Visualizza Versione Completa : Lavoro (tanto per farmi i ... VS)
Pagine :
1
2
[
3]
4
5
6
7
8
9
ovvio luk, non volevo offendere, sia chiaro.
Ma diciamo che sul settore spesso se ne sentono di tutti i colori, ma io che ci sto dentro da 15 anni so come funzionano le cose, cosa ha come potenziale REALE, l'Umbria, e quali sono le richieste etc..
Sopratutto come dice Garlic, bisogna anche capire cosa spera di ottenere chi possiede le "mura" di un impianto turistico, perché li spesso cozzi con molta, ma MOLTA, ignoranza.
Ma infatti mica dico di essere nato imparato, l'umiltà è anche una delle mie qualità migliori...ovvio che conosci meglio le zone del tuo posto, però delle volte le cose che ci si pongono davanti passano inosservate...ti sventolano bene in fronte e nemmeno te ne accorgi...questo accade anche nel settore turistico e alberghiero...ciò che si pensa possa andar bene, delle volte non si rivela tale, e ci si sbatte la testa...anche quella è ignoranza, benevola ma ignoranza...con i soldi non si scherza, ma se non si ha la spregiudicatezza, se si fa il compitino beh...puoi salutare tutti con la manina.
papclems
25-02-2015, 21:07
guarda, non parlare con me del "compitino", perché è l'opposto di come lavoro.
il problema è proprio il "grano"
salento87
26-02-2015, 16:05
La Sports Interactive cerca programmatori: http://www.sigames.com/careers
La Sports Interactive cerca programmatori: http://www.sigames.com/careers
io sono un tester... ma a quanto pare pensano che farlo fare gratis a chi compra il gioco sia più fruttuoso... wait... hanno ragione... :esd: (anche se è un comportamento del cazzo... e non sono solo loro a farlo)
La Sports Interactive cerca programmatori: http://www.sigames.com/careers
Ah..anche web developer...
Con un po' più di convinzione del solito quasi quasi un curriculum...
salento87
26-02-2015, 16:22
Ah..anche web developer...
Con un po' più di convinzione del solito quasi quasi un curriculum...
Tentar non nuoce! :tunz:
Tentar non nuoce! :tunz:
[PESSIMISMO ON]
Essere rimbalzati si :esd:
[PESSIMISMO OFF]
io sono un tester... ma a quanto pare pensano che farlo fare gratis a chi compra il gioco sia più fruttuoso... wait... hanno ragione... :esd: (anche se è un comportamento del cazzo... e non sono solo loro a farlo)
i tester interni li hanno nei mesi durante i quali si testa il prodotto prima dell'uscita, poi ovviamente lo allargano ad una marea di persone post-ricerca per forza di cose.
sicuramente ora non cercano tester perché non servono, e comunque penso che se non sei lì a londra non ti considereranno per una selezione (che poi dopo qualche mese sei di nuovo a spasso, eh).
i tester interni li hanno nei mesi durante i quali si testa il prodotto prima dell'uscita, poi ovviamente lo allargano ad una marea di persone post-ricerca per forza di cose.
sicuramente ora non cercano tester perché non servono, e comunque penso che se non sei lì a londra non ti considereranno per una selezione (che poi dopo qualche mese sei di nuovo a spasso, eh).
Io l'ho fatto con un contratto a tempo indeterminato alla Nintendo. Altra roba. Giochi assolutamente bug-free, e sfornati a decine. Ma è un'altra cultura (e un altro modo di lavorare). La SI fa quello che fanno quasi tutte le altre software house... E si vede nella qualità del prodotto finito (quello venduto al day one, non certo quello di febbraio, dopo settordici patch).
Inviato dal My Magic Diary usando Tapatalk
Io l'ho fatto con un contratto a tempo indeterminato alla Nintendo. Altra roba. Giochi assolutamente bug-free, e sfornati a decine. Ma è un'altra cultura (e un altro modo di lavorare). La SI fa quello che fanno quasi tutte le altre software house... E si vede nella qualità del prodotto finito (quello venduto al day one, non certo quello di febbraio, dopo settordici patch).
Inviato dal My Magic Diary usando Tapatalk
concordo assolutamente che una cosa sia purtroppo la SI, una cosa sia NINTENDO, ci mancherebbe altro (purtroppo, again).
Poi ognuno ha le sue politiche, microsoft ad esempio se non erro si affida ad una grossa agenzia esterna per il testing (almeno quella in USA).
concordo assolutamente che una cosa sia purtroppo la SI, una cosa sia NINTENDO, ci mancherebbe altro (purtroppo, again).
Poi ognuno ha le sue politiche, microsoft ad esempio se non erro si affida ad una grossa agenzia esterna per il testing (almeno quella in USA).
pure la EA (ho lavorato anche lì) fa come la SI. è un metodo del cavolo... e siccome il testing è iper-concentrato solo per un paio di mesi, alla fine escono schifezze come l'ultimo fifa (e il tester non ha neanche colpe specifiche...)
Nintendo stessa, dopo aver visto che le altre compagnie risparmiavano un mucchio di dollari in questo modo, ha cominciato a subappaltare il testing di alcuni giochi (es. Pokémon) a società esterne, che pagano pochissimo e per pochi mesi... purtroppo lo schifo fa tendenza. fortuna che una grande parte del testing in quest'ultima società rimane in sede, e con contratti a tempo indeterminato, perché alla fine è un lavoro come un altro... stronzo io che me ne sono andato perché non potevo restare in Germania. :(
La Sports Interactive cerca programmatori: http://www.sigames.com/careers
:esd: interessante... potrebbe essere un'eventualità se cercheranno ancora il prossimo autunno... un anno e mezzo fa quando terminai la triennale già ebbi l'occasione di entrare in una software house (quella che produce League of Legends, Riot Games), ma non detti seguito perché cercavano figure differenti da quello per cui sto studiando (a quel tempo cercavano coordinatori di community, lavoro più "sociale", mentre io preferisco lavori più nel settore IT)... per esperienza di un mio conoscente che è all'interno, è sicuramente un bel settore :D
Ora però sono alla fine del percorso e al momento preferisco ultimare la magistrale... poi fra qualche mse di vedrà :D
Ahuahuaju andate a fare la cacca :rotfl: leggo da tapatalk e non mi ha notificato una mazza :asd:
Tapatalk non li notifica
pure la EA (ho lavorato anche lì) fa come la SI. è un metodo del cavolo... e siccome il testing è iper-concentrato solo per un paio di mesi, alla fine escono schifezze come l'ultimo fifa (e il tester non ha neanche colpe specifiche...)
Nintendo stessa, dopo aver visto che le altre compagnie risparmiavano un mucchio di dollari in questo modo, ha cominciato a subappaltare il testing di alcuni giochi (es. Pokémon) a società esterne, che pagano pochissimo e per pochi mesi... purtroppo lo schifo fa tendenza. fortuna che una grande parte del testing in quest'ultima società rimane in sede, e con contratti a tempo indeterminato, perché alla fine è un lavoro come un altro... stronzo io che me ne sono andato perché non potevo restare in Germania. :(
concordo perfettamente. In SI ho fatto anhe io test, niente di che, decisamente meglio altri tipi di lavori assolutamente.
poi sinceramente il tester non è proprio il mio lavoro, però mi è servito molto dato che comunque mi occupo di web, app, ui/ux e balle varie e per tutte queste cose anche il testing lì mi ha aiutato un po' in generale come esperienza devo dire :sisi:
Bel Vale
26-02-2015, 21:01
Fantaluca testa pizze surgelate
Buffon01
26-02-2015, 21:05
Fantaluca testa pizze surgelate
Anche comodi divani
Qualche tempo fa avevo ricevuto una mezza offerta di lavoro per fare il tester di svizzero-italiano per la Apple, con il tramite di quest'agenzia che mi aveva contattato. Dopo un po' di tempo mi hanno chiesto se ero svizzero... dopo aver spiegato loro che trovare uno svizzero per un lavoro in Irlanda è quasi impossibile (anche come numero...), che meno di 2000 euro sono uno stipendio buono per chiunque ma NON per uno svizzero, e che lo svizzero-italiano è diverso dall'italiano standard per una cosa come il 2% delle parole... non mi hanno più cercato. E quando ho chiesto loro semplicemente di dirmi se ero ancora considerato oppure era caduta la mia candidatura non mi hanno nemmeno risposto (roba all'italiana, quasi...). Se io non avessi risposto alle mail quando lavoravo alla Nintendo probabilmente mi avrebbero licenziato...
Cmq sia, oggi mi ricontattano... per chiedermi se conosco un madrelingua francese o tedesco da passargli. Ma ci sono o ci fanno? :rotfl: Se conoscessi qualcuno non glielo manderei neanche a sti stronzi... :zizi:
Tutta Europa è paese...
salento87
05-03-2015, 16:16
Qualche tempo fa avevo ricevuto una mezza offerta di lavoro per fare il tester di svizzero-italiano per la Apple, con il tramite di quest'agenzia che mi aveva contattato. Dopo un po' di tempo mi hanno chiesto se ero svizzero... dopo aver spiegato loro che trovare uno svizzero per un lavoro in Irlanda è quasi impossibile (anche come numero...), che meno di 2000 euro sono uno stipendio buono per chiunque ma NON per uno svizzero, e che lo svizzero-italiano è diverso dall'italiano standard per una cosa come il 2% delle parole... non mi hanno più cercato. E quando ho chiesto loro semplicemente di dirmi se ero ancora considerato oppure era caduta la mia candidatura non mi hanno nemmeno risposto (roba all'italiana, quasi...). Se io non avessi risposto alle mail quando lavoravo alla Nintendo probabilmente mi avrebbero licenziato...
Cmq sia, oggi mi ricontattano... per chiedermi se conosco un madrelingua francese o tedesco da passargli. Ma ci sono o ci fanno? :rotfl: Se conoscessi qualcuno non glielo manderei neanche a sti stronzi... :zizi:
Tutta Europa è paese...
Non so se :esd: o :facepalm:, direi un mix tra i due.
i tester interni li hanno nei mesi durante i quali si testa il prodotto prima dell'uscita, poi ovviamente lo allargano ad una marea di persone post-ricerca per forza di cose.
sicuramente ora non cercano tester perché non servono, e comunque penso che se non sei lì a londra non ti considereranno per una selezione (che poi dopo qualche mese sei di nuovo a spasso, eh).
In realtà a me proposero la posizione di tester full-time (determinato 3 mesi mi pare) pur non vivendo a Londra. Rifiutai perchè avrei dovuto rinunciare ad iniziare la stagione con deltatre e non valeva la pena per tre mesi, dovendo trasferirmi. Chiaro che aver fatto il betatest italiano per anni proprio per loro ha pesato in mio favore nonostante non vivessi lì.
In realtà a me proposero la posizione di tester full-time (determinato 3 mesi mi pare) pur non vivendo a Londra. Rifiutai perchè avrei dovuto rinunciare ad iniziare la stagione con deltatre e non valeva la pena per tre mesi, dovendo trasferirmi. Chiaro che aver fatto il betatest italiano per anni proprio per loro ha pesato in mio favore nonostante non vivessi lì.
Quando? Sicuramente anno dopo anno cambiano le cose, ma parliamoci chiaro: full-time permanenti quanti membri hanno?
Comunque, onestamente, potrà pure sembrare il lavoro dei sogni, ma fare il tester non è videogiocare, anzi, ti fa passare proprio la voglia :esd:
Quando? Sicuramente anno dopo anno cambiano le cose, ma parliamoci chiaro: full-time permanenti quanti membri hanno?
Comunque, onestamente, potrà pure sembrare il lavoro dei sogni, ma fare il tester non è videogiocare, anzi, ti fa passare proprio la voglia :esd:
Nell'estate 2012, come suggerivi tu sarei stato un tester "stagionale" in vista dell'uscita di FM13. Non so quanti ne abbiano full-time, quando ho fatto il colloquio non abbiamo parlato di questo.
Sono d'accordo che fare il tester non è come giocare, questo l'ho spiegato mille volte quando facevo il betatest italiano. Un lavoro come altri, io poi l'ho fatto per un software per la mia attuale azienda ed è stata una bella esperienza. Non lo farei per la vita.
Nell'estate 2012, come suggerivi tu sarei stato un tester "stagionale" in vista dell'uscita di FM13. Non so quanti ne abbiano full-time, quando ho fatto il colloquio non abbiamo parlato di questo.
Sono d'accordo che fare il tester non è come giocare, questo l'ho spiegato mille volte quando facevo il betatest italiano. Un lavoro come altri, io poi l'ho fatto per un software per la mia attuale azienda ed è stata una bella esperienza. Non lo farei per la vita.
ma di certo è meglio di tanti altri lavori... anzi... dei lavori. :esd: diciamolo, fare il tester non è il massimo, è molto spesso più che noioso, ma rispetto al restante 95% degli altri lavori equivale a non fare un cazzo, soprattutto in rapporto al rapporto impegno/stipendio...
Nell'estate 2012, come suggerivi tu sarei stato un tester "stagionale" in vista dell'uscita di FM13. Non so quanti ne abbiano full-time, quando ho fatto il colloquio non abbiamo parlato di questo.
Sono d'accordo che fare il tester non è come giocare, questo l'ho spiegato mille volte quando facevo il betatest italiano. Un lavoro come altri, io poi l'ho fatto per un software per la mia attuale azienda ed è stata una bella esperienza. Non lo farei per la vita.
Non so, la mia esperienza si riferiva ad anni precedenti comunque, poi magari 2-3 anni dopo hanno cambiato tante cose.
Detto ciò, a livello lavorativo sono stato sorpreso questi giorni: 2 aziende di Milano (con orizzonti internazionali) mi hanno proposto 2 offerte di contratto a tempo indeterminato, e dopo 2 contro-offerte, nel giro di 3 giorni, ho preso la mia decisione (spero di aver scelto bene, ho seguito un po' il mio istinto). Considerando che partivo da offerte da stagista oscene in altre aziende, che non avrei mai accettato e considerando che ormai ci stavo perdendo le speranze e stavo per tornarmene all'estero...sono veramente sorpreso :sisi:
Finalmente quindi, per quanto mi riguarda, qualcosa inizia a realizzarsi :sisi:
simon741
06-03-2015, 13:05
In bocca al lupo ;)
papclems
06-03-2015, 13:14
grande alex :D
Vi racconto una "divertente" esperienza lavorativa:
Ad agosto scorso mi trovavo a Firenze, dove la mia ragazza (che è straniera) era venuta ad abitare per circa due mesi e mezzo. Vengo contattato dal responsabile italiano di un'azienda che produce uno dei due software utilizzati dalle TV italiane per fare analisi tattica (frecce sul campo, cerchi intorno ai giocatori, luce aliena dal cielo... avete capito). Mi dice che potrebbe avere un cliente (cioè qualcuno che usa questo software) con necessità di avere un operatore per un evento a Roma, e che sa che io so utilizzare il software perchè ho lavorato per una TV brasiliana durante i mondiali facendo proprio questo. Mi chiede se sono interessato per passare il mio contatto a questo suo potenziale cliente e mi dice che eventualmente mi contatteranno loro (ovvero io non avrò niente a che fare con l'azienda produttrice del software). Ovviamente accetto. Questo dialogo avviene di venerdì.
Non prima del lunedì successivo vengo contattato da una persona che per semplicità chiameremo MisterX. Mi spiega che loro sono l'azienda che ha ottenuto l'appaltino per fare l'analisi tattica con Bacconi alla Domenica Sportiva , che hanno deciso di soppiantare il vecchio software con quello nuovo e che avrebbero bisogno in sostanza di una consulenza/training per il loro operatore. Preciso che si tratterebbe di lavorare a Milano (e quindi non Roma) giovedì, venerdì, sabato e poi lunedì. Gli rispondo che posso aiutarli, che sono interessato e che ovviamente si dovrebbe anche discutere di soldi. Mi chiedono alcuni dettagli su quanto vengo pagato attualmente come freelance e rimandano la discussione economica dicendomi che ancora devono avere conferma che il tutto si faccia (cioè RAI, 5-6 giorni prima di andare in onda, deve ancora confermargli il contratto).
Lunedì pomeriggio mi richiamano dicendomi che hanno avuto conferma che il lavoro si farà, ma non sanno se la macchina col software "arriverà in tempo" per andare in onda, per cui mi avrebbero fatto sapere il martedì mattina. Martedì mattina mi dicono che ancora non hanno conferme e che potrebbero dover lavorare col vecchio software che RAI usava in precedenza (di azienda concorrente, io so tutti i dettagli ma per voi sono inutili), che purtroppo però io non so usare. A quel punto chiedono A ME se conosco qualche operatore dell'altro software. La domanda è sensata perchè effettivamente ne conosco, ma vengo coinvolto nell'organizzazione di una cosa a cui avrebbero dovuto pensare loro molto tempo prima. Siamo a martedì e loro non sanno nè quale software utilizzeranno nè hanno pensato a contattare degli operatori prima. Mi dico che comunque è conveniente aiutarli e stare in contatto con loro per il futuro e faccio un paio di chiamate. Purtroppo le persone che riesco a contattare non sono disponibili per quel weekend.
A quel punto mi dicono che cercheranno di fare di tutto per ottenere la nuova macchina, ma come soluzione di riserva (mentre la soluzione "titolare" non era neanche definita economicamente) mi chiedono se io potessi provare ad utilizzare il vecchio software per andare in onda solo questa settimana, magari ricevendo del supporto tecnico dall'azienda che lo produce (che è britannica). Rispondo che ovviamente non ho alcuna esperienza nonostante gli applicativi siano simili, e che se non hanno pretese sulla qualità, si può provare a fare. Finita la conversazione, dopo poco mi mandano un SMS col contatto dell'azienda britannica, un numero inglese, dicendomi che sono le persone che devo chiamare per avere informazioni. Loro vorrebbero che io, senza ancora avere nessun dettaglio economico definito, chiamassi un numero straniero per loro conto. Senza neanche sapere cosa devo dire, e che contratto hanno con loro.
Capisco che questi sono completamente in mezzo ad una strada (ricordatevi bene: gente che prende soldi pubblici dalla RAI) , e gli rispondo che vorrei che il mio ruolo fosse solo operatore o, al massimo, consulente o trainer e che non ho nessuna intenzione di parlare in loro vece con altre aziende. Nel frattempo siamo già arrivati a martedì pomeriggio, e se avessi voluto lavorare per loro sarei dovuto partire in treno il giorno successivo per dormire a Milano ed essere lì la mattina. Mi chiamano come se la discussione precedente sull'azienda britannica non fosse mai accaduta e mi chiedono dei dettagli tecnici su come configurare la macchina SE mai fosse arrivata per tempo. Tra i dettagli della conversazione, mi chiedono se, compresa con la macchina su cui è installato il software, ci fosse la macchina EVS che è necessaria per il suo funzionamento (sono i macchinari utilizzati per i replay). Parliamo di un oggetto pesantissimo, ingombrante e soprattutto che costa diverse decine di migliaia di euro - forse centinaia di migliaia. Loro non sapevano di averne bisogno, e quando lo hanno saputo mi hanno chiesto se per caso fosse "allegato" alla macchina. Chiedo di definire la parte economica, mi dicono che mi richiamano nel tardo pomeriggio. Aspetto a prenotare il treno.
