ataris
02-03-2016, 17:35
Juve-Inter, Ceccarini non cambia idea: “Su Ronaldo non era rigore”
L’ex arbitro si confessa a Il Tirreno e ribadisce la decisione di 18 anni fa: “Tornassi indietro, non darei quel penalty neanche sotto tortura. Era sfondamento del brasiliano”
Il 26 aprile 1998 ha cambiato per sempre la carriera dell’arbitro Piero Ceccarini di Livorno. E, di conseguenza, la storia della rivalità tra Juventus ed Inter. Ogni volta che ci si avvicina ad una gara tra nerazzurri e bianconeri non si può non ricordare il contatto tra Ronaldo e Iuliano: era rigore sul brasiliano o sfondamento sul difensore? Diciotto anni dopo, il quesito non ha ancora trovato una risposta univoca.
Piero Ceccarini, però, adesso, si è stufato di essere tirato in ballo. E ha deciso di dire la sua una volta per tutte. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata un’intervista di Gigi Simoni, nella quale l’ex tecnico interista aveva augurato al Napoli, atteso dal big match contro la Juventus, di non finire come la sua squadra nel 1998.
LA REPLICA – “Simoni mi tira sempre in ballo nelle sue mille interviste, mi attacca e dice cose da querela. È patetico e mi fa ridere quando dice che gli ho rovinato la carriera, io non gli ho tolto nulla: la stagione successiva era ancora all’Inter, solo che venne esonerato, certamente non per colpa mia…”, attacca Ceccarini, che si confessa al quotidiano della sua città, Il Tirreno.
DECISIONE ASSOLUTA - Poi, l’ex fischietto entra nel dettaglio di uno degli episodi più contestati della storia del calcio italiano. “Tornassi indietro, non darei quel rigore neanche sotto tortura – ringhia -. Dalle immagini si vede chiaramente che Ronaldo va su Iuliano, non viceversa: lo juventino cade infatti all’indietro, dato che riceve un corpo in corsa. Io ero in campo, a pochi metri. E ricordo tutto. A Pagliuca dissi che, nel basket, sarebbe stato un fallo di sfondamento. Guardi, forse avrei dovuto fischiare una punizione a favore della Juventus”.
http://www.sportmediaset.mediaset.it/bin/20.$plit/C_27_articolo_22592_GroupArticolo_immagineprincipa le.jpg
aggiungo anche che dalla foto si vede bene che il pallone lo aveva Deschamps :looksi:
L’ex arbitro si confessa a Il Tirreno e ribadisce la decisione di 18 anni fa: “Tornassi indietro, non darei quel penalty neanche sotto tortura. Era sfondamento del brasiliano”
Il 26 aprile 1998 ha cambiato per sempre la carriera dell’arbitro Piero Ceccarini di Livorno. E, di conseguenza, la storia della rivalità tra Juventus ed Inter. Ogni volta che ci si avvicina ad una gara tra nerazzurri e bianconeri non si può non ricordare il contatto tra Ronaldo e Iuliano: era rigore sul brasiliano o sfondamento sul difensore? Diciotto anni dopo, il quesito non ha ancora trovato una risposta univoca.
Piero Ceccarini, però, adesso, si è stufato di essere tirato in ballo. E ha deciso di dire la sua una volta per tutte. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata un’intervista di Gigi Simoni, nella quale l’ex tecnico interista aveva augurato al Napoli, atteso dal big match contro la Juventus, di non finire come la sua squadra nel 1998.
LA REPLICA – “Simoni mi tira sempre in ballo nelle sue mille interviste, mi attacca e dice cose da querela. È patetico e mi fa ridere quando dice che gli ho rovinato la carriera, io non gli ho tolto nulla: la stagione successiva era ancora all’Inter, solo che venne esonerato, certamente non per colpa mia…”, attacca Ceccarini, che si confessa al quotidiano della sua città, Il Tirreno.
DECISIONE ASSOLUTA - Poi, l’ex fischietto entra nel dettaglio di uno degli episodi più contestati della storia del calcio italiano. “Tornassi indietro, non darei quel rigore neanche sotto tortura – ringhia -. Dalle immagini si vede chiaramente che Ronaldo va su Iuliano, non viceversa: lo juventino cade infatti all’indietro, dato che riceve un corpo in corsa. Io ero in campo, a pochi metri. E ricordo tutto. A Pagliuca dissi che, nel basket, sarebbe stato un fallo di sfondamento. Guardi, forse avrei dovuto fischiare una punizione a favore della Juventus”.
http://www.sportmediaset.mediaset.it/bin/20.$plit/C_27_articolo_22592_GroupArticolo_immagineprincipa le.jpg
aggiungo anche che dalla foto si vede bene che il pallone lo aveva Deschamps :looksi: