parecchi
:look:
:look:
Cmq bene ;)
Io ti avrei consigliato (sempre che ti piacciano, ovviamente) un qualche contatto con gli animali. Con me funziona :esd:
:look:
:esd:
Bel Vale
07-10-2014, 10:35
ma di cazzi ne ho visti parecchi nella vita
:deserto:
Giusto per rimanere in tema cambiamenti, ho fatto una lezione di un corso di teatro/yoga/meditazione (un mix di tutte e tre le robe), e sono stato tra esseri umani *_* E sto da dio ora *_*
n/b da dio non nel senso di essere morto ed essere in "paradiso" :look:
ottimo :sisi: e deoto anche la punta di autoironia finale in modo positivo :sisi: ;)
Vedi cazzo?
A volte hai davanti una montagna e sei sfiduciato perchè credi di non poterla scalare i nalcun modo...poi semplicemente ti giri e.....alle tue spalle c'è un bel sentiero che deve solo essere imboccato!
Dai EA!E' un ottimo inizio :dito:
*
Dai! Mi fa molto piacere! :)
*
Daje! :tunz:
Non è che il tuo sia un bisogno di relazioni sociali nuove? Da come hai sottolineato l'essere stato bene fra "esseri umani" sembra che quelle relazioni che si sono instaurate durante il corso ti hanno dato non poco piacere.
* può essere :sisi:
Io ti avrei consigliato (sempre che ti piacciano, ovviamente) un qualche contatto con gli animali. Con me funziona :esd:
confermo :sisi:
Giusto per rimanere in tema cambiamenti, ho fatto una lezione di un corso di teatro/yoga/meditazione (un mix di tutte e tre le robe), e sono stato tra esseri umani *_* E sto da dio ora *_*
n/b da dio non nel senso di essere morto ed essere in "paradiso" :look:
evvai! della topa in abiti succinti e attillati da yoga è una panacea per qualsiasi male!!!
evvai! della topa in abiti succinti e attillati da yoga è una panacea per qualsiasi male!!!
ci stavano solo cinquantenni ieri :look: e due ragazzi :look:
Inviato dal mio piccione viaggiatore
ci stavano solo cinquantenni ieri :look: e due ragazzi :look:
Inviato dal mio piccione viaggiatore
La ciccia baffuta arriverà, stai tranquillo che arriverà :baffo:
ma di cazzi ne ho visti parecchi nella vita
:deserto:
sto rotolando :asd:
Ci tengo solo a dire che in questa discussione, di ilarità ne ho vista proprio poca, anzi tutto il contrario.
:rolleyes2oj5:
cvd.
:rolleyes2oj5:
cvd.
VA da se Cizzu che se devi tirare su qualcuno ci provi con la positività, non con "ricordati che devi morire"...
papclems
07-10-2014, 22:46
VA da se Cizzu che se devi tirare su qualcuno ci provi con la positività, non con "ricordati che devi morire"...
sopratutto dopo che ha fatto un post positivo e che sembra denotare un miglioramento.
o viviamo solo di "pessimismo e fastidio" ?
VA da se Cizzu che se devi tirare su qualcuno ci provi con la positività, non con "ricordati che devi morire"...
Va da sè per te. Che poi non si tratta nemmeno di "tirare su qualcuno", se fosse così sarei perfettamente d'accordo con te, ma allora si tratterebbe di una temporanea quanto innocua deflessione dell'umore, un periodo no, un calo di energie e dunque sarebbe tollerabile anche la battuta più scontata, in questo caso sciogliere i muscoli facciali in una risata è si, davvero salutare.
Ma quando il male di vivere (di esistere) è più radicato, e non proviene da cause ambientali (la macchina, la topa, i soldi come dici tu), ma piuttosto endogene (perchè solo da queste può provenire un'idea tanto abominevole quanto il farsi fuori), ecco no, mi dispiace ma la pacca sulla spalla e la risata proprio non funziona, anzi, acuisce ancora di più la tua disperata alienazione.
Cizzu premetto che i tuoi interventi ben vengano, ma non ho ancora ben capito se tu abbia avuto esperienze sulla tua pelle in prima persona con questo argomento oppure tu parli di rimbalzo per esperienze vissute a chi è a te caro.
Detto ciò, se ti va, io sarei davvero interessato a sentire la tua storia.
Va da sè per te. Che poi non si tratta nemmeno di "tirare su qualcuno", se fosse così sarei perfettamente d'accordo con te, ma allora si tratterebbe di una temporanea quanto innocua deflessione dell'umore, un periodo no, un calo di energie e dunque sarebbe tollerabile anche la battuta più scontata, in questo caso sciogliere i muscoli facciali in una risata è si, davvero salutare.
Ma quando il male di vivere (di esistere) è più radicato, e non proviene da cause ambientali (la macchina, la topa, i soldi come dici tu), ma piuttosto endogene (perchè solo da queste può provenire un'idea tanto abominevole quanto il farsi fuori), ecco no, mi dispiace ma la pacca sulla spalla e la risata proprio non funziona, anzi, acuisce ancora di più la tua disperata alienazione.
Mi pare che il primo ad aver dato segni di distensione sia lo stesso EA....forse ORA è anche il momento delle pacche sulla spalla e delle battute scontate, che non pare abbiano dato fastidio a EA.
Ad ogni modo non son ne psicologo ne ho avuto esperienze del genere, dunque preferisco farmi da parte in quanto inadeguato.
Secondo la teoria dell'ultimo post, risate+pacca sulla spalla e tono serio sono entrambi dannosi in queste situazioni. Mettendo il caso che tu abbia ragione...e poi? L'alternativa dov'è? :look:
PS: continuo a non comprendere il senso di questo chiosare, proprio ora che la situazione va migliorando.
Cizzu premetto che i tuoi interventi ben vengano, ma non ho ancora ben capito se tu abbia avuto esperienze sulla tua pelle in prima persona con questo argomento oppure tu parli di rimbalzo per esperienze vissute a chi è a te caro.
Detto ciò, se ti va, io sarei davvero interessato a sentire la tua storia.
TheBoss avevo già ravvisato nei tuoi interventi precedenti una certa sensibilità alla questione, non mi erano sfuggiti.
Avevo scritto un intervento di una paginata, non è facile e forse nemmeno conveniente esprimersi succintamente in certe questioni, ma poi a freddo, rileggendo mi sono reso conto che si trattava, obiettivamente di un intervento del tutto fuori luogo.. ad esibire il dolore c'è da stare molto attenti: c'è il pericolo di risultare inautentici (e non c'è peggior cosa che negare la sofferenza di qualcuno), egocentrici e quindi antipatici.
papclems
07-10-2014, 23:44
credo sinceramente che il forum sia abbastanza maturo da sapere dove è il caso di ridere e spamamre e dove invece prendere con serietà la questione.
ovvio che siccome parliamo di questioni estremamente private, è solo la persona che decide se dire e "mettere in piazza" il suo disagio, il problema che affronta etc..
Ma non credo che nessuno si permetterebbe di leggere un post personale e dove ci son dentro sentimenti ed emotività e da li esprimere giudizi di merito sulla persona.
Bel Vale
08-10-2014, 00:01
mamma mia cizzu...mi pare che nessuno si sia sognato di fare il simpaticone fino a che EA non si è un po' rasserenato e ha tranquillizzato tutti...
secondo me si deprime più a leggere te che non a leggere una fesseria delle nostre.
splittate gli interventi di cizzu e metteteli dentro un thread con scritto "le prediche di cizzu"
:bored:
Er Bimbo
08-10-2014, 08:29
Cizzu ci stai girando intorno da un po'... beh, quando vorrai parlare siamo qui.
mamma mia cizzu...mi pare che nessuno si sia sognato di fare il simpaticone fino a che EA non si è un po' rasserenato e ha tranquillizzato tutti...
secondo me si deprime più a leggere te che non a leggere una fesseria delle nostre.
*
Cizzu ci stai girando intorno da un po'... beh, quando vorrai parlare siamo qui.
*
Bel Vale
08-10-2014, 09:48
l'ultimo che è entrato in un thread girandoci attorno non ha poi fatto una bella fine :esd:
salento87
08-10-2014, 10:11
l'ultimo che è entrato in un thread girandoci attorno non ha poi fatto una bella fine :esd:
In che senso?
Bel Vale
08-10-2014, 10:21
In che senso?
nel senso, e qua torno serio, che se uno vuole risolvere un problema o ha un malcontento, lo dice chiaramente e in maniera molto diretta.
non ci gira attorno.
se uno ci gira attorno lo fa solo per il gusto di fare polemica gratuita e per scassare la minchia.
Quindi io lo dico chiaro:
Cizzu, se Pub (ex Osteria) non ti piace per come tutti ci scrivono puoi tranquillamente non scriverci più come hai fatto tutto questo tempo.
oppure sei liberissimo di scriverci entrando solo nei topic che tu ritieni all'altezza delle tue aspettative, se ce ne sono.
Questo è un thread che ha attirato la tua attenzione. bene, ha attirato l'attenzione di tutti.
Tutti hanno dato il loro contributo come meglio sanno fare per EA e, penso da quel che leggo, che EA abbia apprezzato queste 10 pagine.
Ora, se a te questo aiuto non sembra idoneo, dai il TUO contributo e stop. Dire "non entravo da anni, sono entrato ed era meglio se non lo facevo"....cioè ma basta con ste fesserie, se vuoi scrivere scrivi se non vuoi scrivere non scrivi.
e se vuoi scrivere solo per far polemica preparati allora a prenderti una valanga di parole di risposta.
mi spiace eh, che sia uscita questa discussione nel thread di Ea, mi spiace molto.
sono daccordo con bel vale, alla fine credo che sarebbe stato meglio leggere il papiro che poi ha cancellato piuttosto che tutto questo dico e non dico... tutto quello che avrebbe scritto sarebbe stato inteso come uno sfogo e compreso molto più facilmente della versione 2.0... lo dico senza conoscere la versone 1.0 sia chiaro, però a naso la vedo così
nel senso, e qua torno serio, che se uno vuole risolvere un problema o ha un malcontento, lo dice chiaramente e in maniera molto diretta.
non ci gira attorno.
se uno ci gira attorno lo fa solo per il gusto di fare polemica gratuita e per scassare la minchia.