Nel tardo pomeriggio mi chiama Mister X dicendomi che sta salendo su un treno e mi avrebbe richiamato di lì a poco (cioè mi ha chiamato solo per dirmi questo). Non vengo richiamato, attendo che si facciano le 21 di sera e scrivo io un SMS spiegandogli che nel mio lavoro mi aspetto più professionalità e organizzazione e che aspettando così tanto la loro proposta economica alla fine mi sono organizzato per il weekend (non era esattamente vero, ma effettivamente c'era la mia ragazza in Italia e mia figlioccia sarebbe scesa in Toscana a trovarmi). In risposta, ho ricevuto fino alle 23 di sera degli SMS infantili tipo "abbiamo bisogno di te" "non te ne pentirai!!!!" "ci sentiamo domani per i dettagli economici" che si sono susseguiti nonostante io non abbia risposto a nessuno.
Il giorno dopo mi hanno chiamato come se il mio messaggio non fosse mai esistito per "definire i dettagli". Io sarei dovuto partire il giorno stesso e mi avevano fatto passare qualsiasi voglia di lavorare per loro. Mi pregano di andare e gli spiego che ho già preso impegni per il fine settimana e che ormai non posso tornare indietro. Adesso dicono che mi possono pagare in anticipo, prenotare albergo e treno. Io tengo il punto e la discussione finisce lì. La mia ragazza, che comunque era allibita quanto me, prova a calmarmi e mi suggerisce di proporre a questi di andare da loro solo per un giorno per fargli un corso accelerato, così da mettere comunque in tasca qualcosa e utilizzare l'occasione per capire se sono dei matti totali oppure no. Lei sta provando a convincermi proprio mentre suona il cellulare (tanto che per un attimo penso che sia d'accordo con loro :esd:) e al telefono Mister X mi chiede di andare anche solo per qualche ora da loro per aiutarli. Accetto, mi faccio mandare un bonifico anticipato (hanno pagato pure bene), mi faccio prenotare un treno per la sera e il ritorno il giorno dopo, mi faccio prenotare l'albergo pagato in anticipo da loro e alla fine vado.
L'esperienza lì è migliore perchè non incontro la persona con cui ho parlato al telefono, ma solo un tecnico e il futuro operatore (che è pure un ragazzo sveglio che infatti ha imparato in fretta), gli faccio questo corso accelerato e me ne torno a casa il pomeriggio stesso con qualche soldo in tasca e la possibilità di passare il weekend coi miei cari. Però che fatica.
papclems
06-03-2015, 15:22
e loro te lo hanno detto "ti saremo eternamente grati" ?
:tsk:
salento87
06-03-2015, 15:41
Il Salvatore di Mister X, che sarà sempre grato. (cit.)
Mister X era il Pap.
Il Salvatore di Mister X, che sarà sempre grato. (cit.)
Mister X era il Pap.
:asd:
spero che ti abbiano dato anche qualche titolo nobiliare, altrimenti cmq non ne valeva la pena. :esd:
spero che ti abbiano dato anche qualche titolo nobiliare, altrimenti cmq non ne valeva la pena. :esd:
Beh 250€ netti per 8 ore di lavoro e un giorno in totale fuori da casa non mi sembrano male.
Beh 250€ netti per 8 ore di lavoro e un giorno in totale fuori da casa non mi sembrano male.
Visto che ti hanno fatto salire la pressione e fatto impazzire appresso a loro per una settimana... Dipende. Economicamente magari sì, ma si meritavano di crepare. :esd:
Inviato dal My Magic Diary usando Tapatalk
Visto che ti hanno fatto salire la pressione e fatto impazzire appresso a loro per una settimana... Dipende. Economicamente magari sì, ma si meritavano di crepare. :esd:
Inviato dal My Magic Diary usando Tapatalk
Beh ma quello è chiaro :esd:
Beh 250€ netti per 8 ore di lavoro e un giorno in totale fuori da casa non mi sembrano male.
bè non è che ti abbiamo strapagato,conosco professionisti o tecnici che avrebbero "estorto" anche cifre maggiori.Mi sembra tu abbia presentanto una riichiesta decisamente contenuta.....non è che il resto se l'è fregato fantastukas?? :)
bè non è che ti abbiamo strapagato,conosco professionisti o tecnici che avrebbero "estorto" anche cifre maggiori.Mi sembra tu abbia presentanto una riichiesta decisamente contenuta.....non è che il resto se l'è fregato fantastukas?? :)
Ho fatto una richiesta sulla base di quanto sono pagato normalmente (andando un po' al rialzo). Dipende da quali professionisti hai in mente. Mica sono un notaio :)
Ho fatto una richiesta sulla base di quanto sono pagato normalmente (andando un po' al rialzo). Dipende da quali professionisti hai in mente. Mica sono un notaio :)
beh,ci sono idraulici,parquettisti,veterinari e via dicendo che per molto meno....molto di più
Bel Vale
06-03-2015, 17:52
Non so, la mia esperienza si riferiva ad anni precedenti comunque, poi magari 2-3 anni dopo hanno cambiato tante cose.
Detto ciò, a livello lavorativo sono stato sorpreso questi giorni: 2 aziende di Milano (con orizzonti internazionali) mi hanno proposto 2 offerte di contratto a tempo indeterminato, e dopo 2 contro-offerte, nel giro di 3 giorni, ho preso la mia decisione (spero di aver scelto bene, ho seguito un po' il mio istinto). Considerando che partivo da offerte da stagista oscene in altre aziende, che non avrei mai accettato e considerando che ormai ci stavo perdendo le speranze e stavo per tornarmene all'estero...sono veramente sorpreso :sisi:
Finalmente quindi, per quanto mi riguarda, qualcosa inizia a realizzarsi :sisi:
In bocca al lupo.
L'impressione è che qualcosina cominci a muoversi!
Bel Vale
06-03-2015, 17:59
Jacopo ma hai spiegato al ragazzo come vanno tirate le righe del fuorigioco e quelle sulla linea di porta?:esd:
papclems
06-03-2015, 18:04
oblique ovviamente :esd:
Jacopo ma hai spiegato al ragazzo come vanno tirate le righe del fuorigioco e quelle sulla linea di porta?:esd:
Conosco di persona praticamente tutti gli operatori che fanno questo in Italia ;)
papclems
06-03-2015, 18:49
che fanno le strisce oblique? :look:
che fanno le strisce oblique? :look:
le strisce e basta :looksi:
Soul Flame
06-03-2015, 20:43
le strisce e basta :looksi:
A Lapo piace questo elemento.
papclems
07-03-2015, 11:07
sto quasi per scrivere, ma prima "a voce" a chi se lo merita, poi dopo racconterò.
Colin_n7
09-03-2015, 22:20
Finalmente un colloquio non a Milano. :qwe:
Giornata selettiva per Poste Italiane a Roma. Entro un mese saprò se fare o no il colloquio tecnico finale.
sti colloqui dove ci mettono addirittura 1 mese per me sono fuori ogni logica, non esiste dover far aspettare una persona così tanto..
in questo periodo in cui ho provato in molti posti tra italia ed estero ho notato la differenza di tempi di selezione, fortunatamente c'è stato qualche raro caso sporadico funzionale anche in italia, ma per la maggior parte da piangere...
Colin_n7
09-03-2015, 22:45
sti colloqui dove ci mettono addirittura 1 mese per me sono fuori ogni logica, non esiste dover far aspettare una persona così tanto..
in questo periodo in cui ho provato in molti posti tra italia ed estero ho notato la differenza di tempi di selezione, fortunatamente c'è stato qualche raro caso sporadico funzionale anche in italia, ma per la maggior parte da piangere...
Sono d'accordo.
Spero che un mese sia il tempo massimo, perchè aspettare così tanto è un calvario.
Finalmente un colloquio non a Milano. :qwe:
Giornata selettiva per Poste Italiane a Roma. Entro un mese saprò se fare o no il colloquio tecnico finale.
Se ripassi per Roma avverti :dito:
Sono d'accordo.
Spero che un mese sia il tempo massimo, perchè aspettare così tanto è un calvario.
Già un mese è patetico, ma sicuramente c'è chi saprà fare meglio.
L'ultimo colloquio che ho fatto prevedeva una selezione di 400 candidati per un posto e in 3 settimane ho passato il colloquio telefonico più i due in sede e l'offerta di assunzione mi é stata sottoposta qualche ora dopo l'ultimo colloquio. Mi é sembrato per un attimo di essere tornato nuovamente in uk (lasciando stare che poi ho rifiutato perché ho avuto la gran fortuna di beccare 2 proposte di buon livello e mi sono potuto permettere di scegliere tra due contratti validi, con ovviamente quello che ho accettato che é stato molto valido, ogni tanto un po' di fortuna inaspettata dopo tante fatiche...). Così si fanno le cose, se proprio il processo deve essere macchinoso e così vasto. Ovviamente sono casì purtroppo rari...
Ma non fa che devi attendere un mese per il colloquio, non esiste. Ma purtroppo siamo in Italia e per la maggior parte così faranno le aziende.
Ti faccio i miei migliori auguri comunque
Colin_n7
10-03-2015, 14:35
Se ripassi per Roma avverti :dito:
Sono venuto di corsa stavolta. Se ripasso con più calma faccio un fischio. :zizi:
Già un mese è patetico, ma sicuramente c'è chi saprà fare meglio.
L'ultimo colloquio che ho fatto prevedeva una selezione di 400 candidati per un posto e in 3 settimane ho passato il colloquio telefonico più i due in sede e l'offerta di assunzione mi é stata sottoposta qualche ora dopo l'ultimo colloquio. Mi é sembrato per un attimo di essere tornato nuovamente in uk (lasciando stare che poi ho rifiutato perché ho avuto la gran fortuna di beccare 2 proposte di buon livello e mi sono potuto permettere di scegliere tra due contratti validi, con ovviamente quello che ho accettato che é stato molto valido, ogni tanto un po' di fortuna inaspettata dopo tante fatiche...). Così si fanno le cose, se proprio il processo deve essere macchinoso e così vasto. Ovviamente sono casì purtroppo rari...
Ma non fa che devi attendere un mese per il colloquio, non esiste. Ma purtroppo siamo in Italia e per la maggior parte così faranno le aziende.
Ti faccio i miei migliori auguri comunque
Magara andasse sempre così.
Se ho ben capito, la fase più estenuante è questa. Una volta convocati per il colloquio "tecnico" dovrebbero passare poche giorni in caso di responso positivo. E in effetti non vedo nemmeno il motivo per cui dovrebbero aspettare di più. :esd:
Ti ringrazio cmq. :zizi:
Colin_n7
11-03-2015, 21:35
Qualcuno di voi ha mai fatto uno stage/ha lavorato/lavora in una finanziaria?
Soul Flame
12-03-2015, 21:05
Domanda, ho un contratto di 3 mesi, ma francamente questo lavoro e' veramente troppo duro e penso di mollare, se me ne vado adesso il datore di lavoro nel restante periodo dovrà pagare qualcosa a livello di tasse o cazzi vari.
O andandomene ed essendo un lavoro pagato ad ore, a lui non comporterebbe nessuna spesa extra.
Cioe' non voglio che oltre al fatto di andarmene debba arrecare pure un danno economico a chi mi ha dato il lavoro.
Non so se mi sono spiegato decentemente.
Mike Patton
12-03-2015, 23:31
dal 2008 sto seguendo un cliente, ora la mia società, inventandosi scuse, vuole sottrarmi al cliente.
-_-
Poi, dovunqe sono andato, ho sempre lasciato un buon ricordo ai clienti; infatti si sono sempre lamentati quando andavo via; l'attuale, con cui in teoria (misa molta teoria) ci sarebbe anche un'amicizia, invece non gliene frega nulla e accetterebbe una sostituzione
Che palle
papclems
14-03-2015, 18:52
Domanda, ho un contratto di 3 mesi, ma francamente questo lavoro e' veramente troppo duro e penso di mollare, se me ne vado adesso il datore di lavoro nel restante periodo dovrà pagare qualcosa a livello di tasse o cazzi vari.
O andandomene ed essendo un lavoro pagato ad ore, a lui non comporterebbe nessuna spesa extra.
Cioe' non voglio che oltre al fatto di andarmene debba arrecare pure un danno economico a chi mi ha dato il lavoro.
Non so se mi sono spiegato decentemente.
non riesco ad aiutarti, non so proprio.
dal 2008 sto seguendo un cliente, ora la mia società, inventandosi scuse, vuole sottrarmi al cliente.
-_-
Poi, dovunqe sono andato, ho sempre lasciato un buon ricordo ai clienti; infatti si sono sempre lamentati quando andavo via; l'attuale, con cui in teoria (misa molta teoria) ci sarebbe anche un'amicizia, invece non gliene frega nulla e accetterebbe una sostituzione
Che palle
:|
io sto per fare un passo abbastanza "grosso" ma ne parlerò dopo mercoledì ..
simon741
14-03-2015, 18:59
io sto per fare un passo abbastanza "grosso" ma ne parlerò dopo mercoledì ..
:omg2:
danyrossoazzurro
14-03-2015, 19:16
non riesco ad aiutarti, non so proprio.
:|
io sto per fare un passo abbastanza "grosso" ma ne parlerò dopo mercoledì ..
Pap vuoi passare dall'altra parte?
Se e' cosi' buona fortuna!!!
fantaluca
14-03-2015, 20:04
Domanda, ho un contratto di 3 mesi, ma francamente questo lavoro e' veramente troppo duro e penso di mollare, se me ne vado adesso il datore di lavoro nel restante periodo dovrà pagare qualcosa a livello di tasse o cazzi vari.
O andandomene ed essendo un lavoro pagato ad ore, a lui non comporterebbe nessuna spesa extra.
Cioe' non voglio che oltre al fatto di andarmene debba arrecare pure un danno economico a chi mi ha dato il lavoro.
Non so se mi sono spiegato decentemente.
in che senso hai un contratto ma vieni pagato ad ore? che lavoro fai?
cmq se te ne vai non dovrà più pagarti e quindi non avrà imposte da versare ne altro
non riesco ad aiutarti, non so proprio.
:|
io sto per fare un passo abbastanza "grosso" ma ne parlerò dopo mercoledì ..
chiedi a fantaluca,quelle storie su operazioni che accrescono il pene,sono tutte balle... :D
fantaluca
14-03-2015, 20:41
chiedi a fantaluca,quelle storie su operazioni che accrescono il pene,sono tutte balle... :D
anche gli occhiali a raggi X? :esd:
http://www.valeriodistefano.com/wp-content/uploads/2012/07/raggix.jpg
io sto per fare un passo abbastanza "grosso" ma ne parlerò dopo mercoledì ..
visto che è grosso non ti scordare di andare munito. :ahsisi:
http://www.cronachedipuglia.it/wp-content/uploads/2014/12/carta_igienica.jpeg
anche gli occhiali a raggi X? :esd:
http://www.valeriodistefano.com/wp-content/uploads/2012/07/raggix.jpg
yeahhhhhh :)
Soul Flame
14-03-2015, 21:14
in che senso hai un contratto ma vieni pagato ad ore? che lavoro fai?
cmq se te ne vai non dovrà più pagarti e quindi non avrà imposte da versare ne altro
In attesa di qualcosa di decente sto lavorando da un amico di mio padre che ha la campagna, il tizio mi ha fatto un contratto a tempo determinato di 3 mesi con pagamento ad ore.
Se me ne vado dopo un mese, io non lavoro, lui non mi paga e quindi non paga le tasse? Giusto.
In questo caso potrei andare a lavorare in regola anche il giorno dopo da un'altra parte o dovrei aspettare qualcosa?
Se puoi veramente permetterti di mollare il lavoro e non ti crea problemi economici, buon per te, molla e stai tranquillo che ne tu ne lui dovrete pagare niente o aspettare per un altro lavoro e robe del genere.
;81947]In attesa di qualcosa di decente sto lavorando da un amico di mio padre che ha la campagna, il tizio mi ha fatto un contratto a tempo determinato di 3 mesi con pagamento ad ore.
Se me ne vado dopo un mese, io non lavoro, lui non mi paga e quindi non paga le tasse? Giusto.
In questo caso potrei andare a lavorare in regola anche il giorno dopo da un'altra parte o dovrei aspettare qualcosa?
Puoi lavorare dal giorno stesso in cui lasci. In teoria, seguendo certi parametri, potresti anche fare un altro lavoro anche in contemporanea
In attesa di qualcosa di decente sto lavorando da un amico di mio padre che ha la campagna, il tizio mi ha fatto un contratto a tempo determinato di 3 mesi con pagamento ad ore.
Se me ne vado dopo un mese, io non lavoro, lui non mi paga e quindi non paga le tasse? Giusto.
In questo caso potrei andare a lavorare in regola anche il giorno dopo da un'altra parte o dovrei aspettare qualcosa?
Pensaci bene prima però, è sempre una buona esperienza e sono sempre soldi che fanno comodo...piuttosto di stare fermo!! E poi sicuramente imparerai qualcosa, i primi tempi è sempre dura...pure io andai a lavorare in un posto non bellissimo (dove lavorava mio padre), i primi giorni mi veniva quasi da piangere...poi dopo 6 mesi ho salutato tutti perchè trovai di meglio, ma mi è servita molto come esperienza. C'era uno, che all'epoca aveva si o no 6-8 anni più di me (io ne avevo 17) che si sentiva in competizione nei miei confronti, e boh...mi insultava sempre...:asd::asd::asd: ci stavamo sul cazzo tutti e due.
considera pure che dopo 3 mesi se scade e non hai altro, nel frattempo puoi richiedere la mini-aspi :look:
Soul Flame
15-03-2015, 14:12
Infatti il mio era tutto ipotetico.. soprattutto finche' non trovo niente di meglio preferisco tenere duro e guadagnare quei 1000 euro al mese che male non fanno..
Tieni duro, soffri, che sono esperienze tutte utili che prima o poi ti insegnano qualcosa...ci sarà tempo per raccoglierne i frutti :sisi:
papclems
16-03-2015, 22:27
bon, direi che ci siamo, Pap e L'hotel ducale non sono più in simbiosi.
simon741
16-03-2015, 22:33
:faptunz:
papclems
16-03-2015, 22:43
dici che è un bene? :look:
smoldino
16-03-2015, 22:46
bon, direi che ci siamo, Pap e L'hotel ducale non sono più in simbiosi.
E mo che fai?
papclems
16-03-2015, 22:48
dopo aver lavorato, in maniera "indefessa", con settimane in cui ho fatto anche 11 turni su 7 giorni, sono disoccupato.
smoldino
16-03-2015, 22:50
11 turni su 7 giorni, sono disoccupato.
Al limite dello sfruttamento tra l'altro.
Direi che hai fatto bene, abbiamo comunque una dignità come persone da mantenere sempre alta altrimenti verremo schiacciati da concetti socio-economici che con l'umanità hanno poco a che fare
simon741
16-03-2015, 22:53
dici che è un bene? :look:
Se sei arrivato al limite della sopportazione tu, significa che era umanamente impossibile rimanere; sono più che sicuro che non rimarrai con le mani in mano, ma hai già due o tre buone idee da sviluppare. :asdsisi:
In bocca al lupo a tutti!
io da buon precario sono ancora in attesa di notizie...col contratto in scadenza a fine mese...da quello che si è capito stavolta dovrebbe esserci un rinnovo un pò più lungo
papclems
16-03-2015, 23:13
Al limite dello sfruttamento tra l'altro.
