ataris
27-05-2015, 22:39
Foggia, i tifosi lanciano l'hashtag #accattatvufogg per salvare il club
Mobilitazione dei tifosi rossoneri, dopo il fallimento della trattativa con la famiglia Sannella. Dal comico Pino Campagna, agli studenti, dai cani ai bambini: tutti coinvolti.
In principio fu il Bari. Nel giro di pochi mesi, circa un anno fa, al grido di "Comprate la Bari", i tifosi biancorossi riuscirono a sensibilizzare l'imprenditoria locale a scendere in campo per salvare la squadra, portata sull'orlo del fallimento dalla famiglia Matarrese. Risposero in moltissimi, da Fiorello a Rocco Siffredi, da Emilio Solfrizzi a Linus, e l'iniziativa sortì l'effetto desiderato. Adesso, tocca ai cugini del Foggia. Più diretta l'espressione (#accattatvufogg), ma stesso risultato: l'hashtag spopola ormai da un paio di giorni su Twitter e il gruppo creato ad hoc ha già raccolto oltre 1.500 seguaci su Facebook. Tra i vip, per il momento, c'è solo il sostegno del comico Pino Campagna, che proprio dell'origine foggiana e dei cori da stadio aveva fatto il suo cavallo di battaglia negli sketch sul palco di Zelig.
TUTTI IN CAMPO — Per diffondere l'hashtag, si sta utilizzando ogni mezzo: ci sono ragazzi si sono fatti il selfie a scuola, in classe, con l'espressione ben in mostra sulla lavagna, c'è chi ha usato il proprio cane come portatore del messaggio, chi il proprio figlio. E, su Twitter, le soluzioni per salvare la squadra che, ad inizio anni Novanta aveva fatto regalato spettacolo sotto la guida di Zeman, sono le più disparate: c'è chi propone l'azionariato popolare ("Facciamo come il Barcellona, compriamolo noi con una quota/abbonamento e poi votiamo in amministrazione", scrive Niko), chi ipotizza una sottoscrizione tra le maggiori aziende della città ("30 aziende, divise in due comitati, che indichino due vicepres. per il Foggia garantendo 1mln di sponsorizzazioni all'anno!", scrive Luigi) e chi, semplicemente, come Danilo, sta inviando una "richiesta d'aiuto" a tutti i maggiori personaggi dello sport nazionale. Da Chiellini a Marchisio, da Ferrero a Briatore.
LA SITUAZIONE — Concluso il campionato di Lega Pro, girone C, ad un passo dalla qualificazione ai playoff, per il Foggia sono iniziati i problemi. Il fallimento della trattativa con la famiglia Sannella, che avrebbe dovuto rilevare il 40% delle quote, ha fatto precipitare nello sconforto i tifosi, che temono il ridimensionamento del progetto: dall'addio del tecnico Roberto De Zerbi, alla cessione dei migliori talenti, in primis il bomber Iemmello. Al momento, però, anche così stando le cose, almeno l'iscrizione al prossimo campionato non pare essere a rischio.
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Mobilitazione dei tifosi rossoneri, dopo il fallimento della trattativa con la famiglia Sannella. Dal comico Pino Campagna, agli studenti, dai cani ai bambini: tutti coinvolti.
In principio fu il Bari. Nel giro di pochi mesi, circa un anno fa, al grido di "Comprate la Bari", i tifosi biancorossi riuscirono a sensibilizzare l'imprenditoria locale a scendere in campo per salvare la squadra, portata sull'orlo del fallimento dalla famiglia Matarrese. Risposero in moltissimi, da Fiorello a Rocco Siffredi, da Emilio Solfrizzi a Linus, e l'iniziativa sortì l'effetto desiderato. Adesso, tocca ai cugini del Foggia. Più diretta l'espressione (#accattatvufogg), ma stesso risultato: l'hashtag spopola ormai da un paio di giorni su Twitter e il gruppo creato ad hoc ha già raccolto oltre 1.500 seguaci su Facebook. Tra i vip, per il momento, c'è solo il sostegno del comico Pino Campagna, che proprio dell'origine foggiana e dei cori da stadio aveva fatto il suo cavallo di battaglia negli sketch sul palco di Zelig.
TUTTI IN CAMPO — Per diffondere l'hashtag, si sta utilizzando ogni mezzo: ci sono ragazzi si sono fatti il selfie a scuola, in classe, con l'espressione ben in mostra sulla lavagna, c'è chi ha usato il proprio cane come portatore del messaggio, chi il proprio figlio. E, su Twitter, le soluzioni per salvare la squadra che, ad inizio anni Novanta aveva fatto regalato spettacolo sotto la guida di Zeman, sono le più disparate: c'è chi propone l'azionariato popolare ("Facciamo come il Barcellona, compriamolo noi con una quota/abbonamento e poi votiamo in amministrazione", scrive Niko), chi ipotizza una sottoscrizione tra le maggiori aziende della città ("30 aziende, divise in due comitati, che indichino due vicepres. per il Foggia garantendo 1mln di sponsorizzazioni all'anno!", scrive Luigi) e chi, semplicemente, come Danilo, sta inviando una "richiesta d'aiuto" a tutti i maggiori personaggi dello sport nazionale. Da Chiellini a Marchisio, da Ferrero a Briatore.
LA SITUAZIONE — Concluso il campionato di Lega Pro, girone C, ad un passo dalla qualificazione ai playoff, per il Foggia sono iniziati i problemi. Il fallimento della trattativa con la famiglia Sannella, che avrebbe dovuto rilevare il 40% delle quote, ha fatto precipitare nello sconforto i tifosi, che temono il ridimensionamento del progetto: dall'addio del tecnico Roberto De Zerbi, alla cessione dei migliori talenti, in primis il bomber Iemmello. Al momento, però, anche così stando le cose, almeno l'iscrizione al prossimo campionato non pare essere a rischio.
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