Quindi io lo dico chiaro:
Cizzu, se Pub (ex Osteria) non ti piace per come tutti ci scrivono puoi tranquillamente non scriverci più come hai fatto tutto questo tempo.
oppure sei liberissimo di scriverci entrando solo nei topic che tu ritieni all'altezza delle tue aspettative, se ce ne sono.
Questo è un thread che ha attirato la tua attenzione. bene, ha attirato l'attenzione di tutti.
Tutti hanno dato il loro contributo come meglio sanno fare per EA e, penso da quel che leggo, che EA abbia apprezzato queste 10 pagine.
Ora, se a te questo aiuto non sembra idoneo, dai il TUO contributo e stop. Dire "non entravo da anni, sono entrato ed era meglio se non lo facevo"....cioè ma basta con ste fesserie, se vuoi scrivere scrivi se non vuoi scrivere non scrivi.
e se vuoi scrivere solo per far polemica preparati allora a prenderti una valanga di parole di risposta.
mi spiace eh, che sia uscita questa discussione nel thread di Ea, mi spiace molto.
Il sunto della "discussione" lo ha già fatto Erby
Cizzu ci stai girando intorno da un po'... beh, quando vorrai parlare siamo qui.
:baffo:
papclems
08-10-2014, 11:40
quoto crucio.
Adesso lamento un po' di fatica, mi state sfibrando... Vediamo di risponderci :)
Cizzu ci stai girando intorno da un po'... beh, quando vorrai parlare siamo qui.
Mi sembra di aver detto già molto, tra le righe. Hai detto di aver colto il mio malessere, ti è arrivato, non è già una forma di comunicazione potentissima questa? Poi i giochini psicologici, le esche, e il mio sibillare sono tue cattive interpretazioni, leggi più sotto cosa dico a el vale. Questo resta comunque un thread aperto da Ea, e in tutta onestà ho provato un gran senso di vergogna e di pudore a scavalcare con il mio, il suo malessere. Perchè è questo quello che avrei, e che ho fatto. Non è preferibile che apra casomai una discussione a parte? Tra l'altro lui è qui con voi da sempre. Io "ritorno" dopo una lunga assenza, quindi anche, diciamo una differente confidenza, è da mettere in conto.
Ea d'altronde non ha fatto la stessa cosa? La sua domanda di inizio topic ne conteneva un'altra. Questo non è, un girarci intorno.
Grazie comunque per la tua disponibilità all'ascolto.
l'ultimo che è entrato in un thread girandoci attorno non ha poi fatto una bella fine :esd:
sentiamo, chi avete linciato? :rotflsad:
nel senso, e qua torno serio, che se uno vuole risolvere un problema o ha un malcontento, lo dice chiaramente e in maniera molto diretta.
non ci gira attorno.
se uno ci gira attorno lo fa solo per il gusto di fare polemica gratuita e per scassare la minchia.
Quindi io lo dico chiaro:
Cizzu, se Pub (ex Osteria) non ti piace per come tutti ci scrivono puoi tranquillamente non scriverci più come hai fatto tutto questo tempo.
oppure sei liberissimo di scriverci entrando solo nei topic che tu ritieni all'altezza delle tue aspettative, se ce ne sono.
Questo è un thread che ha attirato la tua attenzione. bene, ha attirato l'attenzione di tutti.
Tutti hanno dato il loro contributo come meglio sanno fare per EA e, penso da quel che leggo, che EA abbia apprezzato queste 10 pagine.
Ora, se a te questo aiuto non sembra idoneo, dai il TUO contributo e stop. Dire "non entravo da anni, sono entrato ed era meglio se non lo facevo"....cioè ma basta con ste fesserie, se vuoi scrivere scrivi se non vuoi scrivere non scrivi.
e se vuoi scrivere solo per far polemica preparati allora a prenderti una valanga di parole di risposta.
mi spiace eh, che sia uscita questa discussione nel thread di Ea, mi spiace molto.
El vale, ti chiedo adesso un attimo di riflessione. Con ogni probabilità apparteniamo a due modi diversi di intendere la vita, non per forza inconciliabili. Il non detto per me assume uno straordinario valore di verità. Non mi interessa cosa mi dici, ma come lo dici. La profondità si nasconde in superficie, diceva un uomo che se n'è andato.
Per me è tutto qui. Non è supponenza, o per irritare, irretire il prossimo. Non c'è polemica, non c'è scherno. E' solo un modo diverso di sentire, e di esprimere.