Direi che hai fatto bene, abbiamo comunque una dignità come persone da mantenere sempre alta altrimenti verremo schiacciati da concetti socio-economici che con l'umanità hanno poco a che fare
Se sei arrivato al limite della sopportazione tu, significa che era umanamente impossibile rimanere; sono più che sicuro che non rimarrai con le mani in mano, ma hai già due o tre buone idee da sviluppare. :asdsisi:
si, diciamo che il concetto espresso da entrambi è vero.
per far capire come piano piano l'italia è cambiata, posso raccontare il mio "spaccato".
L'Umbria è comunque una regione piccola, con pochi abitanti, ed abbastanza sparsa, se si può dire, nel senso che ad esempio per arrivare a Gubbio non è dietro l'angolo.
La maggior parte delle attività è di matrice familiare, e purtroppo dopo gli anni d'oro in cui incassavano a palate, non c'è stato l'aggiornamento anche mentale ad un sistema economico di livello superiore.
Ergo la gestione, familiare, può essere utile inizialmente, ma poi devi comunque o far studiare la seconda generazione, per gestire il tutto in maniera manageriale, o inizia una lenta ma chiara ed inesorabile contrazione, che rischia di farti implodere.
Il concetto "padrone" è ancora molto diffuso e (nel mio settore sopratutto) quello che ha fatto i soldi ed è diventato "cavaliere" o "commendatore" facendo il cameriere/cuoco/cassiere/proprietario del ristorante non sempre percepisce come necessario avere qualcuno che fa marketing, qualcuno che è sa fare il lavoro di portineria o di cameriere da professionista, pagandolo il giusto.
comunque, mentre 10 anni cambiavo lavoro senza grossi problemi, spuntando sempre contratti migliori, a tempo inderminato etc... dal 2008 in poi le cose si sono fatte difficoltose.
con questa società, ho lavorato in tutto 15 anni con un intervallo di 3 anni in cui sono stato "capo ricevimento" presso un altra struttura.
ad un certo punto, qualche anno fa mi hanno chiesto se potevo firmare un contratto indeterminato, con a fianco anche una lettera in cui accettavo senza ricorrere ai sensi di legge quando due anni dopo mi avrebbero licenziato.
Per il bene dell'azienda ho accettato, tutti gli altri avevano contratti a tempo determinato, che scadevano, d'inverno il lavoro cala drasticamente, fare 1 mesi, max due di disoccupazione ci poteva stare, lavoricchiando qui e la, facevo comunque pari.
Da quella volta poi non c'è stata neanche più l'offerta di un contratto ind, ma solo determinato, inzialmente comunque 10 mesi di contratto, eravamo più o meno li.
siamo all'incirca a 3 anni fa, ho iniziato a dover lottare per ottenere si e no 6/7 giorni di ferie d'estate, di cui tre per convegni, quindi in realtà chiedevo 4 giorni... seppure gli accordi erano chiari da anni, 1 settimana eravamo rimasti che l'avrei avuta.
(oltretutto da metà giugno sino a fine luglio l'albergo non è di certo in periodo di iper lavoro).
Prima come molti avranno letto ero anche spesso in "doppio turno" (se non triplo, 24 h) l'extra mi veniva comodo, a loro serviva, magari stava male uno, non volevano pagare un esterno etc.. ed io sistemavo i due mesi in cui si stava a casa.
da 10 mesi...scendiamo a 9.. poi lo scorso 6 (contratto firmato inizio maggio, finito il 3 novembre (licenziato.. mi aveva rifatto l'ind, con la solita lettera :esd: ).
Il bello è che non ho mai smesso di lavorare (di solito) prima del 2 Gennaio, visto che dal 20 di dicembre ai primi di gennaio siamo in iperlavoro.
quest'anno però non solo non ho mai fatto neanche quella misera notte di riposo (dal 3 novembre), ma neanche mai gli extra (per il ducale), ma non sono stato più neanche chiamato, sopratutto durante le festività di natale e fine anno.
sinceramente non sono neanche andato a chiedere, mi pare superfluo che il lavoratore che sta con te da più anni (ripeto.. 15), con famiglia etc.., senza che il benché minimo appunto possa essergli sollevato sulla qualità e la quantità di lavoro debba andare li, dovresti essere tu, che fai tanto il "manager" etc.. a capire che stai gestendo come un poveraccio.
tralasciamo il costante decadimento dell'hotel, con problemi al riscaldamento, all'acqua calda, mentre per accontentare il "compagno" si costruiscono cose mai utilizzate e i quali soldi potrebbe servire proprio per il necessario investimeno a manutenzione e migliorie.
ma purtroppo qui si vede la carenza di studi e di professionalità nel settore, pensando che basta non avere a stipendio tot impiegati/operai per risparmiare, senza contare sul fatto che i clienti si lamentano, che la qualità del servizio cala inevitabilmente (nessuno alla reception per ore.. ) etc.., imponendo alle ragazze che fanno ricevimento di fare anche le camere.. etc..
così dicevo, da novembre ad oggi (quasi.. diciamo a 20 giorni fa..) neanche una chiamata.
siccome "la managerialità" è quella che è, ovviamente, la data del licenziamento mi è stata comunicata via sms, mica di persona, spiegando, motivando, impostando la nuova stagione.
un sms, poi NESSUN CONTATTO per più di due mesi.
ecco l'italia, di oggi :D
In bocca al lupo a tutti!
io da buon precario sono ancora in attesa di notizie...col contratto in scadenza a fine mese...da quello che si è capito stavolta dovrebbe esserci un rinnovo un pò più lungo
i miei + grandi auguri Pavel :D
fantaluca
16-03-2015, 23:41
In attesa di qualcosa di decente sto lavorando da un amico di mio padre che ha la campagna, il tizio mi ha fatto un contratto a tempo determinato di 3 mesi con pagamento ad ore.
Se me ne vado dopo un mese, io non lavoro, lui non mi paga e quindi non paga le tasse? Giusto.
In questo caso potrei andare a lavorare in regola anche il giorno dopo da un'altra parte o dovrei aspettare qualcosa?
il contratto prevederà un recesso (magari con un preavviso o qualcosa del genere)... bisogna leggerlo
fantaluca
16-03-2015, 23:48
Pap ma sei a casa secco o hai qualcosa in ballo? :look:
si, diciamo che il concetto espresso da entrambi è vero.
per far capire come piano piano l'italia è cambiata, posso raccontare il mio "spaccato".
L'Umbria è comunque una regione piccola, con pochi abitanti, ed abbastanza sparsa, se si può dire, nel senso che ad esempio per arrivare a Gubbio non è dietro l'angolo.
La maggior parte delle attività è di matrice familiare, e purtroppo dopo gli anni d'oro in cui incassavano a palate, non c'è stato l'aggiornamento anche mentale ad un sistema economico di livello superiore.
Ergo la gestione, familiare, può essere utile inizialmente, ma poi devi comunque o far studiare la seconda generazione, per gestire il tutto in maniera manageriale, o inizia una lenta ma chiara ed inesorabile contrazione, che rischia di farti implodere.
Il concetto "padrone" è ancora molto diffuso e (nel mio settore sopratutto) quello che ha fatto i soldi ed è diventato "cavaliere" o "commendatore" facendo il cameriere/cuoco/cassiere/proprietario del ristorante non sempre percepisce come necessario avere qualcuno che fa marketing, qualcuno che è sa fare il lavoro di portineria o di cameriere da professionista, pagandolo il giusto.
comunque, mentre 10 anni cambiavo lavoro senza grossi problemi, spuntando sempre contratti migliori, a tempo inderminato etc... dal 2008 in poi le cose si sono fatte difficoltose.
con questa società, ho lavorato in tutto 15 anni con un intervallo di 3 anni in cui sono stato "capo ricevimento" presso un altra struttura.
ad un certo punto, qualche anno fa mi hanno chiesto se potevo firmare un contratto indeterminato, con a fianco anche una lettera in cui accettavo senza ricorrere ai sensi di legge quando due anni dopo mi avrebbero licenziato.
Per il bene dell'azienda ho accettato, tutti gli altri avevano contratti a tempo determinato, che scadevano, d'inverno il lavoro cala drasticamente, fare 1 mesi, max due di disoccupazione ci poteva stare, lavoricchiando qui e la, facevo comunque pari.
Da quella volta poi non c'è stata neanche più l'offerta di un contratto ind, ma solo determinato, inzialmente comunque 10 mesi di contratto, eravamo più o meno li.
siamo all'incirca a 3 anni fa, ho iniziato a dover lottare per ottenere si e no 6/7 giorni di ferie d'estate, di cui tre per convegni, quindi in realtà chiedevo 4 giorni... seppure gli accordi erano chiari da anni, 1 settimana eravamo rimasti che l'avrei avuta.
(oltretutto da metà giugno sino a fine luglio l'albergo non è di certo in periodo di iper lavoro).
Prima come molti avranno letto ero anche spesso in "doppio turno" (se non triplo, 24 h) l'extra mi veniva comodo, a loro serviva, magari stava male uno, non volevano pagare un esterno etc.. ed io sistemavo i due mesi in cui si stava a casa.
da 10 mesi...scendiamo a 9.. poi lo scorso 6 (contratto firmato inizio maggio, finito il 3 novembre (licenziato.. mi aveva rifatto l'ind, con la solita lettera :esd: ).
Il bello è che non ho mai smesso di lavorare (di solito) prima del 2 Gennaio, visto che dal 20 di dicembre ai primi di gennaio siamo in iperlavoro.
quest'anno però non solo non ho mai fatto neanche quella misera notte di riposo (dal 3 novembre), ma neanche mai gli extra (per il ducale), ma non sono stato più neanche chiamato, sopratutto durante le festività di natale e fine anno.
sinceramente non sono neanche andato a chiedere, mi pare superfluo che il lavoratore che sta con te da più anni (ripeto.. 15), con famiglia etc.., senza che il benché minimo appunto possa essergli sollevato sulla qualità e la quantità di lavoro debba andare li, dovresti essere tu, che fai tanto il "manager" etc.. a capire che stai gestendo come un poveraccio.
tralasciamo il costante decadimento dell'hotel, con problemi al riscaldamento, all'acqua calda, mentre per accontentare il "compagno" si costruiscono cose mai utilizzate e i quali soldi potrebbe servire proprio per il necessario investimeno a manutenzione e migliorie.
ma purtroppo qui si vede la carenza di studi e di professionalità nel settore, pensando che basta non avere a stipendio tot impiegati/operai per risparmiare, senza contare sul fatto che i clienti si lamentano, che la qualità del servizio cala inevitabilmente (nessuno alla reception per ore.. ) etc.., imponendo alle ragazze che fanno ricevimento di fare anche le camere.. etc..
così dicevo, da novembre ad oggi (quasi.. diciamo a 20 giorni fa..) neanche una chiamata.
siccome "la managerialità" è quella che è, ovviamente, la data del licenziamento mi è stata comunicata via sms, mica di persona, spiegando, motivando, impostando la nuova stagione.
un sms, poi NESSUN CONTATTO per più di due mesi.
ecco l'italia, di oggi :D
i miei + grandi auguri Pavel :D
mi dispiace,non posso dire altro.
papclems
17-03-2015, 00:14
Pap ma sei a casa secco o hai qualcosa in ballo? :look:
per fortuna 15/18 anni di esperienza nel settore qualcosa contano, c'è in ballo una cosa, che spiego ora.
Da quel lato, l'Umbria essendo fatta di piccole città, fa si che in quella in cui vivi finisci per essere conosciuto, molto bene (delle volte troppo) sopratutto se lavori al pubblico come è capitato a me.
mi dispiace,non posso dire altro.
sai, li per li, m'è preso il nervoso pure a me.
Poi ho capito come diceva smoldino che certe cose non sono giuste e basta, indipendentemente da quanto uno abbia necessità di lavorare o meno.
In pratica da metà gennaio, sono passato a parlare con l'hotel dove ho fatto il capo ricevimento per tre anni, 2003/2006 l'Hotel del Radano :sisi:
Ho detto al nipote del titolare, che se aveva bisogno di qualche extra ero a disposizione.
Mi ha chiamato dopo pochi giorni ed ho scoperto una situazione fuori del mondo, Hotel chiuso su booking, staff azzerato, conflitti familiari allo "zenit" fra lui, lo zio, la madre etc..
L'azienda è un gruppo, che contiene un hotel4 stelle 52 camere moderno nella cittadella dello sport, sale convegni etc.., un agriturismo, un azienda agraria, un hotel 4 stelle con ristorantino nel centro storico.
siccome sono arrivati al collasso, con una malagestione del tutto (e i nipoti/figli con le mani nelle casse), ora stanno creando una coop, che prenderà in affitto i vari rami d'azienda.
La società rimarrà incassando da ogni struttura una cifra.
Loro hanno individuato in me la figura centrale per la gestione di quello situato presso lo stadio, piscina etc.., 52 camere, sale convegni, ristorante etc..
vogliono che entro come socio (piccolissima la cifra richiesta), gestendo con il nipote, la madre etc.. il tutto, per farlo ripartire.
contratto inde, e praticamente padrone di me stesso.
La situazione è anche che al momento è praticamente impossibile fare peggio, si può solo andare a migliorare e se si ritorna anche ad un livello di 2/3 rispetto a quando lo gestivo nel 2003/2006 parliamo di cifre di tutto rispetto come gettito finale.
E' un occasione, c'è il rischio della coop, dell'essere socio, del fatto che si riparte (quasi) da zero... ma è anche affascinante.
danyrossoazzurro
17-03-2015, 00:29
Pap se la cifra che richiedono e' accessibile e come dici te hanno toccato il fondo e si potrebbe solo migliorare, allora buttati.
Secondo me e' un opportunita' anche se rischiosa, ma ne varrebbe la pena !!!
e comunque in bocca al lupo per qualsiasi decisione tu prenda
Pap se le alternative non ci sono, o sono peggiori, direi che DEVI buttarti. Meglio subito che fra tre mesi magari, così fai ancora in tempo a risistemarti se le cose vanno male.
Inviato dal My Magic Diary usando Tapatalk
fantaluca
17-03-2015, 01:29
Unica perplessità: coi soci si finisce sempre a litigare, quindi cerca di avere una quota di forza.
Buffon01
17-03-2015, 06:26
In bocca al lupo pap
Unica perplessità: coi soci si finisce sempre a litigare, quindi cerca di avere una quota di forza.
se avesse una quota di forza,dovrebbe pagare una somma notevole e lui per ora deve avere la certezza di un posto e di uno stipendio.Gestendosi il tutto,saprà se l'hotel va bene o va male e se vuole uscire,richiede indietro solo la sua quota.Nel frattempo se va bene,ogni anno si prende un quota degli utili pari alla sua quota.Mi sembra una buona opportunità.E poi il turismo un pò di elite come il suo va sempre meglio.Resta poi che in una società con madre e figlio,che vuoi contare??!!
Red&BlueFan
17-03-2015, 09:10
Buttati, che è morbido :sisi:
per fortuna 15/18 anni di esperienza nel settore qualcosa contano, c'è in ballo una cosa, che spiego ora.
Da quel lato, l'Umbria essendo fatta di piccole città, fa si che in quella in cui vivi finisci per essere conosciuto, molto bene (delle volte troppo) sopratutto se lavori al pubblico come è capitato a me.
sai, li per li, m'è preso il nervoso pure a me.
Poi ho capito come diceva smoldino che certe cose non sono giuste e basta, indipendentemente da quanto uno abbia necessità di lavorare o meno.
In pratica da metà gennaio, sono passato a parlare con l'hotel dove ho fatto il capo ricevimento per tre anni, 2003/2006 l'Hotel del Radano :sisi:
Ho detto al nipote del titolare, che se aveva bisogno di qualche extra ero a disposizione.
Mi ha chiamato dopo pochi giorni ed ho scoperto una situazione fuori del mondo, Hotel chiuso su booking, staff azzerato, conflitti familiari allo "zenit" fra lui, lo zio, la madre etc..
L'azienda è un gruppo, che contiene un hotel4 stelle 52 camere moderno nella cittadella dello sport, sale convegni etc.., un agriturismo, un azienda agraria, un hotel 4 stelle con ristorantino nel centro storico.
siccome sono arrivati al collasso, con una malagestione del tutto (e i nipoti/figli con le mani nelle casse), ora stanno creando una coop, che prenderà in affitto i vari rami d'azienda.
La società rimarrà incassando da ogni struttura una cifra.
Loro hanno individuato in me la figura centrale per la gestione di quello situato presso lo stadio, piscina etc.., 52 camere, sale convegni, ristorante etc..
vogliono che entro come socio (piccolissima la cifra richiesta), gestendo con il nipote, la madre etc.. il tutto, per farlo ripartire.
contratto inde, e praticamente padrone di me stesso.
La situazione è anche che al momento è praticamente impossibile fare peggio, si può solo andare a migliorare e se si ritorna anche ad un livello di 2/3 rispetto a quando lo gestivo nel 2003/2006 parliamo di cifre di tutto rispetto come gettito finale.
E' un occasione, c'è il rischio della coop, dell'essere socio, del fatto che si riparte (quasi) da zero... ma è anche affascinante.
Cavolo pap, mi dispiace moltissimo. Parliamo dell'hotel dove ci siamo visti anni fa?
Comunque quello che dici è, come hai precisato, lo specchio dell'italia, hai pienamente ragione.
Per questa "nuova" opportunità: se non hai altre alternative (all'estero hai qualche familiare, non possono agganciarti da qualche parte? Li starai sicuramente meglio, anche se capisco che hai famiglia e non è facile spostarsi con i bambini così...) non puoi far altro che provare, parlando però chiaramente con gli altri che dovrebbero essere tuoi soci e capire se abbiano le tue stesse (anzi, quasi stesse) motivazioni e volontà di fare, perché altrimenti la finisci che sei punto e a capo dopo poco.
Queste persone con cui entreresti in società, come sono? Ci hai lavorato insieme nel vero senso della parola o ne hai almeno sentito parlare?
Caspita...spero che la brutta situazione si trasformi in un'ottima opportunità
Dobermann81
17-03-2015, 12:54
Unica perplessità: coi soci si finisce sempre a litigare, quindi cerca di avere una quota di forza.
*
Per il resto un grosso in bocca al lupo Pap :sisi:
Mike Patton
17-03-2015, 13:46
in bocca al lupo Pap
Soul Flame
17-03-2015, 14:36
Niente piu' raduni a Gubbio dal Pap :sad:
Apparte gli scherzi mi dispiace per il vecchio e un in bocca al lupo per il nuovo!!
