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Visualizza Versione Completa : [SERIE A] Genoa - Bubble



Bubble
17-01-2015, 11:31
Prima volta qui e si inizia sulla panchina della squadra più antica d'Italia, il Genoa, 9 scudetti per lei, il sogno più grande il decimo scudetto e la prima stella, sembra destinato a rimanere un sogno ma chissà che i sogni non diventino realtà!!
:manina:

miroslaw88
17-01-2015, 11:47
Prima volta qui e si inizia sulla panchina della squadra più antica d'Italia, il Genoa, 9 scudetti per lei, il sogno più grande il decimo scudetto e la prima stella, sembra destinato a rimanere un sogno ma chissà che i sogni non diventino realtà!!
:manina:

con ciro in seria A stai freco :) in bocca al lupo

salento87
17-01-2015, 11:59
Buona fortuna e benvenuto!

Ciroxs
17-01-2015, 20:16
con ciro in seria A stai freco :) in bocca al lupo
:esd: quest'anno non vinco un cacchio...

E comunque Napoli e Genoa sono gemellate... forza Genoa!

Bubble
18-01-2015, 10:45
con ciro in seria A stai freco :) in bocca al lupo

Ahahah no infatti non ci spero, crepi il lupo grazie e anche a te :)

Bubble
18-01-2015, 10:47
:esd: quest'anno non vinco un cacchio...

E comunque Napoli e Genoa sono gemellate... forza Genoa!

Dato che sono gemellate mi regali Higuain ahahahah?

Ciroxs
18-01-2015, 11:13
Dato che sono gemellate mi regali Higuain ahahahah?
mmm... no :esd:

Bubble
23-01-2015, 14:01
piccoli movimenti di mercato anche per i rossoblu che in uscita fanno registrare il prestito di Santana, importante in chiave budget stipendi; mentre in entrata sempre in prestito dalla Fiorentina arriva la punta marocchina El Hamdaoui, l'attaccante arriva come vice matri alla ricerca di riscatto dopo 2 annate non esaltanti alla corte di Firenze e malaga..
Ancora qualche trattativa in corso anche se la squadra di per se presenta una rosa ampia e completa!

Heisenberg
24-01-2015, 16:54
Ti serve un DC? molto forte, ma avanti con l'età, ottimo per fare 1-2 stagioni

Bubble
06-02-2015, 02:02
Si avvicina l'inizio di stagione, la preparazione del Genoa procede, dopo un inizio di precampionato poco esaltante con 1 pareggio(Al-Shabab) e 3 sconfitte(Birmigham,Benfica e Inter), la squadra ingrana e arrivano 2 vittorie(Sporting Lisbona e Kayserispor) a chiudere le amichevoli. Sul fronte mercato facciamo il punto della situazione: in entrata si registrano 3 prestiti, l'esperta punta El Hamdaoui,che arrivò 2 anni fa in Italia senza mai sfondare dopo buoni annate in Olanda, sempre dalla fiorentina arriva invece Hegazy, alla ricerca di una possibilità per mettersi in mostra, e infine arriva anche il giovane Bonazzoli dell'inter, non ci si attendono valanghe di gol ma un piccolo aiuto lo può dare; in più c'è da registrare il rientro a sorpresa dal prestito di Tachtsidis che va ad aggiungersi ad un centrocampo già abbastanza folto; sul fronte uscite invece si segnala il solo prestito di Santana che torna in Argentina, all'Estudiantes.

Finalmente giunge il 24 agosto, esordio ufficiale stagionale, terzo turno di qualificazione di coppa italia; a Marassi si gioca Genoa-Avellino, partita dall'esito apparentemente scontato.
I primi 20 minuti di partita sono noiosi, Genoa assente lascia il possesso palla ai suoi avversari, però dal 20° in poi arrivano le prime azioni per i rossoblù, protagonista quasi sempre El Hamdaoui che ci prova prima dalla distanza senza però impensierire Gomis, poi ci prova sempre lui su cross di Perotti ma stavolta viene murato dalla difesa; allora ancora il marocchino decide di provare con la via dell'assist, passaggio per Sturaro che da fuori area calcia, Gomis respinge ma sulla ribattuta arriva Iago Falque che calcia a botta sicura, forse anche troppo sicura e infatti Gomis respinge ancora mettendo in angolo. Sullo scadere del tempo cross di Perotti, El Hamdaoui ci mette la testa, Gomis è battuto ma il palo nega il vantaggio ai rossoblu che vanno al riposo sullo 0-0, da segnalare 4 ammoniti(di cui 3 difensori)e un mister non troppo felice.
L'allenatore fa sapere ai suoi il suo malcontento e allora subito 3 minuti e Iago Falque da posizione defilata da dentro l'area rientra sul destro e fa partire un diagonale e fa 1-0, il Genoa si esalta e comincia a giocare, 10 minuti dopo arriva il raddoppio, ad ogni passaggio da Marassi si sente gridare all'unisono "OLE",azione splendida, passaggi veloci poi Iago Falque cambia gioco per Perotti che stoppa palla, entra in area e di destro buca Gomis 2-0 Genoa. Sembra fatta, il Genoa abbassa il ritmo ma a 20 minuti dalla fine Comi lanciato a rete si trova a tu per tu con Perin e fa il 2-1, l'Avellino ci crede, il Genoa vuole chiuderla e all'88° su sponda di testa di Bonazzoli è Rincon a provarci col destro, il portiere respinge e prende il via un contropiede pericolosissimo, pochi secondi e pochi passaggi bastano all'Avellino per smarcare Serrano davanti alla porta ma Perin e Marchese riescono a neutralizzare l'offensiva avversaria, dopo 3 minuti di recupero arriva il triplice fischio.
Sicuramente Genoa da rivedere in campionato contro un avversario di maggior livello, la prima di campionato sarà al Sant'Elia dove lo aspetta un Cagliari molto rinforzato dopo il mercato estivo, questa sfida sarà sicuramente un derby per i fratelli Burdisso.