D'altro canto, e di riflesso, questo atteggiamento pragmatico (parli sbrigativamente di problemi e di soluzioni) unito ad un linguaggio corrivo, istintivamente mi indispone, sopratutto quando si costeggiano tematiche esistenziali. Concludendo: la sintesi, la logica, la deduzione e quindi anche l'ordine, sono operazioni che finiscono per paralizzarmi, a cui mi sento sempre perennemente estraneo, forse è un grave mancanza, o forse no.
Detto questo, potrei provare a raccontare qualcosa in un altro thread, in fondo, sarebbe molto bello poter condividere un'esperienza così forte.
Nessuna citofonata però.
papclems
09-10-2014, 06:44
vai con l'altro topic :sisi:
Leggo l'ultimo post, e mi vien da canticchiare:
"Che ti succede amico estetico?
rincoglionirsi non conviene
non leggi manco la Repubblica
non ti solleva Milan Kundera, Milan Kundera, Milan Kundera."
:esd:
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Bel Vale
09-10-2014, 08:59
sentiamo, chi avete linciato? :rotflsad:
ah niente, uno o due che scrivevano "eeeh le cose non vanno eeeh dai lo vediamo tutti eeeh è evidente eeeh uuuh oooh la soluzione è lì a portata uuuuh aaaah oooh".
El vale, ti chiedo adesso un attimo di riflessione. Con ogni probabilità apparteniamo a due modi diversi di intendere la vita, non per forza inconciliabili. Il non detto per me assume uno straordinario valore di verità. Non mi interessa cosa mi dici, ma come lo dici. La profondità si nasconde in superficie, diceva un uomo che se n'è andato.
Per me è tutto qui. Non è supponenza, o per irritare, irretire il prossimo. Non c'è polemica, non c'è scherno. E' solo un modo diverso di sentire, e di esprimere.
D'altro canto, e di riflesso, questo atteggiamento pragmatico (parli sbrigativamente di problemi e di soluzioni) unito ad un linguaggio corrivo, istintivamente mi indispone, sopratutto quando si costeggiano tematiche esistenziali. Concludendo: la sintesi, la logica, la deduzione e quindi anche l'ordine, sono operazioni che finiscono per paralizzarmi, a cui mi sento sempre perennemente estraneo, forse è un grave mancanza, o forse no.
Detto questo, potrei provare a raccontare qualcosa in un altro thread, in fondo, sarebbe molto bello poter condividere un'esperienza così forte.
Nessuna citofonata però.
no forse non hai capito...io non sono entrato nel merito dei tuoi problemi esistenziali e nemmeno li ho costeggiati, ho solo criticato il tuo modo di dire-non-dire riguardo a quanto NON TI PIACCIONO le dinamiche di Osteria (ora Pub). L'hai detto una due tre volte quando eravamo di la, te ne sei staccato (fatto bene, se non ti piace) e ora ritorni e lo dici ancora un paio di volte, tra l'altro andando ben OT in un thread delicato come questo, dove TUTTI quelli che ci hanno scritto (me compreso che sono un buzzurro praticone stronzo) hanno cercato di dare il meglio di loro stessi per aiutare un altro utente (alla faccia di chi "uuuuh scrivete solo cazzate uuuuh")
Poi guarda, fai come credi, apri tutti i thread che vuoi, riempili di silenzio o di frastuono...vedrai che Osteria ci scriverà dentro "spendendo la moneta per quel che vale". Se è un thread serio ci scrive seria, viceversa lo manderà in vacca.
secondo te i miei post sono fatti per farti irritare?
la risposta è
papclems
09-10-2014, 09:03
ah niente, uno o due che scrivevano "eeeh le cose non vanno eeeh dai lo vediamo tutti eeeh è evidente eeeh uuuh oooh la soluzione è lì a portata uuuuh aaaah oooh".
no forse non hai capito...io non sono entrato nel merito dei tuoi problemi esistenziali e nemmeno li ho costeggiati, ho solo criticato il tuo modo di dire-non-dire riguardo a quanto NON TI PIACCIONO le dinamiche di Osteria (ora Pub). L'hai detto una due tre volte quando eravamo di la, te ne sei staccato (fatto bene, se non ti piace) e ora ritorni e lo dici ancora un paio di volte, tra l'altro andando ben OT in un thread delicato come questo, dove TUTTI quelli che ci hanno scritto (me compreso che sono un buzzurro praticone stronzo) hanno cercato di dare il meglio di loro stessi per aiutare un altro utente (alla faccia di chi "uuuuh scrivete solo cazzate uuuuh")
Poi guarda, fai come credi, apri tutti i thread che vuoi, riempili di silenzio o di frastuono...vedrai che Osteria ci scriverà dentro "spendendo la moneta per quel che vale". Se è un thread serio ci scrive seria, viceversa lo manderà in vacca.
secondo te i miei post sono fatti per farti irritare?
la risposta è
aridaje, ti devo quotare.
la risposta comunque è no :look:
Er Bimbo
09-10-2014, 09:06
Per cortesia, discerniamo le due cose e manteniamole distinte.