Colin_n7
17-03-2015, 15:26
Speriamo che ora, chiusa una porta, ti si apra il famoso portone. In bocca lupo. :zizi:
Io nel frattempo continuo a fare colloqui in giro per l'Italia: ieri ero alla Banca Popolare di Novara a Napoli. :qwe:
Secondo me Pap questa è una nuova pagina/opportunità che ti si apre, e dovresti coglierla al volo, pur valutando i rischi che ne consegue, sapendo quello che vali, puoi solo fare che bene :zizi: In bocca al lupo! :zizi:
papclems
17-03-2015, 18:42
In realtà come dicevo prima (e come ho imparato anni fa leggendo un bellissimo libro, scritto da Bill Russell) negli anni ho sempre pensato ad avere un piano B, sopratutto quando da qualche anno a questa parte ho visto che la gestione peggiorava.
La questione "socio di forza" non è possibile, perché mentre io entro con la mia quota di socio (e perderei semmai solo quella), ma ottengo di gestire la struttura in maniera paritaria, gli altri "soci" sono i proprietari del luogo.
L'occasione sta anche in quello, che un albergo di 52 stanze, con una sala banchetti da 200/250 posti, una sala meeting sempre da 200/250 posti, ed una più piccola da 80, con parcheggio privato, coperto e scoperto, per entrare come socio serve un investimento senza pari.
In questo modo invece, ne ho la possibilità, il mio investimento principale è il tempo e le capacità.
Ho l'appoggio di una famiglia che è già conosciuta, per cui c'è già il bacino clienti e c'è la fortuna che l'Hotel deve ripartire, quindi si lavora a migliorare, visto che era quasi fermo.
in questo mesetto che ho collaborato 3 giorni a settimana ho messo poi in moto un bel pò di situazioni molto carine, collaborazione con i vari IPSSAR che ci inviano stagisti etc.
Ora una cosa che ho letto da Dr Soul devo chiarire, dici che il socio partecipa agli utili in armonia con la sua quota, ma il regolamento della coop, può anche prevedere una spartizione che supera quella quota, giusto?
a parte che ovviamente gli utili è l'ultima cosa, ho comunque un contratto che è dello stesso livello di quello che avevo prima altrove :look:
In realtà come dicevo prima (e come ho imparato anni fa leggendo un bellissimo libro, scritto da Bill Russell) negli anni ho sempre pensato ad avere un piano B, sopratutto quando da qualche anno a questa parte ho visto che la gestione peggiorava.
pure io... ma non me n'è mai uscito uno... anzi... quando ne è uscito uno era sbagliato, e sono rimasto senza piani... e va così da 3 anni. :gesad:
però buon per te, io la vedo bene da come la descrivi. :)
papclems
17-03-2015, 22:10
si, sono fiducioso, quando mi butto in una situazione, lo faccio sempre al 110%.
Con il primo pezzo non intendevo dire che altri non lo fanno, sia chiaro, dipende molto anche dalle zone e da come sei in quel momento per lavorare al piano B, che è ovviamente più facile imbastire con 15 anni di esperienza lavorativa in un settore, piuttosto che non.
In realtà come dicevo prima (e come ho imparato anni fa leggendo un bellissimo libro, scritto da Bill Russell) negli anni ho sempre pensato ad avere un piano B, sopratutto quando da qualche anno a questa parte ho visto che la gestione peggiorava.
La questione "socio di forza" non è possibile, perché mentre io entro con la mia quota di socio (e perderei semmai solo quella), ma ottengo di gestire la struttura in maniera paritaria, gli altri "soci" sono i proprietari del luogo.
L'occasione sta anche in quello, che un albergo di 52 stanze, con una sala banchetti da 200/250 posti, una sala meeting sempre da 200/250 posti, ed una più piccola da 80, con parcheggio privato, coperto e scoperto, per entrare come socio serve un investimento senza pari.
In questo modo invece, ne ho la possibilità, il mio investimento principale è il tempo e le capacità.
Ho l'appoggio di una famiglia che è già conosciuta, per cui c'è già il bacino clienti e c'è la fortuna che l'Hotel deve ripartire, quindi si lavora a migliorare, visto che era quasi fermo.
in questo mesetto che ho collaborato 3 giorni a settimana ho messo poi in moto un bel pò di situazioni molto carine, collaborazione con i vari IPSSAR che ci inviano stagisti etc.
Ora una cosa che ho letto da Dr Soul devo chiarire, dici che il socio partecipa agli utili in armonia con la sua quota, ma il regolamento della coop, può anche prevedere una spartizione che supera quella quota, giusto?
a parte che ovviamente gli utili è l'ultima cosa, ho comunque un contratto che è dello stesso livello di quello che avevo prima altrove :look:
è scritto nello statuto della cooperativa,ma se c'è un utile dopo le tasse (o sarebbe il caso di porla come domanda:c'è un utile dopo le tasse? :) )va diviso proporzionalmente alla quota.
Però dipende come detto dalla statuto.Nello statuto deve essere espressamente scritto che nel momento in cui tu ti tiri indietro ti deve essere restituita la quota.
papclems
18-03-2015, 07:19
Si tutto questo è scritto.
Anche il mio pensiero al momento è quello di darsi da fare per arrivare pari, il resto si vedrà.
enigmainsoluto
18-03-2015, 08:48
si, diciamo che il concetto espresso da entrambi è vero.
per far capire come piano piano l'italia è cambiata, posso raccontare il mio "spaccato".
L'Umbria è comunque una regione piccola, con pochi abitanti, ed abbastanza sparsa, se si può dire, nel senso che ad esempio per arrivare a Gubbio non è dietro l'angolo.
La maggior parte delle attività è di matrice familiare, e purtroppo dopo gli anni d'oro in cui incassavano a palate, non c'è stato l'aggiornamento anche mentale ad un sistema economico di livello superiore.
Ergo la gestione, familiare, può essere utile inizialmente, ma poi devi comunque o far studiare la seconda generazione, per gestire il tutto in maniera manageriale, o inizia una lenta ma chiara ed inesorabile contrazione, che rischia di farti implodere.
Il concetto "padrone" è ancora molto diffuso e (nel mio settore sopratutto) quello che ha fatto i soldi ed è diventato "cavaliere" o "commendatore" facendo il cameriere/cuoco/cassiere/proprietario del ristorante non sempre percepisce come necessario avere qualcuno che fa marketing, qualcuno che è sa fare il lavoro di portineria o di cameriere da professionista, pagandolo il giusto.
comunque, mentre 10 anni cambiavo lavoro senza grossi problemi, spuntando sempre contratti migliori, a tempo inderminato etc... dal 2008 in poi le cose si sono fatte difficoltose.
con questa società, ho lavorato in tutto 15 anni con un intervallo di 3 anni in cui sono stato "capo ricevimento" presso un altra struttura.
ad un certo punto, qualche anno fa mi hanno chiesto se potevo firmare un contratto indeterminato, con a fianco anche una lettera in cui accettavo senza ricorrere ai sensi di legge quando due anni dopo mi avrebbero licenziato.
Per il bene dell'azienda ho accettato, tutti gli altri avevano contratti a tempo determinato, che scadevano, d'inverno il lavoro cala drasticamente, fare 1 mesi, max due di disoccupazione ci poteva stare, lavoricchiando qui e la, facevo comunque pari.
Da quella volta poi non c'è stata neanche più l'offerta di un contratto ind, ma solo determinato, inzialmente comunque 10 mesi di contratto, eravamo più o meno li.
siamo all'incirca a 3 anni fa, ho iniziato a dover lottare per ottenere si e no 6/7 giorni di ferie d'estate, di cui tre per convegni, quindi in realtà chiedevo 4 giorni... seppure gli accordi erano chiari da anni, 1 settimana eravamo rimasti che l'avrei avuta.
(oltretutto da metà giugno sino a fine luglio l'albergo non è di certo in periodo di iper lavoro).
Prima come molti avranno letto ero anche spesso in "doppio turno" (se non triplo, 24 h) l'extra mi veniva comodo, a loro serviva, magari stava male uno, non volevano pagare un esterno etc.. ed io sistemavo i due mesi in cui si stava a casa.
da 10 mesi...scendiamo a 9.. poi lo scorso 6 (contratto firmato inizio maggio, finito il 3 novembre (licenziato.. mi aveva rifatto l'ind, con la solita lettera :esd: ).
Il bello è che non ho mai smesso di lavorare (di solito) prima del 2 Gennaio, visto che dal 20 di dicembre ai primi di gennaio siamo in iperlavoro.
quest'anno però non solo non ho mai fatto neanche quella misera notte di riposo (dal 3 novembre), ma neanche mai gli extra (per il ducale), ma non sono stato più neanche chiamato, sopratutto durante le festività di natale e fine anno.
sinceramente non sono neanche andato a chiedere, mi pare superfluo che il lavoratore che sta con te da più anni (ripeto.. 15), con famiglia etc.., senza che il benché minimo appunto possa essergli sollevato sulla qualità e la quantità di lavoro debba andare li, dovresti essere tu, che fai tanto il "manager" etc.. a capire che stai gestendo come un poveraccio.
tralasciamo il costante decadimento dell'hotel, con problemi al riscaldamento, all'acqua calda, mentre per accontentare il "compagno" si costruiscono cose mai utilizzate e i quali soldi potrebbe servire proprio per il necessario investimeno a manutenzione e migliorie.
ma purtroppo qui si vede la carenza di studi e di professionalità nel settore, pensando che basta non avere a stipendio tot impiegati/operai per risparmiare, senza contare sul fatto che i clienti si lamentano, che la qualità del servizio cala inevitabilmente (nessuno alla reception per ore.. ) etc.., imponendo alle ragazze che fanno ricevimento di fare anche le camere.. etc..
così dicevo, da novembre ad oggi (quasi.. diciamo a 20 giorni fa..) neanche una chiamata.
siccome "la managerialità" è quella che è, ovviamente, la data del licenziamento mi è stata comunicata via sms, mica di persona, spiegando, motivando, impostando la nuova stagione.
un sms, poi NESSUN CONTATTO per più di due mesi.
ecco l'italia, di oggi :D
Già dal primo (e secondo) colloquio, qualche anno fa, con il tuo (ex) Commendator Cavalier Dottor Camerier Lavapiatt nonché il suo compagno di merende di Assisi, avevo intuito si trattasse(ro) di "ripuliti" senza alcuna idea di come il mondo vada oggigiorno. Alla stregua di qualche palazzinaro intrallazzone della peggiore Italietta Firts Republic.
Tu oggi non hai fatto altro che confermare quella mia intuizione.
Vedrai che chiusa questa porta, il portone che stai spalancando ti darà molte più gratificazioni.
Non ti auguro "in bocca al Lupo", tu sai bene perché :asd:
Anch'io mentre lavoro per quella ditta che ti dicevo, parallelamente sto portando avanti il mio piano B (che in futuro lo vedo come piano A): ovvero un lavoro in proprio che sfrutti la mia voglia di rimanere nel ramo turistico, che si combina con una abitazione, e con la passione per i cavalli che ha la mia ragazza.
Progetto che solo ora sto cominciando ad imbastire (sono nella fase ultra preliminare, attenzione!, e gli ostacoli da superare sono ancora tanti), e che richiederà molto tempo (variabile a seconda dei casi), ma che nella mia testa è già ben chiaro, fin nei dettagli. :)
papclems
18-03-2015, 09:49
Già enigma :D
Il loro vantaggio (prima) era che almeno pagavano, e di questi tempi diciamo non è neanche scontato :D
Poi caratterialmente, ho sopportato fanta 10 anni gratis, potevo anche sopportare loro a pagamento :esd: (e non troppo visto ora :esd: )
Cmq se la questione riguarda la via Francescana, quando avrai fatto ulteriori passi, fammi sapere, perché inviare gente mi riesce abbastanza :D
enigmainsoluto
18-03-2015, 09:56
Non riguarda la via francescana purtroppo, né la ex-ferrovia Spoleto - Norcia (ci ho lasciato il cuore su quel progetto) ma la campagna trevana e le escursioni a cavallo (col maneggio da far gestire in affitto ad un amico argentino domatore e allevatore, già d'accordo)
papclems
18-03-2015, 20:37
Comunque buono a sapersi :D
and86rea
18-03-2015, 21:19
è scritto nello statuto della cooperativa,ma se c'è un utile dopo le tasse (o sarebbe il caso di porla come domanda:c'è un utile dopo le tasse? :) )va diviso proporzionalmente alla quota.
Però dipende come detto dalla statuto.Nello statuto deve essere espressamente scritto che nel momento in cui tu ti tiri indietro ti deve essere restituita la quota.
parlando di cooperative NON a mutualità prevalente l'utile distribuibile è quello che rimane dopo aver tolto il 33% destinato a riserva legale/fondi mutualistici
giusto per essere chiari
papclems
18-03-2015, 22:18
Interessante, grazie. :D
Trainspotting90
18-03-2015, 22:35
tra poco faccio 25 anni e se muore mio padre (che sta benissimo eh, ragiono ad ipotesi) posso davvero andarmi a prostituire, perchè non so fare nulla
che vita disgraziata
Si può sempre imparare a fare qualcosa no? :look:
tra poco faccio 25 anni e se muore mio padre (che sta benissimo eh, ragiono ad ipotesi) posso davvero andarmi a prostituire, perchè non so fare nulla
che vita disgraziata
? :scratch:
mistersarcastic
19-03-2015, 01:11
Da oggi sono anche io alla ricerca di un lavoro. :sisi:
Trainspotting90
19-03-2015, 01:17
ragà...non è un bel periodo
sono arrivato ad un punto della mia vita dove forse ho l'ultimo treno.....e non so se riesco a prenderlo
io so che non lo fate con malizia, ma io ho problemi....io mi butto giù per niente, non ho positività
papclems
19-03-2015, 07:48
Da oggi sono anche io alla ricerca di un lavoro. :sisi:
nel senso che ti sei laureato e quindi inizi ora la ricerca o che hai perso il lavoro e sei quindi in "ripartenza"? (nel secondo caso, mi spiace, nel primo forza e coraggio!)
ragà...non è un bel periodo
sono arrivato ad un punto della mia vita dove forse ho l'ultimo treno.....e non so se riesco a prenderlo
io so che non lo fate con malizia, ma io ho problemi....io mi butto giù per niente, non ho positività
train, se giù la situazione è veramente drammatica per il lavoro e se da come ho capito, non hai famiglia tua, vai fuori.
io stesso il mese scorso avevo iniziato a completare i fogli online per le richieste di lavoro in Canada, in modo da vedere cosa cercano, etc..
Poi, non sono solo e non sono neanche "alla canna del gas", per cui decidiamo in "famiglia" e spostarsi non è nel "progetto" degli altri tre :esd: ma nel tuo caso, lo valuterei assolutamente.
enigmainsoluto
19-03-2015, 09:05
Comunque buono a sapersi :D
:ok:
ragà...non è un bel periodo
sono arrivato ad un punto della mia vita dove forse ho l'ultimo treno.....e non so se riesco a prenderlo
io so che non lo fate con malizia, ma io ho problemi....io mi butto giù per niente, non ho positività
ultimo treno a 25 anni? ma figurati... io ho beccato un lavoro clamoroso a 32 (al quale poi ho dovuto rinunciare due anni dopo ma è un'altra storia).
potessi avere io 25 anni troverei lavoro in un amen, o per lo meno avrei molto più mercato di quello che ho ora a 37.
come ti hanno detto pure altri comunque... ESTERO. Now. :dito:
salento87
19-03-2015, 12:17
ragà...non è un bel periodo
sono arrivato ad un punto della mia vita dove forse ho l'ultimo treno.....e non so se riesco a prenderlo
io so che non lo fate con malizia, ma io ho problemi....io mi butto giù per niente, non ho positività
Io ho iniziato a lavorare praticamente alla tua età, cerca di rimanere tranquillo e fiducioso.
Se hai possibilità di spostarti fallo, l'indipendenza secondo me ti aiuterebbe molto.
Io dico solo che mio fratello, dopo tanto tribolare, ha avuto il suo primo contratto a tempo indeterminato alla "veneranda" età di 36 anni, quindi qualche minima speranza c'è sempre ;)
Stiamo tutti così raga, io c'ho quasi 30 anni e so disoccupato.
Ho fatto solo lavoretti e stage.
Me so rimesso a studia', fate voi...
Trainspotting90
19-03-2015, 16:16
forse mi sono rassegnato, non so...non ho il carattere del vincente, io sono un perdente nato
forse mi sono rassegnato, non so...non ho il carattere del vincente, io sono un perdente nato
Hai la fortuna di abitare lontano, sennò sarei venuto a casa tua a prenderti a calci in faccia se parli ancora in questo modo! Se non lotti te, per te stesso, chi cazzo lo deve fare?
Non trovi lavoro? Continua a cercarlo, ma non ti abbattere!
Hai la fortuna di abitare lontano, sennò sarei venuto a casa tua a prenderti a calci in faccia se parli ancora in questo modo! Se non lotti te, per te stesso, chi cazzo lo deve fare?
Non trovi lavoro? Continua a cercarlo, ma non ti abbattere!
Se dovessi cambiare idea passa a prendermi. :dito:
Inviato dal My Magic Diary usando Tapatalk
mistersarcastic
19-03-2015, 21:34
nel senso che ti sei laureato e quindi inizi ora la ricerca o che hai perso il lavoro e sei quindi in "ripartenza"? (nel secondo caso, mi spiace, nel primo forza e coraggio!)
Mi sono laureato Martedì in Sviluppo e Cooperazione Internazionale con 110. :sisi:
Qualcuno qui lavora/ha lavorato in ambito copeerazione/pvs/diritti umani? :look:
forse mi sono rassegnato, non so...non ho il carattere del vincente, io sono un perdente nato
io spero che tu stia scherzando...sei del '90 e fai già questi ragionamenti?
Suvvia...
Mike Patton
19-03-2015, 21:50
Trainspotting, sei giovane ed hai il tempo dalla tua; l'unica cosa che non devi fare è mollare.
Il consiglio che ti hanno dato (estero...estero...estero......) io lo seguirei, sempre compatibilmente con la tua situazione familiare.
In molti paesi c'è un ufficio di collocamento che funziona ;)
Se fosse per me punterei subito sul Canada
papclems
19-03-2015, 23:32
L'ho detto del Canada!
@sarcastic. Mi spiace quel campo esula
Ma che vuol dire "avere il carattere del vincente"??????
Fosse facile entrarci a lavorare in canada in pianta stabile...mi sa che hanno (e fanno strabene) regole più o meno come l'australia (altro paese su cui scommetterei tantissimo)
Wolves85
21-03-2015, 18:06
Mi sono laureato Martedì in Sviluppo e Cooperazione Internazionale con 110. :sisi:
Qualcuno qui lavora/ha lavorato in ambito copeerazione/pvs/diritti umani? :look:
ma invece spendere 5 anni a studiare qualcosa di utile? :look:
:asdevil:
Wolves85
21-03-2015, 18:07
forse mi sono rassegnato, non so...non ho il carattere del vincente, io sono un perdente nato
falla finita e datti da fare :dito:
nessuno nasce imparato e nessuno non impara a fare niente :dito:
alle brutte un posto come commesso al supermercato o cameriere al mcdonald non lo si nega a nessuno.