Bubble
20-02-2015, 10:00
Dopo 10 partite di campionato il Genoa naviga in ottava posizione con 13 punti, frutto di 4 vittorie, 1 pareggio e 5 sconfitte; per le prime 6 partite in panchina ci sarà soltanto il vice-allenatore. L'inizio non è dei migliori, dopo la vittoria in coppa Italia inizia il campionato in casa del Cagliari, la partita finisce 4-2(Iago Falque, Sau, Coman, Sau, El Hamdaoui, Ekdal); dopo il Cagliari è turno del Napoli che espugna Marassi per 1-2(Iaqo Falque,Henrique,Ghoulam);all'Olimpico arriva la terza sconfitta su 3 contro la Lazio, a decidere l'incontro è Lulic; ma finalmente alla quarta giornata arrivano i primi 3 punti in casa dove il Genoa affonda per 3-2 il Verona(Costa,Toni,Obbadi,Matri,Costa); dopo il Verona arrivano 3 partite complicate, Fiorentina 0-0 a Firenze, Genoa-Inter 0-2(Campbell,Campbell), e infine Juventus-Genoa(per la prima volta in campionato in panchina ci sarà Ciacia) 2-0(Pereyra,Marchisio). Dopo 7 partite il Genoa si trova in 17° posizione, solo 4 punti, la piazza è scontenta, lo specchio della retrocessione aleggia sulla panchina del mister, Preziosi da un ultimatum riconoscendo che fino ad ora il Genoa ha dovuto affrontare partite difficili(Napoli,Lazio,Fiorentina,Inter,Juventus), ma col Parma dovrà esserci una svolta. Si va a Parma e la svolta effettivamente c'è, infatti il Grifone ottieni i 3 punti con un sonoro 0-3(Perotti,Matri,Kucka); dopo il Parma serve fare punti, serve rialzare il morale ma in casa arriva l'Udinese, avversario difficile, ma che viene liquidato con 2 gol(Iago Falque e Matri); infine si va a Palermo, luogo in cui mister Ciacia è nato e cresciuto, per il mister ovviamente è una partita sentita, una specie di derby personale.

La partita inizia nel migliore dei modi, il Genoa attacca e dopo 25 minuti è Tino Costa a metterla dentro per lo 0-1, passano soli 4 minuti ed è il turno del solito Iago Falque metterla dentro per lo 0-2; il Genoa sembra volare, anche se il Palermo colpisce una traversa col giovane Dybala, il primo tempo così si chiude 0-2, peccato per un Matri un po' troppo sprecone. Nel secondo tempo però cambia la partita, il Palermo viene fuori e al 60° Dybala da pochi metri sfrutta un ottimo cross e accorcia le distanze; il Genoa subisce il colpo, il Palermo attacca e colpisce altri 2 legni. Siamo giunti al 90° e la coppia Burdisso-Sturaro combina la frittata, rimessa laterale in attacco per il Palermo, Roncaglia recupera palla, e la appoggia a Burdisso, l'argentino deve spazzarla lontano, invece rinvia addosso al compagno Sturaro, nel rimpallo la palla giunge a Dybala che entra in area, ma appena mette piede in area di rigore, da dietro Sturaro affonda il tackle in scivolata travolgendo l'avversario, Carmine Russo di Nola non ha dubbi, è calcio di rigore, il 90° è appena scoccato e sono appena iniziati i 3 minuti di recupero. Sarà Perin contro Della Rocca, arriva il fischio, il giocatore calcia, Perin indovina il lato, si allunga ma non ci arriva, ma per sua fortuna è ancora una volta il palo a stoppare la conclusione, tutta la panchina scatta in piedi, ma sono momenti di panico perchè sulla ribattuta si fionda Bnou Marzouk che a porta vuota fa partire un diagonale che però si spegne sul fondo. Ciacia e il Genoa possono respirare, 3 vittorie di fila che risollevano le sorti del Grifone, che ora affronteranno in casa il Cesena.