L'atteggiamento di Cizzu verso il Pub (ex Osteria) e i problemi personali di Cizzu sono due cose distinte e come tali devono essere considerate.
Cizzu ribadisco il "quando vorrai parlarne, con i tuoi tempi e modi, noi saremo qui".
In tutto questo, EA che ci racconti di nuovo? Fatto il secondo incontro yoga/stretching/salcazzo? :ebete:
riquoto bel valeriano :sisi:
el vale, volevo chiudere la questione. Mi dici cosa ti infervori ? La polemica la stai cercando tu, e con ostinazione.
ah niente, uno o due che scrivevano "eeeh le cose non vanno eeeh dai lo vediamo tutti eeeh è evidente eeeh uuuh oooh la soluzione è lì a portata uuuuh aaaah oooh".
Così non capisco molto di più. Chi sono?
no forse non hai capito...io non sono entrato nel merito dei tuoi problemi esistenziali e nemmeno li ho costeggiati, ho solo criticato il tuo modo di dire-non-dire riguardo a quanto NON TI PIACCIONO le dinamiche di Osteria (ora Pub). L'hai detto una due tre volte quando eravamo di la, te ne sei staccato (fatto bene, se non ti piace) e ora ritorni e lo dici ancora un paio di volte, tra l'altro andando ben OT in un thread delicato come questo, dove TUTTI quelli che ci hanno scritto (me compreso che sono un buzzurro praticone stronzo) hanno cercato di dare il meglio di loro stessi per aiutare un altro utente (alla faccia di chi "uuuuh scrivete solo cazzate uuuuh")
Poi guarda, fai come credi, apri tutti i thread che vuoi, riempili di silenzio o di frastuono...vedrai che Osteria ci scriverà dentro "spendendo la moneta per quel che vale". Se è un thread serio ci scrive seria, viceversa lo manderà in vacca.
secondo te i miei post sono fatti per farti irritare?
la risposta è
Cosa c'è di male? non posso manifestare un dissenso? L'ho detto solo due volte, una di là e una di qua, ne sono certo, non esacerbare per cortesia. Dei guai che avete avuto con m4d, ribadisco, non ne so nulla, ero fuori già da un po'. Non portare rancore per cose remote, e non mi invischiare in discussioni in cui non c'entro proprio nulla. Non demonizzo l'Osteria, io stesso ci scrivevo. Piano piano ho constatato una tendenza poco gradevole: il forum era diventata un'osteria spalmata in più sezioni (con lo spiacevole effetto di sentirsi degli emarginati) e ogni discussione finiva inevitabilmente in caciara, con battute, contro battute e off topic sterminati. Alla fine non ho scritto più, senza fare polemica.
Non volevo innescare questo tipo di discussione, avevo già suggerito a pap di lasciar perdere infatti. A me interessava il tema del suicidio e ne volevo parlare, certo che se si deve oscillare per forza tra il lazzo e la polemica, la voglia ne viene meno. Se ti dà fastidio l'argomento non intervenire piuttosto che far precipitare la discussione in zone limacciose del pensiero, da cui, da frequentatore navigato di forum lo dovresti sapere, non se ne esce più.
aridaje, ti devo quotare.
ma cosa quoti :facepalm:
IMHO in un thread serio ci dovrebbe essere molto meno off topic :)
Di Osteria e "degrado caciarone" potreste parlarne in privato o in altri thread
salento87
09-10-2014, 13:21
Facciamo così, dato che la discussione si concentra su EA e lui non posta da ieri l'altro...quando hai aggiornamenti EA e vuoi condividere con noi mi piemmi e riapro subito.
salento87
11-10-2014, 20:16
Riapro su richiesta di Ea Mania.
Fate i bravi. :sisi:
Riapro su richiesta di Ea Mania.
Fate i bravi. :sisi:
Allora attendiamo "gnus" ;-)
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Da ieri sera avrò buttato giù tre volte il post... Non riesco a scriverlo come vorrei per cercare di far capire la situazione nel modo reale. Ci riprovo. Andare da qualcuno esperto, si, io vorrei andarci, ma, senza che qualcuno dei "miei" parenti lo sappia. Facile direte voi... Tranne che i figli di mia nonna lavorano chi più chi meno in ospedale essendo medici.
Questo su era il punto uno, ora passiamo al due, non secondario. In due giorni sto di nuovo di merda. In due giorni, da quando nonna è tornata a casa (prima stava da sua cugina in vacanza..) oltre la notte sarò potuto stare in casa... Quanto? Boh... 30 minuti più belli meno. Non per mia scelta.
Anche ora per esempio sto fuori, e grazie a un mio amico, a cui ho lasciato per sbaglio il tablet 20 minuti ora ho iOS 8 (ora sembra un mediacom il mio iPad mini :( ) non riesco quasi neppure a navigare :mazza:
Uffa
Da ieri sera avrò buttato giù tre volte il post... Non riesco a scriverlo come vorrei per cercare di far capire la situazione nel modo reale. Ci riprovo. Andare da qualcuno esperto, si, io vorrei andarci, ma, senza che qualcuno dei "miei" parenti lo sappia. Facile direte voi... Tranne che i figli di mia nonna lavorano chi più chi meno in ospedale essendo medici.