Ma se mai fai, mai impari
Dobermann81
21-03-2015, 18:26
ma invece spendere 5 anni a studiare qualcosa di utile? :look:
:asdevil:
:asd:
mistersarcastic
21-03-2015, 18:52
ma invece spendere 5 anni a studiare qualcosa di utile? :look:
:asdevil:
Dalla spocchia, immagino tu sia ingegnere o qualcosa del genere.
Ovviamente non sto a spiegarti l'utilità della cooperazione, perchè non ti basterebbero 5 anni per capirlo.
Wolves85
21-03-2015, 18:54
Dalla spocchia, immagino tu sia ingegnere o qualcosa del genere.
Ovviamente non sto a spiegarti l'utilità della cooperazione, perchè non ti basterebbero 5 anni per capirlo.
ma quale spocchia :rotfl:
stai parlando con uno laureato in scienze naturali :rotfl:
una delle lauree più inutili per entrare nel mondo del lavoro :esd:
mistersarcastic
21-03-2015, 19:00
ma quale spocchia :rotfl:
stai parlando con uno laureato in scienze naturali :rotfl:
una delle lauree più inutili per entrare nel mondo del lavoro :esd:
Beh, sull'inutilità per entrare nel mondo del lavoro ci siamo.
Anche perchè in ambito cooperazione, prima di avere un lavoro serio, continuativo e retribuito devi fare anni di volontariato e tirocini vari.
L'utilità/inutilità in sè è un'altra cosa.
Dalla spocchia, immagino tu sia ingegnere o qualcosa del genere.
Ovviamente non sto a spiegarti l'utilità della cooperazione, perchè non ti basterebbero 5 anni per capirlo.
senti, senza metterci 5 anni e senza volerlo addirittura capire... mi spieghi almeno a cosa dovrebbe essere utile? :look: non ho proprio idea di cosa sia come figura lavorativa :look:
fantaluca
21-03-2015, 19:12
Dalla spocchia, immagino tu sia ingegnere
io sono ing ma non sono spocchioso
idiota forse, ma spocchioso proprio no :asd:
io sono spocchioso e non sono ingegnere, come la mettiamo?
e pure idiota probabilmente :esd:
io sono ing
Quante donne hai rimorchiato con questa frase eh???
Tsk, io e Boico abbiamo fatto le stesse scuole!!! quindi la nostra intelligenza è sopra la media di tutti voi :trollface::trollface::trollface::trollface::troll face::trollface:
fantaluca
21-03-2015, 19:42
Quante donne hai rimorchiato con questa frase eh???
in ogni caso molte di più facendo l'idiota :esd:
mark_lenders
21-03-2015, 23:29
senti, senza metterci 5 anni e senza volerlo addirittura capire... mi spieghi almeno a cosa dovrebbe essere utile? :look: non ho proprio idea di cosa sia come figura lavorativa :look:
l'utilità della cooperazione --> :amici:
io sono ing ma non sono spocchioso
idiota forse, ma spocchioso proprio no :asd:
https://www.youtube.com/watch?v=9bY0V7cqUro
:esd:
fantaluca è un ing? :esd:
cazzo allora è vero che la laurea oggi non vale più un cazzo, pensavo che almeno quella in ing. fosse una delle poche serie rimaste, ma mi cade un mito...diventa come la tanta fuffa che c'è in giro oggi :esd::esd::esd:
mistersarcastic
22-03-2015, 01:07
"aiutiamoli a casa loro" vi dice nulla?
Beh, fondamentalmente lo scopo della cooperazione è quello.
Che poi cooperazione contempla una varietà di ambiti e di organizzazioni. Dal lavorare per la UE a Bruxelles e la ONU a New York, fino al paesino sperduto del Mozambico con la ONG dei gesuiti. Dal lavorare sul tema dello sviluppo agricolo di una piccola comunità del Guatemala, al rappresentare l'Italia in seno ai maggiori organismi in ambito Nazioni Unite che si occupano di diritti umani... Troppo complicato da spiegare nel dettaglio.
"aiutiamoli a casa loro" vi dice nulla?
Beh, fondamentalmente lo scopo della cooperazione è quello.
Che poi cooperazione contempla una varietà di ambiti e di organizzazioni. Dal lavorare per la UE a Bruxelles e la ONU a New York, fino al paesino sperduto del Mozambico con la ONG dei gesuiti. Dal lavorare sul tema dello sviluppo agricolo di una piccola comunità del Guatemala, al rappresentare l'Italia in seno ai maggiori organismi in ambito Nazioni Unite che si occupano di diritti umani... Troppo complicato da spiegare nel dettaglio.
sei orientato ad andare in questi paesi esteri che necessitano di aiuto? che chance hai?
mistersarcastic
22-03-2015, 13:21
sei orientato ad andare in questi paesi esteri che necessitano di aiuto? che chance hai?
Beh si, l'idea sarebbe quella. Attualmente le chanche sto iniziando a valutarle adesso, d'altronde ero uno studente universitario fino a qualche giorno fa. Comunque ho già fatto brevi esperienze di volontariato all'estero e questo dovrebbe aiutare.
Inoltre è uscito da poco il bando per il servizio civile e vi sono numerosi progetti all'estero. Ho identificato un progetto che mi piace e che è molto attinente al mio percorso accademico, quindi molto probabilmente farò domanda.
Beh si, l'idea sarebbe quella. Attualmente le chanche sto iniziando a valutarle adesso, d'altronde ero uno studente universitario fino a qualche giorno fa. Comunque ho già fatto brevi esperienze di volontariato all'estero e questo dovrebbe aiutare.
Inoltre è uscito da poco il bando per il servizio civile e vi sono numerosi progetti all'estero. Ho identificato un progetto che mi piace e che è molto attinente al mio percorso accademico, quindi molto probabilmente farò domanda.
beh sarebbe molto bello imho :sisi: in bocca al lupo
mistersarcastic
22-03-2015, 13:35
beh sarebbe molto bello imho :sisi: in bocca al lupo
Crepi il lupo! :sisi:
smoldino
22-03-2015, 13:35
Beh si, l'idea sarebbe quella. Attualmente le chanche sto iniziando a valutarle adesso, d'altronde ero uno studente universitario fino a qualche giorno fa.
Bravo complimenti :D
Io mercoledì mi laureo, triennale in Informatica (appena in tempo per non diventare fuori corso :asd: )
Bravo complimenti :D
Io mercoledì mi laureo, triennale in Informatica (appena in tempo per non diventare fuori corso :asd: )
indirizzo scientifico o ing?
mistersarcastic
22-03-2015, 14:00
Bravo complimenti :D
Io mercoledì mi laureo, triennale in Informatica (appena in tempo per non diventare fuori corso :asd: )
Grazie, ed in bocca al lupo per questo traguardo importante. :sisi:
Beh si, l'idea sarebbe quella. Attualmente le chanche sto iniziando a valutarle adesso, d'altronde ero uno studente universitario fino a qualche giorno fa. Comunque ho già fatto brevi esperienze di volontariato all'estero e questo dovrebbe aiutare.
Inoltre è uscito da poco il bando per il servizio civile e vi sono numerosi progetti all'estero. Ho identificato un progetto che mi piace e che è molto attinente al mio percorso accademico, quindi molto probabilmente farò domanda.
Io ti consiglio di informarti anche su questo, se può interessarti
http://www.itcilo.org/it/il-centro/chi-siamo/offerte-di-lavoro
smoldino
22-03-2015, 15:01
indirizzo scientifico o ing?
scientifico (laurea triennale in ingegneria informatica a parma è poca roba)
mistersarcastic
22-03-2015, 15:07
Io ti consiglio di informarti anche su questo, se può interessarti
http://www.itcilo.org/it/il-centro/chi-siamo/offerte-di-lavoro
Grazie. In effetti ricordavo di un ufficio dell'ILO a Torino. Non so quanto possa essere attinente ai miei studi ed alle mie conoscenze specifiche in generale, ma un ' occhiata conviene sempre darcela.
Grazie. In effetti ricordavo di un ufficio dell'ILO a Torino. Non so quanto possa essere attinente ai miei studi ed alle mie conoscenze specifiche in generale, ma un ' occhiata conviene sempre darcela.
In ogni caso in bocca al lupo. E' un ambito complesso, difficile ma soprattutto spesso non compreso, passando come un lavoro facile o quasi un non lavoro, a volte visto come semplice "assistenzialismo" o cose così
scientifico (laurea triennale in ingegneria informatica a parma è poca roba)
anche io avevo scelto indirizzo scientifico quando ero giù, e anche nel mio caso sembrava più interessante quell'indirizzo rispetto a quello ing...ovvio che dipende sempre dagli obiettivi che uno si pone
auguri comunque :sisi:
Colin_n7
22-03-2015, 16:10
In bocca al lupo mister per i tuoi progetti. :zizi:
E congratulazioni a smoldino per la laurea. :zizi:
Io lunedì inizio una prova alla FinAbruzzo qui a CB. Se la cosa mi convince inizio un periodo di stage di 6 mesi.
Nel frattempo cmq ho ancora pendenti un paio di situazioni, sperando di ricevere una telefonata: Poste e Banca Popolare di Novara (tempi biblici però).
In bocca al lupo mister per i tuoi progetti. :zizi:
E congratulazioni a smoldino per la laurea. :zizi:
Io lunedì inizio una prova alla FinAbruzzo qui a CB. Se la cosa mi convince inizio un periodo di stage di 6 mesi.
Nel frattempo cmq ho ancora pendenti un paio di situazioni, sperando di ricevere una telefonata: Poste e Banca Popolare di Novara (tempi biblici però).
Mi auguro per te, come per tutti, che il periodo di stage sia limitato e unico, senza queste schifezze di posti che dopo non ti prendono e ti devi fare un altro stage.
Io ne ho fatto uno di 4 mesi tra il 2013 e 2014 mentre studiavo e mi sono predisposto, portando avanti con i piedi a terra, di non accettare alcun altro contratto da stagista, uno basta e avanza, perché poi dopo inizia ad essere una presa in giro\sfruttamento.
Ovvio che poi dipende anche dalle competenze e capacità di ognuno, ma cazzo, non fatevi sfruttare accettando quasi qualsiasi cosa.
mistersarcastic
22-03-2015, 17:13
In ogni caso in bocca al lupo. E' un ambito complesso, difficile ma soprattutto spesso non compreso, passando come un lavoro facile o quasi un non lavoro, a volte visto come semplice "assistenzialismo" o cose così
Crepi. :sisi:
Direi che hai inquadrato perfettamente la concezione del mestiere che hanno gli esterni.
enigmainsoluto
22-03-2015, 17:57
Sì, ma essenzialmente, una volta completato il curriculum con questi volontariati, che sbocchi pratici hai?
mistersarcastic
22-03-2015, 23:45
Sì, ma essenzialmente, una volta completato il curriculum con questi volontariati, che sbocchi pratici hai?
Dipende. Se sei bravo tanti, sennò puoi anche fare il disoccupato a vita.
Dopo la tipica pausa invernale in cui non abbiamo molto lavoro, e di cui ho approfittato per andare in vacanza, nelle ultime settimane mi stanno assegnando per tantissimi eventi, e quindi i prossimi mesi dovrebbero essere abbastanza buoni.
La scorsa settimana ho fatto Monaco-Arsenal, giovedì vado in Kazakhstan (:esd:) per Kazakhstan-Islanda, poi a metà aprile Monaco-Juventus, a maggio direi nessuna semifinale (juventini toccate ferro) ma dovrei andare a fare la finale di Europa League a Varsavia. Poi in estate: tre settimane in Canada a giugno, due in Colombia a luglio, tre in Cina ad agosto. E dopo potrebbe partire un progettino full-time da definire direi prima dell'estate con una azienda importante.
Tutto molto bello (cit.)
papclems
23-03-2015, 16:03
bene cosi -==- :D
salento87
23-03-2015, 16:04
Bello Jacopo, soprattutto l'estate. Hai tempo di fare anche un po' il turista o i ritmi sono serrati?
Bello Jacopo, soprattutto l'estate. Hai tempo di fare anche un po' il turista o i ritmi sono serrati?
Allora, in Canada sicuramente avrò tempo. In Colombia non lo so ma me lo voglio ritagliare almeno la sera (pap, avevo pensato di farti una sorpresa ma temo sia impossibile...). In Cina secondo me saremo pienissimi di lavoro e in ogni caso ho meno interesse della Colombia. Chiaro che magari una serata fuori mi piacerebbe farla coi colleghi.
Poi sto cercando il modo di andare in Brasile (dalla ragazza) dalla Colombia e da lì a Pechino in un unico viaggio.
Per quanto riguarda le singole partite, a volte abbiamo tempo e altre no. A Montecarlo potrei scegliere di arrivare nel pomeriggio e farmi un giro. Sono alla quarta partita lì e ancora non ho avuto l'interesse :esd:. Ad Astana in Kazakhstan farà freddissimo e sarò stanchissimo tutti i giorni, quindi farò albergo-stadio. A Varsavia in Polonia forse mezza giornata e due sere riesco a vedere qualcosa.
papclems
23-03-2015, 16:40
oh, tanto io sono qui, più o meno :esd:
oh, tanto io sono qui, più o meno :esd:
no la sorpresa era riguardo ad un luogo in cui potrei andare in Colombia... :)
papclems
23-03-2015, 17:21
AHAHHAh :D
daje! :qwe:
AHAHHAh :D
daje! :qwe:
Ho fatto delle ricerche, ma temo non esistano più... peccato perchè vado proprio lì vicino. Adesso basta che andiamo OT. Se riesco apro thread separato.
beato te, jacopo! in bocca al lupo!
Jacopo ti contatto su FB :dito:
Bel Vale
23-03-2015, 20:17
bravo Jacopo :D
enigmainsoluto
24-03-2015, 19:03
Dipende. Se sei bravo tanti, sennò puoi anche fare il disoccupato a vita.
Intendevo quali, non quanti :qwe:
Red&BlueFan
26-03-2015, 09:46
Siccome sto raccogliendo pareri, secondo voi commercialmente cosa può ancora funzionare?
papclems
26-03-2015, 10:57
dici cambiando da vendita cartucce/stampanti etc.. ad altro settore?
Red&BlueFan
26-03-2015, 10:58
dici cambiando da vendita cartucce/stampanti etc.. ad altro settore?
Si qualunque.
papclems
26-03-2015, 11:21
non saprei che dire.. credo dipenda molto dalla zona...
Siccome sto raccogliendo pareri, secondo voi commercialmente cosa può ancora funzionare?
troppi fattori da dover considerare, come la zona e i concorrenti.
Sicuramente farsi venire qualche idea nuova e non aprire le solite solfe che fanno tutti
salento87
26-03-2015, 12:02
Fatti un giro nella zona e vedi cosa manca.
Dove abitavo prima ad esempio notai che mancava una gelateria, dovevo fare troppa strada per un gelato...tempo qualche mese e ne aprirono una a pochi passi da casa. :look:
Dove abito attualmente invece manca un'edicola, la prima è a 350 metri. Però non è facile fare profitto con un'edicola, forse per quello nessuno s'azzarda. :esd:
Red&BlueFan
26-03-2015, 12:08
Cosa manca? La settimana scorsa mi sono dovuto fare 50km per mangiare greco. Non esiste un ristorante greco in tutta la città!
Peccato che per aprirlo servano soldoni e dipendenti :sad:
PS: Le edicole sono morte quando hanno tolo il monopolio sui giornali.
Sì, aprire un'edicola oggi equivale a fare harakiri....o come aprire una videoteca :asd:
Anche dei ristoranti...boh...tutti con l'onda dell'entusiasmo che si credono presunti masterchef...che bisogna pensare??? Boh.
Io cosa farei??? mi concentrerei su una attività con esportazioni all'estero...(anche guardando al mercato interno). Poi essendo anche nel mondo di internet, unisci l'utile al dilettevole.
Red&BlueFan
26-03-2015, 15:39
Io cosa farei??? mi concentrerei su una attività con esportazioni all'estero...(anche guardando al mercato interno). Poi essendo anche nel mondo di internet, unisci l'utile al dilettevole.
Eh da solo cosa esporto...sigarette di contrabbando al confine al massimo :esd:
mistersarcastic
26-03-2015, 15:54
Intendevo quali, non quanti :qwe:
Avevo capito cosa intendevi. In parte l'ho scritto prima. Organizzazioni internazionali (ONU - UE) ed ONG, ma anche enti governativi (dipartimento coooperazione allo sviluppo del Ministero Affari Esteri, ambasciate, consolati).
Ad esempio, vista la mia relativa specializzazione (nel senso che ho affrontato il tema nella mia tesi, ed in un lavoro di gruppo all'uni) sulla tematica dei rifugiati mi piacerebbe in futuro poter lavorare con l'UNHCR, che è l'agenzia dell'ONU per i rifugiati.
Siccome sto raccogliendo pareri, secondo voi commercialmente cosa può ancora funzionare?
Vendita di vibratori. :looksi:
VIsto che parliamo di lavoro: voi come vi siete comportati o come vi comportate per la scelta del TFR? Lasciate in azienda o no? Pro e contro?
Consigli? :look:
salento87
26-03-2015, 22:04
Io l'ho lasciato in azienda per ora. Quando voglio posso comunque fare richiesta di destinarlo a un fondo pensione.
Non si può invece fare percorso inverso, da fondo pensione ad azienda, quindi attenzione...
Io l'ho lasciato in azienda per ora. Quando voglio posso comunque fare richiesta di destinarlo a un fondo pensione.
Non si può invece fare percorso inverso, da fondo pensione ad azienda, quindi attenzione...
quindi dici magari lascialo in azienda per ora, poi mi documento e vedo? :look:
ma che alternative ci sono e quali sono i pro e contro di fare cosa? Qualcosa da poter leggere in giro d'interesse che possa chiarirmi le idee?
domande del cavolo, ma in realtà è il primo vero contratto che firmo in italia, il primo in assoluto a tempo indeterminato, perché fino ad ora ho lavorato sempre o all'estero, o con partita iva o con un contratto determinato molto più semplificato e easy
la storia di metterlo in un fondo pensione a parte, dato che il datore di lavoro è obbligato a pagare un extra tra l'1 e 1,8%? Se lo lascio in azienda me la brucio questa percentuale, no?
mark_lenders
26-03-2015, 23:00
io l'ho lasciato per qualche anno in azienda, poi sono passato a un fondo pensione
dipende da cosa ti conviene di più... io in realtà non sono molto informato
io l'ho lasciato per qualche anno in azienda, poi sono passato a un fondo pensione
dipende da cosa ti conviene di più... io in realtà non sono molto informato
nemmeno io, vorrei capirci meglio, sto chiedendo info anche al mio commercialista comunque :sisi:
Buongiorno :cappello: ieri a lavoro ci informano di una "assemblea aziendale per comunicazioni importanti" e oggi ci viene messa in mano la lettera di licenziamento causa fallimento dell'azienda stessa, 10 dipendenti a casa dall'oggi al domani (anche se è da mesi che clienti e fornitori ci ripetevano "allora quando chiudete?" :asd: )
Il tutto a 3 mesi e mezzo dal matrimonio, ma io sono ottimista di natura, quindi non mi faccio spaventare da nulla :tunz:
Nel frattempo mi sono iscritto al collocamento, domani vado al patronato per avviare le pratiche del sussidio di disoccupazione e, per non farmi mancare nulla, mi iscrivo pure al piano garanzia giovani :looksi: ho dimenticato qualcosa? :look:
salento87
01-04-2015, 20:01
Buongiorno :cappello: ieri a lavoro ci informano di una "assemblea aziendale per comunicazioni importanti" e oggi ci viene messa in mano la lettera di licenziamento causa fallimento dell'azienda stessa, 10 dipendenti a casa dall'oggi al domani (anche se è da mesi che clienti e fornitori ci ripetevano "allora quando chiudete?" :asd: )
Il tutto a 3 mesi e mezzo dal matrimonio, ma io sono ottimista di natura, quindi non mi faccio spaventare da nulla :tunz:
Nel frattempo mi sono iscritto al collocamento, domani vado al patronato per avviare le pratiche del sussidio di disoccupazione e, per non farmi mancare nulla, mi iscrivo pure al piano garanzia giovani :looksi: ho dimenticato qualcosa? :look:
Dispiace Dave. Spero troverai presto qualcos'altro.