Bubble
23-02-2015, 23:31
Nuova serata e nuova giornata di serie A, il Genoa alla 11° giornata ospita il Cesena sedicesimo in classifica. Ciacia dovrà fare a meno dello squalificato Roncaglia che verrà sostituito da Antonini, che di recente ha espresso i suoi malumori sul poco spazio trovato fino ad ora.
La partita inizia subito alla grande per il Genoa che con un contropiede, iniziato da Antonelli, si porta in area di rigore avversaria, la palla arriva a Iago Falque che batte Leali ma non la traversa che salva il pareggio. Ma il gol del Genoa è rimandato di qualche minuto quando è Matri a ribadire in rete una corta respinta di Leali sul tiro di Iago Falque, Genoa 1 Cesena 0. Il vantaggio dura qualche minuto fino a quando il Cesena non pareggia con Pulzetti che si fa trovare pronto a insaccare dopo la traversa di Jorquera colpita su punizione. Siamo alla mezz'ora quando su cross di Antonini(che risponde con un assist dopo i suoi malumori) è il solito Iago Falque a insaccare, 6° gol stagionale per lui. Dopo un minuto risponde il Cesena, cross dalla trequarti di Jorquera, Hugo Almeida arriva prima di tutti e insacca, ma l'assistente segnala il fuorigioco e si resta sul risultato di 2-1. A pochi minuti dalla fine del primo tempo c'è gloria anche per Perotti che fa 3-1 su assist di Iago Falque, si va così negli spogliatoi col Genoa in vantaggio ma il Cesena ha dimostrato di saper fare male.
Nel secondo tempo il Cesena parte forte, nuova punizione dal limite di Jorquera, Perin para ma sulla ribattuta è ancora Pulzetti il più veloce e fa 3-2, gol fotocopia per lui. Passa poco tempo e Sturaro perde un pallone importantissimo e il Cesena ringrazia con Hugo Almeida che deposita per il 3-3. Il mister è una furia, Sturaro paga il suo errore con la sostituzione. Il Genoa riparte alla ricerca del vantaggio, ci prova con Costa su punizione ma Leali respinge, sulla ribattuta arriva De Maio che non inquadra la porta, la palla in qualche modo arriva a Lestienne(entrato per un Perotti malconcio) ma dopo un batti e ribatti è solo calcio d'angolo. Il gol è nell'aria però e infatti poco dopo è Matri, servito da Costa, a fare il gol del vantaggio, il bomber il prestito dal Milan si è trovato solo davanti a Leali e non poteva sbagliare. Passano i minuti, si giunge negli ultimi 5 minuti in cui succede l'incredibile, all'87° è Hugo Almeida che ha l'occasione del 4-4, ma Perin è bravo a respingere il tiro, ribaltamento di fronte, il Genoa arriva in area di rigore e va al tiro con iago Falque neutralizzato dal giovane portiere, batti e ribatti fin quando Costa non viene abbattuto e per l'arbitro non ci sono dubbi. Sul dischetto si presenta Matri per la tripletta ma Leali respinge. Da registrare dopo solo i 3 minuti di recupero.
Il Genoa ottiene la sua quarta vittoria consecutiva, ora pausa nazionali e poi Roma-Genoa.

Bubble
26-02-2015, 09:25
Altra serata di gioco, altre partite di campionato, precisamente 2. La prima va di scena all'Olimpico di Roma dove i padroni di casa liquidano il Genoa con un secco 2-0 che lascia poco scampo al Grifone. La seconda partita vede invece sfidarsi a Marassi genoa contro Chievo Verona. Sono i padroni di casa a portarsi in vantaggio con Perotti dopo pochi minuti, vantaggio che dura poco perché è l'ex paloschi a pareggiare; poco prima dell'intervallo il gol di Matri, 6^ in campionato per lui, a riportare i suoi in vantaggio. Si va al riposo quindi sul risultato di 2-1. A inizio ripresa ancora Paloschi la mette dentro per il 2-2 e per la sua doppietta personale, quindi è Perotti, doppietta anche per lui, a fissare il risultato finale sul 3-2.
Solito Genoa, attento e preciso nel primo tempo ma spento nel secondo, l'attacco funziona, segna, ma la difesa è ancora da rivedere. Mercoledì va di scena la coppa Italia che metterà davanti genoa e Udinese, sfida che in campionato ha visto i rossoblu vincere per 2-0, Ciacia anche in questo caso non sarà in panchina, toccherà all'allenatore in seconda che si spera faccia un po' di turn-over