Questo su era il punto uno, ora passiamo al due, non secondario. In due giorni sto di nuovo di merda. In due giorni, da quando nonna è tornata a casa (prima stava da sua cugina in vacanza..) oltre la notte sarò potuto stare in casa... Quanto? Boh... 30 minuti più belli meno. Non per mia scelta.
Anche ora per esempio sto fuori, e grazie a un mio amico, a cui ho lasciato per sbaglio il tablet 20 minuti ora ho iOS 8 (ora sembra un mediacom il mio iPad mini :( ) non riesco quasi neppure a navigare :mazza:
Uffa
Ea, devi fregartene di quel tipo disagio, della "vergogna" nel far sapere ai tuoi parenti che vai da uno psicologo, perchè finiresti solo per trascurare il tuo vero disagio. Quando lo verranno a sapere, beh, le reazioni saranno delle più inaspettate, e spesso sono in positivo un po' perchè ci aspettiamo d'essere derisi, un po' perchè la gente si interroga "perchè ci sta andando?cosa gli è successo?", un po' perchè potresti avere la "sorpresa" di sapere che magari altri in famiglia che ci sono stati e ti raccontano la loro esperienza... (nb: mi sono accorto d'aver scritto al plurale, mi sono immedesimato essendoci passato anche io per il pensiero "ma se ci vado che mi diranno gli altri?" ;) )
E poi andare da uno psicologo non è un disonore, in particolarmodo se ti è d'aiuto a stare meglio. :)
Ah, dimenticavo: al tuo amico (come si dice a Roma) corcalo de botte :mazza: :esd:
Puoi andare anche privatamente.. Certo è una spesa non indifferente e chi hai di fronte può piacerti o meno...in ogni caso c'è il segreto professionale quindi (in teoria) non dovrebbero saperlo i tuoi parenti
Molti che vengono da me mi raccontano cose assurde.. Purtroppo in ogni campo c'è chi lavora per i soldi e chi per dare veramente un "servizio"
Da ieri sera avrò buttato giù tre volte il post... Non riesco a scriverlo come vorrei per cercare di far capire la situazione nel modo reale. Ci riprovo. Andare da qualcuno esperto, si, io vorrei andarci, ma, senza che qualcuno dei "miei" parenti lo sappia. Facile direte voi... Tranne che i figli di mia nonna lavorano chi più chi meno in ospedale essendo medici.
Questo su era il punto uno, ora passiamo al due, non secondario. In due giorni sto di nuovo di merda. In due giorni, da quando nonna è tornata a casa (prima stava da sua cugina in vacanza..) oltre la notte sarò potuto stare in casa... Quanto? Boh... 30 minuti più belli meno. Non per mia scelta.
Anche ora per esempio sto fuori, e grazie a un mio amico, a cui ho lasciato per sbaglio il tablet 20 minuti ora ho iOS 8 (ora sembra un mediacom il mio iPad mini :( ) non riesco quasi neppure a navigare :mazza:
Uffa
Vai da uno privato. Puoi cercare uno psicologo o psicoterapeuta.
"I figli di mia nonna" intendi i tuoi genitori, i tuoi zii o entrambi ?
Guarda io in un periodo di crisi avevo deciso di andarci...e l avevo detto sia alla mia famiglia sia ai miei amici...e tutti mi hanno semplicemente appoggiato, perche secondo me chi ti vuole bene se sente che hai preso una decisione del genere capisce che il tuo disagio é forte!
Vai da uno privato. Puoi cercare uno psicologo o psicoterapeuta.
"I figli di mia nonna" intendi i tuoi genitori, i tuoi zii o entrambi ?
Zii
Cmq, il problema non è la vergogna, è che fanno di tutto per impedirmi di andare, lo hanno fatto in passato e lo rifaranno ora.
Andare da un privato è impossibile, non ho disponibilità economiche per farlo.
Cmq, il problema non è la vergogna, è che fanno di tutto per impedirmi di andare, lo hanno fatto in passato e lo rifaranno ora.
Ehhhhhhhhhhh?! :look: Per quale motivo te lo impediscono? :look:
Zii
Cmq, il problema non è la vergogna, è che fanno di tutto per impedirmi di andare, lo hanno fatto in passato e lo rifaranno ora.
Andare da un privato è impossibile, non ho disponibilità economiche per farlo.
Mi accodo alla domanda di Crucio, e soprattutto...come ti impediscono di andare? Cioè, come farebbero? :look:
Indosso una divisa, come avrete ben capito alcuni di voi, riguardo al suicidio ne ho visto o meglio affrontato qualcuno...mi è pure capitato di sventarlo...chi ha scritto prima che lascia un vuoto incolmabile ai cari è vero ma credo che il vuoto maggiore lo crei in chi decida di compiere questo gesto estremo, è insensato e credetemi soffriamo tantissimo noi forze dell' ordine nell' avvisare cari, amori ed amici quando purtroppo il dado è tratto, figuriamoci loro.