Non hai dimenticato nulla, credo. Come funziona adesso con l'Aspi? Ti copre un anno?
Sì, il lanciafiamme.
Mi spiace dave.
smoldino
01-04-2015, 20:26
Dave mi dispiace molto ma il tuo atteggiamento è quello giusto ;) Auguri per il roseo futuro che ti aspetta :)
Ho una bella notizia da condividere :D
Sono stato preso per partecipare ad un progetto europeo: https://summerofhpc.prace-ri.eu/
Sostanzialmente si fa una settimana di training a Barcellona e due mesi di lavoro on site (sono stato preso a Dublino)
Dave, che la forza sia con te.
:(
Smoldino, beato te (soprattutto nel senso che sei ancora giovane e puoi fare ste cose...).
:)
Dispiace Dave. Spero troverai presto qualcos'altro.
Non hai dimenticato nulla, credo. Come funziona adesso con l'Aspi? Ti copre un anno?
Grazie a tutti per la vicinanza :D a me in realtà non spiace più di tanto, perché almeno mi garantisco, come bene hai detto, un annetto di stipendio all'80%, nonché 3 stipendi arretrati e TFR che verranno saldati al termine delle pratiche fallimentari (entro 12 mesi in genere mi han detto) :sisi:
Ora le strade da battere son due: fiondarmi su un corso professionale specializzato e mirato all'inserimento immediato in una qualsiasi azienda, oppure accettare la corte di un ex collega che si è messo in proprio ma per il quale dovrei aprirmi una partita iva... saranno mesi di grande indecisione :look:
Ah a proposito, qualcuno qua dentro ha qualche opinione riguardo alla partita iva? Occasione da sfruttare o cazzata da evitare come la peste? :look:
Buongiorno :cappello: ieri a lavoro ci informano di una "assemblea aziendale per comunicazioni importanti" e oggi ci viene messa in mano la lettera di licenziamento causa fallimento dell'azienda stessa, 10 dipendenti a casa dall'oggi al domani (anche se è da mesi che clienti e fornitori ci ripetevano "allora quando chiudete?" :asd: )
Il tutto a 3 mesi e mezzo dal matrimonio, ma io sono ottimista di natura, quindi non mi faccio spaventare da nulla :tunz:
Nel frattempo mi sono iscritto al collocamento, domani vado al patronato per avviare le pratiche del sussidio di disoccupazione e, per non farmi mancare nulla, mi iscrivo pure al piano garanzia giovani :looksi: ho dimenticato qualcosa? :look:
Hai detto matrimonio e non ne so nulla? Prossima volta che passo da Milano sarà meglio che tu sia libero per quella birra!!
In bocca al lupo per tutto Dave.
Non sono esperto ma che io sappia la P.IVA è il male
fantaluca
01-04-2015, 21:55
Dave mi spiace
licenziamento e matrimonio... che disgrazie!!! (<- per sdrammatizzare un po :esd:)
Hai detto matrimonio e non ne so nulla? Prossima volta che passo da Milano sarà meglio che tu sia libero per quella birra!!pare che la prossima volta, a sorpresa, ci sarà un casino di tempo libero :qwe: a meno che non trovo una sistemazione immediata :look:
In bocca al lupo per tutto Dave.
Non sono esperto ma che io sappia la P.IVA è il male
pure che io sappia è così, magari una voce più pratica in argomento può smentirci o confermare :look:
danyrossoazzurro
01-04-2015, 23:41
Grazie a tutti per la vicinanza :D a me in realtà non spiace più di tanto, perché almeno mi garantisco, come bene hai detto, un annetto di stipendio all'80%, nonché 3 stipendi arretrati e TFR che verranno saldati al termine delle pratiche fallimentari (entro 12 mesi in genere mi han detto) :sisi:
Ora le strade da battere son due: fiondarmi su un corso professionale specializzato e mirato all'inserimento immediato in una qualsiasi azienda, oppure accettare la corte di un ex collega che si è messo in proprio ma per il quale dovrei aprirmi una partita iva... saranno mesi di grande indecisione :look:
Ah a proposito, qualcuno qua dentro ha qualche opinione riguardo alla partita iva? Occasione da sfruttare o cazzata da evitare come la peste? :look:
Dave... se negli ultimi due anni ....hai 53 sett. di contributi e se hai meno di 50 anni prendi 10 mesi .di cui gli ultimi due mesi sara' al 60%.
Per quanto riguarda il fallimento e gli stipendi ....per esperienza prenditi un avvocato!!!
P.iva e' molto piu' complessa....lo sai quanto cacchio di tasse dovresti pagare????
Ah dimenticavo in bocca al lupo e auguri per il tuo matrimonio!!!!
Da traduttore dialoghista con partita iva... Lascia stare. Ovviamente ognuno ha il suo regime e cose così, ma in genere non conviene mai.
Inviato dal My Magic Diary usando Tapatalk
Dave... se negli ultimi due anni ....hai 53 sett. di contributi e se hai meno di 50 anni prendi 10 mesi .di cui gli ultimi due mesi sara' al 60%.
Per quanto riguarda il fallimento e gli stipendi ....per esperienza prenditi un avvocato!!!
P.iva e' molto piu' complessa....lo sai quanto cacchio di tasse dovresti pagare????
Ah dimenticavo in bocca al lupo e auguri per il tuo matrimonio!!!!
grazie! Solo una cosa... nei casi di fallimento, per arretrati e TFR nella peggiore delle ipotesi dovrebbe subentrare l'INPS a garantire il tutto, o sbaglio? :look: se posso evitare di tirare in ballo l'avvocato sarebbe cosa buona :sisi:
salento87
02-04-2015, 10:11
grazie! Solo una cosa... nei casi di fallimento, per arretrati e TFR nella peggiore delle ipotesi dovrebbe subentrare l'INPS a garantire il tutto, o sbaglio? :look: se posso evitare di tirare in ballo l'avvocato sarebbe cosa buona :sisi:
Credo proprio di no, almeno per quanto riguarda la mia ragazza è andata così. Gli arretrati e TFR sono di competenza dell'azienda, l'INPS ti versa la disoccupazione.
se riesci ad aprire partita iva con regime minimi (non il nuovo) e hai un fatturato decente, può essere un'opzione.
Buongiorno :cappello: ieri a lavoro ci informano di una "assemblea aziendale per comunicazioni importanti" e oggi ci viene messa in mano la lettera di licenziamento causa fallimento dell'azienda stessa, 10 dipendenti a casa dall'oggi al domani (anche se è da mesi che clienti e fornitori ci ripetevano "allora quando chiudete?" :asd: )
Il tutto a 3 mesi e mezzo dal matrimonio, ma io sono ottimista di natura, quindi non mi faccio spaventare da nulla :tunz:
Nel frattempo mi sono iscritto al collocamento, domani vado al patronato per avviare le pratiche del sussidio di disoccupazione e, per non farmi mancare nulla, mi iscrivo pure al piano garanzia giovani :looksi: ho dimenticato qualcosa? :look:
se ti può rincuorare....a me è successa la stessa cosa.
Annus horribilis 2012, me ne sono capitate di ogni, tra cui: il 29/5 mi comunicano che dal giorno seguente un terzo dell'azienda resta a casa e anche io pochi mesi dopo mi sarei dovuto sposare
ad ottobre '12 mi sono sposato lo stesso, a novembre '12 ho aperto la mia attività, a giugno '13 ho avuto un figlio e ora sto valutando come acquisire una seconda agenzia, la "n.1" del luogo dove vivo.
Col senno di poi ringrazio di essere stato lasciato a casa ma li per li avrei tirato una testa al mio ex datore di lavoro (a dire il vero gliela tirerei comunque ma per altri motivi :esd:)
L'unica rinuncia è stato il viaggio di nozze ma penso si possa chiudere un occhio....
danyrossoazzurro
02-04-2015, 14:57
grazie! Solo una cosa... nei casi di fallimento, per arretrati e TFR nella peggiore delle ipotesi dovrebbe subentrare l'INPS a garantire il tutto, o sbaglio? :look: se posso evitare di tirare in ballo l'avvocato sarebbe cosa buona :sisi:
Allora mettiamo in chiaro una cosa la disoccupazione e' una cosa e il contenzioso perché la ditta sta fallendo e' un'altra.
Iscriviti al collocamento e poi fai tutta la documentazione in un buon CAF.E per 10 mesi sei apposto.(e' sempre meglio il lavoro sia chiaro!!!)
L'inps subentra (con il fondo di garanzia) solo dopo aver constatato che la ditta sia fallita e non riesca a pagare (passerano anche 2-3 anni)
quando le ditte falliscono e' perché non c'e' na lira perché senno avrebbero pagato...che ne pensi?
e comunque facendoti seguire da un buon avvocato l'inps ti paghera' solo (e sottoscrivo) 80% degli ultimi 3 (tre) stipendi e da questo punto di vista ritieniti fortunato, e tutto il TFR. Se ti devono 13cesima...l'inps ti dara' se non erro il risultato di esempio(1200: 12=120 euro).Non so se mi spiego.Se ti devono 14cesima ...ebbene scordatela!!!
Consiglio....ANDATE DA UN AVVOCATO!!!! E SUBITO
P.S Non firmate niente di niente senza parlare con qualcuno che ne capisca!!!
danyrossoazzurro
02-04-2015, 15:02
Ah dimenticavo !!!!
Per quanto riguarda L'aspi da maggio il Signor governo Renzi sta facendo l'ultima porcheria
Percio' non perdere tempo!!!
http://www.inps.it/portale/default.aspx?sID=%3b0%3b5673%3b8127%3b&lastMenu=8127&iMenu=1&iNodo=8127&p4=2
questa e' quella che devi richiedere!!!
papclems
02-04-2015, 15:30
Buongiorno :cappello: ieri a lavoro ci informano di una "assemblea aziendale per comunicazioni importanti" e oggi ci viene messa in mano la lettera di licenziamento causa fallimento dell'azienda stessa, 10 dipendenti a casa dall'oggi al domani (anche se è da mesi che clienti e fornitori ci ripetevano "allora quando chiudete?" :asd: )
Il tutto a 3 mesi e mezzo dal matrimonio, ma io sono ottimista di natura, quindi non mi faccio spaventare da nulla :tunz:
Nel frattempo mi sono iscritto al collocamento, domani vado al patronato per avviare le pratiche del sussidio di disoccupazione e, per non farmi mancare nulla, mi iscrivo pure al piano garanzia giovani :looksi: ho dimenticato qualcosa? :look:
Forza e coraggio Dave :qwe:
Dave mi dispiace molto ma il tuo atteggiamento è quello giusto ;) Auguri per il roseo futuro che ti aspetta :)
Ho una bella notizia da condividere :D
Sono stato preso per partecipare ad un progetto europeo: https://summerofhpc.prace-ri.eu/
Sostanzialmente si fa una settimana di training a Barcellona e due mesi di lavoro on site (sono stato preso a Dublino)
ottimo :D
Daje Dave!!!! Prendila come un'occasione per migliorare le condizioni precedenti di vita ;)
Soul Flame
02-04-2015, 22:05
Quando cazzo arriva il 10 che vedo finalmente qualche soldo :sad:
Rinnovato per un altro mese.
Urrà
Colin_n7
03-04-2015, 09:22
Io alla fine ho iniziato lo stage qui a CB alla Finabruzzo. Mi danno 600€ al mese e almeno imparo come si avviano e chiudono le pratiche per la cessione del quinto dello stipendio. :looksi:
Ho ripreso a lavorare da gennaio.
Ma soldi non se ne vedono. Però almeno faccio qualcosina (dò una mano, per adesso, in attesa di clienti miei) e nel frattempo rientro nel giro, piano piano. Mi hanno inserito nella Commissione Informatica del COA. Una buona vetrina, col PCT che sta dando parecchi problemi a tanti colleghi ho un po' di visibilità e di possibilità di conoscere nuove facce.
EDIT non so se poi lo avevo detto a qualcuno qua dentro e/o qualcuno lo avesse evinto da facebook, ma comunque mi sono abilitato nel luglio 2013 alla prima botta. :) anche se poi ho rinviato l'iscrizione all'albo di un anno.
In bocca al lupo a tutti!
io da buon precario sono ancora in attesa di notizie...col contratto in scadenza a fine mese...da quello che si è capito stavolta dovrebbe esserci un rinnovo un pò più lungo
dimenticavo...rinnovo fino a settembre! :tunz:
Colin_n7
08-04-2015, 20:15
Oggi ho ricevuto la convocazione per il colloquio tecnico in Poste Italiane a Bari.
Ora, voglio e devo andarci perchè ritengo che sia una ottima opportunità, soprattutto in previsione futura, ma sono un pò in difficoltà visto che ho da poco iniziato lo stage in FinAbruzzo.
Credo che non farò menzione di nulla finchè non avrò l'eventuale certezza di essere assunto (cosa, tra l'altro, per niente scontata). Ma fra le due soluzioni preferirei sicuramente quella di entrare in Poste.
Voi che fareste al posto mio? :look:
smoldino
08-04-2015, 20:17
Voi che fareste al posto mio? :look:
Vai al colloquio senza dirlo e se mai ti assumeranno a Bari ti licenzi e vai là.
Non la vedo come una scorrettezza anzi, non è certo elegante "mi serve un giorno di ferie per il colloquio". Che sia la realtà poco conta, devi agire a tuo favore. Inoltre nel caso non ti prendessero a Bari hai sempre la realtà attuale che non è compromessa da un eventuale giudizio negativo sorto dalla richiesta di ferie.
Vai al colloquio senza dirlo e se mai ti assumeranno a Bari ti licenzi e vai là.
Non la vedo come una scorrettezza anzi, non è certo elegante "mi serve un giorno di ferie per il colloquio". Che sia la realtà poco conta, devi agire a tuo favore. Inoltre nel caso non ti prendessero a Bari hai sempre la realtà attuale che non è compromessa da un eventuale giudizio negativo sorto dalla richiesta di ferie.
*
Quoto al cento per cento
Colin_n7
08-04-2015, 20:24
Vai al colloquio senza dirlo e se mai ti assumeranno a Bari ti licenzi e vai là.
Non la vedo come una scorrettezza anzi, non è certo elegante "mi serve un giorno di ferie per il colloquio". Che sia la realtà poco conta, devi agire a tuo favore. Inoltre nel caso non ti prendessero a Bari hai sempre la realtà attuale che non è compromessa da un eventuale giudizio negativo sorto dalla richiesta di ferie.
Si, anche io la penso allo stesso modo.
Vedo le Poste come un mondo in cui hai maggiori possibilità di fare carriera. E' cmq una grande azienda che può permettere di ambire a qualcosa di più.
Il lavoro che faccio attualmente non mi dispiace ed ho pure la comodità di stare a casa, ma in prospettiva futura lo vedo poco stimolante...
smoldino
08-04-2015, 20:24
Su come richiedere il giorno di ferie: Io non aspetterei l'ultimo. Anzi, lo fissi subito trovando una scusa plausibile ed elegante.
Colin_n7
08-04-2015, 20:27
Su come richiedere il giorno di ferie: Io non aspetterei l'ultimo. Anzi, lo fissi subito trovando una scusa plausibile ed elegante.
Già ce l'ho. Domani o al più tardi venerdì avviso. :zizi:
Non è per fare il guastafeste... Ma un mio amico è dirigente alle poste a Roma e mi parla sempre del fatto che sono in difficoltà e devono licenziare (e ogni tanto zac, e ne fanno fuori qualcuno)... Perciò stai cmq attento pure alle poste, non è più come una volta manco lì.
Inviato dal My Magic Diary usando Tapatalk
Bel Vale
09-04-2015, 08:48
Colin ma il giorno di ferie non va motivato. al massimo adduci motivi personali e stop.
Non è per fare il guastafeste... Ma un mio amico è dirigente alle poste a Roma e mi parla sempre del fatto che sono in difficoltà e devono licenziare (e ogni tanto zac, e ne fanno fuori qualcuno)... Perciò stai cmq attento pure alle poste, non è più come una volta manco lì.
Inviato dal My Magic Diary usando Tapatalk
ma onestamente da giovane non mi andrei a cercare il lavoro più sicuro, tanto ormai il posto fisso non te lo da più nessuno...pure io sono indeterminato da poco, ma alla fine se ti vogliono far fuori ti fann fuori eh.
Comunque sia non so, dipende dalal situazione, io sono stato in ballo tra due aziende che mi avevano offerto 2 indeterminati abbastanza buoni, sono stato sempre sincero con entrambe e alla fine mi è andata bene anche perché tra una contro offerta e l'altra ho strappato un buon contratto che oggi, per i neo-laureati in italia, è abbastanza difficile...
Colin_n7
09-04-2015, 13:55
Non è per fare il guastafeste... Ma un mio amico è dirigente alle poste a Roma e mi parla sempre del fatto che sono in difficoltà e devono licenziare (e ogni tanto zac, e ne fanno fuori qualcuno)... Perciò stai cmq attento pure alle poste, non è più come una volta manco lì.
Inviato dal My Magic Diary usando Tapatalk
Io so che stanno avviando una politica di ringiovanimento molto forte, non a caso dall'anno scorso sono attivissimi nelle assunzioni di neolaureati. In ogni caso, più che la sicurezza, io vado ricercando qualcosa che mi possa permettere di crescere, visto che sono all'inizio, e magari di fare carriera in futuro. Sulla carta, le Poste rispondono di più a queste mie esigenze rispetto a dove lavoro ora.
Ma qualcuno di voi sa su come sono divisi i vari compartimenti sul territorio? Sto cercando di capire se a Bari ci devo andare perchè è la che andrei eventualmente a lavorare o perchè Bari è la sede centrale di un'area più vasta (multiregionale) in cui si colloca il "mio" ufficio. Io credo che sia più probabile la seconda (è persino possibile che Campobasso dipenda da Bari, per quanto dubito fortemente che a CB le Poste cerchino personale).
Post di sfogo lavorativo.
