Lokiz
26-09-2014, 09:04
Cile, Zamorano e il caso debiti: "Supererò anche questa"
L'ex attaccante di Inter e Real a rischio bancarotta: "È un momento difficile della mia vita, come quando all'Inter ho rinunciato alla maglia numero 9. Saprò rialzarmi anche in questo caso"
Il problema è serio, non lo nega affatto, ma “Bam Bam” ha giurato che ne uscirà. Che riuscirà a risollevarsi con la stessa tenacia che lo caratterizzava ai tempi in cui andava a caccia di gol. Zamorano l’ha promesso ieri, parlando per la prima volta alla stampa cilena pochi giorni dopo la notizia del debito monstre maturato dalle sue società. In una lunga intervista con El Libero, l’ex attaccante ha ammesso di attraversare “giorni difficili”, ma è convinto che presto troverà il modo per risollevarsi. “S’intravvede la soluzione”, ha assicurato.
IL SOGNO INFRANTO — L’azione legale da parte dei tre istituti bancari che vantano crediti per circa 3 milioni di euro è venuta a galla solo pochi giorni fa, ma è da cinque mesi che Zamorano affronta la minaccia della bancarotta. La botta è stata dura, non c’è che dire, ma non è dipesa dall’avidità di cui molti in questi giorni lo hanno accusato. “Il mio desiderio non era certo quello di arricchirmi. Con le mie attività imprenditoriali sognavo invece di poter lasciare un’eredità a tutto il Paese, contribuendo alla sviluppo del sport e di alcuni progetti sociali”, ha spiegato “Bam Bam”.
PRONTO A RIALZARSI — Il rischio che gli venissero pignorati tutti i beni in patria, paventato nei giorni scorsi, a quanto pare sembra scongiurato. “Se non ho parlato prima è perché ero occupato a cercare una soluzione con le persone che potevano darmi una mano. Non ci si aspetta mai di dover affrontare certe situazioni e può capitare di attraversare un brutto momento, ma non bisogna gettare la spugna”, ha spiegato Zamorano. “Dal punto di vista economico, si può dire che la soluzione s’intravvede. Per il resto, bisogna tornare a guardare avanti. Se ho imparato una lezione - ha aggiunto - è che dovrò seguire più da vicino i miei affari, migliorando le mie capacità di gestione”.
LA VITA COME IL CALCIO — “Sono convinto che s’impari molto di più dalle sconfitte che dalle vittorie. Che gli errori ci possano migliorare e che le difficoltà rafforzino”, ha detto l’ex nerazzurro. D’altra parte, lottare è sempre stata la sua parola d’ordine anche da giocatore. “Volendo fare un paragone tra la vita e il calcio, direi che gli ostacoli incontrati durante tutta la carriera mi hanno aiutato a crescere, anche come uomo. Quando mi hanno cacciato dal Colo Colo, o quando al Real Madrid mi hanno detto che sarei stato il quinto attaccante e in quell’anno segnai il mio maggior numero di gol. All’Inter dovetti cedere la maglia numero 9 e giocai con l’8+1. Insomma - riassume “Bam Bam” - sono sempre stato in grado di superare gli ostacoli e tirare dritto, di lottare e rinascere”. Esattamente come spera di poter fare anche domani da imprenditore, una volta superata la tempesta.
http://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/26-09-2014/cile-zamorano-caso-debiti-superero-anche-questa-90565221307.shtml
L'ex attaccante di Inter e Real a rischio bancarotta: "È un momento difficile della mia vita, come quando all'Inter ho rinunciato alla maglia numero 9. Saprò rialzarmi anche in questo caso"
Il problema è serio, non lo nega affatto, ma “Bam Bam” ha giurato che ne uscirà. Che riuscirà a risollevarsi con la stessa tenacia che lo caratterizzava ai tempi in cui andava a caccia di gol. Zamorano l’ha promesso ieri, parlando per la prima volta alla stampa cilena pochi giorni dopo la notizia del debito monstre maturato dalle sue società. In una lunga intervista con El Libero, l’ex attaccante ha ammesso di attraversare “giorni difficili”, ma è convinto che presto troverà il modo per risollevarsi. “S’intravvede la soluzione”, ha assicurato.
IL SOGNO INFRANTO — L’azione legale da parte dei tre istituti bancari che vantano crediti per circa 3 milioni di euro è venuta a galla solo pochi giorni fa, ma è da cinque mesi che Zamorano affronta la minaccia della bancarotta. La botta è stata dura, non c’è che dire, ma non è dipesa dall’avidità di cui molti in questi giorni lo hanno accusato. “Il mio desiderio non era certo quello di arricchirmi. Con le mie attività imprenditoriali sognavo invece di poter lasciare un’eredità a tutto il Paese, contribuendo alla sviluppo del sport e di alcuni progetti sociali”, ha spiegato “Bam Bam”.
PRONTO A RIALZARSI — Il rischio che gli venissero pignorati tutti i beni in patria, paventato nei giorni scorsi, a quanto pare sembra scongiurato. “Se non ho parlato prima è perché ero occupato a cercare una soluzione con le persone che potevano darmi una mano. Non ci si aspetta mai di dover affrontare certe situazioni e può capitare di attraversare un brutto momento, ma non bisogna gettare la spugna”, ha spiegato Zamorano. “Dal punto di vista economico, si può dire che la soluzione s’intravvede. Per il resto, bisogna tornare a guardare avanti. Se ho imparato una lezione - ha aggiunto - è che dovrò seguire più da vicino i miei affari, migliorando le mie capacità di gestione”.
LA VITA COME IL CALCIO — “Sono convinto che s’impari molto di più dalle sconfitte che dalle vittorie. Che gli errori ci possano migliorare e che le difficoltà rafforzino”, ha detto l’ex nerazzurro. D’altra parte, lottare è sempre stata la sua parola d’ordine anche da giocatore. “Volendo fare un paragone tra la vita e il calcio, direi che gli ostacoli incontrati durante tutta la carriera mi hanno aiutato a crescere, anche come uomo. Quando mi hanno cacciato dal Colo Colo, o quando al Real Madrid mi hanno detto che sarei stato il quinto attaccante e in quell’anno segnai il mio maggior numero di gol. All’Inter dovetti cedere la maglia numero 9 e giocai con l’8+1. Insomma - riassume “Bam Bam” - sono sempre stato in grado di superare gli ostacoli e tirare dritto, di lottare e rinascere”. Esattamente come spera di poter fare anche domani da imprenditore, una volta superata la tempesta.
http://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/26-09-2014/cile-zamorano-caso-debiti-superero-anche-questa-90565221307.shtml