Sin da piccolo i miei genitori mi hanno detto che "la mente è come un capello"...a volte dritto, a volte liscio, a volte riccio; insomma ha mille sfaccettature e ne possiamo comprendere ma anche no i motivi per cui un giorno si compiano determinate azioni. Caro EA, anche se non ci conosciamo, ti dico di passar più tempo con gli amici e se non riesci per svariati motivi a recarti da uno psicologo esistono in Italia tantissimi posti e/o persone pronte e decise ad ascoltarti. Qui ci siamo noi utenti di FMITA, nella tua città e regione ci sono ospedali, posti di polizia, associazioni culturali e non che possono solo farti bene facendoti sfogare e se proprio vuoi maggior aiuto, pur non conoscendo da dove vieni, esistono numerosi numeri verdi dedicati a questo argomento. Che dirti? spero di conoscerti meglio, per qualsiasi cosa credo ci siano qui i ragazzi che sicuramente ti conoscono più di me...ma nell' eventualità conta anche su di me ;)
e ricordati sempre che dopo la tempesta arriva sempre il sole...dai tempo al tempo e tutto si sistemerà. Sorridi ad ogni occasione e ciò che hai attorno, mondo e vita in primis, ti sorrideranno :)
Ehhhhhhhhhhh?! :look: Per quale motivo te lo impediscono? :look:
Credo che da parte i alcune persone soprattutto nei piccoli centri ci sia ancora una certa diffidenza verso la categoria, poi immagino i soliti "tu non ne hai bisogno" e i luoghi comuni tipo "prendono soldi solo per starti a sentire".
Sul costo, puoi provare ad andare una prima volta e sentire cosa ti consigliano oppure ci sono diversi centri di ascolto che dovrebbero essere gratuiti perchè di solito finanziati da provincia, comuni ecc.
Ci sono anche i cosiddetti psicologi online ma IMHO possono essere utili come gestione emergenza + orientamento (dovrebbero indicarti da chi rivolgerti tenendo conto delle tue esigenze e provenienza) se vanno oltre significa che non sono molto professionali con tutto ciò che ne comporta
Credo che da parte i alcune persone soprattutto nei piccoli centri ci sia ancora una certa diffidenza verso la categoria, poi immagino i soliti "tu non ne hai bisogno" e i luoghi comuni tipo "prendono soldi solo per starti a sentire".
Non credere che in città sia molto diverso, purtroppo... :sad:
papclems
12-10-2014, 16:46
Ea mi spiace che la situazione sia questa.:|
Ho provato a ricontattarti un paio di volte su steam, quando rilogghi fammi sapere.
Mi sa che non ho capito bene, quando tua nonna è li ad urbania, non puoi rimanere in casa in pratica?
Mi sa che non ho capito bene, quando tua nonna è li ad urbania, non puoi rimanere in casa in pratica?
Esatto.
papclems
13-10-2014, 12:55
qui a te di rispondermi, perché è personale, altrimenti sorvola.
avevo capito che tua nonna è praticamente l'unica persona che ti vuole bene (forse ho capito male), non è un controsenso?
Esatto, potrebbe sembrarlo, ma, mia nonna ha perso molto colpi negli ultimi mesi, e si fa condizionare troppo dagli altri, ma quando è "lucida" dimostra di volermi bene, quando non lo è invece...
papclems
14-10-2014, 09:05
in pratica vivete tutti insieme in una casa? :look:
no o.O solo io e mia nonna o.O
papclems
14-10-2014, 09:14
scusa, ma mi perdo dei pezzi in giro.
Quella è anche casa "tua", cioè tu vivi li ?
Bel Vale
14-10-2014, 09:31
ma tipo i parenti dicono a tua nonna robe del genere: "mandalo a lavorare che non fa una sega tutto al dì e resta lì a mangiarti la pensione" ? :look:
scusa, ma mi perdo dei pezzi in giro.
Quella è anche casa "tua", cioè tu vivi li ?
si che vivo li
che situazione di lerda (cit.) :|
che situazione di lerda (cit.) :|
Why always me?
http://alfredopedulla.com/uploads/p170a244k21t7r10cl1eo616h99fp3.jpg
Vogliono farmi impazzire o spingermi sempre più al suicidio. La situazione sta degenerando sempre più. Ora i miei parenti hanno messo la badante a nonna, impedendomi di fare qualsiasi cosa in casa, non posso più cucinare perché DEVE farlo assolutamente lei, (senza considerare che non è buona a cucinare), la spesa (si mi piace fare pure la spesa <_<) DEVE farla assolutamente lei (peccato non sappia leggere e scrivere, ne sa cosa significhino quei così chiamati numeri). Se provo a muovere critiche vengo tacciato come delinquente. Qualsiasi cosa si possa rompere in casa è colpa mia, oggi tornato da una breve passeggiata mi sono ritrovato la tv spaccata. Ovvio colpa mia. Io veramente non posso più vivere.