Da un anno e 5 mesi lavoro, come forse alcuni ricordano, in un dannato call center. Io sono un operatore out bound, cioè chiamo le persone e non ricevo chiamate. In particolare chiamo dei clienti di una società finanziaria (attuali o passati) per proporre e vendere assicurazioni infortuni. E' un lavoro di merda, ma questo c'è e questo si fa. Non mi lamento del lavoro in quanto tale (alla fine al netto di chi ti sfancula, di chi è maleducato, trovi anche il modo di "divertirti" con i clienti) ma dell'ambiente e dei modi che utilizzano lì dentro.
Siamo operatori senza alcuna preparazione, che imparano il mestiere sul campo, siamo gettati dentro con 5 giorni di corso di cui 2 sulla sicurezza, 1 sulle "assicurazioni" per avere diritto al certificato IVASS, 1 sulla comunicazione e 1 sul prodotto che vendiamo e poco altro. Non abbiamo basi, non ci viene detto nulla sulle tecniche di vendita. Siamo usati nel vero senso della parola. E la pretesa che viene fatta è d vendere, sempre e comunque.
Quello che mi fa incazzare è che si dice "non trovate scuse esterne, se non vendete è solo colpa vostra che vi impegnate abbastanza", ignorando (volutamente) il fatto che il processo di vendita e la comunicazione in genere tengono conto di molti più fattori, emittente, ricevente, canale, messaggio, contesto ect.. e non dipende solo dalla competenza o bravura di chi vende. Dipende dal fatto se quello che stai vendendo ha valore per chi valuta il prodotto. Ridurre tutto a un unico fattore è un modo per scaricare le responsabilità del fatto che non ci sia vera formazione né all'inizio né nel percorso lavorativo.
Oltretutto poi se non vendi, ti fanno fare la "pausa propedeutica" ovvero non vai davvero in pausa, ma rimani in doppia cuffia a ascoltare le chiamate di un altro operatore che riesce a vendere, per capire come si fa :gha:
Io cerco, come ogni lavoro, di farlo al meglio. Ma mi rendo conto anche di essere una persona con coscienza e principi deontologici di un certo tipo. Se uno mi dice che è disoccupato non cerco di vendergliela comunque la polizza, se mi dice che non arriva a fine mese lo saluto e gli faccio un in bocca al lupo. Se dopo 10 minuti di chiamata il tizio è irremovibile sul no, lascio stare, se ci sono persone che paiono confuse non insisto per far fare loro una cosa che non hanno capito....e qui mi frego. Perché tanti altri invece giocano proprio sulla "stupidità" dei clienti, e approfittano dell'ambiguità di quello che dicono per vendere. Polizze vendute a gente disabile, per dire.
Nel lavoro non è solo importante vendere (1 polizza ogni quattro ore, chiedono), ma vogliono anche le cosiddette TU, ovvero un numero di contatti utili: cioè se chiami una persona e gli spieghi cosa vendi, indipendentemente se attiva la polizza o no, quello è un contatto utile, cioè andato a buon fine, hai spiegato il prodotto. Se c'è una segreteria, se attaccano il telefono senza farti parlare, se sono impegnati, se risponde il coniuge....non sono contatti utili. Per essere a norma dovremmo avere 8 U all'ora, ovvero una ogni 7.5 minuti. E spesso io non ci sto dietro. Sono sotto, perché cerco di spiegare, di fare capire, di fare esempi, di illustrare i vantaggi...e secondo me una persona che si sbatte per cercare di far sì che la gente ascolti e valuti comunque, dovrebbe essere una cosa positiva, non negativa. Invece no, mi rompono il cazzo perquesto motivo ogni 3x2.
Vendere, senza logica, solo per raggiungere un certo rendimento, senza badare alla qualità. E il tutto con il motto annunciato ma nei fatti disatteso "noi puntiamo sulla qualità". Ma quando? Quando vendi a una che sai che è invalida? Quando ometti di dire cose e dettagli sulla copertura così pare una cosa diversa da quello che è? Per esempio, si prevede un indennizzo per la convalescenza POST RICOVERO. Quanti dei miei colleghi dicono che è POST RICOVERO? Quanti parlano di convalescenza generica? Basta non dire due parole e cambia tutto.
E se non vendi scatta il terrorismo psicologico. Niente pausa, come detto prima, "Ti spacco la faccia se non fai la polizza", e cose di questo tipo, tutto detto con il sorriso sulle labbra, per non essere accusati di minacce. La mancanza di possibilità di organizzarsi una vita, perché possono cambiarti il turno da un giorno all'altro, chiamandoti alle 19 a casa per dirti che il giorno dopo devi fare il pomeriggio e non il mattino, e se tu dici che hai una visita medica fissata da 1 mese e mezzo e non riesci a spostarla (alle 19.00!!!), ti dicono che ti devi adattare, che devi essere a disposizione dell'azienda, che gli impegni li cancelli, se no non lavori più.
Perché ovviamente noi siamo contratti mensili, rinnovati a ogni 29 del mese per il mese dopo, e con una situazione del genere chi si azzarda a alzare un po' la testa con il rischio di perdere un lavoro? Gente che ha famiglia, persone che come me hanno appena preso la macchina nuova e la devono pagare... si sta zitti e si accetta. E' brutto, sbagliato, accettare e non far valere i propri diritti, ma alla fine giocano sul bisogno della gente di lavorare.
Sono stanco, di vedere poi che le persone "peggiori" lì dentro sono quelle che hanno più successo. Quelle che non sanno parlare, quelle che non sanno esprimersi, quelle che sono maleducate, sono coloro che riscuotono il consenso dei team leader, mentre ricordo ancora come fosse oggi uno dei primi consigli datomi lì dal vice team leader dopo un mese che ero lì dentro: "Tu sei troppo educato". Perché lì dentro l'educazione è un difetto, un peso, non serve.
Per come stanno andando le cose questo mese credo che sia giunto il capolinea per me. Ho 10 polizze fino a oggi, secondo i loro standard sono troppo poche, e mi dicono che sono già diversi mesi che "mi salvano" dal taglio, manco fossimo in una pre-season in NBA. Il che mi fa incazzare, perché io non voglio essere salvato lavorativamente parlando da nessuno, io devo lavorare perché faccio bene quello che mi viene chiesto. Non è una concessione di generosità il lavoro. Oggi addirittura perché non ho fatto polizze e perché ste maledette TU erano basse mi hanno fatto uscire un'ora prima...dicendomelo 2 MINUTI prima :gha:
Nella maggior parte dei casi me ne frego, cerco di lavorare bene e non dare importanza a certi giochini, ma alla lunga dopo tanti mesi così una serie di cose si accumulano e mi sono rotto il cazzo. Che mi lascino a casa, che facciano quello che vogliono, io voglio mantenere la mia dignità. Prenderò la disoccupazione, troverò un altro lavoro e stop.
L'unica cosa che ho già in mente la frase che dirò l'ultimo giorno di lavoro quando dovrò uscire: "Potrei dire che è stato un piacere lavorare con voi, che siete persone competenti, che gestite bene il vostro team di lavoro. Solo che non mi piace dire bugie, soprattutto così grosse, mi spiace. Arrivederci"
Per Dobby:
Il mio lavoro è una merda
Red&BlueFan
10-04-2015, 18:35
Ho letto tutto, mi hai fatto salire la carogna...:grrr:
Per Dobby:
Il mio lavoro è una merda
:rotfl:
papclems
10-04-2015, 18:36
tutta la mia stima Khab per aver resistito così tanto.
non c'è speranza di passare all'inbound?
papclems
10-04-2015, 18:41
Per Dobby:
Il mio lavoro è una merda
a dire il vero dovrebbe essere :
Post di sfogo mi spiace. Arrivederci"
tutta la mia stima Khab per aver resistito così tanto.
non c'è speranza di passare all'inbound?
No. Lo so per certo perché ce lo hanno detto in modo esplicito. O questo o questo.
Che poi a una mia domanda tempo fa "Ma per i permessi a chi devo chiedere?" - risposta: "Voi non avete permessi, o fate un cambio turno oppure le ore in cui non ci siete le recuperate come straordinario" :|
Edit: sul discorso "comunicazione e vendita" poi ce l'ho a morte perché sono laureato in Scienze della Comunicazione e Scienze Linguistiche e quindi potete immaginare come prenda certe frasi sul fatto che se non si venda è solo colpa nostra :rotfl:
papclems
10-04-2015, 18:51
No. Lo so per certo perché ce lo hanno detto in modo esplicito. O questo o questo.
Che poi a una mia domanda tempo fa "Ma per i permessi a chi devo chiedere?" - risposta: "Voi non avete permessi, o fate un cambio turno oppure le ore in cui non ci siete le recuperate come straordinario" :|
Edit: sul discorso "comunicazione e vendita" poi ce l'ho a morte perché sono laureato in Scienze della Comunicazione e Scienze Linguistiche e quindi potete immaginare come prenda certe frasi sul fatto che se non si venda è solo colpa nostra :rotfl:
che strazio :|
[Picard]
10-04-2015, 18:58
Farei leggere queste cose ai miei colleghi in Pirelli che si lamentano, pure a noi non saranno rose e fiori, ma rispetto a quello che c'è in giro siamo in una specie di eden..
Personalmente non mi lamento, per la quarta volta nell'ultimo mese son stato a Moncalieri a fare istruzione a un nostro fornitore..niente straordinari perchè li han cassati, ma almeno esco dallo stabilimento e tasto altre realtà.
A fine Maggio dopo esser rientrato da un simpaticissimo intervento di ernia ombelicale volerò a Worms in Germania per mettere le mani addosso a un macchinario che poi porteranno da noi a Bollate, prove tecniche per vedere se è stato preparato secondo le nostre direttive.
Nessun posto è perfetto, ma alle volte le persone che ci lavorano fanno di tutto per renderlo il peggio possibile
[Picard]
10-04-2015, 19:14
Esatto Khabar
"La documentazione la vuole ricevere in via posta cartacea o in via mail? " cit. da un collega che vende bene ed è apprezzato dai team leader :gha:
papclems
10-04-2015, 19:23
Nessun posto è perfetto, ma alle volte le persone che ci lavorano fanno di tutto per renderlo il peggio possibile
*
Soul Flame
10-04-2015, 19:52
Post di sfogo lavorativo.
Da un anno e 5 mesi lavoro, come forse alcuni ricordano, in un dannato call center. Io sono un operatore out bound, cioè chiamo le persone e non ricevo chiamate. In particolare chiamo dei clienti di una società finanziaria (attuali o passati) per proporre e vendere assicurazioni infortuni. E' un lavoro di merda, ma questo c'è e questo si fa. Non mi lamento del lavoro in quanto tale (alla fine al netto di chi ti sfancula, di chi è maleducato, trovi anche il modo di "divertirti" con i clienti) ma dell'ambiente e dei modi che utilizzano lì dentro.
Siamo operatori senza alcuna preparazione, che imparano il mestiere sul campo, siamo gettati dentro con 5 giorni di corso di cui 2 sulla sicurezza, 1 sulle "assicurazioni" per avere diritto al certificato IVASS, 1 sulla comunicazione e 1 sul prodotto che vendiamo e poco altro. Non abbiamo basi, non ci viene detto nulla sulle tecniche di vendita. Siamo usati nel vero senso della parola. E la pretesa che viene fatta è d vendere, sempre e comunque.
Quello che mi fa incazzare è che si dice "non trovate scuse esterne, se non vendete è solo colpa vostra che vi impegnate abbastanza", ignorando (volutamente) il fatto che il processo di vendita e la comunicazione in genere tengono conto di molti più fattori, emittente, ricevente, canale, messaggio, contesto ect.. e non dipende solo dalla competenza o bravura di chi vende. Dipende dal fatto se quello che stai vendendo ha valore per chi valuta il prodotto. Ridurre tutto a un unico fattore è un modo per scaricare le responsabilità del fatto che non ci sia vera formazione né all'inizio né nel percorso lavorativo.
Oltretutto poi se non vendi, ti fanno fare la "pausa propedeutica" ovvero non vai davvero in pausa, ma rimani in doppia cuffia a ascoltare le chiamate di un altro operatore che riesce a vendere, per capire come si fa :gha:
Io cerco, come ogni lavoro, di farlo al meglio. Ma mi rendo conto anche di essere una persona con coscienza e principi deontologici di un certo tipo. Se uno mi dice che è disoccupato non cerco di vendergliela comunque la polizza, se mi dice che non arriva a fine mese lo saluto e gli faccio un in bocca al lupo. Se dopo 10 minuti di chiamata il tizio è irremovibile sul no, lascio stare, se ci sono persone che paiono confuse non insisto per far fare loro una cosa che non hanno capito....e qui mi frego. Perché tanti altri invece giocano proprio sulla "stupidità" dei clienti, e approfittano dell'ambiguità di quello che dicono per vendere. Polizze vendute a gente disabile, per dire.
Nel lavoro non è solo importante vendere (1 polizza ogni quattro ore, chiedono), ma vogliono anche le cosiddette TU, ovvero un numero di contatti utili: cioè se chiami una persona e gli spieghi cosa vendi, indipendentemente se attiva la polizza o no, quello è un contatto utile, cioè andato a buon fine, hai spiegato il prodotto. Se c'è una segreteria, se attaccano il telefono senza farti parlare, se sono impegnati, se risponde il coniuge....non sono contatti utili. Per essere a norma dovremmo avere 8 U all'ora, ovvero una ogni 7.5 minuti. E spesso io non ci sto dietro. Sono sotto, perché cerco di spiegare, di fare capire, di fare esempi, di illustrare i vantaggi...e secondo me una persona che si sbatte per cercare di far sì che la gente ascolti e valuti comunque, dovrebbe essere una cosa positiva, non negativa. Invece no, mi rompono il cazzo perquesto motivo ogni 3x2.
Vendere, senza logica, solo per raggiungere un certo rendimento, senza badare alla qualità. E il tutto con il motto annunciato ma nei fatti disatteso "noi puntiamo sulla qualità". Ma quando? Quando vendi a una che sai che è invalida? Quando ometti di dire cose e dettagli sulla copertura così pare una cosa diversa da quello che è? Per esempio, si prevede un indennizzo per la convalescenza POST RICOVERO. Quanti dei miei colleghi dicono che è POST RICOVERO? Quanti parlano di convalescenza generica? Basta non dire due parole e cambia tutto.
E se non vendi scatta il terrorismo psicologico. Niente pausa, come detto prima, "Ti spacco la faccia se non fai la polizza", e cose di questo tipo, tutto detto con il sorriso sulle labbra, per non essere accusati di minacce. La mancanza di possibilità di organizzarsi una vita, perché possono cambiarti il turno da un giorno all'altro, chiamandoti alle 19 a casa per dirti che il giorno dopo devi fare il pomeriggio e non il mattino, e se tu dici che hai una visita medica fissata da 1 mese e mezzo e non riesci a spostarla (alle 19.00!!!), ti dicono che ti devi adattare, che devi essere a disposizione dell'azienda, che gli impegni li cancelli, se no non lavori più.
Perché ovviamente noi siamo contratti mensili, rinnovati a ogni 29 del mese per il mese dopo, e con una situazione del genere chi si azzarda a alzare un po' la testa con il rischio di perdere un lavoro? Gente che ha famiglia, persone che come me hanno appena preso la macchina nuova e la devono pagare... si sta zitti e si accetta. E' brutto, sbagliato, accettare e non far valere i propri diritti, ma alla fine giocano sul bisogno della gente di lavorare.
Sono stanco, di vedere poi che le persone "peggiori" lì dentro sono quelle che hanno più successo. Quelle che non sanno parlare, quelle che non sanno esprimersi, quelle che sono maleducate, sono coloro che riscuotono il consenso dei team leader, mentre ricordo ancora come fosse oggi uno dei primi consigli datomi lì dal vice team leader dopo un mese che ero lì dentro: "Tu sei troppo educato". Perché lì dentro l'educazione è un difetto, un peso, non serve.
Per come stanno andando le cose questo mese credo che sia giunto il capolinea per me. Ho 10 polizze fino a oggi, secondo i loro standard sono troppo poche, e mi dicono che sono già diversi mesi che "mi salvano" dal taglio, manco fossimo in una pre-season in NBA. Il che mi fa incazzare, perché io non voglio essere salvato lavorativamente parlando da nessuno, io devo lavorare perché faccio bene quello che mi viene chiesto. Non è una concessione di generosità il lavoro. Oggi addirittura perché non ho fatto polizze e perché ste maledette TU erano basse mi hanno fatto uscire un'ora prima...dicendomelo 2 MINUTI prima :gha:
Nella maggior parte dei casi me ne frego, cerco di lavorare bene e non dare importanza a certi giochini, ma alla lunga dopo tanti mesi così una serie di cose si accumulano e mi sono rotto il cazzo. Che mi lascino a casa, che facciano quello che vogliono, io voglio mantenere la mia dignità. Prenderò la disoccupazione, troverò un altro lavoro e stop.
L'unica cosa che ho già in mente la frase che dirò l'ultimo giorno di lavoro quando dovrò uscire: "Potrei dire che è stato un piacere lavorare con voi, che siete persone competenti, che gestite bene il vostro team di lavoro. Solo che non mi piace dire bugie, soprattutto così grosse, mi spiace. Arrivederci"
Che fegato che hai..
Avrei mandato a fanculo il tutto veramente dopo poco tempo..
Soul Flame
10-04-2015, 19:54
Per la cronaca, oggi doveva pagarmi e non ho visto un euro..Gia' lo stipendio è da fame.. Se poi è cosi' namo male.. proprio male..
mark_lenders
10-04-2015, 20:59
No. Lo so per certo perché ce lo hanno detto in modo esplicito. O questo o questo.
Che poi a una mia domanda tempo fa "Ma per i permessi a chi devo chiedere?" - risposta: "Voi non avete permessi, o fate un cambio turno oppure le ore in cui non ci siete le recuperate come straordinario" :|
Edit: sul discorso "comunicazione e vendita" poi ce l'ho a morte perché sono laureato in Scienze della Comunicazione e Scienze Linguistiche e quindi potete immaginare come prenda certe frasi sul fatto che se non si venda è solo colpa nostra :rotfl:
fatti rinnovare un'ultima volta, per un mese lavori a modo tuo fregandotene di quello che ti dicono di fare, loro a fine mese ti cacciano e tu li mandi a cagare con una scena epica da film (che ovviamente filmerai e posterai sul forum)
Nessun posto è perfetto, ma alle volte le persone che ci lavorano fanno di tutto per renderlo il peggio possibile
come quest'estate a madrid... il mio collega udinese "(non razzista e di sinistra, definizione sua...:facepalm:) mi diceva che in friuli dopo il terremoto avevano ricostruito perché sono persone dedite al lavoro, mentre all'aquila non hanno voglia di fare un cazzo.
ho passato due mesi a pensare a come ucciderlo in maniera lenta, dolorosa e inesorabile... ovviamente la mia produzione non è stata il massimo, impegnato com'ero a cercare un modo per farlo fuori senza farmi beccare. :esd:
per quanto riguarda il tuo mega-post... mi spiace che tu non abbia l'immunità diplomatica, altrimenti t'inviterei ad entrare in ufficio col kalashnikov. forza e coraggio...
Dobermann81
10-04-2015, 21:11
Per Dobby:
Il mio lavoro è una merda
Non ci crederai ma invece ho letto tutto il post :sisi:
Hai mai provato a fare qualche colloquio come sub agente assicurativo per delle agenzie assicurative della tua zona?
a dire il vero dovrebbe essere :
Post di sfogo mi spiace. Arrivederci"
Vero :esd:
Ho letto tutto, mi hai fatto salire la carogna...:grrr:
:rotfl:
Anche a me... :grrr:
tutta la mia stima Khab per aver resistito così tanto.
non c'è speranza di passare all'inbound?
Vero, io non so se avrei resistito così tanto in un posto del genere...
a dire il vero dovrebbe essere :
Post di sfogo mi spiace. Arrivederci"
:esd:
Non ci crederai ma invece ho letto tutto il post :sisi:
Hai mai provato a fare qualche colloquio come sub agente assicurativo per delle agenzie assicurative della tua zona?
Vero :esd:
Domani nevica :asd:
salento87
11-04-2015, 09:15
Mi dispiace Khab.
:(
enigmainsoluto
11-04-2015, 10:00
L'unica cosa che ho già in mente la frase che dirò l'ultimo giorno di lavoro quando dovrò uscire: "Potrei dire che è stato un piacere lavorare con voi, che siete persone competenti, che gestite bene il vostro team di lavoro. Solo che non mi piace dire bugie, soprattutto così grosse, mi spiace. Arrivederci"
Tutto qua? Tu sei troppo educato (cit.)
P.s: se vuoi posso consigliarti l'azienda dove lavoro io. TUTTO UN ALTRO MONDO!
Post di sfogo lavorativo.
Da un anno e 5 mesi lavoro, come forse alcuni ricordano, in un dannato call center. Io sono un operatore out bound, cioè chiamo le persone e non ricevo chiamate. In particolare chiamo dei clienti di una società finanziaria (attuali o passati) per proporre e vendere assicurazioni infortuni. E' un lavoro di merda, ma questo c'è e questo si fa. Non mi lamento del lavoro in quanto tale (alla fine al netto di chi ti sfancula, di chi è maleducato, trovi anche il modo di "divertirti" con i clienti) ma dell'ambiente e dei modi che utilizzano lì dentro.
Siamo operatori senza alcuna preparazione, che imparano il mestiere sul campo, siamo gettati dentro con 5 giorni di corso di cui 2 sulla sicurezza, 1 sulle "assicurazioni" per avere diritto al certificato IVASS, 1 sulla comunicazione e 1 sul prodotto che vendiamo e poco altro. Non abbiamo basi, non ci viene detto nulla sulle tecniche di vendita. Siamo usati nel vero senso della parola. E la pretesa che viene fatta è d vendere, sempre e comunque.
Quello che mi fa incazzare è che si dice "non trovate scuse esterne, se non vendete è solo colpa vostra che vi impegnate abbastanza", ignorando (volutamente) il fatto che il processo di vendita e la comunicazione in genere tengono conto di molti più fattori, emittente, ricevente, canale, messaggio, contesto ect.. e non dipende solo dalla competenza o bravura di chi vende. Dipende dal fatto se quello che stai vendendo ha valore per chi valuta il prodotto. Ridurre tutto a un unico fattore è un modo per scaricare le responsabilità del fatto che non ci sia vera formazione né all'inizio né nel percorso lavorativo.
Oltretutto poi se non vendi, ti fanno fare la "pausa propedeutica" ovvero non vai davvero in pausa, ma rimani in doppia cuffia a ascoltare le chiamate di un altro operatore che riesce a vendere, per capire come si fa :gha:
Io cerco, come ogni lavoro, di farlo al meglio. Ma mi rendo conto anche di essere una persona con coscienza e principi deontologici di un certo tipo. Se uno mi dice che è disoccupato non cerco di vendergliela comunque la polizza, se mi dice che non arriva a fine mese lo saluto e gli faccio un in bocca al lupo. Se dopo 10 minuti di chiamata il tizio è irremovibile sul no, lascio stare, se ci sono persone che paiono confuse non insisto per far fare loro una cosa che non hanno capito....e qui mi frego. Perché tanti altri invece giocano proprio sulla "stupidità" dei clienti, e approfittano dell'ambiguità di quello che dicono per vendere. Polizze vendute a gente disabile, per dire.
Nel lavoro non è solo importante vendere (1 polizza ogni quattro ore, chiedono), ma vogliono anche le cosiddette TU, ovvero un numero di contatti utili: cioè se chiami una persona e gli spieghi cosa vendi, indipendentemente se attiva la polizza o no, quello è un contatto utile, cioè andato a buon fine, hai spiegato il prodotto. Se c'è una segreteria, se attaccano il telefono senza farti parlare, se sono impegnati, se risponde il coniuge....non sono contatti utili. Per essere a norma dovremmo avere 8 U all'ora, ovvero una ogni 7.5 minuti. E spesso io non ci sto dietro. Sono sotto, perché cerco di spiegare, di fare capire, di fare esempi, di illustrare i vantaggi...e secondo me una persona che si sbatte per cercare di far sì che la gente ascolti e valuti comunque, dovrebbe essere una cosa positiva, non negativa. Invece no, mi rompono il cazzo perquesto motivo ogni 3x2.
Vendere, senza logica, solo per raggiungere un certo rendimento, senza badare alla qualità. E il tutto con il motto annunciato ma nei fatti disatteso "noi puntiamo sulla qualità". Ma quando? Quando vendi a una che sai che è invalida? Quando ometti di dire cose e dettagli sulla copertura così pare una cosa diversa da quello che è? Per esempio, si prevede un indennizzo per la convalescenza POST RICOVERO. Quanti dei miei colleghi dicono che è POST RICOVERO? Quanti parlano di convalescenza generica? Basta non dire due parole e cambia tutto.
E se non vendi scatta il terrorismo psicologico. Niente pausa, come detto prima, "Ti spacco la faccia se non fai la polizza", e cose di questo tipo, tutto detto con il sorriso sulle labbra, per non essere accusati di minacce. La mancanza di possibilità di organizzarsi una vita, perché possono cambiarti il turno da un giorno all'altro, chiamandoti alle 19 a casa per dirti che il giorno dopo devi fare il pomeriggio e non il mattino, e se tu dici che hai una visita medica fissata da 1 mese e mezzo e non riesci a spostarla (alle 19.00!!!), ti dicono che ti devi adattare, che devi essere a disposizione dell'azienda, che gli impegni li cancelli, se no non lavori più.
Perché ovviamente noi siamo contratti mensili, rinnovati a ogni 29 del mese per il mese dopo, e con una situazione del genere chi si azzarda a alzare un po' la testa con il rischio di perdere un lavoro? Gente che ha famiglia, persone che come me hanno appena preso la macchina nuova e la devono pagare... si sta zitti e si accetta. E' brutto, sbagliato, accettare e non far valere i propri diritti, ma alla fine giocano sul bisogno della gente di lavorare.
Sono stanco, di vedere poi che le persone "peggiori" lì dentro sono quelle che hanno più successo. Quelle che non sanno parlare, quelle che non sanno esprimersi, quelle che sono maleducate, sono coloro che riscuotono il consenso dei team leader, mentre ricordo ancora come fosse oggi uno dei primi consigli datomi lì dal vice team leader dopo un mese che ero lì dentro: "Tu sei troppo educato". Perché lì dentro l'educazione è un difetto, un peso, non serve.
Per come stanno andando le cose questo mese credo che sia giunto il capolinea per me. Ho 10 polizze fino a oggi, secondo i loro standard sono troppo poche, e mi dicono che sono già diversi mesi che "mi salvano" dal taglio, manco fossimo in una pre-season in NBA. Il che mi fa incazzare, perché io non voglio essere salvato lavorativamente parlando da nessuno, io devo lavorare perché faccio bene quello che mi viene chiesto. Non è una concessione di generosità il lavoro. Oggi addirittura perché non ho fatto polizze e perché ste maledette TU erano basse mi hanno fatto uscire un'ora prima...dicendomelo 2 MINUTI prima :gha:
Nella maggior parte dei casi me ne frego, cerco di lavorare bene e non dare importanza a certi giochini, ma alla lunga dopo tanti mesi così una serie di cose si accumulano e mi sono rotto il cazzo. Che mi lascino a casa, che facciano quello che vogliono, io voglio mantenere la mia dignità. Prenderò la disoccupazione, troverò un altro lavoro e stop.
L'unica cosa che ho già in mente la frase che dirò l'ultimo giorno di lavoro quando dovrò uscire: "Potrei dire che è stato un piacere lavorare con voi, che siete persone competenti, che gestite bene il vostro team di lavoro. Solo che non mi piace dire bugie, soprattutto così grosse, mi spiace. Arrivederci"
al di là che meriteresti un premio per il self control, non esiste un modo per farli cagare un po' sotto? da come ne parli saranno pieni di scheletri nell'armadio...
Post di sfogo lavorativo.
Da un anno e 5 mesi lavoro, come forse alcuni ricordano, in un dannato call center. Io sono un operatore out bound, cioè chiamo le persone e non ricevo chiamate. In particolare chiamo dei clienti di una società finanziaria (attuali o passati) per proporre e vendere assicurazioni infortuni. E' un lavoro di merda, ma questo c'è e questo si fa. Non mi lamento del lavoro in quanto tale (alla fine al netto di chi ti sfancula, di chi è maleducato, trovi anche il modo di "divertirti" con i clienti) ma dell'ambiente e dei modi che utilizzano lì dentro.
Siamo operatori senza alcuna preparazione, che imparano il mestiere sul campo, siamo gettati dentro con 5 giorni di corso di cui 2 sulla sicurezza, 1 sulle "assicurazioni" per avere diritto al certificato IVASS, 1 sulla comunicazione e 1 sul prodotto che vendiamo e poco altro. Non abbiamo basi, non ci viene detto nulla sulle tecniche di vendita. Siamo usati nel vero senso della parola. E la pretesa che viene fatta è d vendere, sempre e comunque.
Quello che mi fa incazzare è che si dice "non trovate scuse esterne, se non vendete è solo colpa vostra che vi impegnate abbastanza", ignorando (volutamente) il fatto che il processo di vendita e la comunicazione in genere tengono conto di molti più fattori, emittente, ricevente, canale, messaggio, contesto ect.. e non dipende solo dalla competenza o bravura di chi vende. Dipende dal fatto se quello che stai vendendo ha valore per chi valuta il prodotto. Ridurre tutto a un unico fattore è un modo per scaricare le responsabilità del fatto che non ci sia vera formazione né all'inizio né nel percorso lavorativo.
Oltretutto poi se non vendi, ti fanno fare la "pausa propedeutica" ovvero non vai davvero in pausa, ma rimani in doppia cuffia a ascoltare le chiamate di un altro operatore che riesce a vendere, per capire come si fa :gha:
Io cerco, come ogni lavoro, di farlo al meglio. Ma mi rendo conto anche di essere una persona con coscienza e principi deontologici di un certo tipo. Se uno mi dice che è disoccupato non cerco di vendergliela comunque la polizza, se mi dice che non arriva a fine mese lo saluto e gli faccio un in bocca al lupo. Se dopo 10 minuti di chiamata il tizio è irremovibile sul no, lascio stare, se ci sono persone che paiono confuse non insisto per far fare loro una cosa che non hanno capito....e qui mi frego. Perché tanti altri invece giocano proprio sulla "stupidità" dei clienti, e approfittano dell'ambiguità di quello che dicono per vendere. Polizze vendute a gente disabile, per dire.
Nel lavoro non è solo importante vendere (1 polizza ogni quattro ore, chiedono), ma vogliono anche le cosiddette TU, ovvero un numero di contatti utili: cioè se chiami una persona e gli spieghi cosa vendi, indipendentemente se attiva la polizza o no, quello è un contatto utile, cioè andato a buon fine, hai spiegato il prodotto. Se c'è una segreteria, se attaccano il telefono senza farti parlare, se sono impegnati, se risponde il coniuge....non sono contatti utili. Per essere a norma dovremmo avere 8 U all'ora, ovvero una ogni 7.5 minuti. E spesso io non ci sto dietro. Sono sotto, perché cerco di spiegare, di fare capire, di fare esempi, di illustrare i vantaggi...e secondo me una persona che si sbatte per cercare di far sì che la gente ascolti e valuti comunque, dovrebbe essere una cosa positiva, non negativa. Invece no, mi rompono il cazzo perquesto motivo ogni 3x2.
Vendere, senza logica, solo per raggiungere un certo rendimento, senza badare alla qualità. E il tutto con il motto annunciato ma nei fatti disatteso "noi puntiamo sulla qualità". Ma quando? Quando vendi a una che sai che è invalida? Quando ometti di dire cose e dettagli sulla copertura così pare una cosa diversa da quello che è? Per esempio, si prevede un indennizzo per la convalescenza POST RICOVERO. Quanti dei miei colleghi dicono che è POST RICOVERO? Quanti parlano di convalescenza generica? Basta non dire due parole e cambia tutto.
E se non vendi scatta il terrorismo psicologico. Niente pausa, come detto prima, "Ti spacco la faccia se non fai la polizza", e cose di questo tipo, tutto detto con il sorriso sulle labbra, per non essere accusati di minacce. La mancanza di possibilità di organizzarsi una vita, perché possono cambiarti il turno da un giorno all'altro, chiamandoti alle 19 a casa per dirti che il giorno dopo devi fare il pomeriggio e non il mattino, e se tu dici che hai una visita medica fissata da 1 mese e mezzo e non riesci a spostarla (alle 19.00!!!), ti dicono che ti devi adattare, che devi essere a disposizione dell'azienda, che gli impegni li cancelli, se no non lavori più.
Perché ovviamente noi siamo contratti mensili, rinnovati a ogni 29 del mese per il mese dopo, e con una situazione del genere chi si azzarda a alzare un po' la testa con il rischio di perdere un lavoro? Gente che ha famiglia, persone che come me hanno appena preso la macchina nuova e la devono pagare... si sta zitti e si accetta. E' brutto, sbagliato, accettare e non far valere i propri diritti, ma alla fine giocano sul bisogno della gente di lavorare.
Sono stanco, di vedere poi che le persone "peggiori" lì dentro sono quelle che hanno più successo. Quelle che non sanno parlare, quelle che non sanno esprimersi, quelle che sono maleducate, sono coloro che riscuotono il consenso dei team leader, mentre ricordo ancora come fosse oggi uno dei primi consigli datomi lì dal vice team leader dopo un mese che ero lì dentro: "Tu sei troppo educato". Perché lì dentro l'educazione è un difetto, un peso, non serve.
Per come stanno andando le cose questo mese credo che sia giunto il capolinea per me. Ho 10 polizze fino a oggi, secondo i loro standard sono troppo poche, e mi dicono che sono già diversi mesi che "mi salvano" dal taglio, manco fossimo in una pre-season in NBA. Il che mi fa incazzare, perché io non voglio essere salvato lavorativamente parlando da nessuno, io devo lavorare perché faccio bene quello che mi viene chiesto. Non è una concessione di generosità il lavoro. Oggi addirittura perché non ho fatto polizze e perché ste maledette TU erano basse mi hanno fatto uscire un'ora prima...dicendomelo 2 MINUTI prima :gha:
Nella maggior parte dei casi me ne frego, cerco di lavorare bene e non dare importanza a certi giochini, ma alla lunga dopo tanti mesi così una serie di cose si accumulano e mi sono rotto il cazzo. Che mi lascino a casa, che facciano quello che vogliono, io voglio mantenere la mia dignità. Prenderò la disoccupazione, troverò un altro lavoro e stop.
L'unica cosa che ho già in mente la frase che dirò l'ultimo giorno di lavoro quando dovrò uscire: "Potrei dire che è stato un piacere lavorare con voi, che siete persone competenti, che gestite bene il vostro team di lavoro. Solo che non mi piace dire bugie, soprattutto così grosse, mi spiace. Arrivederci"
I call center sono il male, specialmente quelli outbound. Me ne sono tenuto, me ne tengo e me ne terrò alla larga per sempre. Piuttosto vado a fare QUALSIASI altro tipo di lavoro, anche gratis, che quello.
Che fegato che hai..
Avrei mandato a fanculo il tutto veramente dopo poco tempo..
*
fatti rinnovare un'ultima volta, per un mese lavori a modo tuo fregandotene di quello che ti dicono di fare, loro a fine mese ti cacciano e tu li mandi a cagare con una scena epica da film (che ovviamente filmerai e posterai sul forum)
:esd:
eh vabbe, qualsiasi altro tipo di lavoro anche gratis è eccessivo eh :esd:
partendo dal fatto che concordo che lavorare nei call center deve essere il male assoluto e per fortuna non ho dovuto mai farlo.
Era un'esagerazione voluta per far capire come la penso. ;)
fatti rinnovare un'ultima volta, per un mese lavori a modo tuo fregandotene di quello che ti dicono di fare, loro a fine mese ti cacciano e tu li mandi a cagare con una scena epica da film (che ovviamente filmerai e posterai sul forum)
Lo farei volentieri. Ma c'è un problema :esd:
Mia sorella lavora lì :gha:
Lei per fortuna è entrata prima di me, cinque anni fa, in un periodo migliore, quindi lei ora è a tempo indeterminato e tra l'altro non sta al telefono né in né out, fa lavoro d ufficio e sta decisamente bene....fare scenate per creare problemi a lei...insomma, devo tenere conto anche di questo.
per quanto riguarda il tuo mega-post... mi spiace che tu non abbia l'immunità diplomatica, altrimenti t'inviterei ad entrare in ufficio col kalashnikov. forza e coraggio...
Ne parlavo ieri con un amico, di entrare con passamontagna, fucili di assalto e tutto il resto :esd:
Non ci crederai ma invece ho letto tutto il post :sisi:
:wtf: :look:
Domani finisce il mondo :hail:
Hai mai provato a fare qualche colloquio come sub agente assicurativo per delle agenzie assicurative della tua zona
Sto mandando CV in questi giorni proprio per questo. In particolare Allianz mi ha già chiamato per un colloquio, da fare credo la prossima settimana, ma tutto senza fisso e solo a provvigione....vedrò.
Tutto qua? Tu sei troppo educato (cit.)
P.s: se vuoi posso consigliarti l'azienda dove lavoro io. TUTTO UN ALTRO MONDO!
Dove lavori? :look:
al di là che meriteresti un premio per il self control, non esiste un modo per farli cagare un po' sotto? da come ne parli saranno pieni di scheletri nell'armadio...
Sì, ma torna il discorso di mia sorella, purtroppo, e del fatto che so che sono pieni di denunce sia come azienda sia come persone singole, e non vedo che la cosa li turbi.
I call center sono il male, specialmente quelli outbound. Me ne sono tenuto, me ne tengo e me ne terrò alla larga per sempre. Piuttosto vado a fare QUALSIASI altro tipo di lavoro, anche gratis, che quello.
Purtroppo mi sono dovuto adattare.
Io credo che i call center come costumer care abbiano un senso, e se gestiti bene possano essere ottimi strumenti per una azienda per essere ottima e non una come tante altre. Nel caso dei call center out bound invece credo proprio che non abbiano senso. Siano una aberrazione.
Tra l'altro oggi 8 ore di chiamate :gha:
Powered by vBulletin® Version 4.2.5 Copyright © 2024 vBulletin Solutions Inc. All rights reserved.