Bel Vale
09-11-2014, 23:31
santo cielo Ea,
vattene da quel posto :|
qualsiasi posto è meglio di quello a questo punto :|
Se trovassi un casso di lavoro che mi permetta di vivere me ne andrei. Ma non posso certo andare a vivere sotto un ponte o fare il barbone. E non ho soldi per trasferirmi in cerca di qualcosa.
Ea, calma e sangue freddo.
Cerca un lavoro, appena l'avrai trovato potrai pianificare soluzioni nuove, come andartene a vivere da solo e costruirti una tua dimensione.
La vita a volte è impegnativa, ma tutto si risolve. Tutto.
Io sto cazzo di lavoro lontano lo sto cercando da anni, lo cerco vicino, lontano, ovunque. Ma con le scuole superiori che mi hanno COSTRETTO a fare a suo tempo il lavoro non posso trovarlo.
Fossi morto a undici anni come dovevo invece di lottare cazzo... sempre stato un idiota io...
Sa prova con un corso.
che ne so... pizzaiolo?
Conosco un amico che è andato in Germania a lavorare con vitto e alloggio pagati a lavorare come pizzaiolo
Io sto cazzo di lavoro lontano lo sto cercando da anni, lo cerco vicino, lontano, ovunque. Ma con le scuole superiori che mi hanno COSTRETTO a fare a suo tempo il lavoro non posso trovarlo.
Insisti.
Trovare un lavoro non è facile per nessuno, ma è fondamentale guardare avanti.
Continua, persevera, prima o poi troverai qualcosa che ti gratificherà, consentendoti di pianificare nuove soluzioni. Forza!
Sa prova con un corso.
che ne so... pizzaiolo?
Conosco un amico che è andato in Germania a lavorare con vitto e alloggio pagati a lavorare come pizzaiolo
Non posso andare a lavorare all'estero.
E comunque non ho soldi per fare corsi
Bel Vale
09-11-2014, 23:51
però ci sono lavori che offrono anche vitto e alloggio...poi da cosa nasce cosa.
però anche trovare un lavoro vicino a casa e trasferirti nei paraggi potrebbe non essere una soluzione perchè mi pare che la situazione sia un po' incancrenita :|
I soldi si fanno.
Possibile che lì dove stai tu non esistano supermercati o centri commerciali dove assumono ciclicamente magazzinieri, o un semplice McDonald's che sarà pure il lavoro più sottopagato dell'emisfero boreale ma almeno è un posto sicuro e se non hai spese particolari da affrontare ti mette in tasca comunque qualcosa?
però ci sono lavori che offrono anche vitto e alloggio...poi da cosa nasce cosa.
però anche trovare un lavoro vicino a casa e trasferirti nei paraggi potrebbe non essere una soluzione perchè mi pare che la situazione sia un po' incancrenita :|
Ma se stessi in una casa "mia" i parenti non li faccio neppure avvicinare. Potrei pure trasferirmi nell'appartamento di sotto rimanendo tranquillo. Ora comandano perché non è casa mia ma di mia nonna.
I soldi si fanno.
Possibile che lì dove stai tu non esistano supermercati o centri commerciali dove assumono ciclicamente magazzinieri, o un semplice McDonald's che sarà pure il lavoro più sottopagato dell'emisfero boreale ma almeno è un posto sicuro e se non hai spese particolari da affrontare ti mette in tasca comunque qualcosa?
Sto tra i monti... E ci ho provato, portato curriculum, parlato, ma neppure li mi considerano qualificato...
Ma se stessi in una casa "mia" i parenti non li faccio neppure avvicinare. Potrei pure trasferirmi nell'appartamento di sotto rimanendo tranquillo. Ora comandano perché non è casa mia ma di mia nonna.oh, io non li conosco ma i tuoi parenti mi stanno enormemente sul cazzo :asd:
Bel Vale
10-11-2014, 00:15
oh, io non li conosco ma i tuoi parenti mi stanno enormemente sul cazzo :asd:
andiamo a menarli :zizi:
poi Ea entri tu e fai finta di menarci noi
e quando loro ti ringraziano per averli salvati tu li meni a tua volta :qwe:
Sto tra i monti... E ci ho provato, portato curriculum, parlato, ma neppure li mi considerano qualificato...
Che qualifiche richiedono ora per fare il cassiere da Mc Donalds? Qua ė il classico lavoro che propinano a tutti quando si entra a fare il colloquio in agenzia interinale :look: che poi non ė affatto un lavoro da sminuire dato che conosco gente che ci ha fatto rapidamente carriera e stiamo comunque parlando di una solida multinazionale
oh, io non li conosco ma i tuoi parenti mi stanno enormemente sul cazzo :asd:
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più leggo e più mi viene angoscia per lui... io avrei già sclerato da tanto :sisi:
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